Come mixare canzoni
In fondo, lo sai bene anche tu: sei un DJ nato. Hai un udito così fine che, se avessi una console, diventeresti il numero uno in Italia e all'estero. Già, una console… è risaputo che costa parecchio. Gli strumenti per mixare la musica, però, non ti mancano mica! Li hai già tutti: un computer con una fornitissima libreria musicale e una connessione a Internet. Se vuoi, posso pertanto spiegarti come mixare canzoni usando quanto è già in tuo possesso, ricorrendo all'uso di servizi Web, programmi e app ad hoc.
Mettiti quindi ben comodo dinanzi al tuo fido computer o prendi il tuo smartphone o il tuo tablet (si, si può fare tutto anche da li!), concentrati sulla lettura di questo mio articolo dedicato all'argomento e inizia immediatamente a servirti delle soluzioni adibite allo scopo di cui sto per parlarti. La maggior parte di esse sono gratuite, decisamente ben fatte e possono essere sfruttate sia dai professionisti del settore che dai meno esperti. Insomma, qualsiasi sia la piattaforma da te impiegata, lo “stato di salute” del tuo portafoglio e il tuo grado di competenza troverai senz'altro pane per i tuoi denti.
Allora? Ti andrebbe di mettere finalmente al bando le ciance e di passare all'azione? Sì? Grandioso. Vedrai, alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e inoltre sono sicuro del fatto che in caso di necessità sarai pronto a fornire utili consigli a tutti i tuoi amici desiderosi a loro volta di cimentarsi nel mixare musica e dischi a piacere. Buona lettura e… buon divertimento!
Indice
- Come mixare canzoni: programma
- Come mixare canzoni: online
- Come mixare canzoni: app
- Come mixare canzoni: Spotify
Come mixare canzoni: programma
Se stai cercando un programma per computer mediante cui poter mixare canzoni, ti suggerisco di prendere in considerazione quelli che trovi di seguito, funzionanti sia su Windows che su macOS, oltre che su Linux. Sono sicuro che sapranno darti grandi soddisfazioni.
Virtual DJ (Windows/macOS)
Se vuoi mixare canzoni sul PC oltre che sul Mac, ti consiglio in primo luogo di rivolgerti a Virtual DJ. Si tratta di un software molto famoso in tale ambito, perfettamente compatibile sia con Windows che con macOS, il quale risulta essere pieno zeppo di funzioni e strumenti interessanti, oltre che di svariati plugin. Di base è gratis, ma eventualmente è disponibile anche in versione a pagamento (con costi a partire da 23 euro/mese) con funzionalità aggiuntive.
Per scaricare e installare Virtual DJ sul tuo computer, visita il relativo sito Web e poi attieniti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida specifica.
Successivamente, avvia il programma, selezionando il collegamento aggiunto al menu Start di Windows o l'i cona nel Launchpad di macOS.
Una volta visibile la schermata principale di VirtualDJ, effettua la registrazione di un account tramite indirizzo email o associando il tuo profilo relativo a una delle piattaforme social proposte. Fatto ciò, se non hai particolari necessità per quanto riguarda le impostazioni audio, chiudi la relativa finestra (puoi eventualmente riaprirla in un secondo momento facendo clic sull'icona dell'ingranaggio in alto a destra) per avere accesso all'interfaccia principale del programma.
L'interfaccia ora proposta ricorda in pieno la struttura di una console da DJ a due lettori, con il mixer al centro, mentre al di sotto è presente il browser che consente di importare i brani sul computer, oltre che contenuti, effetti e plugin compatibili disponibili online. In alto, invece, trova posto un pannello orizzontale dove viene mostrata la forma d'onda della canzone in riproduzione.
Per iniziare a remixare, trascina il file con la traccia di tuo interesse nel primo deck, dopodiché aggiungi eventuali effetti tramite la sezione Pads situata più in basso. Ci sono anche i Sampler che consentono di aggiungere varie tipologie di campionamenti audio, mentre tramite la sezione Effetti puoi impostare vari effetti, appunto.
Quando lo ritieni opportuno, potrai poi iniziare a registrare il tuo remix, facendo clic sull'icona della rotella d'ingranaggio presente in alto a destra, selezionando la voce Registra nella barra laterale a sinistra, digitando il nome della registrazione nel campo Nome del file, impostando il formato di output tramite il menu a tendina Formato e facendo clic sul pulsante INIZIA REGISTRAZIONE. Per approfondimenti, puoi fare riferimento al mio tutorial su come mixare con Virtual DJ.
GarageBand (macOS)
Utilizzi un Mac e vuoi mixare canzoni? In tal caso, se il programma di cui ti ho già parlato nelle precedenti righe non ti ha soddisfatto a pieno, non posso far altro se non consigliarti GarageBand, vera e propria pietra miliare su macOS per quel concerne la composizione musicale. Si tratta del software di produzione audio realizzato da Apple stessa per i suoi utenti. Presenta un'interfaccia decisamente user-friendly, tramite cui è possibile creare vere e proprie opere musicali con vari strumenti, effetti e tracce e permette anche di editare file audio già esistenti. È gratis e lo si trova preinstallato (qualora rimosso, però, può essere nuovamente prelevato dalla relativa sezione del Mac App Store).
Per poterti avvalere di GarageBand, avvia l'applicazione selezionando la relativa icona che trovi nel Launchpad di macOS, dopodiché clicca sul pulsante Progetto nuovo nella finestra comparsa sullo schermo e fai clic sul botta Scegli in basso a destra. Seleziona poi la traccia di tipo Audio nella nuova schermata mostrata e clicca sul tasto Crea.
Adesso, trascina la canzone che vuoi remixare sula timeline di Garageband nella parte destra della finestra, dopodiché premi sul pulsante Browser Loop in alto a destra e scegli gli strumenti e i campioni da mixare. Puoi aiutarti nella selezione anche tramite i filtri in alto.
Se hai necessità di aumentare o diminuire la durata di una data traccia sulla timeline, facci clic sopra e, continuando a tenere cliccato, trascinala. Invece, selezionando uno strumento dalla parte sinistra della finestra di GarageBand, puoi regolare tutte le impostazioni e gestire i relativi controlli dalla parte in basso della finestra. Se poi desideri collegare degli strumenti nuovi, clicca sul bottone (+) in alto a sinistra e fai da lì la tua scelta.
Serviti adesso dei pulsanti che si trovano nella parte in alto della finestra per avviare la riproduzione della composizione, per andare avanti e indietro nella riproduzione e per registrare il tutto.
Una volta completato il tuo remix, potrai esportare la composizione creata facendo clic sulla voce Condividi che si trova in alto a sinistra, selezionando dal menu proposto la voce Esporta brano su disco, indicando formato, qualità e posizione di salvataggio del file finale, assegnando un nome alla composizione appena creata e premendo sul bottone Esporta. Per approfondimenti, potresti trovare utile leggere la mia guida su come usare GarageBand.
Altre soluzioni per mixare canzoni: programma
Stai cercando altre soluzioni di natura software tramite cui poter mixare canzoni, ti suggerisco di prendere in considerazione quelle elencate di seguito. Mi auguro vivamente siano in grado di soddisfarti.
- Audacity (Windows/macOS/Linux) — è indiscutibilmente il miglior software di editing audio a costo zero. È open source, funziona su Windows, macOS e Linux e integra numerose funzioni. Può essere utilizzato per creare registrazioni audio, podcast e perfino canzoni, senza contare che è possibile mixare canzoni con Audacity. Per tutti gli approfondimenti del caso, puoi leggere le mie guide specifiche su come scaricare Audacity e come usare Audacity.
- FL Studio (Windows/macOS) — è essenzialmente un vero e proprio studio di registrazione virtuale, adoperato da numerosi produttori e musicisti professionisti. È noto in special modo per i plugin offerti, mediante i quali è possibile creare musica, mixare canzoni techno e di altri tipo o editare file audio esistenti. Inoltre, si possono registrare MIDI tramite strumenti digitali o l'audio proveniente da una sorgente esterna. Di base è gratis, di conseguenza rientra a pieno titolo nella categoria delle soluzioni utili per mixare canzoni sul PC gratis, ma per avere accesso completo a tutte le funzioni occorre passare alla versione a pagamento (con prezzi a partire da 99 euro). Per approfondimenti, leggi le mie guide su come scaricare FL Studio e su come usare FL Studio.
- Logic Pro X (macOS) — è una soluzione altamente professionale per la composizione, l'editing e il remix di file audio su macOS. Si tratta di una soluzione specifica per macOS che è stata sviluppata direttamente da Apple e mette a disposizione una sconfinata collezione di strumenti, loop ed effetti. È a pagamento (costa 229,99 euro), ma si può provare gratis per 90 giorni.
Come mixare canzoni: online
Vorresti evitare di scaricare e installare nuovi software sul tuo computer? In tal caso, puoi mixare canzoni usando dei servizi online come quelli qui sotto elencati. Spero vivamente possano esserti d'aiuto.
Soundation
Se vuoi mixare due canzoni o più agendo dal browser (es. Chrome), ti consiglio di provare Soundation. Si tratta di un ottimo servizio online adibito proprio al remix dei file audio, ricco di plugin, strumenti virtuali ed effetti d'ogni sorta. Richiede la creazione di un account e di base è gratis, ma propone anche piani in abbonamento (con costi a partire da 4,99 euro/mese) per sbloccare funzioni extra.
Per poterti avvalere di Soundation, visita la relativa home page e clicca sulla voce Sign Up situata in alto a destra, dopodiché premi il pulsante Start with the Free plan che trovi nella parte in basso della schermata che segue. Esegui quindi la registrazione tramite il tuo account Google o Facebook, oppure mediante indirizzo email con la compilazione dei campi appositi nel modulo proposto.
A login avvenuto, clicca sul tasto Create new project presente in alto, in maniera tale da accedere all'interfaccia del servizio e seleziona dalla libreria a destra i suoni da usare, i quali risultano essere suddivisi in apposite categorie, trascinando quelli di tuo gradimento nella parte centrale dell'editor.
Agendo poi sui comandi collocati a sinistra puoi regolare altri parametri essenziali, come il volume e il panning, mentre in basso trovi gli effetti da aggiungere cliccando sulla voce Add effect e selezionando quelli da applicare.
Nella barra in alto, invece, trovano posto i pulsanti per avviare o interrompere la riproduzione, tagliare e allungare la durata di una traccia, iniziare la registrazione dal microfono del computer e attivare il metronomo.
Tutte le modifiche apportate al progetto vengono salvate in maniera automatica. Una volta conclusa la tua creazione, però, per poterla esportare clicca sull'icona della freccia posta nel menu a destra e seleziona l'opzione che preferisci dall'elenco che compare per salvare il file in formato MP3 o WAV.
Tieni tuttavia presente che se stai usando il piano gratuito puoi solo pubblicare il remix su Soundation per condividerlo con il resto della community, facendo clic sulla voce Publish track e sul tasto Publish.
Altre soluzioni per mixare canzoni: online
Qualora volessi rivolgerti ad altre soluzioni mediante cui poter mixare canzoni via Web, valuta di usare quelli qui sotto segnalati, a parer mio sono tra i migliori della categoria.
- Audiotool — è un'ottima piattaforma Web per la produzione musicale che permette di mixare file audio usando tantissimi strumento virtuali ed effetti audio. È particolare nel suo genere, in quanto la composizione va effettuata collegando fra di loro e al mixer le varie apparecchiature elettroniche digitali proposte. È gratis, ma per usarlo occorre registrarsi.
- BandLab — ottima soluzione per mixare canzoni online gratis e con semplicità, attingendo a una libreria di suoni ed effetti decisamente variegata. Per usare il servizio, però, occorre creare un account.
- Amped Studio — valido servizio online che si presenta come un sequencer con un editor di suoni altamente performante, con cui poter creare musica da zero e generare remix. È necessaria la creazione di un account e di base è gratis, ma sottoscrivendo l'abbonamento a pagamento (al costo base di 6,99 dollari/mese) è possibile avere accesso a un maggior numero di funzionalità.
Come mixare canzoni: app
Non prediligi l'uso del computer o comunque non lo hai a portata di mano e ti piacerebbe quindi mixare canzoni tramite app, dunque andando ad agire da smartphone e tablet, ovvero mediante Android e iOS/iPadOS? Allora valuta di adoperare quelle che trovi nel seguente elenco.
- Cross DJ (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di un'app che permette di effettuare il remix dei brani simulando una completa console da DJ, con i giradischi per mixare, scratchare, mandare i brani indietro ecc. Integra anche funzioni utili per mixare due canzoni con BPM diversi e per mixare canzoni in automatico. Funziona su Android e iOS/iPadOS e di base è gratis, ma eventualmente è possibile effettuare acquisti in-app (con costi a partire da 0,99 euro) per sbloccare funzioni aggiuntive.
- DJ Studio 5 — Music Mixer (Android) — è un'app per soli device Android che permette di effettuare il remix dei brani proponendo numerose funzioni e mettendo a disposizione molteplici effetti. È piuttosto intuitiva ed pure molto veloce. È gratis, ma vengono proposti acquisti in-app (al prezzo minimo di 1,99 euro) per avere accesso completo a tutte le funzioni.
- GarageBand (iOS/iPadOS) è la controparte per iOS/iPadOS del programma sviluppato da Apple di cui ti ho parlato nel capitolo a inizio guida. Consente pertanto di creare e modificare file audio e ovviamente si può adoperare anche per compiere l'operazione oggetto di questo tutorial. Anche in tal caso, si tratta di una soluzione gratuita.
Come mixare canzoni: Spotify
Fai spesso uso del servizio di streaming musicale Spotify e ti stai per l'appunto interrogando se esista un modo per mixare canzoni da Spotify? In tal caso, sappi che si tratta di un'operazione possibile, basta solo rivolgersi alle giuste soluzioni, come quelle che ti ho segnalato nel mio tutorial sulle app per mixare con Spotify, e il gioco è fatto.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
