Come proteggere il computer dagli hacker
Le cronache degli ultimi mesi purtroppo hanno messo in evidenza tantissimi casi di spionaggio informatico, che hanno interessato migliaia di utenti in tutto il mondo. Dato che, come milioni di altre persone, utilizzi quotidianamente il computer per lavorare, navigare su Internet e svolgere molte altre attività, sei preoccupato che qualcuno possa intrufolarsi nel tuo PC e carpire i tuoi dati personali senza che tu te ne accorga.
Per questo motivo, ti sei chiesto come proteggere il computer dagli hacker (o meglio, dai “cracker”, quegli informatici esperti che sfruttano le proprie abilità e conoscenze per scopi illeciti) ed è così che sei finito qui, sul mio blog, speranzoso di ricevere qualche utile consiglio. Che dire? Sei capitato proprio nel posto giusto al momento giusto! Nei prossimi paragrafi, infatti, ti indicherò alcuni semplici accorgimenti che puoi adottare per ridurre le probabilità di incappare in un attacco informatico.
Allora, sei pronto per scoprire quali sono le mosse che devi compiere per evitare di finire nelle grinfie dei criminali informatici? Bene, allora non perdiamo ulteriore tempo prezioso in chiacchiere e addentriamoci subito al cuore di questo tutorial. Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo necessario per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attua le “dritte” che ti darò. Ti assicuro che riuscirai a dormire sonni ragionevolmente tranquilli. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Utilizzare un buon antivirus
- Non scaricare software da fonti poco affidabili
- Monitorare le attività di rete con un firewall
- Evitare le reti Wi-Fi pubbliche
- Proteggere il PC con una password sicura
- Aggiornare il sistema operativo e i programmi
- Fare attenzione al phishing
- Eseguire regolarmente il backup dei dati
- Utilizzare un servizio VPN
Utilizzare un buon antivirus
Se ti interessa comprendere come proteggere il computer dagli hacker, il primo aspetto che potrebbe interessarti è utilizzare un buon antivirus. Qualora tu non lo sappia, gli antivirus non sono altro che dei programmi specializzati nell’individuazione ed eventualmente nell’eliminazione dei virus informatici che si sono insinuati nel PC.
Al netto delle valide soluzioni integrate, come Windows Defender/Sicurezza di Windows (presente “di serie” sulle più recenti versioni del sistema operativo), sulla piazza sono presenti sia antivirus gratuiti che antivirus a pagamento: quelli gratuiti offrono un sufficiente grado di protezione dai più diffusi virus informatici; quelli a pagamento offrono funzionalità aggiuntive come la possibilità di utilizzare password manager nei quali conservare le password dei propri account e utilizzare alcuni tool per difendersi dagli accessi non autorizzati al microfono e alla fotocamera del PC, per fare degli esempi. Che tu scelga di utilizzare un antivirus gratuito o di acquistarne uno a pagamento, ricordati di tenerlo costantemente aggiornato e di effettuare regolarmente delle scansioni per verificare lo stato di sicurezza del PC.
A proposito di soluzioni a pagamento, un programma valido è Surfshark One, una suite all-in-one disponibile un po’ per tutte le piattaforme, Windows, macOS e Linux compresi, che integra un elevato numero di opzioni che vanno oltre al classico antivirus. Dalla protezione del flusso video della webcam fino alla scansione dei file durante il download, passando per le notifiche legate ai data breach (fughe di dati) e per la possibilità di generare una nuova e-mail proxy con Alternative ID. Tutto ciò a un prezzo inferiore ai 4 euro al mese, sfruttando anche una promozione che aggiunge 2 mesi gratuiti. Per maggiori dettagli, potete fare riferimento al mio tutorial su come funziona Surfshark One.
Guardando al mondo dei Mac, invece, un programma tuttofare che puoi prendere in considerazione è CleanMyMac X. Questa soluzione può agire in vari campi: oltre alla protezione del sistema, può anche mantenerlo “pulito” per velocizzarlo, a partire da una rapida scansione smart che consente di rilevare e risolvere rapidamente i problemi del computer. Il programma si può utilizzare sfruttando una prova gratuita iniziale di 7 giorni, ma poi bisogna passare a una sottoscrizione a pagamento. A tal proposito, puoi valutare Setapp, soluzione che permette di accedere a decine di programmi per macOS che generalmente sarebbero a pagamento, CleanMyMac X compreso. Il costo è basso, anche se per maggiori dettagli puoi consultare direttamente le mie guide su come funziona CleanMyMac X e su come funziona Setapp.
Oltre a installare un buon antivirus, ti suggerisco di adottare anche delle soluzioni antispyware, in modo tale da evitare l’installazione dei cosiddetti spyware, ovvero quei software malevoli che solitamente vengono scaricati navigando sul Web e che registrano i dati dell’utente per poi trasmetterli a terzi. Che si tratti di questo o di browser hijacker, ovvero malware che cambiano le impostazioni del browser per ottenere introiti pubblicitari fraudolenti, un programma ben noto per effettuare le relative scansioni è Malwarebytes Anti-Malware, a cui ho fatto riferimento anche nei miei tutorial su come rimuovere spyware e come rimuovere malware.
Non scaricare software da fonti poco affidabili
Molto spesso i malware vengono scaricati (inconsapevolmente) insieme a dei programmi apparentemente innocui. Per evitare che accada una cosa del genere, non scaricare nulla da fonti poco affidabili e, se possibile, prediligi quelli che si trovano negli store di Windows e macOS, i quali vengono sottoposti a un processo di analisi e revisione prima di essere pubblicati e messi a disposizione per il download.
Ogni qual volta scarichi un programma fuori dagli store, verificane l’attendibilità con alcuni servizi online quali VirusTotal, l’antivirus online per antonomasia che permette di controllare qualsiasi tipologia di file (o indirizzo Internet) usando i motori di un ampio numero di antivirus differenti in modo completamente gratuito e senza effettuare alcuna registrazione. Un altro servizio che può tornarti utile è WOT, che permette di analizzare l’affidabilità dei siti Web tramite le opinioni e le recensioni degli utenti. Se vuoi approfondire la conoscenza di questi e altri servizi utili per fare scansioni antivirus online, leggi il tutorial che ho dedicato all’argomento.
Monitorare le attività di rete con un firewall
Un altro accorgimento che ti suggerisco di adottare è quello di monitorare le attività di rete con l’utilizzo di un firewall. Non sai cosa sia un firewall? Te lo spiego subito. Per definizione, il firewall è un sistema di protezione (può essere software o hardware) che è posto a protezione di due reti differenti, impedendo eventuali accessi non autorizzati (non a caso la parola “firewall”, può essere tradotta letteralmente “muro di fuoco).
Sia Windows che macOS integrano un firewall che è attivo di default (e che all’occorrenza è possibile disattivare). Ma è possibile scaricare anche dei firewall di terze parti come i noti Windows Firewall Control (per Windows) e LuLu (per macOS), i quali estendono le funzionalità del firewall presente di default sul computer e permettono di monitorare con ancora più facilità le attività di rete. Per maggiori dettagli su questa tipologia di soluzioni, potrebbe interessarti fare riferimento anche al mio tutorial su come capire se il PC è spiato, in cui ho approfondito anche la possibilità di ottenere notifiche circa i programmi che tentano di comunicare con l’esterno.
Evitare le reti Wi-Fi pubbliche
Un altro accorgimento che puoi adottare per evitare che qualcuno si intrufoli nel tuo PC è quello di non collegarti alle reti Wi-Fi pubbliche le quali, non essendo dovutamente protette, sono facile preda dei cybercriminali che le utilizzano per “sniffare” i dati degli utenti che vi sono collegati. Al massimo, se proprio vuoi procedere, puoi farlo proteggendo la privacy mediante i servizi che ho approfondito nel capitolo sulle VPN.
Proteggere il PC con una password sicura
Proteggere il PC con una password sicura è un altro ottimo modo per evitare che qualcuno riesca ad accedere al tuo computer senza il tuo esplicito consenso. Uno scenario del genere potrebbe verificarsi in molteplici contesti: ad esempio potresti distrattamente lasciare il portatile in ufficio e, un collega ficcanaso, potrebbe approfittare dell’occasione per carpire dati sensibili, installare programmi indesiderati e compiere altre operazioni a tua insaputa.
Per evitare che si verifichi una situazione simile, ti esorto a utilizzare una password di sblocco sufficientemente sicura (puoi trovare informazioni utili su come creare password sicure nel tutorial che ti ho appena linkato). Se hai dubbi su come mettere la password sul PC o su come modificare quella attualmente in uso, non esitare a leggere l’approfondimento in cui spiego passo-passo come procedere. Già che ci sei, puoi anche mettere la password alle cartelle del PC, nonché ai file salvati sul PC, qualora tu abbia la necessità di tenere documenti e file personali lontani da occhi indiscreti.
Per il resto, potrebbe interessarti dare un’occhiata anche alle mie guide su come proteggere programmi e giochi con password e su come attivare il parental control, in cui sono sceso nel dettaglio di ulteriori possibilità che potrebbero risultare di tuo interesse per proteggere la tua “vita digitale”.
Aggiornare il sistema operativo e i programmi
I sistemi operativi e i programmi possono presentare delle falle di sicurezza e prestare così il fianco ad attacchi da parte di cybercriminali. Se vuoi limitare questo genere di rischi, ti consiglio di aggiornare regolarmente il sistema operativo installato sul tuo PC.
Nonostante ci siano ancora molti utenti che utilizzano versioni più obsolete di Windows, è bene tenere a mente che oggi le versioni del sistema operativo di Microsoft che risultano aggiornate regolarmente sono Windows 10 e soprattutto Windows 11. Se vuoi avere maggiori informazioni su come aggiornare Windows, leggi pure l’approfondimento che ho dedicato all’argomento.
Oltre ad aggiornare il sistema operativo del tuo PC, devi occuparti regolarmente anche dell’aggiornamento dei programmi che hai installato, non solo per usufruire delle nuove funzionalità che sono state eventualmente implementate dagli sviluppatori, ma soprattutto per “tappare” gli eventuali buchi di sicurezza presenti negli stessi. Se hai dubbi su come aggiornare i programmi installati sul PC, leggi pure il tutorial che ho dedicato all’argomento: lì troverai tutti le informazioni che ti occorrono per procedere.
Fare attenzione al phishing
Fare attenzione al phishing è un altro accorgimento che devi adottare se vuoi proteggere il tuo PC dagli attacchi informatici. Il phishing, infatti, non solo è una delle tecniche più “antiche” utilizzate dai cracker per violare i sistemi informatici, ma anche una delle più efficaci.
In cosa consiste esattamente questa tecnica di hacking? Solitamente il cybercriminale invia alla sua potenziale vittima un’email nella quale invita l’utente a scaricare un allegato (nel quale è ben nascosto un malware). Altre volte l’email invita l’utente a cliccare su un link, il quale rimanda a una pagina Web realizzata ad hoc dal cracker che, con una “scusa” (come, ad esempio, la richiesta di reimpostare la password d’accesso ai servizi di home banking), spinge la vittima a rivelare le sue credenziali o altre informazioni preziose.
L’unico modo concreto per difendersi da questo genere di attacco è quello di ignorare le email sospette non acconsentendo, quindi, a scaricare allegati presenti al loro interno o a cliccare su “strani” link. Se vuoi tentare di ridurre la ricezione di email indesiderate, leggi i tutorial in cui spiego come bloccare lo spam e come bloccare e-mail indesiderate: lì troverai suggerimenti che senz’altro ti saranno molto utili. Per il resto, puoi fare riferimento direttamente al mio tutorial su come difendersi dal phishing per maggiori dettagli.
Eseguire regolarmente il backup dei dati
Pur seguendo in modo scrupoloso i suggerimenti che ti ho fornito nei paragrafi precedenti, non puoi certo pensare che il tuo PC sia sicuro al 100%. Pur adottando tutte le accortezze possibili e immaginabili, infatti, esiste il pericolo concreto di incappare in situazioni malevole, anche molto pericolose. Si tratta, ad esempio, dei ransomware, che impediscono persino l’accesso al PC infettato e richiedono il pagamento di un riscatto (solitamente in bitcoin o altre crypto) per potervi accedere di nuovo.
Dato che la possibilità di cadere vittima di un ransomware (come i noti CryptoLocker e WannaCry) è purtroppo concreta, ti suggerisco di tutelarti eseguendo regolarmente il backup dei dati, ovvero delle copie di sicurezza dei dati presenti sul PC. Così facendo, qualora il tuo PC venisse malauguratamente attaccato, non sarai costretto a pagare il riscatto per recuperare i dati salvati al suo interno.
Se non hai mai effettuato un backup dei dati e non sai come procedere in tal senso, ti suggerisco di leggere l’approfondimento in cui spiego come fare un backup: lì troverai tutte le informazioni che ti servono per procedere con la creazione di una copia di sicurezza dei tuoi dati.
Utilizzare un servizio VPN
In conclusione, adesso che sei a conoscenza delle principali possibilità per proteggerti dalle minacce informatiche, ritengo sia giusto fornirti anche delle rapide indicazioni in merito ad alcune soluzioni che possono consentirti di proteggere la tua privacy mentre navighi sul Web.
Di cosa si tratta? Le soluzioni VPN (Virtual Private Network) sono pensate per garantirti privacy e protezione nel mondo di Internet, andando a “camuffare” l’indirizzo IP in modo che venga localizzato in altre parti del mondo. Per ottenere buone prestazioni, però, è necessario scegliere un buon servizio, motivo per cui potrebbe interessarti, ad esempio, approfondire NordVPN, ampiamente noto in questo ambito, in grado di offrire l’accesso a oltre 6.000 server, compatibile con un ampio numero di piattaforme e proposto a pochissimi euro per il piano biennale con 3 mesi extra senza costi aggiuntivi. Maggiori dettagli qui.
Chiaramente, però, non esiste solo questo servizio, dato che sulla piazza ci sono diverse altre soluzioni valide di questo tipo, a seconda delle tue esigenze. Si tratta di Surfshark (popolare servizio apprezzato da molti utenti: puoi trovare la mia recensione qui), ExpressVPN (altra soluzione che rientra indubbiamente tra le migliori VPN) e PrivadoVPN (servizio ampiamente conosciuto anche per essere proposto a prezzo scontatissimo). Insomma, di certo le possibilità in termini di scelta non mancano.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.