Programmi per AirPlay
AirPlay è una tecnologia di Apple che consente di inviare contenuti multimediali (foto, video e flussi audio) verso i dispositivi compatibili, usando il Wi-Fi. Ciò permette, ad esempio, di compiere operazioni quali inviare sul TV di casa le foto e i video presenti sull’iPhone, di duplicare lo schermo di iOS/iPadOS e macOS in modalità wireless e così via.
AirPlay è integrato nella maggior parte dei dispositivi Apple e sui ricevitori compatibili (come alcuni modelli di Smart TV e speaker), ma esistono anche delle applicazioni che consentono di fruirne su computer Windows o su altri dispositivi che, per impostazione predefinita, non “digeriscono” la tecnologia in oggetto e/o che consentono di sfruttarla in ricezione.
Come dici? La cosa ti interessa molto e vorresti quindi sapere quali sono gli strumenti ai quali mi riferisco? Beh, allora leggi questa mia guida incentrata proprio sui programmi per AirPlay e lo scoprirai. Che tu abbia un PC Windows o un Mac, troverai sicuramente ciò che fa al caso tuo.
Indice
- Reflector (Windows/macOS)
- AirParrot (Windows/macOS)
- AirServer (Windows/macOS)
- Altri programmi per AirPlay
Reflector (Windows/macOS)
Il primo tra i programmi per AirPlay che ti consiglio di prendere in considerazione è Reflector. Si tratta di un ottimo software che permette di proiettare lo schermo dei dispositivi Apple sul computer tramite AirPlay (oltre che mediante Google Cast e Miracast) oppure di condividere i soli flussi audio. Supporta tutti i modelli di iPhone e iPad e consente anche di registrare i video trasmessi al PC, in modo da creare dei video tutorial o delle dimostrazioni da distribuire online. È disponibile sia per Windows che per macOS ed è a pagamento (con prezzi a partire da 18,96 euro), ma è fruibile in una versione di prova gratuita che permette di testarne le funzionalità per 7 giorni, imprimendo un watermark sui video generati.
Per scaricare il programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web e fai clic sul pulsante Try free for 7 days. Nella nuova pagina Web visualizzata, clicca sul collegamento corrispondente alla versione di Windows da te impiegata che trovi sotto la dicitura Reflector x for Windows oppure sul collegamento Download FREE for 7 days presente sotto la voce Reflector x for Mac, a seconda del sistema operativo che utilizzi.
A download avvenuto, se stai usando Windows, apri il file .msi ottenuto e, nella finestra che vedi comparire, spunta la casella posta accanto alla voce I accepts the terms in the License Agreement, clicca sul bottone Install, quindi su quello Sì e, per concludere, premi sul pulsante Finish. Successivamente, avvia il programma, selezionando il relativo collegamento che è stato aggiunto al menu Start.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac. In seguito, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri due volte consecutive, in modo da avviare Reflector andando però ad aggirare le restrizioni volute da Apple nei confronti delle applicazioni sviluppate da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Nella finestra del software che compare sullo schermo, premi sul pulsante Try Reflector x e avvia la trasmissione del tuo iPhone o iPad sul computer. Per farlo, assicurati innanzitutto che i tuoi dispositivi siano connessi alla stessa rete Wi-Fi, dopodiché accedi al Centro di Controllo di iOS/iPadOS, effettuando uno swipe dall’angolo in alto a destra dello schermo verso il basso (se usi un iPhone con Face ID o un iPad) o dal fondo dello schermo verso l’alto (se usi un iPhone con tasto Home), premi sul pulsante Duplica schermo e seleziona il nome del computer dal menu che si apre. Quando richiesto, digita il codice che vedi sullo schermo del PC, per autorizzare la comunicazione tra i due dispositivi.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, potrai visualizzare in tempo reale sul tuo computer tutto ciò che viene mostrato sullo schermo dell’iPhone o dell’iPad. Se necessario, puoi anche creare delle registrazioni delle schermate di iOS/iPadOS, facendo clic sul pulsante Record All che trovi nella parte in basso a sinistra della finestra del software oppure premendo sul pallino rosso situato in alto a destra. Per terminare la registrazione, premi nuovamente sugli stessi pulsanti.
Quando necessario, potrai interrompere la trasmissione dello schermo richiamando il Centro di Controllo su iPhone o iPad, premendo nuovamente sul pulsante Duplica schermo e, successivamente, su quello Interrompi duplicazione.
Per quanto riguarda, invece, la possibilità di condividere soli flussi audio dall’iPhone o dall’iPad al computer su cui hai installato Reflector, dopo aver avviato sul tuo device il contenuto da riprodurre, richiama il Centro di Controllo di iOS/iPadOS, fai tap sul sull’icona di AirPlay (quella con le onde e il triangolino) che trovi nel riquadro per la gestione della riproduzione e seleziona il computer dall’elenco proposto. Per interrompere lo trasmissione, seleziona il tuo iPhone o iPad dal riquadro in questione.
Se la cosa può interessarti, ti segnalo inoltre che facendo clic sul pulsante a forma di ruota d’ingranaggio nella finestra di Reflector puoi regolare le impostazioni relative alla qualità della trasmissione, scegliere se avviare la trasmissione a schermo intero ecc. Cliccando sul pulsante con l’ingranaggio che trovi nella schermata della trasmissione, invece, puoi definire l’aspetto della cornice e il rapporto di forma.
AirParrot (Windows/macOS)
Un altro valido programma AirPlay per PC che ti suggerisco di prendere in considerazione è AirParrot, tra i migliori della categoria. È disponibile sia per Windows che per macOS e consente di usare al massimo le tecnologie di mirroring dei dispositivi Apple trasmettendo video e/o audio del PC sui dispositivi AirPlay e estendendo o proiettando il desktop del computer su un altro device abilitato. Il software è a pagamento (con prezzi a partire da 16,85 euro), ma è disponibile in una versione di prova gratuita che permette di testarne tutte le funzioni per 7 giorni.
Per effettuare il download del software sul tuo computer, recati sul sito Internet di AirParrot e premi sul bottone Try che trovi in alto a destra. A questo punto, a seconda del sistema operativo che utilizzi, fai clic sul pulsante Download 32-Bit oppure su quello Download 64-Bit sotto il logo di Windows, o sul bottone Download posto sotto il logo di Apple.
A scaricamento ultimato, se stai usando Windows, apri il file .msi ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, apponi un segno di spunta sulla casella accanto alla voce I accepts the terms in the License Agreement. Successivamente, premi sul pulsante Install, quindi su Sì e Finish, per concludere il setup. In seguito, avvia il programma, selezionando il relativo collegamento che è stato aggiunto al menu Start.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg appena ottenuto e trascina l’icona di AirParrot nella cartella Applicazioni del Mac, dopodiché facci clic destro sopra e scegli la voce Apri per due volte, in modo da avviare il programma andando ad aggirare le restrizioni volute da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Adesso, nella finestra di AirParrot che compare sullo schermo, fai clic sul pulsante Try AirParrot 3/Prova AirParrot 3. Successivamente, assicurati che il tuo computer sia connesso alla stessa rete Wi-Fi del dispositivo AirPlay che intendi utilizzare e scegli dalla sezione From della schermata di AirParrot se usare il programma per proiettare lo schermo esistente su un altro dispositivo (Display 1, Display 2 ecc.), se estendere il desktop (Extended Desktop), se trasmettere una specifica applicazione (Application), il solo audio (Audio only) oppure determinati file media (Media). Scegli, quindi, il dispositivo di destinazione dalla sezione To e attendi che il collegamento venga stabilito.
Quando lo riterrai opportuno, potrai interrompere una trasmissione AirPlay semplicemente andando a premere sull’icona dello spegnimento presente in alto a sinistra nella finestra di AirParrot.
Se la cosa può interessarti, ti segnalo inoltre che facendo clic sul pulsante a forma di ruota d’ingranaggio (in basso a destra) e selezionando la voce Preferences nel menu che compare, puoi accedere alle impostazioni di AirParrot, per regolare i parametri relativi al frame rate, alla risoluzione ecc.
AirServer (Windows/macOS)
AirServer è un altro dei programmi per AirPlay che, a parer mio, faresti bene a mettere alla prova. Consente di trasformare qualsiasi computer in un ricevitore AirPlay (oltre che Google Cast e Miracast), dunque, utilizzandolo, è possibile proiettare lo schermo di iPhone e iPad sul desktop del computer in tempo reale, eseguire lo streaming di contenuti multimediali sul computer e altro ancora.
Supporta tutte le principali applicazioni dedicate allo streaming video e permette di trasmettere contenuti in qualità Full HD. È fruibile sia su Windows che su macOS ed è a pagamento (la licenza consumer costa 16,99 euro), ma è disponibile in una versione di prova gratuita funzionante per 30 giorni.
Per scaricare AirServer sul tuo computer, recati sul sito Internet del programma e clicca prima sul pulsante Download situato in alto a destra e poi sul bottone Download presente nella nuova pagina visualizzata.
A scaricamento avvenuto, se stai usando Windows, apri il file .msi ottenuto e, nella finestra che compare sul desktop, clicca sul bottone Next per due volte consecutive, dopodiché spunta la casella accanto alla voce I accepts the terms in the License Agreement, premi nuovamente sul bottone Next, seleziona l’opzione Do not activate AirServer Universal Now e premi ancora sul pulsante Next per tre volte di seguito. Successivamente, clicca sul bottone Install, quindi su quello Sì e concludi il setup premendo sul pulsante Finish.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e fai clic sul pulsante Agree nella finestra che vedi comparire, dopodiché trascina l’icona di AirServer nella cartella Applicazioni del Mac, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri due volte consecutive, in modo da avviare il programma andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Nella finestra del software che ora visualizzi sullo schermo, fai clic sul pulsante Try/Use in Trial Mode, per avviare la versione di prova di AirServer, e abilita pure lo streaming dei contenuti sul tuo dispositivo verso il computer, assicurandoti preventivamente che i device siano tutti connessi alla medesima rete Wi-Fi.
Per condividere contenuti da iPhone e iPad, puoi procedere come ti ho indicato nel passo a inizio guida dedicato a Reflector, mentre per lo streaming da macOS devi fare clic sull’icona di AirPlay (quella con il triangolino e il rettangolo) che trovi nella parte in alto a destra dello schermo, scegliere il nome del dispositivo di destinazione dal menu che compare e decidere se duplicare il monitor integrato, il monitor AirPlay oppure se usare lo schermo in maniera separata. Per interrompere la duplicazione, invece, seleziona la voce Interrompi AirPlay che trovi sempre nel medesimo menu.
Per gestire le impostazioni di AirServer, fai clic destro sull’icona del programma che trovi nell’area di notifica di Windows o nella barra dei menu di macOS, scegli la voce Settings dal menu che compare e agisci dalla finestra che si apre per ottimizzare lo streaming video per determinate risoluzioni o dispositivi, definire l’output per l’audio ecc.
Altri programmi per AirPlay
Nessuno dei programmi per AirPlay che ti ho già proposto ti ha convinto in maniera particolare e vorresti allora che ti consigliassi delle soluzioni alternative? Detto, fatto! Trovi infatti nell’elenco sottostante degli ulteriori software appartenenti alla categoria ai quali puoi valutare di rivolgerti.
- Lonely Screen (Windows/macOS) — si tratta di un semplice programma che consente di proiettare sullo schermo del computer i contenuti visibili su iPhone e iPad. Offre anche la funzione di registrazione. È compatibile sia con Windows che con macOS ed è a pagamento (la licenza per uso personale costa 14,95 dollari/anno), ma è disponibile anche in versione trial.
- Air PlayIt (Windows/macOS) — software gratuito che permette di visualizzare i filmati ospitati sul computer su iPhone, iPad e altri dispositivi mobili (anche quelli basati su Android) in diretta streaming. Da notare che consente di fare altrettanto anche con la musica presente sul PC. Supporta senza problemi tutti i principali formati di file multimediali ed è disponibile sia per Windows che per macOS.
- Beamer (macOS) — si tratta di un programma disponibile solo per macOS che consente di visualizzare sul televisore di casa, mediante Apple TV o Smart TV compatibili con AirPlay, i video che si hanno sul Mac, tramite un semplice drag and drop e senza dover passare per convertitori. È compatibile con tutti quelli che sono i più diffusi formati video. È a pagamento (costa 19,99 euro), ma è disponibile anche in versione di prova gratuita.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.