Open Broadcaster Software: come funziona
Nonostante la distanza, hai voglia di condividere con gli altri le tue conoscenze su un particolare programma o raccontare un evento in diretta streaming, o magari desideri dimostrare a tutti quanto sei bravo a un videogioco.
Hai capito così che quello che fa per te è un programma ideato per creare video e dirette chiamato Open Broadcaster Software (comunemente abbreviato in OBS), purtroppo però ti trovi in difficoltà perché non hai la più pallida idea di come usarlo. Eh sì, quello che ci vorrebbe per te sarebbe proprio una guida dettagliata su come funziona. Se le cose stanno così, sono lieto di annunciarti che ho qui per te tutto quello che ti serve!
Proprio in questo tutorial, infatti, trovi spiegato come funziona Open Broadcaster Software fin nei minimi dettagli. Ti guiderò passo dopo passo nell’uso di questo utilissimo software gratuito: dal download all’installazione, fino alla sua configurazione e all’utilizzo per registrare e trasmettere video in diretta. Che tu abbia un PC Windows o un Mac, troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto, quindi al bando le ciance e passiamo subito all’azione!
Indice
Informazioni generali
Nella maggior parte dei casi, ci si riferisce al programma Open Broadcaster Software con il suo acronimo: OBS. Ma di cosa si tratta esattamente? Ebbene, OBS è un programma gratuito e open source ideato come strumento di registrazione e regia attraverso il Web. Questo significa che è un programma ricco di possibilità e funzioni per creare dirette o registrazioni da trasmettere attraverso Internet.
Per esempio, OBS permette di condividere il proprio schermo mentre si parla, trasmettere immagini e video in diretta, filmati di giocato (in tempo reale e non), ma anche musica, riprese con webcam e videocamere/fotocamere, oltre a numerose altre possibilità tra cui anche la condivisione di pagine Web e presentazioni.
Tutto il materiale e le fonti condivisibili, possono essere orchestrate da vari strumenti di regia che permettono di regolare quali fonti da trasmettere, il volume e tracce audio in entrata e in uscita, i cambi di scena e molto altro. Usando OBS hai anche la possibilità di scegliere il formato video in uscita (tra cui i più comuni MP4, MKV, FLV e MOV), oltre alla risoluzione video e alla qualità audio.
Tutta questa libertà potrebbe sembrarti complicata a primo impatto, ma OBS dispone anche di parametri per la configurazione automatica che in pochi clic consentono di ottenere il risultato sperato senza perdersi in troppi dettagli tecnici.
OK, OBS ti sembra proprio un bel programma, ma quali sono i requisiti hardware e software per usarlo? Lascia che te li illustri subito. Fortunatamente, questo programma è compatibile con sistemi operativi Windows (da Windows Vista SP2 in poi), macOS e Linux e su tutti è offerto a costo zero.
Inoltre, non richiede particolare potenza lato hardware: bastano 400 MB minimo di spazio sul disco e che il processore grafico supporti almeno le DirectX 10.1 (se si usa Windows).
Chiaramente però, in base al tipo di registrazione o streaming che si va a realizzare subentrano una serie di altri requisiti. Giusto per esempio, per la registrazione e la trasmissione di video in HD servono sicuramente delle webcam/videocamere/fotocamere compatibili e una connessione Internet veloce.
Se credi di doverti munire di una buona webcam e sei in cerca di consigli per l’acquisto, ho pensato di raccogliere in questo articolo quelle che reputo le migliori per rispettiva fascia di prezzo. In ogni caso, penso che se la tua intenzione è di fare dirette di qualità, non puoi assolutamente peccare in fatto di cuffie, magari con microfono integrato. A tal proposito trovi qui, i miei consigli sulle migliori cuffie in circolazione.
Detto questo, dovresti avere con te tutto il necessario per iniziare ad usare questo strumento per trasmettere in diretta e registrare video. Nei prossimi capitoli ti mostro tutto sulle procedure di download, installazione e uso.
Come scaricare Open Broadcaster Software
Lascia che ti spieghi dopo passo la procedura per scaricare Open Broadcaster Software sul sistema operativo Windows.
La prima mossa da compiere è certamente quella di ottenere il software: puoi riuscirci collegandoti al sito ufficiale di OBS e facendo clic sul pulsante blu con scritto Windows.
Ottenuto il file di installazione del programma, puoi procedere aprendo il file scaricato OBS-Studio-[versione]-Installer.exe e premendo il tasto Sì, per dare il consenso al programma di apportare modifiche al PC.
Adesso, clicca sul tasto Next e poi su quello con scritto I Agree, così da accettare i termini del contratto, quindi fai clic sul pulsante Next e su quello Install, per iniziare il processo di installazione. Al termine di questo processo, clicca sul pulsante Finish e concludi l’installazione con l’avvio automatico del programma.
Se invece il sistema operativo dove vuoi scaricare e installare OBS è macOS, ti spiego anche in tal caso quale procedura seguire. Il primo passaggio, anche qui, è quello di collegarsi al sito ufficiale. Quindi, clicca sul pulsante al centro macOS [versione] (puoi trovarlo appena sotto la scritta OBS Studio).
A download completato, fai doppio clic sul file obs-mac-[versione]-installer.pkg ottenuto e poi clicca su Continua, per selezionare su quale disco del tuo Mac installare OBS (solo nel caso ve ne fosse più di uno).
Una volta scelto il disco dove deve avvenire l’installazione, clicca sul tasto Continua e poi sul pulsante Installa, confermando la tua intenzione con l’inserimento della password dell’account utente macOS che stai usando e clicca sui pulsanti Installa software, Chiudi e Sposta, per concludere il setup.
In caso di dubbi o problemi, puoi fare affidamento sulla mia guida su come scaricare OBS.
Come usare Open Broadcaster Software
Con il programma scaricato e installato sul computer è ora il momento di parlarti del funzionamento generale di OBS, per esempio come avviare una registrazione e scegliere tra i due output previsti di diretta e registrazione.
La buona notizia è che puoi affidarti ai consigli che seguono nei prossimi capitoli, sia che tu stia utilizzando OBS su Windows che su macOS. Come avrai modo di notare tu stesso, gran parte del lavoro su OBS è quello di impostare correttamente le fonti e capire bene le funzioni in interfaccia. Dopo questo, il resto ti sembrerà una passeggiata.
A proposito dell’interfaccia, lascia che te la presenti brevemente. La parte centrale è dedicata alla visualizzazione di ciò che trasmetti o registri, quindi quando apri OBS questa schermata è solitamente nera. In alto è presente la barra dei menu da cui puoi accedere a tutte le funzioni del programma, in basso, invece, vengono mostrate in piccole finestre le sezioni Scene, Fonti, Mixer audio, Transizioni scena e Controlli.
Questa parte dell’interfaccia è una vera e propria console di controllo delle tue “riprese” e al tempo stesso un mixer dell’audio che trasmetti o registri. Ti parlo meglio di come impostare le fonti con capitoli dedicati.
Fatta questa breve presentazione della schermata principale di Open Broadcaster Software, direi che è proprio il caso di passare subito ad usare le principali funzioni di OBS!
Impostare OBS per registrare
Completata l’installazione con successo, lo stesso programma ti propone di essere avviato dopo aver cliccato sul tasto Finish.
In alternativa, se usi Windows, puoi aprire OBS in qualunque momento cercandolo nel menu Start (quello che si apre cliccando sull’icona della bandierina collocata in basso a sinistra).
Con molta probabilità, al primo avvio di OBS sarà lo stesso software a chiederti se vuoi seguire la Configurazione guidata automatica per regolare le impostazioni in base al tuo scopo principale e alle fonti audio/video che intendi implementare.
Bene, per prima cosa, se non lo avessi già fatto, accetta i termini di utilizzo del programma, cliccando sul pulsante OK, quindi scegli di avviare la procedura di Configurazione guidata automatica, cliccando sul tasto Sì. Per ottimizzare OBS alla registrazione scegli la seconda opzione Ottimizza solo per le registrazioni, non faccio dirette e clicca poi sul tasto Avanti.
La procedura continua con la selezione della Risoluzione di base (ti consiglio di lasciare Usa quella attuale [risoluzione del tuo schermo]) e gli FPS (lascerei 60 o 30, ma meglio 60 quando possibile). Fatte queste scelte, clicca il pulsante Avanti e concludi la procedura di configurazione automatica, cliccando sul tasto Applica le impostazioni.
Completato questo passaggio preliminare, accedi al menu più completo delle Impostazioni, che puoi trovare in forma di pulsante nel menu in basso chiamato Controlli. Dalla finestra che si apre, puoi navigare nelle impostazioni dettagliate del programma attraverso il menu a sinistra.
L’impostazione più importante da regolare nelle registrazioni è quella dell’output, quindi clicca sull’icona Uscita e inserisci il Percorso di registrazione dall’apposita barra nel menu Registrazioni. Si tratta del percorso alla cartella in cui vuoi salvare tutte le registrazioni di OBS, quindi scegline uno a te più comodo.
Dalla stessa sezione, appena sotto al percorso di destinazione, trovi le impostazioni sulla Qualità della registrazione, sul Formato di registrazione (es. MP4 o MKV) e sulla Codifica video. Prima di uscire dalle impostazioni, ricorda di fare clic sul pulsante in basso Applica, oppure su quello OK.
Adesso non rimane che impostare le fonti (o la fonte) video e audio da utilizzare per le registrazioni. In generale, devi sapere che per entrambe si procede cliccando il tasto [+] del menu in basso Fonti.
Come puoi notare, le fonti audio/video disponibili all’aggiunta sono davvero le più disparate, per esempio tra le più importanti vi sono Cattura l’audio in entrata, Cattura l’audio in uscita, per dire a OBS, rispettivamente, quali sono i canali di cattura audio in registrazione (come la propria voce al microfono) e in riproduzione (come un programma del PC che riproduce musica).
Altre fonti che ritornano sicuramente molto utili sono Cattura la finestra, per lasciare che OBS riprenda e registri tutto ciò che viene visualizzato su schermo in tempo reale, e Dispositivo di cattura video, per impostare ad esempio la webcam come fonte video.
Per quanto riguarda le impostazioni di OBS per la registrazione, l’ultimo passaggio fondamentale da conoscere è quello dell’avvio di una registrazione. Infatti, impostata qualità, preferenze e fonti, non resta che scegliere quando il programma deve iniziare a registrare.
Per farlo si utilizza il box Controlli, in basso, dove si deve cliccare su Avvia la registrazione. Allo stesso modo, una volta avviata, è possibile interrompere in qualunque momento la registrazione, con il tasto Ferma registrazione.
Questo è tutto quello che c’è da sapere sul funzionamento di base di OBS, ma lascia che ora ti spieghi anche come procedere per impostare il programma per le dirette.
Impostare OBS per le dirette streaming
Se intendi ottimizzare OBS per fare dirette, utilizza la Configurazione guidata automatica cliccando sul pulsante Sì all’apertura del programma. Quindi, scegli l’opzione Ottimizza per le dirette, le registrazioni sono meno importanti dalla prima pagina della procedura di configurazione e clicca sul tasto Avanti per poi scegliere la Risoluzione di base (inquadratura) e gli FPS, quindi dai conferma con un clic sul pulsante Avanti.
La schermata successiva è quella relativa all’inserimento delle Informazioni per le dirette, ovvero del Servizio di streaming che desideri usare. Quest’ultimo si sceglie tramite un apposito menu a tendina. Quelli disponibili sono davvero tanti e non mancano i più noti, come Twitch, YouTube, Vimeo e Steam.
Fatta la scelta della piattaforma streaming da usare, provvedi a inserire i dati del tuo account, cliccando il tasto Connetti account (consigliato) oppure sul tasto Utilizza il codice delle dirette e inserendo l’apposito codice.
Fatta questa iniziale configurazione, premi nuovamente sul pulsante Avanti e concludi la procedura guidata con un clic sul pulsante Applica le impostazioni. Parlando di streaming di contenuti video, occorre precisare che trattandosi di trasmissione di flussi di dati in tempo reale attraverso la rete Internet, potrebbe essere necessario regolare ulteriormente i parametri relativi alla qualità dell’audio e del video.
Il requisito più rilevante per lo streaming è infatti la banda in upload (anche detta in trasmissione) disponibile per la connessione ad Internet.
Per avere delle stime affidabili della qualità della connessione, il mio consiglio è di affidarti a uno o più speed test, magari effettuati in diversi momenti della giornata e con tutti i dispositivi che si intende usare per le tue dirette.
Dato che ottenere risultati affidabili da uno speed test richiede di attenersi ad una procedura ben precisa, ti invito a servirti del mio tutorial dedicato per sapere come testare la velocità della tua connessione.
Fermo restando l’importanza di usare una veloce e stabile connessione ad Internet (diciamo di almeno 2 Mega in upload, per evitare sgranature), potrebbe tornare molto utile anche la possibilità di regolare la qualità audio e video delle dirette così da adattare la trasmissione di dati alle capacità della propria connessione. Il principio generale a cui attenersi è che più velocità si ha a disposizione, potenzialmente migliore è la qualità delle dirette.
Per regolare la qualità di questi parametri procedi cliccando sul menu in alto File, poi clicca su Impostazioni e seleziona la scheda Dirette posta sulla sinistra. Anche in questo caso va prima indicata la piattaforma di riferimento per lo streaming, dal menu Servizio, e poi va inserito il rispettivo account e codice delle dirette negli omonimi campi.
Adesso, clicca sulla scheda Uscita, poi clicca il menu a tendina Modalità di uscita da Avanzate, quindi clicca nuovamente la parte Dirette posta in basso e scegli la traccia audio (solitamente impostata a 1). Imposta anche la codifica x264 e clicca sul riquadro per spuntare la preferenza Imponi le impostazioni di codifica del servizio delle dirette (impostazione che migliora la compatibilità con la piattaforma di streaming da te scelta).
Completa poi la procedura di impostazione delle preferenze audio, cliccando nell’apposita scheda Audio e scegliendo i dispositivi da cui ottenere l’audio per poi cliccare sul tasto Applica. Non ti preoccupare se non sai cosa impostare come traccia audio, puoi tranquillamente lasciare i parametri predefiniti e non avrai problemi.
Impostate le preferenze audio è il momento di passare a quelle relative al segnale video. Procedi quindi ponendo una spunta sulla preferenza Riscala l’uscita, se la risoluzione del tuo schermo è molto alta (questo serve a selezionare la risoluzione della diretta e quindi a ridurre i problemi di trasmissione dovuti ad una risoluzione troppo alta).
Altra impostazione è quella del menu a tendina Tipo di controllo della frequenza su CBR, da cui impostare il Bitrate video, un’impostazione cruciale per bilanciare la trasmissione di dati secondo la capacità di upload della tua connessione e la risoluzione del video trasmesso. In genere, una diretta in HD Ready (720p) a 30 FPS richiede un’impostazione tra i 2.500 e i 4.000 kbps. Per passare a dirette in Full HD (1080p) a 30 FPS è meglio invece se imposti un valore superiore a 4.500 kbps.
Un metodo pratico per determinare il valore di bitrate più adatto alla tua connessione è quello di impostarne uno che non superi il 75% della banda in upload disponibile. Giusto per farti un esempio, con una connessione in fibra da 10.000 kbps (indicata solitamente con l’equivalente 10 Mega in upload), il bitrate che puoi impostare non dovrebbe superare 7.500 kbps, un parametro che consente tranquillamente di fare dirette a 60 FPS a 720p di risoluzione.
Infine, puoi ulteriormente personalizzare le impostazioni video cliccando sulla scheda Video sulla sinistra, per impostare la Risoluzione base e la Risoluzione output, oltre a scrivere il numero di fps di tua preferenza nel campo Valori fps comuni.
Ti segnalo che OBS prevede anche la possibilità di impostare un valore di ritardo tra l’acquisizione del video e l’effettiva trasmissione su una piattaforma streaming. Questa impostazione è collocata nella scheda Avanzate, identificabile per la presenza di un riquadro da spuntare accanto alla scelta Attiva del riquadro Ritardo delle dirette.
Personalizza il valore di ritardo impostando quello da te preferito tramite il riquadro dedicato. Fatto questo e ultimate tutte le impostazioni, clicca su OK per tornare alla schermata principale.
Finite queste configurazioni, non rimane che procedere impostando le Fonti audio e video della tua diretta seguendo la stessa procedura di cui ti ho già parlato. Se invece desideri approfondire l’inclusione delle fonti più utilizzate, te ne parlo nei capitoli che seguono a questo.
Adesso che hai scelto le fonti e hai regolato la loro posizione nella schermata della scena (quella nera centrale per intenderci), non ti resta che andare in onda, facendo clic sul pulsante Avvia la diretta che si trova nella finestra Controllo collocata in basso a destra. È possibile arrestare la diretta in qualunque momento, con un clic sul pulsante Interrompi la diretta.
La diretta streaming è la funzione che più contraddistingue OBS, per tanto ho pensato di approfondire ancora di più l’argomento scrivendo delle guide dedicate su come fare live su YouTube e come streammare su Twitch.
Impostare la webcam per OBS
Parlando di fonti video per l’acquisizione in OBS di filmati destinati a registrazioni e dirette streaming, quella della webcam è per molti imprescindibile. Per farti un esempio, l’acquisizione di questa fonte permetterebbe di farti vedere dai tuoi spettatori mentre illustri una scena o presenti un gameplay di un videogioco. In sostanza aiuta a stabilire una linea di dialogo più diretta con gli spettatori.
Puoi includere le riprese della tua webcam o di una fotocamera/videocamera collegata al PC con OBS in forma di box posto in un angolo della scena trasmessa, oppure a tutto schermo. Ecco, dunque, come impostare la webcam per OBS.
Dalla schermata principale di OBS, per la precisione dal box Fonti, clicca sul tasto col simbolo [+] e scegli Dispositivo di cattura video. Nella finestra che si apre, decidi se dare un nome specifico alla fonte di cattura video, altrimenti lascia il valore che trovi e clicca sul tasto OK posto in basso.
Nella nuova schermata proposta, puoi selezionare, tramite il menu a tendina Dispositivo, quale webcam/fotocamera/videocamera collegata al PC usare per acquisire le immagini da trasmettere/registrare. A questo punto, puoi capire se è già tutto pronto per usare la webcam se nel riquadro vedi quello che sta riprendendo, quindi non ti resta che cliccare sul pulsante OK e spostare e ridimensionare il riquadro di questa fonte rispetto la scena.
Se non ti ritieni soddisfatto della qualità video e il tuo dispositivo è compatibile con particolari funzioni o impostazioni, puoi cliccare sul pulsante Configura il video per fare delle modifiche (ad esempio alla luminosità e al contrasto dell’immagine). Più in basso, invece, puoi regolare dai rispettivi menu a tendina i valori di Risoluzione e il Tipo di risoluzione/FPS.
Ad ogni modo, il mio consiglio è di lasciare i valori predefiniti e al massimo intervenire per regolare luminosità e contrasto qualora la luce nel luogo in cui ti trovi penalizza la qualità complessiva della ripresa. Per il resto, ti comunico che così facendo hai configurato correttamente la tua webcam e sei pronto per includere questa importante fonte nelle tue trasmissioni/registrazioni!
Impostare il microfono per OBS
Nella realizzazione di una diretta streaming o di una registrazione, l’utilizzo del microfono è nella maggior parte dei casi imprescindibile. Come dici? Ti sei accorto di non aver registrato la tua voce quando hai iniziato a metterti all’opera con OBS? Niente paura, ci sono qui io a spiegarti come impostare il microfono per OBS.
Una volta che ti sei accertato che il microfono è correttamente collegato al PC, nella schermata principale di OBS, più precisamente nella sezione Mixer audio, controlla che l’indicatore Microfono/disp ausiliario sia attivo. Per essere sicuro che hai impostato tutto su “attivo”, verifica che l’icona altoparlante non sia rossa e contrassegnata da una x. Eventualmente, puoi cliccare su di essa per abilitare l’acquisizione dell’audio dal microfono.
È possibile regolare il volume di quest’ultimo agendo sul cursore collocato accanto all’icona volume. Il mio suggerimento è che il volume del tuo parlato non arrivi all’estremità opposta, altrimenti l’audio verrà distorto e il parlato risulterà incomprensibile (inoltre potrebbe essere fastidioso per chi ascolta). Se l’indicatore va sù quando parli e giù quando fai silenzio, il microfono è stato correttamente riconosciuto da OBS.
Esiste un metodo alternativo per configurare il microfono con OBS. Questo consiste nel cliccare sul menu File (in alto a sinistra), quindi su Impostazioni, sulla scheda Audio e sulla sezione Dispositivi. A questo punto, clicca sul menu a tendina Audio mic/ausiliario e imposta questa voce su Predefinito (in alternativa, indica direttamente il nome della scheda audio a cui hai collegato il microfono). Fatto questo, non ti resta che cliccare su Applica e così facendo dovresti aver configurato il microfono con successo.
Impostare cattura schermo su OBS
Una delle funzioni più apprezzate e utili di OBS è senz’altro la possibilità di registrare o trasmettere in streaming ciò che si visualizza su schermo. Si tratta dell’impostazione di una fonte molto importante, quindi ti spiego subito come fare ad implementarla nel programma.
Dalla finestra principale di OBS recati nel box Fonti in basso accanto a quello del Mixer audio e assicurati di cliccare il primo pulsante in basso col segno [+]. Da qui fai clic sulla voce Cattura lo schermo e clicca poi sul tasto OK dopo aver assegnato un nome alla fonte di cattura schermo (questo serve quando nella tua diretta/registrazione includi più fonti e vuoi riconoscerle velocemente, ma puoi benissimo lasciare il valore di default).
Nella nuova schermata, puoi scegliere, dal menu a tendina Schermo, quale schermo catturare (nel caso ne usassi solo uno, lascia pure il valore che trovi), mentre nel quadrato Cattura il cursore (in basso) puoi tenere la spunta, se vuoi che il cursore del mouse venga mostrato, oppure nel caso contrario, puoi rimuovere la spunta. Impostato quanto desideri, clicca sul tasto OK.
Hai così configurato il tuo schermo come fonte video in OBS, questo significa che tutto quello che fai e vedi nel tuo PC verrà registrato/trasmesso in streaming. Cosa fare però se vuoi sì condividere il tuo schermo ma solamente una specifica finestra?
La risposta è semplice: OBS viene in tuo soccorso con la possibilità di impostare come fonte Cattura la finestra. La procedura è molto simile a quella che ti ho appena descritto, quindi dalla finestra in basso Fonti clicca sul pulsante [+], poi scegli (se necessario) il nome della fonte e clicca sul tasto OK.
A seguire, OBS ti chiede di scegliere quale finestra considerare come fonte attraverso il menu a tendina in basso corrispondente alla voce Finestra. Scegli pure la finestra, cliccando su di essa, e in Metodo di acquisizione lascia pure Automatico. Assicurati di fare lo stesso con l’opzione Tipo di ricerca della finestra. Puoi anche lasciare tutti gli altri valori così come sono, per poi premere il tasto OK presente in basso.
Tornato alla schermata principale, dalla parte centrale dedicata alla scena che stai riprendendo, utilizza il mouse per cliccare sui bordi rossi attorno alla schermata condivisa per impostarne la dimensione rispetto all’area totale della scena.
Visto? Niente di più semplice, inoltre in questo modo ti è possibile anche includere una presentazione realizzata ad esempio con Microsoft Power Point e mostrarla tramite OBS a tutti gli spettatori.
Se hai provato ad usare come fonte cattura la finestra o cattura lo schermo ma stai avendo il problema di vedere comunque OBS schermo nero, non devi disperare, in quanto è un problema alquanto comune.
Solitamente, questo accade per una questione di impostazioni, in particolare della scheda video in uso. Fortunatamente esiste una soluzione al problema ed è riportata direttamente nel forum ufficiale di OBS.
In breve, se usi Windows 10 e vuoi risolvere il problema (noto anche come OBS black screen) devi aprire il menu Start di Windows e cercare dalla barra di ricerca il menu Impostazioni di Windows. Da qui vai su Sistema > Schermo , scendi in basso per cliccare la voce Impostazioni grafica e clicca sul tasto Sfoglia, per aprire la finestra di navigazione in cui cercare l’eseguibile (.exe) di OBS (solitamente collocato nella cartella “Programmi\OBS\bin” del disco C).
Aggiunto OBS al menu di Impostazioni grafica, non ti resta che cliccare il pulsante Opzioni, quindi selezionare la voce Risparmio energia e poi premere il tasto Salva. Non dimenticare di consultare la pagina del forum che ti ho indicato sopra se avessi bisogno di maggiori dettagli.
Per completezza infine, ti segnalo che è disponibile anche la fonte Cattura gioco, una sorta di cattura finestra ma dedicato a quelle dei videogiochi che vuoi riprendere. In tal caso, dopo aver scelto questa fonte dal tasto [+] e assegnato un nome alla fonte, ti raccomando di impostare la Modalità dal menu a tendina in Cattura qualsiasi applicazione a schermo intero se intendi registrare anche mentre giochi a schermo intero.
Impostare OBS come Virtual Cam
E se ti dicessi che tramite il plugin OBS-VirtualCam puoi utilizzare OBS come uscita video e camera virtuale da poter usare anche fuori dai classici siti di streaming video? In pratica, questa aggiunta al programma di base consente di mostrare la scena di OBS come fosse la propria webcam, in questo modo puoi trasmettere e mostrare le tue dirette OBS anche mentre usi programmi e servizi come Skype, Google Meet o Zoom.
Per abilitare OBS a questa funzione, tutto quello che devi fare è collegarti a questa pagina e cliccare sul tasto bianco con scritto Go to download (in alto a destra), quindi decidi dove salvare il file di installazione del plugin e una volta scaricato clicca due volte su di esso. Adesso, clicca sul tasto Sì e per tre volte consecutive sul tasto Next per poi confermare, premendo il tasto Install.
L’installazione è conclusa quando puoi cliccare sul tasto Finish, quindi dopo averlo fatto procedi con l’apertura del programma OBS. Dalla schermata principale clicca sul menu in alto Strumenti e clicca sull’opzione VirtualCam.
Nella pagina delle impostazioni ti consiglio di lasciare tutto come lo trovi (se l’immagine risultasse speculare ti suggerisco di spuntare il riquadro Horizontal Flip), quindi clicca direttamente sul pulsante Start.
Da questo momento, dovresti riuscire a trovare tra le webcam disponibili nelle opzioni dei programmi di comunicazione come Skype e Google Meet l’opzione OBS-Camera e potrai gestire in tempo reale la “regia” della tua chiamata attraverso OBS. Come ben sai, le impostazioni della webcam cambiano per ogni programma, per questo ti suggerisco di fare riferimento ai miei tutorial dedicati.
Impostare file multimediali per OBS
Per rendere più complete e interessanti le tue dirette o le tue registrazioni, potresti aver bisogno di integrare anche delle fonti che siano immagini, video o file audio. Anche in questo caso, se lo vorrai, posso offrirti il mio aiuto nella loro configurazione su OBS.
Inizio a parlarti delle immagini come fonte. Per impostarle correttamente come fonte, devi recarti nel box in basso della schermata principale, chiamato Fonti e cliccare il pulsante [+] in basso per poi selezionare Immagine.
Puoi procedere lasciando il nome di partenza o personalizzarlo con uno a tuo piacimento, per poi cliccare il tasto OK. Successivamente, clicca sul tasto Sfoglia per aprire la finestra di navigazione del tuo sistema e selezionare l’immagine da aggiungere in OBS.
Fatta la tua scelta, confermala, cliccando sul tasto OK (in basso). Completa la configurazione di questa fonte stabilendo la grandezza e il punto in cui posizionare l’immagine rispetto alla scena utilizzando i contorni rossi su schermo.
Invece di aggiungere un’immagine alla volta, o volendo presentare più immagini in sequenza, si ricorre ad una fonte differente chiamata Presentazioni di immagini.
Ancora una volta, per aggiungere questa fonte si utilizza il box in basso Fonti, da cui devi cliccare il pulsante [+] e poi sulla voce Presentazioni di immagini. Dunque procedi assegnando un nome o lasciando quello preimpostato e cliccando poi sul pulsante OK.
Regola tue preferenze sul Comportamento visibilità, Modalità diapositiva, Transizione, sul tempo e la velocità di rotazione, infine clicca sul simbolo [+] per aprire la finestra di navigazione del sistema operativo e scegliere tutte le immagini che vuoi facciano parte della sequenza da presentare.
In caso di errore, puoi rimuovere un’immagine cliccando su di essa e premendo il pulsante col simbolo [-] sulla destra. Finita la configurazione, premi il pulsante OK e imposta l’area della scena in cui visualizzare la presentazione.
Questo è tutto per le immagini, quindi passo ora a descriverti la procedura per includere file video e audio. Ancora una volta si procede tramite la finestra in basso Fonti e premendo il tasto col simbolo [+], ma questa volta clicca sulla voce Fonte multimediale.
Fatta la scelta del nome, clicca pure sul tasto Sfoglia per cercare tramite la finestra di navigazione il tuo file video o quello audio da aggiungere alla fonte e clicca il pulsante Apri per confermare.
Una volta scelto il file multimediale, puoi impostare alcune preferenze apponendo una spunta negli appositi box più sotto: Ripeti (per far riprodurre di continuo il file), Riavvia la riproduzione quando la fonte torna attiva (quando includi la fonte multimediale nella diretta/registrazione, essa riparte), Non mostrare nulla quando la riproduzione finisce e Velocità (da regolare tramite apposito cursore che si trova accanto.
Quando sei soddisfatto del file e dei parametri per la sua riproduzione, conferma il tutto con un clic sul tasto OK e regola poi la posizione di questa fonte nella scena. Ovviamente nulla ti impedisce di includere più fonti multimediali nella stessa scena: per farlo, ti basta ripetere questa esatta procedura appena descritta e decidere di volta in volta il posizionamento nella scena.
Esiste inoltre un’altra fonte dedicata all’audio, quella dell’audio in uscita, chiamata appunto Cattura l’audio in uscita. Ti consiglio di ricorrere a questa fonte qualora volessi trasmettere o registrare tutto l’audio riprodotto dal tuo PC (quello che si sente dalle casse o dalle cuffie per intenderci). Aggiungere questa fonte è semplicissimo: clicca sempre sul simbolo [+] delle Fonti e seleziona Cattura l’audio in uscita, quindi sul a menu a tendina Dispositivo scegli Predefinito (o scegli il dispositivo d’uscita che desideri OBS utilizzi) e clicca sul pulsante OK per confermare.
Impostare uno sfondo e un testo su OBS
Desideri impostare uno sfondo diverso da quello nero che viene usato nella configurazione di base, o aggiungere un testo alla scena? Bene, allora ti spiego immediatamente come impostare queste fonti.
Per quanto riguarda lo sfondo di tutta la scena (o volendo, solo di una particolare area di essa), procedi cliccando il tasto [+] dal box Fonti della schermata principale e seleziona Fonte di colore. Procedi scegliendo un nome e cliccando su OK e poi imposta il colore che preferisci cliccando sul pulsante Colore.
Dalla tavolozza dei colori, imposta quello che vuoi usare e clicca il pulsante OK, quindi clicca nuovamente sul pulsante OK per poter impostare l’ampiezza e la posizione dello sfondo usando i bordi rossi. Semplicissimo, non credi?
Per concludere, ti spiego la procedura a cui attenersi per aggiungere un testo come fonte alla tua ripresa. La procedura inizia cliccando il tasto [+] dal box delle Fonti e selezionando poi Testo (GDI+) per assegnare un nome a questa fonte e cliccare il tasto OK.
Adesso procedi scrivendo il testo che vuoi aggiungere nell’apposito box Testo e clicca sul tasto Seleziona il tipo di carattere per decidere il font da usare. Nel caso volessi includere un testo caricato da un file di testo (ma solo in formato .txt), è possibile spuntare la voce Leggi da file e poi su Sfoglia per cercarlo nel tuo PC e includerlo come fonte, con un doppio clic su di esso.
Scelto/selezionato il testo, imposta anche il colore, con un clic sul tasto Seleziona il colore, e l’Opacità, regolando la levetta a destra o sinistra. Così facendo, non ti resta che confermare anche l’inserimento della fonte, cliccando sul tasto OK. Scegli secondo le tue preferenze la posizione dove collocare il testo rispetto alla scena e, così facendo, avrai incluso con successo un testo nella tua diretta o nella tua registrazione.
Non mi rimane che augurarti buon divertimento con OBS: torna pure su questo articolo se dovessi aver bisogno di ripassare l’uso di OBS!
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.