Programmi per aprire file ISO
Di recente hai scaricato l’immagine ISO di un programma che vorresti installare sul tuo computer senza però utilizzare dei DVD per masterizzarlo? Il tuo amico ti ha passato il file ISO di un gioco e non sai come aprirlo? Nessun problema. Per compiere queste operazioni è sufficiente adoprare degli appositi programmi. Come dici? Non sai a quali strumenti rivolgerti? Non preoccuparti, posso aiutarti io a risolvere tutti i tuoi dubbi in materia informatica.
Devi sapere che esistono dei programmi per aprire file ISO che creano delle unità virtuali e in questo modo diventa possibile utilizzare tutti i dati presenti nei file ISO, senza dover montare l’immagine su un DVD/CD o Blu-Ray. Presumo che detta così possa sembrare un po’ complicato, ma mettiamola in questo modo: questi software non fanno altro che simulare la presenza di un disco all’interno del computer, permettendo l’installazione e l’utilizzo di software o giochi contenuti al loro interno, senza che vi sia l’effettivo utilizzo di un supporto fisico.
Ci sono poi altre soluzioni che consentono di esplorare il contenuto dei file ISO trattandoli come se fossero degli archivi compressi, quindi offrendo l’opportunità di visualizzare i vari file che li compongono senza però simulare la presenza di un dischetto nel computer. Come dici? È tutto molto interessante e vorresti saperne di più? Benissimo! Allora prosegui anche nella lettura. In questa mia guida trovi infatti segnalate quelle che ritengo essere le migliori soluzioni della categoria. Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per ogni cosa.
Indice
Programmi per montare file ISO gratis
Se stai cercando dei programmi per montare file ISO gratis, qui di seguito trovi indicati quelli a cui a parer mio faresti bene ad affidarti. Sono disponibili sia per Windows che per macOS. Non temere, non ti sto “propinando” nulla di complesso da utilizzare.
Strumento predefinito di Windows
Se stai cercando dei programmi per aprire file ISO su PC, ti informo che con Windows 11 e precedenti (fino a Windows 8.x) non occorre usare tool di terze parti, in quanto è disponibile una strumento predefinito adibito a tal scopo.
Per potertene servire, fai clic destro sull’icona del file ISO da montare e seleziona la voce Monta dal menu contestuale mostrato. In seguito, verrà creata un’unità virtuale contenente tutti i dati del file immagine originale e potrai servirtene come se si trattasse di un dischetto a tutti gli effetti inserito nel PC.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, vedrai comparire sul desktop una finestra di Esplora File con i file presenti nell’immagine aperta. Se non visualizzi nessuna finestra di cui sopra, per accedere comunque al contenuto del file ISO fai clic sull’icona di Esplora File (quella a forma di cartella gialla) che si trova sulla barra delle applicazioni, seleziona la voce Questo PC dalla barra laterale di sinistra ed esegui un doppio clic sull’icona del disco virtuale contenente l’immagine.
Quando non ti occorrerà più l’immagine ISO montata, smontala recandoti recandoti nuovamente nella sezione Questo PC di Esplora File, facendo clic destro sull’icona del disco virtuale di riferimento e selezionando la voce Espelli dal menu contestuale visualizzato.
Se poi quello che ti interessa fare è riversare il contenuto di un file ISO su un CD o un DVD, così da ottenere una copia esatta del dischetto di origine, provvedi in primo luogo a inserire nel masterizzatore collegato al PC un dischetto vuoto, dopodiché fai clic destro sull’icona del file ISO di riferimento e scegli la voce Masterizza immagine disco dal menu contestuale.
Nella finestra adesso visualizzata, seleziona il masterizzatore da usare dal menu a tendina Masterizzatore CD collocato in alto, spunta l’opzione Verifica il disco dopo la masterizzazione se preferisci fare in modo che al termine venga effettuata la verifica dei dati scritti sul disco e avvia la scrittura dei dati sul disco facendo clic sul tasto Masterizza.
Strumento predefinito di macOS
Se hai un Mac non ti serve scaricare dei programmi per aprire file ISO. Anche su macOS, infatti, è disponibile uno strumento predefinito che consente di aprire i file appartenenti alla categoria in questione. Si chiama DiskImageMounter.
Per potertene servire, fai clic destro sull’icona del file ISO su cui vuoi andare ad agire, seleziona la voce Apri con dal menu contestuale visualizzato e poi quella DiskImageMounter.
In seguito, ti verrà mostrata sulla scrivania una finestra del Finder con all’interno i file inclusi nell’immagine aperta in precedenza. Se non visualizzi la finestra di cui sopra, rimedia procedendo manualmente, facendo clic sull’icona del Finder (quella con il volto sorridente) presente sulla barra Dock e selezionando il nome del disco virtuale sottostante la voce Posizioni oppure facendo doppio clic sull’icona del disco sulla scrivania.
Quando non ti occorrerà più, ricordati di smontare il file ISO facendo clic destro sull’icona del disco virtuale che trovi sulla scrivania oppure nella sezione Posizioni del Finder e selezionando la voce Espelli [nome immagine] dal menu contestuale.
Pure se desideri masterizzare un file ISO puoi usare lo strumento predefinito di macOS. Per riuscirci, provvedi in primo luogo a inserire nel masterizzatore collegato al Mac un dischetto vuoto, dopodiché fai clic destro sull’icona del file ISO su cui vuoi agire e clicca sulla dicitura Masterizza immagine disco “nome file.iso” su disco dal menu che compare.
Nella schermata seguente, seleziona il masterizzatore dal menu Masterizza disco su situato in alto e scegli dal menu a tendina Velocità la velocità di masterizzazione che vuoi usare.
In conclusione, avvia la copia dei dati facendo clic sul tasto Masterizza. Se può servirti, puoi anche decidere di andare a verificare i dati al termine della masterizzazione selezionando preventivamente l’opzione Verifica dati masterizzati.
Altri programmi per montare file ISO
Se cerchi altre soluzioni appartenenti alla categoria dei programmi per aprire file ISO sul computer andando a creare delle unità virtuali, puoi valutare di affidarti a quelle che che trovi nell’elenco sottostante.
- Daemon Tools (Windows/macOS) — celebre software per PC e Mac destinato alla gestione dei file immagine di CD e DVD. Supporta non solo i file ISO, ma anche tanti altri formati e utilizzandolo è possibile creare dei drive virtuali in cui montare facilmente le immagini dei dischetti. Di base è gratuito, ma per rimuovere la pubblicità e sbloccare tutte le funzioni disponibili bisogna acquistare la versione a pagamento (con prezzi a partire da 2,99 euro). Te ne ho parlato in dettaglio nel mio tutorial specifico sull’argomento.
- WinCDEmu (Windows) — è uno tra i più popolari programmi per montare file ISO Windows 7, ma rientra a pieno titolo anche tra i programmi per montare file ISO Windows 10 e successivi. Infatti, permette di montare i file immagine di CD e DVD in formato ISO, CCD, NRG ecc. in delle unità virtuali che permettono di simulare la presenza all’interno del PC di un vero dischetto. Il suo punto di forza è la semplicità di utilizzo, oltre al fatto di esse completamente gratuito e open source.
- Virtual CloneDrive (Windows) — si tratta di un altro tra i programmi per aprire file ISO sui sistemi operativi Windows più rinomati della categoria. Consente, infatti, di montare e gestire file immagine di questo tipo in maniera pratica e veloce. È gratis e facile da usare.
Programmi per leggere file ISO
Se, invece, sei alla ricerca di programmi per leggere file ISO, le soluzioni che a parer mio faresti bene a prendere in considerazione sono quelle che trovi qui sotto. Sono sempre disponibili sia per Windows che per macOS.
7-Zip (Windows)
Se stai usando Windows, per leggere i file ISO puoi rivolgerti a 7-Zip. Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, ti informo che si tratta di un celebre software per la gestione degli archivi compressi sui sistemi operativi di casa Microsoft. Grazie ad esso, è possibile generare e aprire archivi compressi, oltre che aprire file immagine di CD e DVD, avendo la possibilità di estrarne il contenuto in una cartella qualsiasi.
Per scaricare 7-Zip sul tuo computer, visita il relativo sito Web e clicca sul collegamento Download posto in corrispondenza della dicitura 64-bit x64 (se usi un sistema operativo a 64 bit) oppure accanto a quella 32-bit x86 (e usi un sistema operativo a 32 bit).
A download completato, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, fai clic sul pulsante Sì e su quello Install. Per concludere, premi sul bottone Close.
A questo punto, devi associare il formato di file ISO a 7-Zip, in modo che i file immagine di CD e DVD si aprano automaticamente con esso. Per riuscirci, fai clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) che trovi sulla barra delle applicazioni, cerca 7-Zip File Manager nel menu Start e apri il relativo collegamento.
Nella finestra che si apre, seleziona la voce Opzioni dal menu Strumenti presente in alto, in modo da accedere al pannello con le impostazioni del programma. Seleziona, dunque, il formato di file ISO facendo clic su di esso, in modo tale che in sua corrispondenza compaia l’icona del programma, e clicca sui pulsanti Applica e OK per salvare le modifiche.
Se nel cercare di associare il formato ISO a 7-Zip vedi comparire un messaggio d’errore, avvia 7-Zip File Manager con privilegi di amministrazione, facendo clic destro sul relativo collegamento nel menu Start, scegliendo le voci Altro dal menu che compare e poi quella Esegui come amministratore e premendo sul pulsante Sì nella finestra che compare sul desktop.
A questo punto, per aprire i file immagine con 7-Zip non devi far altro che effettuare un doppio clic sull’icona del file ISO di riferimento. Si aprirà quindi la finestra di 7-Zip con all’interno i file che compongono l’ISO. Se lo ritieni necessario, puoi anche estrarre gli elementi presenti in esso, trascinandoli in una posizione qualsiasi.
Keka (macOS)
Se stai adoperando macOS, tra i più interessanti programmi per aprire file ISO c’è Keka. Si tratta di un’applicazione che consente di estrarre tutti i principali formati d’immagine e di archivio in maniera rapida e veloce. È gratuito ed è open source. Eventualmente è però disponibile in una versione a pagamento sul Mac App Store (costa 4,99 euro) utile per supportare il lavoro svolto dagli sviluppatori (le funzioni incluse sono le stesse della variante free).
Per scaricare la versione gratuita di Keka, recati sul sito Internet del programma e fai clic sul bottone Scarica. Completato il download, apri il pacchetto .dmg ottenuto, trascina l’icona di Keka nella cartella Applicazioni di macOS, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri per due volte consecutive, in modo da aprire il programma andando ad aggirare le limitazioni che Apple impone verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Una volta visualizzata la finestra del software sulla scrivania, trascinaci sopra, in corrispondenza della voce Rilascia qui per estrarre, il file ISO che vuoi aprire e attendi che la procedura di estrazione venga completata.
Se richiesto, provvedi altresì a specifica la posizione su macOS in cui preferisci che venga estratto il contenuto del file immagine e clicca sul bottone Estrai.
In seguito, tutti i file presenti nell’immagine ISO saranno salvati in una cartella apposita nella posizione specificata in precedenza.
Altri programmi per leggere file ISO
Se nessuno dei software tramite cui poter leggere i file ISO ti ha soddisfatto, puoi provare ad affidarti agli altri programmi di questo tipo che ho selezionato per te e che ho incluso nel seguente elenco.
- WinRAR (Windows/macOS) — si tratta di un rinomato software per la gestione degli archivi compressi che permette anche di aprire i file ISO e di estrarne il contenuto, ma non di crearne di nuovi o di modificare quelli esistenti aggiungendo o rimuovendo file da questi ultimi. È a pagamento (costa 36,54 euro), ma si può scaricare in una versione di prova gratuita della durata di 40 giorni. Al termine del periodo di prova, alcune funzionalità del software vengono disabilitate e a ogni apertura viene mostrato un avviso che invita all’acquisto di una licenza. Per approfondimenti, leggi il mio tutorial sull’argomento.
- The Unarchiver (macOS) — applicazione specifica per macOS grazie alla quale è possibile esplorare e estrarre gli archivi compressi e i file ISO, BIN ed EXE, tutto in modo molto semplice, veloce e gratuito.
- Estrattore di archivio di 123Apps (Online) — non si tratta di un software nel senso stretto del termine, ma di un servizio online gratuito e facile da adoperare grazie al quale si possono aprire i file ISO e gli archivi compressi direttamente dalla finestra del browser, senza registrazione e in maniera del tutto gratuita. L’unica cosa da tenere in considerazione è che l’upload è limitato a 10 file al giorno, con una dimensione massima ciascuno di 700 MB. Queste limitazioni possono essere rimosse sottoscrivendo un abbonamento a partire da 5 dollari/mese. Inoltre, la privacy degli utenti è tutelata in quanto i file caricati sui server del servizio vengono rimossi poche ore dopo l’upload.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.