PC lento: cosa fare
Negli ultimi giorni, hai notato un vistoso calo delle prestazioni del tuo computer? Beh, il problema potrebbe essere imputabile a numerose cause, anche gravi. Prima di gettarti nello sconforto, però, prova a “ravvivare” il PC seguendo le indicazioni che sto per darti.
Molto spesso, un PC lento, che sembra destinato inesorabilmente verso i centri di assistenza (se non addirittura verso i centri per la raccolta dei rifiuti), può essere rimesso in sesto con un po’ di manutenzione. Basta sapere dove mettere le mani e, soprattutto, a quali strumenti affidarsi ed è fatta.
Se la questione ti interessa, lascia allora che te ne consigli qualcuno spiegandoti anche come utilizzarli al meglio. Potresti evitarti la spesa di un intervento di riparazione o, molto più semplicemente, una telefonata al tuo amico “smanettone” che ti aiuta sempre in casi come questi; insomma: tentar non nuoce!
Indice
PC lento cosa fare: Windows 10
Utilizzi un computer equipaggiato con il sistema operativo Windows 10? Benissimo, allora i capitoli che trovi qui in basso fanno proprio al caso tuo. Le stesse “dritte” sono in realtà applicabili anche a Windows 11 e, spesso, alle edizioni precedenti del sistema operativo. Ecco tutti i dettagli.
Cancellare i file “spazzatura”
Quando si ha a che fare con un PC lento, la prima operazione da effettuare è rimuovere tutti i file “spazzatura” (che possono essere lasciati anche da programmi e applicazioni ormai disinstallate) che occupano inutilmente spazio di archiviazione. Come dici? Ti stai già ponendo domande quali PC lento cosa fare gratis e PC portatile lento cosa fare? In questo caso, il mio consiglio è quello di provare l’ottimo software di “pulizia” BleachBit.
Si tratta di una soluzione gratuita e open source, utilizzabile anche senza installazione, che ti permette di fare ordine sul tuo PC in un attimo. Contrariamente ad alcuni altri software analoghi, questo è totalmente privo di malware e ti fornisce informazioni esaustive sugli elementi da eliminare (in modo da prevenire l’eventualità di fare qualche “danno). Per scaricare BleachBit sul tuo computer, collegati alla apposita pagina di download del sito ufficiale del programma.
Fatto ciò, premi sulla voce BleachBit portable; oppure, in alternativa, se vuoi scaricare la versione del programma che prevede l’installazione, fai clic sulla voce BleachBit installer.exe. Non appena il download del programma è ultimato, estrai il contenuto della cartella compressa e apri il file bleachbit.exe.
A questo punto, nella finestra del programma che si è appena aperta, troverai elencati a sinistra tutti gli elementi superflui che possono essere rimossi dal computer (es. la cache, la cronologia, i cookie e altri elementi “residui” di navigazione dei vari browser installati, le cronologie delle ricerche effettuate sul computer e altro ancora).
Cliccando su ogni voce, ti verrà indicato a destra l’elemento a cui essa è riferita; in questo modo, prima di agire, potrai essere certo di non eliminare file indispensabili al funzionamento di Windows. Il mio consiglio è quello di evitare di cancellare le password memorizzate e i dati del registro di sistema (pulire il registro è in realtà utile solo in pochissimi casi; nella maggior parte si fanno solo danni a metterci le mani dentro). Una volta che sei certo di quali elementi rimuovere, spunta le relative caselle cliccando su di esse, infine premi sul pulsante Pulisci posto in alto e il gioco è fatto.
Se scegli di utilizzare un altro software di “pulizia” differente da questo che ti ho consigliato, fai molta attenzione a selezionarne uno affidabile (puoi effettuare una ricerca su Google al riguardo); non è difficile imbattersi in soluzioni che contengono pubblicità invasive, malware o che, una volta usate, minano la stabilità del sistema operativo.
Cancellare i file più “ingombranti”
Inutile dirlo, un PC diventa lento anche a causa della presenza di troppi file “ingombranti” (es. i film che non guardi più, raccolte di musica e foto, ecc.). Per velocizzarlo, ti suggerisco allora di rimuovere tali elementi. Per poterli identificare senza troppe difficoltà, puoi ricorrere all’uso di SpaceSniffer, un software gratuito che non necessita installazione e che, appunto, analizza l’intero hard disk e i file in esso presenti permettendoti di individuare con facilità quelli più “pesanti”.
Per scaricarlo sul tuo computer, collegati in primo luogo al sito del programma, clicca sul collegamento Download che sta in alto e poi sulla voce Download from official mirror FossHub. Nella pagina successiva, clicca sula dicitura Download SpaceSniffer Windows Portable. A download ultimato, estrai l’archivio ZIP appena ottenuto, dopodiché avvia il file eseguibile di SpaceSniffer in esso contenuto.
Ora che visualizzi la finestra del software sul desktop, scegli l’unità da sottoporre all’analisi (es. C:) e clicca sul pulsante Start. Attendi che la procedura di analisi venga avviata e portata a termine, dopodiché clicca sui quadrati e sui rettangoli del grafico più grandi (ovvero quelli corrispondenti agli elementi che occupano più spazio), facci clic destro sopra e seleziona Elimina dal menu contestuale per eliminare i file correlati. Per altri metodi per fare “pulizia” sul tuo computer dai pure un’occhiata a questa mia guida.
Disattivare l’avvio automatico dei programmi
Un ulteriore accorgimento che puoi adottare per ovviare alla lentezza del tuo PC, consiste nell’andare a disattivare tutti quei programmi che si avviano inutilmente e in maniera automatica all’accesso a Windows. In questo modo, è possibile ridurre significativamente il carico di lavoro per l’intero sistema. Per compiere quest’operazione ti basta utilizzare lo strumento Gestione attività.
Richiama, dunque, quest’ultimo (sia su Windows 10, sia su Windows 11) effettuando un clic destro sul pulsante Start di Windows (quello con l’icona della bandierina posto in basso, sulla barra delle applicazioni) e selezionando la voce Gestione attività. Nella finestra che si apre, premi sulla scheda Avvio. Provvedi dunque a disattivare tutti i programmi che non vuoi che vengano eseguiti in automatico all’avvio del sistema facendoci clic destro sopra e selezionando la voce Disabilita.
Se sul tuo computer stai usando Windows 7, per compiere la medesima operazione, richiama la finestra Esegui tramite la combinazione di tasti Win+R, digita msconfig, premi il tasto Invio sulla tastiera e, nella finestra che vedi comparire, seleziona la voce Avvio. Rimuovi poi la spunta dai programmi che non vuoi far avviare in automatico e clicca prima sul pulsante Applica e poi sul pulsante OK.
Usare un antivirus affidabile ma leggero
Un altro fattore che può rallentare il computer è l’utilizzo di software antivirus o antimalware troppo “pesanti”, soprattutto se utilizzi un computer “attempato”. Ti consiglio dunque di disinstallare il tuo antivirus attuale e sostituirlo con uno più leggero (ma non per questo meno efficace, anzi!), come quello integrato nel sistema operativo: Windows Defender). Se proprio vuoi orientarti verso una soluzione di terze parti, provane una tra quelle che trovi elencate in questo mio tutorial.
Se nonostante tutti gli accorgimenti di cui sopra il tuo computer non raggiunge velocità accettabili, prova ad avviare un antivirus al di fuori di Windows usando un antivirus avviabile da chiavetta o CD/DVD, come ti ho spiegato nel mio tutorial su come “pulire” il PC gratis. Inoltre, ti invito anche a effettuare regolarmente delle scansioni con l’antivirus per vedere se è presente qualche malware o altri software dannosi che in alcuni casi potrebbero notevolmente ridurre le prestazioni del computer.
Disinstallare i software inutilizzati
I software inutilizzati tendono a “ingolfare” il disco e, di conseguenza, a gravare sulle prestazioni del computer. Un’altra operazione che ti invito quindi a compiere per “velocizzare” il PC è quella di disinstallare tali programmi. Per fare ciò, cerca il Pannello di controllo in Start, dopodiché premi sulla voce Programmi e funzionalità; se non dovessi trovare quest’ultima, clicca sulla dicitura posta accanto alla voce Visualizza per, in alto a destra, e scegli l’opzione Icone piccole.
Scorri quindi l’elenco dei programmi installati sul computer che vedi apparire e quando trovi il software del quale vuoi “sbarazzarti”, esegui un clic destro Disinstalla/Cambia che vedi comparire in alto sulla sinistra. Segui poi le istruzioni per la disinstallazione che vedi comparire su schermo per portare a termine la procedura. Solitamente è sufficiente cliccare sempre sui pulsanti Avanti o Next e/o sui pulsanti Disinstalla e OK. Se hai bisogno di ulteriore aiuto con questa procedura dai un’occhiata al mio tutorial su come disinstallare programmi su Windows.
Eliminare le estensioni inutili
Adesso voglio consigliarti un’altra buona abitudine che potrebbe alleggerire il tuo PC da carichi di lavoro inutili: non installare troppe estensioni in Chrome, Firefox o Edge. Riduci il loro numero al minimo indispensabile e cancella tutte le altre (in quanto, oltre a occupare risorse di sistema, potrebbero anche rappresentare un grosso rischio per la privacy). Qui di seguito trovi spiegato come procedere per tutti e tre i summenzionati browser Web.
- Chrome – clicca sul pulsante ⁝ situato in alto a destra, seleziona la voce Altri strumenti, poi quella Estensioni e fai clic sulla dicitura RIMUOVI collocata in corrispondenza del nome del componente aggiuntivo da rimuovere.
- Firefox – clicca sul pulsante ≡ situato in alto a destra, seleziona la voce Estensioni e temi, premi sul pulsante … posto a destra, in corrispondenza del nome dell’estensione da rimuovere, e fai clic sul pulsante Rimuovi.
- Edge – clicca sul pulsante … collocato in alto a destra, seleziona la voce Estensioni dal menu, clicca sul pulsante … situato in corrispondenza dell’estensione che intendi disinstallare e premi sulla voce Rimuovi da Microsoft Edge.
PC lento cosa fare: Windows 7
Come dici? Sul computer che utilizzi è installato Windows 7 e vorresti sapere come rendere più rapide le tue sessioni di utilizzo? In tal caso puoi fare pulizia utilizzando i programmi BleachBit e SpaceSniffer come ti ho indicato sopra. Inoltre, puoi anche disattivare l’avvio automatico dei programmi all’accensione del computer e disinstallare i programmi che non utilizzi più seguendo le indicazioni che ti ho fornito in questo capitolo (su Windows 7 trovi il Pannello di controllo nel menu Start di Windows).
Tutti gli altri suggerimenti che ti ho fornito nel corso dei capitoli precedenti sono perfettamente validi anche nel caso del sistema operativo succitato. Se, poi, avessi bisogno di qualche dritta ulteriore, ti rimando direttamente ai miei tutorial su come velocizzare Windows 7 e come liberare spazio su Windows 7.
Mac lento
Invece che un PC Windows possiedi un Mac e vorresti sapere se posso fornirti il mio aiuto anche in questo caso? Certo che sì! Sebbene i Mac abbiano generalmente bisogno di minor manutenzione rispetto ai computer Windows è comunque buona norma adottare tutta una serie di piccoli accorgimenti utili a migliorarne le performance nel tempo.
Per scoprire quali operazioni compiere per mantenere il tuo Mac sempre “scattante” da’ sùbito uno sguardo al mio tutorial su come velocizzare un Mac nel quale ho provveduto a parlarti della questione con dovizia di particolari. Altre soluzioni utili in tal senso le trovi poi indicate nella mia guida dedicata ai programmi per ottimizzare Mac.
Considera inoltre che, così come nel caso di Windows, anche su Mac la presenza di file inutili e pensati può portare a un calo delle prestazioni generali del computer. Per far fronte alla cosa, affidati alle risorse che ti ho suggerito nel mio post sui programmi per pulire il Mac e leggi il mio tutorial dedicato alla pulizia del Mac.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.