Pagamento PayPal: come funziona
Chiacchierando di recente con un amico sei venuto a conoscenza di PayPal, la cosa ti ha subito affascinato e così ti sei precipitato sul Web per saperne di più al riguardo, specie per quel che concerne la questione pagamenti. Fatte le tue ricerche, sei dunque finito qui, sul mio sito, speranzoso di trovare le informazioni desiderate.
Bene, allora se mi concedi qualche minuto del tuo tempo posso spiegarti come funziona il pagamento PayPal illustrandoti tutte le formule e le modalità disponibili, nonché i requisiti necessari per usufruirne. Credimi, sebbene possa sembrarti il contrario, in realtà non vi è nulla di complesso da apprende: essere più o meno esperti in ambito informatico fa ben poca differenza.
Ci sarà anche modo di analizzare le questioni relative a commissioni, pagamento rateale e molto altro ancora. Insomma, alla fine avrai le idee piuttosto chiare sull’argomento. Detto ciò, suggerirei di non perdere altro tempo in chiacchiere e di passare immediatamente all’azione. Mettiti ben comodo e concentrarti sulla lettura di questo articolo. Trovi spiegato tutto qui sotto.
Indice
Che cos’è PayPal
Prima di spiegarti come funziona il pagamento su PayPal, credo sia il caso di fare un rapido passo indietro e vedere meglio cos’è PayPal.
Ebbene, PayPal è un servizio nato con l’obiettivo di semplificare notevolmente i pagamenti su e tramite Internet. Permette infatti a privati cittadini e aziende di effettuare trasferimenti di denaro online senza che questi debbano fornire il numero della carta di credito o le coordinate del conto corrente bancario, il che tutela sia chi invia che chi riceve denaro da eventuali truffe.
Prevede sia conti personali (destinati a singoli utenti, privati, per acquistare beni e servizi online e scambiare denaro con altri utenti iscritti al servizio) che conti business (per aziende, con accesso fino a 20 utenti funzioni extra rispetto ai conti personali).
Si può usare anche comodamente da smartphone e tablet (tramite l’app per Android e iPhone/iPad) e prevede interessanti tutele per venditori e compratori, le quali permettono di ottenere rimborsi in caso di truffe.
Come funzionano i pagamenti con PayPal
Adesso che sai di cosa si tratta, passiamo a vedere come effettivamente eseguire e ricevere pagamenti su PayPal.
Pagamento PayPal senza account
Devi sapere che, sebbene PayPal funzioni al meglio con un account, è possibile utilizzarlo anche pagare senza account. Questo ti appare impossibile? Beh, in realtà ha perfettamente senso, ma dobbiamo guardare la cosa da un’altra angolazione.
PayPal è un servizio che, oltre a essere creato per le transazioni monetarie tra individui, ha anche una forte propensione all’utilizzo da parte di aziende e commercianti. Questo significa che se un’azienda ha un conto business con PayPal, allora ha tutto l’interesse del mondo a ricevere pagamenti tramite questo servizio.
Per questa ragione PayPal ha creato un sistema che permette anche a chi non è utente di pagare tramite esso. Ormai sono diverse le piattaforme di e-commerce a offrire tale sistema ai clienti.
Se trovi su un sito la possibilità di comprare un bene o un servizio tramite PayPal, puoi sceglierlo come metodo di pagamento, immettere i dati di una carta compatibile col servizio (come Visa o Mastercard) e procedere al pagamento come per qualsiasi altro acquisto online. Questo servizio, chiamato PayPal Checkout, non è pensato per offrire particolari benefici al cliente quanto una soluzione efficace per il commerciante. Per maggiori dettagli ti lascio al mio articolo su come pagare con PayPal senza account.
Detto questo, vediamo anche come creare un account su PayPal, che rimane la soluzione più consigliata per usufruire appieno del servizio. Per riuscirci, il primo fondamentale passo che devi compiere è quello di collegarti alla pagina iniziale del servizio e pigiare sul pulsante Registrati che si trova in alto a destra.
Nella nuova pagina visualizzata, scegli se aprire un conto personale oppure un conto business selezionando una delle due opzioni disponibili e fai clic sul pulsante Continua. Scegli il Paese di provenienza, immetti un numero di telefono e compila il modulo che ti viene proposto digitando negli appositi campi tutti i dati richiesti dopodiché pigia su continua.
Una volta compilato tutto, seleziona la casella accanto alla dicitura Confermo di aver letto e accettato le condizioni d’uso e l’informativa sulla privacy PayPal che sta in basso e pigia sul bottone Accetta e registrati per passare allo step successivo. Come ultimi passaggi devi decidere per cosa utilizzerai PayPal (la scelta non è vincolante) e immettere una carta o un conto bancario da associare al tuo profilo.
Per maggiori dettagli su tali procedure, leggi pure il mio tutorial su come aprire un conto PayPal, tramite cui ho provveduto a parlarti della questione con dovizia di particolari.
Carta di credito, conto corrente e saldo PayPal
Nelle righe precedenti ti ho accennato il fatto che in fase di creazione di un account PayPal è bene fornire i dati relativi alla propria carta di credito o al conto corrente. Si tratta di un passo indispensabile per poter utilizzare l’account, verificare la tua identità e per effettuare e ricevere pagamenti. Puoi comunque decidere, in un secondo momento, di aggiungere altre carte o conti: vediamo come.
Tanto per cominciare accedi al tuo account PayPal, seleziona la voce Effettua o ricevi pagamenti, dopodiché premi sulla voce Conti bancari e carte. Da qui puoi vedere il tuo saldo attuale e, scorrendo in basso, le carte e i conti che sono associati. Per aggiungere un conto o una carta, premi il pulsante Collega un conto bancario oppure Collega una carta che trovi alle rispettive voci. Da qui inserisci i dati e poi premi il pulsante di conferma.
Successivamente dovrai effettuare la verifica della carta o del conto in base a quanto collegato. Nel primo caso, ti verrà addebitata una piccola somma, circa 1,50 euro. Dopo uno o due giorni dovrai consultare l’estratto conto della carta, appuntare il codice di verifica presente nella causale dell’addebito effettuato da PayPal e digitarlo sul sito per verificare la tua identità. Nel caso del conto bancario, invece, saranno effettuati due piccoli accrediti e dovrai inserire sul sito le cifre esatte ricevute.
Dopo la verifica, potrai usare il conto bancario per effettuare pagamenti tramite PayPal senza i limiti previsti per i conti non verificati. Tieni presente che associare una carta di credito o un C/C a PayPal, oltre che permetterti di verificare la tua identità, ti consente anche di effettuare pagamenti in Rete quando sul tuo portafoglio online non sono disponibili fondi. Il servizio, infatti, farà da tramite e ti permetterà di pagare senza svelare i relativi dati.
Ti segnalo poi che puoi anche ricaricare direttamente il saldo PayPal. Per riuscirci, ti basta ricevere un pagamento o una donazione da parte di altri utenti PayPal come visto insieme nelle righe precedenti o effettuare un bonifico bancario da un conto intestato a te seguendo le indicazioni che trovi sempre nella schermata Conti bancari e carte e premendo sul pulsante Ricarica conto. Puoi leggerlo in maniera più dettagliata nel mio articolo su come ricaricare un conto PayPal.
Pagamento PayPal beni e servizi
Come detto poco fa, puoi pagare con PayPal anche se non possiedi un conto, inserendo quindi la tua carta di credito o debito. Se però il conto ce l’hai, allora l’operazione diventa molto più semplice e non hai alcuna necessità di avere con te una carta da usare.
Basta collegarsi all’e-commerce in questione, scegliere PayPal come opzione di pagamento e procedere all’acquisto. Una volta fatto questo, ti verrà richiesto di accedere al tuo conto (fai attenzione che il sito sia affidabile) e selezionare quale metodo usare per pagare. A seconda di come hai organizzato il tuo conto, puoi scegliere una carta, un conto corrente associato o pagare direttamente dal tuo saldo PayPal.
Questa opzione di pagamento è particolarmente consigliata su piattaforme come eBay o altri e-commerce, laddove sono presenti molti venditori e alcuni di essi potrebbero non essere particolarmente affidabili.
Pagamento PayPal amici e parenti
Vuoi inviare del denaro ad amici? Allora clicca sul pulsante Invia presente nella tua area personale sul sito Internet di PayPal o, in alternativa, sulla scheda Invia e richiedi e poi su Invia e seleziona un contatto al quale trasferire la somma. Se si tratta di una persona che hai già salvato nella piattaforma, allora la troverai tra le opzioni disponibili. In caso contrario, ti basterà digitare nome, indirizzo email o numero di telefono nella barra al centro dello schermo.
Una volta trovato il contatto, indica l’importo da trasferire, premi il pulsante Continua, scegli da dove prendere il denaro (carta, conto o saldo PayPal), premi il pulsante Avanti, verifica che tutto sia corretto nella schermata di riepilogo e, infine, premi il pulsante Invia pagamento ora.
L’operazione in questione può essere effettuata anche da smartphone e tablet utilizzando l’app ufficiale di PayPal per Android o iOS/iPadOS. Per riuscirci, avviala, pigia sulla voce Invia che sta in basso, poi scegli il contatto. I passaggi sono esattamente gli stessi del sito Web, con immissione dell’importo e conferma finale del trasferimento.
Pagamento pagoPA con PayPal
Qualora te lo stessi chiedendo, sì: è possibile pagare con PayPal anche i pagoPA (con commissioni a partire da 1,50 euro). Per procedere dall’app di PayPal per Android o iPhone, scegli la scheda Pagamenti, premi sull’icona del QR e inquadra il codice QR del tuo avviso pagoPA.
Per farlo da computer, invece, collegati al sito dell’ente su cui devi effettuare il pagamento, scegli il percorso altri metodi di pagamento > PayPal e indica l’ente con cui effettuare il pagamento via PayPal (es. Intesa Sanpaolo o Mooney). Maggiori info qui.
Pagamento PayPal a rate
Nel caso non lo sapessi, voglio comunicarti che con PayPal esiste anche la possibilità di pagare in 3 comode rate un bene o servizio. Questa non è una funzione onnipresente o gestibile dalla propria pagina del conto, ma è un servizio che puoi trovare su qualche e-commerce in alcune occasioni.
La funzionalità è un qualcosa che può essere fornita previ accordi commerciali per facilitare l’acquisto. Se puoi usufruirne, al momento di effettuare il pagamento con PayPal ti verrà mostrata l’opzione Paga in 3 rate (ovviamente d’importo variabile in base al bene).
Questo tipo di pagamento è un vero e proprio finanziamento, ovvero un contratto creditizio che tu ti assumi nei confronti di PayPal, il quale si caricherà l’onere di pagare l’intera somma al tuo posto. Mancare il pagamento della rata ti può portare a delle penali e a un abbassamento della tua valutazione di affidabilità creditizia. Il servizio in sé non ha costi ed è disponibile per acquisti che vanno da 30 a 2.000€. Maggiori info qui.
Ricevere denaro su PayPal
Ovviamente, puoi utilizzare PayPal anche per ricevere denaro. Per riuscirci, o meglio per inviare la tua richiesta a chi di dovere, recati sempre sulla Home del tuo account, clicca sul pulsante Richiedi presente nella tua area personale, oppure sulla scheda Invia e richiedi (in alto) e poi su Richiedi e poi cerca il contatto (o i contatti) a cui richiedere il pagamento.
Questa operazione funziona in modo speculare a quella per inviare denaro, con la possibilità di immettere un nuovo contatto se non presente, immettendo poi la somma che ti devono pagare e, se vuoi, anche aggiungere una causale per il quale avviene la richiesta. Quando hai finito premi il pulsante Richiedi denaro adesso e PayPal invierà la richiesta immediatamente.
Esiste anche la funzione chiamata PayPal.me, ovvero la creazione di un link unico associata al tuo conto che potrai condividere in giro per ricevere pagamenti più in fretta. Per attivarlo fai clic sul pulsante PayPal.me che trovi nella Home o sulla scheda Effettua e ricevi pagamenti seguita da PayPal.me. L’operazione in questione può essere eseguita anche da smartphone. Per riuscirci, avvia l’app PayPal, seleziona l’opzione Richiedi nella schermata principale e procedi proprio come indicato per la versione Web.
Commissioni PayPal
Come anticipato a inizio articolo, quando si verificano determinati condizioni e/o quando vengono eseguite alcune specifiche operazioni PayPal trattiene delle piccole somme di denaro (tra l’altro utili per il sostentamento del servizio). Quelli indicati qui di seguito sono le commissioni previste attualmente.
- Pagare un bene o un servizio in euro, con carta di credito o credito PayPal, è sempre gratis (fatta eccezione per le operazioni che comportano una conversione di valuta).
- Inviare denaro nella zona euro con il credito del conto PayPal è gratis.
- Inviare denaro fuori dalla zona euro con il credito del conto PayPal prevede una commissione che va da 1,99€ (per Canada, Europa e Stati Uniti) a 3,99€ (per altri Paesi).
Per maggiori dettagli, ti consiglio di consultare la sezione del sito Internet di PayPal dedicata alle tariffe.
Pagamento PayPal in sospeso
Può succedere che in alcune circostanze PayPal sospenda il pagamento di un bene o servizio. Questo può accadere se, per esempio, hai ricaricato il tuo conto ma i soldi non sono ancora arrivati (magari per le tempistiche del bonifico). In altri casi può avvenire per problemi col venditore, per cautela o per una serie di motivi non sempre chiari ed evidenti all’utente.
Per questa ragione, ti consiglio di rivolgerti alla pagina di assistenza di PayPal e di chiedere delucidazioni direttamente allo staff competente.
Come pagare con la carta PayPal
Hai sentito parlare di una carta ricaricabile di PayPal e vorresti saperne di più? Beh, mi spiace comunicartelo ma la carta prepagata di PayPal non si può più richiedere.
A oggi è disponibile solo una carta di debito destinata ai titolari di conti PayPal Business, la versione aziendale di PayPal, che può essere utilizzata solo per spese aziendali. Per maggiori dettagli, dai uno sguardo al mio articolo su come fare la carta PayPal.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.