Problemi con il punto di accesso o la scheda wireless: come risolvere
Il tuo PC non riesce più a connettersi alle reti Wi-Fi? Hai avviato lo strumento di risoluzione dei problemi presente in Windows e questo ti dice che ci sono dei “problemi con il punto di accesso o la scheda wireless”? Non disperare, non ancora almeno! Quello che hai riscontrato è un errore piuttosto comune, che può dipendere da tanti fattori.
A rendere inutilizzabili le reti wireless sul tuo PC, potrebbero essere dei banali problemi di natura software (es. una cattiva configurazione del router oppure dei driver) o dei più seri problemi di natura hardware, quindi dei danneggiamenti fisici della scheda di rete installata nel computer o del dispositivo che utilizzi per connetterti a Internet. Per capire dove sta effettivamente il problema, ed eventualmente risolverlo, devi andare per tentativi e mettere in pratica alcuni suggerimenti che sto per darti.
Direi, quindi, di non perdere più tempo, rimboccarci le maniche e scoprire, insieme, cos’è che impedisce al tuo computer di accedere a Internet tramite le reti senza fili. Mi auguro per te che sia un problema di poco conto risolvibile in una manciata di clic e, cosa ancora più importante, senza spendere neanche un centesimo. In bocca al lupo!
Indice
- Operazioni preliminari: identificare il problema
- Come risolvere i problemi con il punto di accesso o la scheda wireless
Operazioni preliminari: identificare il problema
Giacché le problematiche collegate alla qualità del collegamento a Internet possono essere tante e di varia natura, la prima cosa che ti consiglio di fare è di analizzare la tua situazione, così da comprendere quale tra gli “attori” coinvolti nel collegamento possa essere la causa del problema.
A tal riguardo, il primo step che dovresti compiere è quello di avvicinarti al router Wi-Fi usando il device dal quale vuoi collegarti: se la situazione migliora, è molto probabile che il problema sia riconducibile alle interferenze oppure a una distanza eccessiva dal router, e potresti essere in grado di risolverlo cambiando il canale Wi-Fi oppure la frequenza di trasmissione delle onde radio.
Se la situazione non migliora, prova a stabilire la connessione a Internet usando un secondo dispositivo: se ci riesci e sei in grado di navigare senza problemi, significa che il malfunzionamento è strettamente connesso al tuo device “originale”; per far fronte alla cosa, potresti ripristinare le impostazioni di rete su quest’ultimo, verificare la corretta installazione dei driver (se si tratta di un computer) o ricercare eventuali danni hardware. Qualora il problema dovesse continuare a presentarsi, con molta probabilità, dovrai intervenire sul router stesso, andando a ripristinarne le impostazioni oppure a potenziarne il segnale Wi-Fi usando un dispositivo dedicato.
Ad ogni modo, quelle che ti ho fornito sono soltanto alcune “dritte” in grado di aiutarti a identificare il problema che stai riscontrando: se ritieni opportuno effettuare prove e test ulteriori, al fine di vederci ancor più chiaro in merito all’eventuale strada risolutiva da intraprendere, non esitare a farlo.
Come risolvere i problemi con il punto di accesso o la scheda wireless
Dopo aver analizzato la tipologia di malfunzionamento che stai riscontrando e aver individuato la possibile causa, prova a mettere in pratica i suggerimenti che ti elenco di seguito, per tentare di far fronte al problema.
Ripristinare le impostazioni di rete
Qualora non fossi riuscito ancora a ripristinare la connessione Wi-Fi sul tuo computer, prova a resettare le impostazioni di rete del dispositivo che stai usando. Se impieghi Windows 10 oppure un’edizione successiva del sistema operativo (ad es. Windows 11), puoi ottenere questo risultato usando l’apposita funzione di sistema: per accedervi, fai clic destro sul pulsante Start di Windows (l’icona della bandierina residente sulla barra delle applicazioni), seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare e recati nelle sezioni Rete e Internet > Stato.
A questo punto, clicca sulla voce Risoluzione dei problemi di rete e segui le indicazioni che compaiono sullo schermo, per lasciare a Windows il compito di individuare e risolvere il problema; se quest’ultima procedura non va a buon fine, ritorna nella finestra Impostazioni > Rete e Internet > Stato, clicca sulla voce Ripristino della rete e, consapevole che questa operazione andrà a eliminare tutte le impostazioni diverse da quelle di default (IP statici, VPN e così via), clicca sul pulsante Ripristina per dare inizio alla procedura, durante la quale il computer verrà riavviato.
Se impieghi un’edizione meno recente di Windows, puoi resettare manualmente le impostazioni di rete, avviando un Prompt dei comandi da amministratore (puoi trovare l’icona dell’utility all’interno della cartella Sistema Windows/Accessori del menu Start): una volta aperta la finestra del Prompt impartisci, uno per volta, i comandi seguenti.
netsh winsock reset
– resetta la libreria Winsock utilizzata da Windows per i protocolli di rete TCP/IP. Maggiori info qui.netsh int ip reset
– resetta la configurazione relativa ai protocolli di rete TCP/IP. Maggiori info qui.ipconfig /release
eipconfig /renew
– rilascia e rinnova l’indirizzo IP. Maggiori info qui.ipconfig /flushdns
– ripulisce la cache dei DNS di Windows. Maggiori info qui.
Per risolvere eventuali problemi di connessione su macOS, invece, puoi effettuare l’analisi dell’ambiente wireless, servendoti dell’apposito test incluso “di serie” nel sistema operativo: per avviarlo, clicca sul pulsante multifunzione posta nei pressi dell’orologio e, premendo e tenendo premuto il tasto alt sulla tastiera, fai clic sull’icona del Wi-Fi e seleziona la voce Apri Diagnosi Wireless dal menu che va ad aprirsi.
Ora, digita la password del Mac all’interno dell’apposito campo e dai Invio, in modo da avviare i test necessari. A diagnosi conclusa, apponi il segno di spunta accanto al pulsante Vai al riepilogo, rispondi alle domande che ti vengono poste e prova a mettere in pratica i suggerimenti che ti vengono mostrati.
Se poi possiedi un terminale Android, puoi reimpostare i parametri di rete (andando a eliminare tutte le reti wireless salvate, i dispositivi Bluetooth associati, le VPN, gli IP statici, gli APN e così via) recandoti nel menu Impostazioni > Rete e Internet del dispositivo, fai tap sulla voce Altre impostazioni e poi sull’opzione Ripristina impostazioni di rete.
Tieni presente che le voci di menu potrebbero differire, a seconda del dispositivo da te in uso: sugli smartphone a marchio Xiaomi, per esempio, il percorso da seguire è Impostazioni > Connessione e condivisione > Ripristina Wi-Fi, reti mobili e Bluetooth. Per concludere, fai tap sul pulsante Reimposta/Ripristina e rispondi affermativamente al messaggio d’avviso che compare subito dopo; il dispositivo sarà riavviato.
Se, invece, il tuo è u iPhone oppure un iPad, puoi ripristinare tutte le impostazioni di rete recandoti nel menu Impostazioni > Generali > Trasferisci e inizializza iPhone; giunto nella sezione dedicata, fai tap sulla voce Ripristina e scegli l’opzione Ripristina impostazioni rete situato nel pannello che compare in seguito; per finire, rispondi in maniera affermativa all’avviso che ti viene proposto e attendi che l’iPhone si riavvii.
A prescindere dal modello di smartphone o tablet in tuo possesso, a seguito del ripristino, dovrai effettuare una nuova associazione verso i dispositivi Bluetooth precedentemente noti, dovrai inserire nuovamente la password per la connessione alla rete Wi-Fi ma, soprattutto, potresti dover riconfigurare nuovamente i punti d’accesso della scheda SIM. Maggiori info qui.
Controllare i driver del computer
Se il tuo è un computer Windows e non riesci a usare stabilmente la connessione a Internet o, peggio ancora, la scheda wireless sembra di essere improvvisamente _sparita_dal sistema operativo e non sei più in grado di rilevare alcuna rete Wi-Fi, molto probabilmente stai riscontrando un problema collegato ai driver di dispositivo. Questi ultimi possono necessitare di un aggiornamento quando, ad esempio, si installa un aggiornamento importante di Windows e quelli installati attualmente sul PC non risultano più perfettamente compatibili con il sistema operativo; oppure possono necessitare di una reinstallazione completa quando per un motivo o l’altro si corrompono o non sono più presenti.
Fatta questa breve introduzione sull’importanza dei driver e il loro funzionamento, direi di passare all’azione. Il primissimo tentativo che ti consiglio di fare è quello di aggiornare i driver usando l’apposita funzione inclusa in Windows: fai clic destro sul pulsante Start di Windows (l’icona della bandierina collocata a sinistra della barra delle applicazioni) e seleziona la voce Gestione dispositivi dal menu che compare, in modo da accedere all’utility dedicata; in alternativa, cerca le parole gestione dispositivi usando il menu Start oppure Cortana nel campo di ricerca del menu che si apre e seleziona l’icona Gestione dispositivi dai risultati della ricerca.
Nella finestra che si apre, espandi la voce relativa alle schede di rete, fai clic destro sul nome della scheda di rete installata nel PC e seleziona la voce Aggiorna driver dal menu contestuale di Windows; adesso, clicca sui pulsanti Cerca automaticamente un driver aggiornato e Cerca driver aggiornati in Windows Update, attendi che Windows trovi un driver più aggiornato per la scheda di rete del tuo computer e, se l’operazione va a buon fine, aspetta che l’installazione dei nuovi driver venga portata a termine. Quasi sicuramente, ti verrà chiesto di riavviare il PC per rendere effettive le modifiche.
Se la procedura di aggiornamento dei driver non dà i risultati sperati o non risulta essere proprio disponibile, puoi provare a rimuovere completamente i driver e installarli di nuovo: apri Gestione dispositivi, espandi la voce relativa alle Schede di rete, fai clic destro sul nome della scheda di rete e seleziona la voce Disinstalla dispositivo. Per finire, clicca sul pulsante Disinstalla e attendi che la procedura venga completata.
A disinstallazione effettuata, cerca su Google i driver più aggiornati per la tua scheda di rete e scaricali, avendo cura di prediligere quelli disponibili sul sito ufficiale del produttore o, in alternativa, sul sito della casa produttrice del tuo computer. Evita siti di terze parti, che potrebbero condurti verso finti driver contenenti del malware. Una volta scaricati i driver, avvia il loro pacchetto d’installazione e segui le indicazioni su schermo per installarli. In genere basta cliccare sempre su Avanti/Next e accettarne le condizioni d’uso mettendo il segno di spunta accanto all’apposita voce.
Qualora riscontrassi problemi nel portare a termine le procedure che ti ho indicato, oppure se non conosci il modello preciso della scheda di rete installata sul tuo computer, puoi dare uno sguardo alla mia guida su come installare i driver, nella quale ti ho spiegato tutto con dovizia di particolari.
Se, invece, il tuo è un Mac, puoi tentare di risolvere eventuali problemi di driver (rari ma non impossibili) effettuando un reset di NVRAM ed SMC, così come ti ho spiegato nel mio tutorial dedicato all’argomento.
Cambiare canale Wi-Fi
Qualora ti trovassi in una zona densa di reti Wi-Fi, la causa del segnale “ballerino” potrebbe essere riconducibile alle interferenze presenti sul canale di trasmissione scelto dal router. Può capitare, infatti, che i segnali generati dai vari apparecchi di rete si “sovrappongano” e interferiscano l’uno con l’altro, provocando rallentamenti e interruzioni continue.
Per ottenere benefici dal cambio di canale Wi-Fi, bisogna esaminare innanzitutto le reti presenti nel circondario e, avvalendosi di alcuni specifici programmi o app, scoprire quelli che sono i canali meno congestionati; dopo aver individuato il canale più libero, è sufficiente accedere al pannello di gestione del router e accedere alla sezione dedicata alle impostazioni Wi-Fi, per applicare la modifica. Per approfondimenti, ti rimando alla lettura della mia guida su come cambiare il canale Wi-Fi, nella quale trovi tutto spiegato per filo e per segno.
Cambiare banda di frequenza del Wi-Fi
Altro parametro che potrebbe influire sulla qualità della connessione Wi-Fi è la banda di frequenza in uso: le reti wireless che trasmettono dati su banda a 2.4 GHz, per esempio, hanno copertura di rete più ampia e sono meno soggette a problemi causati dalla presenza di ostacoli, pareti o altri elementi; le reti che trasmettono su banda a 5 GHz, invece, “soffrono” di più gli ostacoli e la distanza ma, potendo contare su una banda di frequenza più estesa, riescono a inviare e ricevere dati a maggiore velocità.
Solitamente, il router genera sia la rete a 2.4 GHz che quella a 5 GHz, per impostazione predefinita; entrambe le connessioni condividono la password e possono essere usate in maniera del tutto equivalente, a seconda della posizione in cui ci si trova. Tuttavia, è possibile far sì che il router trasmetta soltanto su frequenza a 5 GHz, agendo direttamente dal pannello amministrativo: se non sai come si fa, ti rimando alla lettura del mio tutorial su come collegarsi a 5 GHz.
Ripristinare il router
Hai provato tutte le strade risolutive che ti ho proposto finora, ma il problema è ancora lì? Prima di gettare la spugna e cominciare a pensare al peggio, cioè alla presenza di guasti hardware sulla scheda di rete, prova a resettare il router che utilizzi per collegarti a Internet.
Per procedere, non devi far altro che premere tenere premuto per qualche secondo, il tasto nero Reset, che in genere si trova sul retro del dispositivo. Il tasto è rientrante, quindi per premerlo devi usare un oggetto appuntito, ad esempio la punta di una penna o una matita: il ripristino ha inizio quando tutte le luci del router si spengono, per poi riaccendersi automaticamente. Durante il riavvio successivo, il router non deve essere spento e, una volta completata la procedura, potrebbe rivelarsi necessario riconfigurare nuovamente l’accesso a Internet.
Tieni presente che resettando il router perderai tutte le tue impostazioni, come la password della rete (se l’avevi cambiata rispetto a quella di default), le impostazioni relative alle porte, alla rete ospiti e ai canali Wi-Fi: pensaci bene!
Sostituire la scheda di rete
Se nessuna delle procedure precedenti ha dato i risultati sperati e con altri dispositivi la connessione Wi-Fi funziona regolarmente, è probabile che la scheda di rete del tuo device abbia dei problemi a livello hardware.
Per fugare tutti i dubbi al riguardo, se si tratta di un computer, procurati una chiavetta Wi-Fi (cioè una scheda di rete Wi-Fi in formato chiavetta USB) e usa quella per collegarti alla rete wireless. Se con la chiavetta la connessione funziona, avrai la conferma che c’è qualcosa che non va nella scheda di rete del tuo computer, che dovrà essere sostituita. Se, invece, si tratta di uno smartphone oppure di un tablet, dovrai necessariamente portarlo in assistenza presso un centro autorizzato.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.