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POS Easy di Axerve: cos’è e come funziona

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Se stai per aprire un’attività commerciale o sei un professionista, saprai sicuramente che la Legge di Stabilità 2016 ha introdotto l’obbligo, per tutti gli esercenti e i professionisti, di possedere un POS per l’accettazione di pagamenti con moneta elettronica. Vorresti dunque munirti di POS ma sei “spaventato” da eventuali lungaggini burocratiche e costi elevati da affrontare per ottenere un dispositivo di questo tipo; inoltre, non essendo particolarmente avvezzo ai dispositivi tecnologici, temi di non saper adoperare al meglio il POS e di ritrovarti con dei problemi nella gestione dei pagamenti fatti dai tuoi clienti.

Beh, viste come stanno le cose, direi che dovresti dare un’occhiata a POS Easy di Axerve. Con più di 100.000 clienti, oltre 250 metodi di pagamento e un supporto dedicato, Axerve è il primo Hub dei pagamenti in Italia e offre soluzioni in grado di rispondere — e spesso anticipare — tutte le esigenze in ambito di accettazione dei pagamenti sui canali fisici e digitali. Le sue soluzioni POS Easy permettono di accettare pagamenti tramite tutti i sistemi di pagamento più moderni, come carte di credito/debito e prepagate contactless, Wallet digitali e sistemi di pagamento via smartphone, tramite un POS Smart senza fili basato sul sistema operativo Android.

Lo Smart POS di Axerve viene fornito con una SIM dati multi-operatore (per avere connessione anche fuori dalla propria attività senza costi aggiuntivi) e offre tutto quello di cui c’è bisogno per una gestione semplice dei pagamenti: touch-screen, fotocamera, GPS e stampante integrata per la stampa dello scontrino. I pagamenti vengono accreditati direttamente su conto bancario (va bene anche una carta con IBAN). Inoltre, Axerve fornisce una comoda dashboard online per gestire tutte le transazioni eseguite con il POS e un servizio di assistenza sempre pronto a rispondere alle richieste del cliente. È possibile ottenere il POS acquistandolo in unica soluzione e poi pagando una piccolissima commissione sulle transazioni effettuate con quest’ultimo oppure in comodato d’uso, con un canone mensile fisso. In entrambi i casi, è possibile usufruire del credito di imposta del 30%. Interessante, vero? Per tutti i dettagli, continua a leggere. Maggiori informazioni su Axerve POS Easy a commissioniMaggiori informazioni su Axerve POS Easy a canone

Indice

POS Easy Axerve: offerta e caratteristiche

Axerve

Axerve offre diverse soluzioni di incasso per i punti vendita, comprese soluzioni di ultima generazione che prevedono l’uso di uno Smart POS con sistema operativo Android. Quest’ultimo è un dispositivo wireless estremamente comodo e facile da utilizzare contraddistinto da un design moderno ed elegante (misura 17,6 x 7,8 x 5,7 cm per 458 grammi di peso), ma soprattutto da tante funzionalità interessanti.

Innanzitutto, offre connettività Wi-Fi e 4G con SIM dati multi-operatore inclusa nell’offerta (che si connette alla miglior rete disponibile per garantire la massima copertura sia nel proprio punto vendita che in mobilità). Dispone inoltre di touch-screen, fotocamera, GPS e stampante integrata per la stampa dello scontrino su carta termica (in doppia copia, una per l’esercente e una per il cliente finale).

È adatto all’incasso e alla gestione dei sistemi di pagamento più innovativi, tra cui le carte contactless appartenenti ai circuiti VISA, Mastercard e PagoBANCOMAT (le carte American Express possono essere accettate contattando direttamente American Express, che provvederà al convenzionamento e all’attivazione), i wallet digitali più usati al mondo (es. Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay). Questo consente di fornire un servizio all’avanguardia al cliente e permette a quest’ultimo di usufruire di tanti vantaggi, fra cui l’adesione a iniziative come il Cashback di Stato; il tutto con la massima sicurezza garantita dalla certificazione PCI PTS 5.x di cui il POS dispone (maggiori info qui).

Il transato POS è accreditabile su qualsiasi conto corrente italiano, tramite bonifico bancario entro il giorno lavorativo successivo all’incasso. Non serve aprire un conto corrente dedicato. Proprio così: il POS necessita di un collegamento a un IBAN per poter funzionare, ma può essere collegato anche a un conto già esistente, compresi quelli di moneta elettronica (es. quello di una carta con IBAN) e non per forza un conto corrente bancario “tradizionale”; l’importante è che sia un conto mono-intestato. Maggiori info qui

Axerve

Il POS Android può essere richiesto da società (SAS, SS, SNC, SRL, SPA o SAPA), liberi professionisti, ditte individuali e titolari di attività occasionali come Bed & Breakfast non professionali o attività di hobbistica (in questo caso anche senza Partita IVA). Come già accennato nelle battute iniziali della guida, sono due le formule di acquisto disponibili.

  • POS Easy a commissioni: senza costi fissi. Prevede solo l’1% di commissioni sugli incassi più l’acquisto in soluzione unica dello Smart POS Android PAX A920 per 240 euro + IVA. È prevista un’imposta di bollo per l’attivazione del servizio di 16 euro. Maggiori info qui.
  • POS Easy a canone: prevede un canone mensile che comprende il noleggio dello Smart POS Android, senza vincoli di permanenza né costi in caso di reso/restituzione. Costa 17 euro + IVA al mese per incassi fino a 10.000 euro all’anno e 22 euro + IVA al mese per incassi dai 10.000 ai 30.000 euro l’anno. In caso di superamento dei 30.000 euro di incasso all’anno viene applicata una commissione dell’1,5% solo sull’importo eccedente. È prevista un’imposta di bollo per l’attivazione del servizio di 16 euro. Maggiori info qui

Sia POS Easy a commissioni che POS Easy a canone consentono di usufruire del credito di imposta del 30% che, a partire dal 1° luglio 2020, gli esercenti possono ottenere sulle commissioni pagate in relazione ai pagamenti effettuati dai consumatori finali tramite carte di credito/debito/prepagate o con altri strumenti di pagamento elettronico tracciabili (come previsto dall’art. 22 del Decreto Legge 124/2019). Per usufruire del credito d’imposta, l’esercente deve seguire le indicazioni del proprio commercialista, consegnandogli la fattura del canone mensile (che viene inviata mensilmente da Axerve ed è sempre disponibile sulla dashboard myStore) e il riepilogo delle operazioni.

È bene precisare che nel caso di POS Easy a commissioni, l’agevolazione fiscale viene applicata proprio sulla commissione percentuale applicata sul transato, oggi pari all’1% senza IVA in quanto costo bancario, ma non sul costo di acquisto del POS. Nel caso dell’offerta a canone, viene applicata sul canone, in quanto quest’ultimo rientra nella tipologia di tariffa che il provvedimento governativo definisce “a pacchetto” (infatti, oltre a includere il noleggio del terminale include anche una certa quantità di transazioni in franchigia). Nel conteggio non viene inclusa l’eventuale commissione dell’1,5% + IVA prevista nel caso di superamento dei 30.000€ di transato POS nell’anno, che invece viene considerata come costo applicato per l’esecuzione tecnica del pagamento (la cosiddetta processing fee) e non può rientrare nelle commissioni di acquiring oggetto del Decreto Legge. Maggiori info qui.

Entrambe le soluzioni prevedono inoltre il servizio di manutenzione con supporto da remoto, adeguamenti normativi gestibili con aggiornamenti software e assistenza sulla SIM fino a 36 mesi e per il POS Easy a canone un’assistenza dedicata, con un team di tecnici esperti disponibile gratuitamente dal lunedì al sabato dalle 07:30 alle 22:00 e la domenica e i festivi dalle 08:00 alle 20:00.

Come funziona POS Easy di Axerve

A questo punto, direi che possiamo passare al lato pratico della questione e vedere più da vicino come funziona POS Easy di Axerve, quindi come richiedere, installare e usare lo Smart POS Android.

Richiesta del POS

Axerve

Bastano pochi e semplici clic per richiedere lo Smart POS Android di Axerve. La procedura richiede globalmente non più di 20 minuti per essere completata e può essere seguita sia da computer — modalità più comoda, specie per il caricamento dei documenti —, sia da smartphone e tablet.

Ricordati, in ogni caso, che per procedere con la richiesta hai bisogno di alcuni documenti: se sei un libero professionista o hai una ditta individuale, hai bisogno della visura camerale o del certificato di iscrizione all’albo; se sei un libero professionista, hai bisogno dell’attribuzione della P.IVA o, nel caso di uno studio associato, dello statuto dello studio; se invece hai una società (SAS, SS, SNC, SRL, SPA ecc.), hai bisogno del documento di identità di tutti i titolari effettivi (cioè tutte le persone fisiche che hanno il possesso o il controllo diretto o indiretto di una percentuale superiore al 25% del capitale sociale o dei diritti di voto nella società).

Per procedere, devi dunque scegliere se attivare l’offerta Easy a commissioni oppure l’offerta Easy a canone, collegandoti alla rispettiva pagina, e indicare se sei Libero professionista o ditta individuale, Società (Sas, SS, Snc, Srl, Spa ecc.) oppure Bed & Breakfast occasionali (Senza P.IVA). Fatto ciò, clicca sul pulsante Continua.

Ora non ti resta che compilare il modulo che ti viene proposto con le informazioni relative alla tua identità (nome, cognome e codice fiscale), i tuoi contatti (indirizzo email e numero di cellulare, che dovrai verificare inserendo il codice OTP che riceverai via SMS), la tua cittadinanza e i riferimenti fiscali. Questi ultimi, ovviamente, cambiano a seconda se sei libero professionista/ditta individuale (in questo caso viene chiesto il numero di Partita IVA), società (in questo caso vengono chiesti il numero di Partita IVA, il Codice Fiscale della Società, la Categoria e il Tipo di società) o hai un Bed & Breakfast o altra attività occasionale (in questo caso non viene chiesta la Partita IVA).

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Per concludere, inserisci un coupon (se ce l’hai), clicca sul pulsante Continua; inserisci i tuoi dati di residenza nel nuovo modulo che ti viene proposto e premi di nuovo su Continua per accedere al prospetto relativo alle Info legali: qui devi inserire i dati sulla tua attività (es. professione, settore e attività economica) e devi spuntare le caselle relative a privacy, profilazione ecc.

Superato anche questo step, devi inserire i dettagli professione e le informazioni relative al tuo profilo economico tramite i campi che compaiono in basso (es. fascia di reddito, esposizione politica ecc.; si tratta di informazioni obbligatorie per le norme anti-riciclaggio). In seguito, premi sul pulsante Continua.

Nel successivo modulo che viene visualizzato, devi personalizzare l’offerta POS inserendo l’insegna da visualizzare sullo scontrino e le altre informazioni sul punto vendita; dopodiché devi inserire le informazioni sui terminali POS da installare, le coordinate bancarie di accredito, le modalità di invio comunicazione periodica e l’indirizzo di invio comunicazioni POS in formato cartaceo.

Scorrendo la pagina verso il basso, devi spuntare le caselle relative al contratto Axerve per il POS e allegare la documentazione richiesta, tramite il box che trovi in basso. Non ti resta, poi, che seguire il resto delle indicazioni su schermo e completare l’ordine. Riceverai il tuo POS direttamente all’indirizzo specificato, entro circa due settimane. Maggiori info qui.

Installazione e pagamenti

Axerve

Lo Smart POS fornito da Axerve fa della semplicità di utilizzo una delle sue caratteristiche principali. Come già detto, il dispositivo viene fornito già pronto all’uso. È completo di SIM multi-operatore, in grado di connettersi alla miglior rete 4G/3G disponibile e assicurare massima copertura sia dentro che fuori dalla propria attività senza costi aggiuntivi; inoltre supporta le reti Wi-Fi e dunque si può collegare anche alla rete della propria connessione in Fibra/ADSL. Dispone di una batteria integrata dalla lunga autonomia (si ricarica tramite il cavo in dotazione, da collegare alla presa elettrica) e include una stampante per la stampa dello scontrino su carta termica (fornita anch’essa in dotazione).

La configurazione iniziale del dispositivo, dunque, prevede di fare poco o nulla. Una volta presenti la SIM (sotto il vano della batteria) e la carta (nell’apposito vano posto in alto) è possibile accendere il dispositivo e accedere all’app con cui gestire i pagamenti, effettuando l’accesso con i dati del proprio account.

Al momento del pagamento da parte del cliente, basterà premere il tasto di accensione del POS, digitare l’importo della transazione e premere sul pulsante OK. Il cliente potrà poi eseguire il pagamento in modalità contactless, avvicinando la sua carta o il suo smartphone/smartwatch dotato di sensore NFC al POS o, in modo più classico, potrà inserire la carta nel dispositivo e inserire il PIN tramite il tastierino virtuale su schermo.

Dashboard

Axerve

Con la dashboard online myStore (accessibile a questa pagina) potrai avere sempre sotto controllo i pagamenti incassati e le transazioni effettuate con il POS, gestire e stornare i pagamenti, visualizzare e scaricare le fatture e integrare altri prodotti Axerve, ad esempio Cashin e Pay by Link.

Cashin è una cassaforte intelligente, dedicata a Punti Vendita e catene Retail, per digitalizzare il contante; una volta installata in negozio è possibile versare banconote che vengono accreditate direttamente sul proprio conto; all’installazione e ai singoli ritiri ci pensa Axerve (maggiori info qui). Pay by Link è, invece, una soluzione che permette di richiedere pagamenti inviando un’e-mail ai propri clienti e farli pagare con carta di credito; ideale da affiancare al POS se si effettuano consegne a domicilio (maggiori info qui).

Per richiedere i codici di accesso alla dashboard myStore, ti basterà collegarti alla dashboard e cliccare sulla voce Attiva il tuo account. Dovrai poi compilare il modulo visualizzato su schermo con i dati richiesti (es. codice esercente, Partita IVA e Codice Fiscale del legale rappresentante), spuntare la casella relativa all’accettazione del contratto e premere sul pulsante Continua. In seguito, dovrai verificare e confermare l’indirizzo e-mail, inserire la chiave di attivazione ricevuta via e-mail e scegliere PIN e password da usare.

Una volta ottenuto l’accesso alla dashboard myStore, puoi usarla per gestire tutto quello che riguarda le attività legate al tuo POS tramite un’interfaccia estremamente intuitiva.

Ad esempio, per controllare gli incassi ti basta selezionare il tuo punto vendita (se ne hai più di uno) dalla barra laterale di sinistra; dopodiché devi andare sulla voce Transazioni e avrai immediatamente accesso a tutte le ultime transazioni fatte con il POS. Puoi anche filtrarle per terminale, metodo di pagamento e periodo di riferimento (usando gli appositi menu collocati in alto), visualizzare i dettagli di ciascuna transazione (selezionandola) e scaricare il report come file Excel (premendo sull’icona della freccia collocata in alto a destra).

Stesso discorso vale per i versamenti di contanti nel Cashin, ai quali puoi accedere andando nella sezione Depositi > Versamenti (sempre nella barra laterale di sinistra). Per creare esportazioni personalizzate di transazioni POS o Depositi puoi invece selezionare la voce Esportazioni dal menu laterale e poi decidere i criteri con cui realizzare l’esportazione (es. per negozi, terminali, metodo di pagamento e altro ancora).

Estremamente semplice è anche il download delle fatture Axerve, alle quali è possibile accedere selezionando le voci Documentazione > Fatturazione dal menu laterale della dashboard. Le fatture si possono ordinare per periodo di riferimento e scaricare come file PDF.

Insomma, è tutto molto intuitivo. Per tutti i dettagli sulla dashboard myStore, comunque, puoi consultare il sito ufficiale di Axerve. Da segnalare che nel corso del 2021 verrà introdotta la nuova Dashboard di Axerve (attualmente in fase beta, solo su richiesta, per i clienti e-commerce) che diventerà l’unica piattaforma per gestire tutti i pagamenti, sostituendo le online e in-store. Per saperne di più, clicca qui.

Per maggiori informazioni

Axerve

Se hai bisogno di maggiori informazioni su POS Easy Axerve, ti invito a consultare la sezione FAQ del sito ufficiale, la quale contiene le risposte a tutte le domande più frequenti in merito all’attivazione e all’uso del dispositivo e di tutti i servizi associati.

Inoltre, potrebbe tornarti molto utile visitare il canale YouTube di Axerve, dove vengono pubblicati costantemente dei video che illustrano il funzionamento dei prodotti e dei servizi offerti dall’azienda.

Infine, qualora avessi la necessità di metterti direttamente in contatto con Axerve, puoi accedere alla sezione Contatti del sito ufficiale e scegliere se contattare un consulente per ottenere informazioni commerciali o accedere all’assistenza per questioni tecniche/pratiche legate al funzionamento dei prodotti Axerve.

Articolo realizzato in collaborazione con Axerve.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.