Come creare video

In un mondo ormai perennemente connesso, la fruizione di contenuti multimediali, che sia mediante uno schermo ampio come quello di un televisore o di un computer oppure tramite un dispositivo mobile come smartphone o tablet, non può che risultare ampia.

Non è dunque un caso che tu ti stia chiedendo come creare video, dato che vuoi approcciarti a questo mondo. Non è detto che tu voglia diventare un video maker, anche perché le competenze che servono in quell’ambito non sono poche, ma vorresti provare a realizzare semplici contenuti, ad esempio a partire da foto, quantomeno per mostrarli ai tuoi amici.

Lo comprendo: d’altronde, condividere sui social o sulle piattaforme video al giorno d’oggi si fa anche per mostrare dove ci si trova o per avere un ricordo delle proprie vacanze, giusto per effettuare degli esempi pratici. Mi appresto dunque a fornirti tutte le indicazioni del caso, che puoi trovare di seguito: detto questo, non mi resta che augurarti buona lettura e soprattutto buona visione!

Indice

• Come creare video con foto
  • Microsoft Clipchamp (Windows)
  • iMovie (macOS)
  • Altri programmi per fare video con foto
• Come creare video con Canva
• Come creare video su TikTok
• Come creare video per Instagram
• Come creare video su YouTube

Come creare video con foto

Considerando che ti stai chiedendo come creare video, il contesto da cui risulta bene partire è quello relativo a come creare video con foto e musica gratis a partire da soluzioni riguardanti il mondo PC (non preoccuparti però: in una fase più avanzata della guida spiegherò anche di quali app puoi fare uso se il tuo dubbio è relativo a come creare video da foto e così via da dispositivi mobili). Qui sotto puoi dunque trovare diverse possibilità che possono tornarti utili sia se disponi di un computer Windows che nel caso in cui si tratti di un Mac.

Microsoft Clipchamp (Windows)

Se disponi di un PC Windows, non posso non farti notare l’esistenza di Microsoft Clipchamp, ovvero quella che è di fatto la soluzione ufficiale proposta direttamente dall’azienda dietro al sistema operativo in uso sul tuo computer. Nel caso te lo stessi chiedendo, sì: è quel programma che ha per certi versi preso il posto dell’ormai obsoleto Movie Maker.

Non fare però l’errore di pensare che si tratti di una soluzione del tutto simile, in quanto ci sono alcune modifiche, anche se posso assicurarti che queste ultime non risultano poi così un problema. Ci tengo però a precisare che, nonostante si tratti di un programma utilizzabile gratuitamente, il risultato finale potrebbe integrare una filigrana “Made with Clipchamp” e potresti riscontrare, a seconda delle funzionalità sfruttate in fase di montaggio video, dei limiti relativi ad esempio alla risoluzione di esportazione del video. Esiste infatti anche un piano a pagamento che consente di andare oltre a tutto ciò, ma per maggiori dettagli ti rimando al sito Web ufficiale di Microsoft.

Effettuata questa dovuta premessa, ciò che ti può interessare sapere è che puoi scaricare Microsoft Clipchamp direttamente dal Microsoft Store, ovvero dal negozio digitale che puoi trovare preinstallato su Windows 10 e Windows 11. Non hai ben presente qual è la procedura di installazione? Puoi eventualmente trovare i dettagli che cerchi consultando il mio tutorial su come scaricare programmi per PC.

Detto questo, se ti stai chiedendo, ad esempio, come creare video per YouTube, una volta avviato per la prima volta Microsoft Clipchamp, che ricordo è associato all’account Microsoft, otterrai sin da subito una risposta. Infatti, la prima sezione che ti verrà proposta a schermo è quella relativa ai modelli già pronti relativamente ai social network più popolari: sì, c’è anche YouTube. Tuttavia, se vuoi un consiglio che potrebbe tornarti utile anche per imparare a usare il programma al meglio, clicca sul riquadro Crea il tuo primo video: in questo modo avrai libero accesso all’editor di Clipchamp.

Chiaramente, sto dando per scontato che tu abbia già a disposizione i file multimediali con cui comporre il video: per importare questi ultimi nel progetto, ti basta trascinarli all’interno dell’area presente a sinistra. Non puoi sbagliare, dato che c’è proprio scritto Trascina e rilascia i file multimediali del dispositivo per importarli. Insomma, che si tratti di foto o di file MP3 musicali, questa è la sezione del programma pronta ad “accogliere” ciò che vuoi utilizzare.

Proseguendo poi nella spiegazione della composizione dell’editor del programma di Microsoft, l’altro elemento distintivo è sicuramente la “sequenza temporale” presente in basso, più comunemente conosciuta come timeline. Potresti dunque aver già compreso cosa puoi fare per procedere: ti basta infatti trascinare verso quest’ultima i file multimediali per aggiungerli al video, così da poter poi, dopo aver fatto tutto in ordine, fare clic sul pulsante Play per poter visualizzare un’anteprima del tutto.

Il tutto è dunque molto semplice se non hai molte pretese, ma potresti magari voler rendere più “dinamico” il tutto contenuto. Potrebbe dunque, ad esempio, interessarti trascinare file MP3 verso la timeline, in modo da aggiungere musica. Ti basterà sfruttare l’indicazione Aggiungi audio per fare questo, dunque risulterà tutto ben poco complesso. L’opzione Testo collocata a sinistra ti può poi consentire di selezionare un preset per l’aggiunta. La procedura è anche in questo caso semplice, dato che ti basta fare clic sul pulsante + e dare un’occhiata alla voce Testo, adesso presente a destra, digitando poi quanto vuoi far comparire contestualmente al video ed eventualmente migliorando la visualizzazione tramite gestione del font.

Le classiche operazioni di editing video sono dunque molto semplici da attuare mediante una soluzione anche per “neofiti” come Clipchamp, considerando anche che ti basta selezionare un elemento della timeline, ad esempio una foto, per fare successivamente comparire a schermo maggiori opzioni. Che si tratti di filtri o di gestione dell’esposizione, potrai dunque procedere in questo modo.

Infine, quando avrai raggiunto un risultato che ti soddisfa, non ti resterà che fare clic sul pulsante Esporta, approfondendo successivamente quali sono le possibilità di cui la versione del programma in uso ti consente di usufruire. Come già detto in precedenza, potresti riuscire, ad esempio, a esportare il video solamente in 720p con filigrana, ma se non hai troppe esigenze non dovresti comunque avere troppi problemi. Per il resto, per dare un’occhiata al risultato finale ti basterà poi premere sulla voce Apri file, mentre a schermo ti verranno proposte maggiori opzioni in termini di condivisione del video. Ad esempio, potrebbe interessarti caricarlo su Google Drive.

iMovie (macOS)

Se il tuo fidato dispositivo è un Mac, ci sono buone probabilità del fatto che tu abbia già quantomeno sentito fare riferimento a iMovie, il programma gratuito messo a disposizione direttamente da Apple, che tra l’altro risulta spesso preinstallato. Se così non fosse, puoi tra l’altro scaricarlo direttamente dal Mac App Store, dunque potrebbe interessarti seguire quanto indicato nel mio tutorial su come installare programmi su Mac.

Certo, vale la pena notare che i programmi di questo tipo dispongono un po’ tutti quantomeno della stessa “struttura”, dunque molto di quanto sto per indicarti potrebbe ricordarti quanto già espresso nel capitolo su Microsoft Clipchamp, ma vale sicuramente la pena scendere nel dettaglio anche di iMovie. A tal proposito, una volta avviato quest’ultimo programma e aver saltato le indicazioni iniziali mediante la pressione in successione dei pulsanti Continua e Inizia, ciò che ti basterà fare per iniziare a creare il tuo video è spostarti nella sezione Progetti e fare clic sul riquadro Crea nuovo. Sì, il “preset” che ti consiglio è quello Filmato, dato che il restante rappresenta invece qualcosa di più “cinematografico”.

Adesso che ti trovi nel contesto dell’editor di iMovie, puoi facilmente notare, come spesso accade in questi casi, che in basso c’è la timeline, mentre in alto a destra si trova il classico riquadro di anteprima. Per iniziare invece a importare i file multimediali, a cui potrai dare un’occhiata in alto a sinistra, ti basta fare clic sull’icona della freccia verso il basso, che puoi trovare in alto a sinistra. Adesso, dall’apposita finestra di selezione che compare a schermo, non ti resta che raggiungere il percorso in cui sono presenti, ad esempio, le foto che vuoi aggiungere al progetto, selezionarle e premere sul tasto Importa selezionati.

Una volta fatto ciò, troverai tutto quel che hai aggiunto direttamente nell’area Il mio filmato. Non ti resta dunque che, a partire da in alto a sinistra, trascinare i file multimediali nella timeline in basso. Difficilmente potrai commettere errori, dato che c’è proprio scritto Trascina clip video e foto. Chiaramente, anche se non penso ci sia troppo bisogno di ricordartelo, potresti voler disporre tutto in ordine, così che poi il video mostri gli elementi coinvolti nella sequenza che più ti aggrada.

Ti ricordo che puoi visualizzare un’anteprima di come sta andando il progetto premendo sull’apposito tasto Play. Sarai poi ben felice di sapere che iMovie permette di rendere più “dinamico” il video mediante l’aggiunta di tracce audio di default, cosa che si può fare facendo clic sul tasto Audio e video, presente in alto, nonché raggiungendo successivamente il percorso Effetti > Musica tema. Quando avrai trovato il brano che fa per te, non ti resterà che trascinarlo nella timeline per aggiungerlo al video.

Quando il tutto ti soddisfa, puoi dunque salvare il progetto facendo clic sulla voce Progetti collocata in alto a sinistra, digitando conseguentemente il nome da dare al progetto. Se, invece, è nel tuo interesse esportare il video, non ti resta che fare clic sull’icona della freccia dentro un quadrato presente in alto a destra, così da poter poi seguire le indicazioni che compaiono a schermo per poter completare la procedura. Non dovresti insomma riscontrare problematiche di sorta nel realizzare il contenuto di tuo interesse, ma per maggiori informazioni ciò che potrebbe eventualmente interessarti fare è consultare il mio tutorial generale su come usare iMovie.

Altri programmi per fare video con foto

Come dici? Quanto esplicitato in precedenza non fa esattamente al caso tuo e sei dunque alla ricerca di ulteriori programmi per PC che ti possono consentire di creare video? Nessun problema, di seguito puoi trovare maggiori indicazioni.

• Wondershare Filmora (Windows/macOS): è uno dei programmi di editing video più completi, pur mantenendo un’interfaccia tutto sommato intuitiva anche per chi non è propriamente un esperto in questo campo. Dispone di un ampio numero di funzionalità ed è gratuito, al netto però di alcune funzionalità Premium. Se ti interessa approfondire questa soluzione, dai un’occhiata alla mia guida ai programmi per editing video gratis.
• DaVinci Resolve (Windows/macOS/Linux): forse non è la più indicata delle soluzioni per un neofita, anche se in realtà basta imparare a usarla, ma questo programma è in grado di offrire anche funzionalità avanzate come il supporto all’8K. Se la descrizione ti ha stuzzicato, approfondisci la conoscenza di questo software seguendo le mie guide su come scaricare DaVinci Resolve e come usare DaVinci Resolve.
• Foto (macOS): puoi trovare quest’app direttamente preinstallata su Mac. Certo, il nome potrebbe un po’ “nascondere” la possibilità di effettuare editing video, ma in realtà, se ciò che stai cercando di fare è solamente un rapido video a partire, ad esempio, da alcune foto, questa soluzione potrebbe aiutarti non poco. Puoi trovare ulteriori indicazioni contestualmente alla mia guida su come creare video con foto e musica.

Per il resto, chiaramente quelle citate sono solamente alcune delle soluzioni effettivamente disponibili. Questo mondo potrebbe infatti portati anche a chiederti, ad esempio, come creare video interattivi o come creare video animati, ma in quei casi i tutorial più indicati sono probabilmente quelli su come creare un video animato e sui programmi per creare cartoni animati.

Come creare video con Canva

Se finora mi sono concentrato su programmi da installare su computer, ritengo valga la pena soffermarsi anche su una soluzione utilizzabile direttamente da browser, che non richiede dunque un’installazione di alcun tipo. Mi riferisco a Canva, popolare portale che permette, al netto della presenza di alcune feature Premium, di realizzare un video in pochi clic e anche in modo gratuito.

Se la proposta ti attira, potrebbe interessarti raggiungere il portale ufficiale di Canva, premendo successivamente sul pulsante Crea Il Tuo Video, ben messo in evidenza nella pagina che compare a schermo. Il consiglio è poi quello di effettuare il login al sito Web, in modo da poter usufruire in modo un po’ più “completo” del servizio: puoi fare questo anche mediante account già esistenti, quali ad esempio quello Facebook e quello Google.

In generale si tratta di un portale che ti prende per mano, tanto che sin da subito vedrai comparire a schermo un tour delle sue funzionalità principali. Spetta a te scegliere se seguirlo o se fare clic sulla voce Salta il tour. Adesso che puoi dunque accedere all’editor di Canva, potrai notare sulla sinistra la presenza di modelli già pronti.

Se il tuo intento è quello di partire da zero, devi andare, invece, nella sezione Caricamenti. Raggiunta quest’ultima, infatti, potrai trascinare in quel contesto i file multimediali con cui vuoi comporre il video, sia che si tratti, ad esempio, di foto che di musica. Per passare quindi all’effettiva fase di montaggio, non ti resta che spostare l’elemento principale, ad esempio la foto con cui vuoi iniziare, nel primo riquadro presente a destra. In parole povere, si fa riferimento di default a riquadri dalla durata di 5 secondi, che puoi aggiungere semplicemente premendo sul tasto + messo ben in evidenza nella timeline.

Ciò che puoi fare è dunque usufruire di questi ultimi per mettere in sequenza gli elementi che comporranno il video, facendo successivamente clic sul pulsante Play per riprodurre un’anteprima di quanto stai creando. Nel caso volessi poi aggiungere della musica, ti basterà semplicemente trascinare un file musicale importato verso la timeline, sfruttando l’indicazione Trascina la traccia musicale. Per il resto, una volta finite le modifiche, potrai fare clic sul tasto Condividi e premere successivamente sull’opzione Scarica, confermando la tua volontà. Non si tratta insomma di nulla di troppo complesso: per ulteriori approfondimenti puoi leggere il mio tutorial su come editare un video online.

Come creare video su TikTok

Uno dei social network più popolari relativamente ai contenuti di questo tipo è sicuramente TikTok, dato che il relativo algoritmo continua a proporre video pressoché “all’infinito”.

Potresti dunque aver l’esigenza di comprendere meglio come puoi creare dei video ancora più strutturati rispetto a quanto concesso dal semplice editor integrato nell’applicazione per dispositivi mobili della nota piattaforma social. In questo contesto, devi sapere che esiste, ad esempio, CapCut, disponibile sia sul Play Store (per dispositivi Android) che sull’App Store (per iPhone e iPad). Potrebbe dunque interessarti dare un’occhiata ai miei tutorial su come scaricare applicazioni per Android, come installare app su Huawei (se possiedi un dispositivo Android senza servizi Google) e come scaricare applicazioni su iPhone, così da comprendere le procedure per ottenere l’app.

In ogni caso, ciò a cui si fa riferimento è un semplice editor video che permette di pubblicare su TikTok in pochi tap, nonché di accedere a un ampio numero di funzionalità di editing, compreso l’accesso a molti suoni legati a TikTok. Si tratta insomma di una soluzione che può consentirti di migliorare (e non di poco) questa tipologia di contenuti: per tutti i dettagli del caso, ti consiglio dunque di fare riferimento ai miei tutorial su come si usa l’app di TikTok, sulle app per editare video TikTok e su come editare su CapCut.

Come creare video per Instagram

Andando oltre al già citato TikTok, un altro social network ben noto per i contenuti video, comprese le cosiddette Storie, è Instagram. Potresti dunque aver bisogno di maggiori indicazioni anche relativamente a questo contesto, andando oltre al solito editor integrato (che ho comunque approfondito nella mia guida su come registrare video con Instagram).

In questo contesto, su Android una soluzione che potrebbe interessarti approfondire è ActionDirector di Cyberlink, che permette potenzialmente di “mettere mano” in modo importante ai video. Su iPhone e iPad, invece, come potresti aver già intuito, una soluzione che potrebbe tornarti utile è il classico iMovie, editor che non ha di certo bisogno di troppe presentazioni e che ho già approfondito in altra versione in precedenza.

Al netto delle rapide indicazioni fornite in questa sede, per approfondire le possibilità a tua disposizione puoi leggere i miei tutorial su come fare video edit per Instagram, su come editare un video con iMovie e su come caricare un video su Instagram. In ogni caso, come avrai probabilmente intuito, hai ampia scelta in tal senso.

Come creare video su YouTube

Per concludere il tutorial, non posso che soffermarmi un momento anche su YouTube, ovvero la ben nota piattaforma di Google che offre video delle tipologie più disparate.

A tal proposito, per realizzare un video legato direttamente alla piattaforma, potrebbe interessarti magari utilizzare un’app di editing che dispone di un preset associato. Una soluzione a cui potresti voler dare un’occhiata è dunque Splice, scaricabile sia per Android (anche da store alternativi) che per iPhone/iPad. Se di tuo interesse, puoi approfondire il tutto mediante il mio tutorial su come montare un video con foto e musica su Android. Se invece ti interessa qualcosa di più legato al mondo PC, potrebbe interessarvi dare un’occhiata nel capitolo iniziale su Microsoft Clipchamp, in cui ho citato la presenza anche in quel contesto di un apposito preset.

Come già spiegato in precedenza, questo campo è però piuttosto ampio, dunque il consiglio non può che essere quello di approfondire in generale questa tipologia di app. In questo caso, puoi trovare maggiori dettagli nelle mie guide su come fare video su YouTube e come caricare video su YouTube, ma potrebbe risultare una buona idea dare un’occhiata anche ai tutorial generali sui programmi per montaggi video e sui migliori editor video.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.