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Programmi per architetti

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Stai per iniziare degli studi in architettura, vorresti iniziare a prendere dimestichezza con alcuni programmi per architetti da usare sul tuo computer ma non sai a quali di questi software rivolgerti? Se hai risposto in modo affermativo, sappi che ti trovi proprio nel posto giusto al momento giusto!

Nei prossimi paragrafi di questo tutorial, infatti, avrò modo di parlarti di alcuni software pensati proprio per chi è appassionato di architettura e, più nello specifico, per chi esercita la professione di architetto o, come nel tuo caso, per chi sta per intraprendere questo percorso. Non mi limiterò semplicemente a elencarti quelle che sono le migliori soluzioni disponibili, ma ti illustrerò anche il loro funzionamento generale.

Se sei pronto per iniziare, mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui necessiti per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di adoperare i programmi elencati di seguito seguendo le mie indicazioni. Se lo farai, non avrai il benché minimo problema nell’utilizzarli. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Programmi per architetti gratis

Entriamo subito nel vivo della guida analizzando alcuni programmi per architetti gratis. Le soluzioni di cui sto per parlarti sono tutte gratuite nelle loro versioni base, ma mentre alcune sono free al 100%, altre consentono l’accesso a funzioni extra solo a pagamento.

SweetHome 3D (Windows/macOS/Online)

sweet home 3d windows

Il primo programma di cui voglio parlarti è Sweet Home 3D. Si tratta di una soluzione che consente di realizzare progetti 2D e 3D in modo piuttosto semplice e intuitivo, grazie alla sua interfaccia user friendly. È disponibile al download gratuito su Windows, macOS e Linux, ma ti segnalo che per quanto riguarda Windows e macOS li puoi ottenere rispettivamente dal Microsoft Store e dal Mac App Store

Una volta scaricato, avvialo poi premi sul pulsante Continua 4 volte, poi chiudi la finestra che ti invita a passare alla versione a pagamento (49,99 euro/anno per sbloccare funzioni ed elementi di arredamento) per trovarti nella Home del programma. Da qui, nella barra di sinistra, trovi le varie voci che permettono di aggiungere pareti, testi, rimuovere elementi aggiunti nel progetto e così via. Basta selezionarne una per aprire dei sottomenu con tantissimi modelli di quel genere, però tutti quelli con l’icona della coroncina sono a pagamento.

Per aggiungere un elemento nel progetto, basta trascinarlo nell’area di lavoro e ridimensionarlo tramite gli appositi cursori presenti lungo il suo perimetro. Nella parte inferiore della finestra, invece, puoi trovare una visualizzazione in prima persona degli elementi inseriti nella stanza, mentre in alto, ci sono i pulsanti di gestione dell’elemento e le funzioni per creare muri e altri elementi nella stanza.

A lavoro ultimato, ricordati di salvare il progetto: per farlo, clicca sul pulsante Salva la casa situato in alto a sinistra e seleziona nome, formato e posizione in cui salvare il file.

SketchUp (Windows/macOS/Online)

sketchup online

Un’altra soluzione che ti consiglio di provare è SketchUp. Si tratta di un programma di progettazione avanzato, usato da molti professionisti del settore e disponibile anche come servizio online gratuito. Supporta numerosi formati, offre varie opzioni per importare ed esportare progetti e, cosa che può tornare utile ai neofiti dell’architettura, include un database con modelli 3D realizzati da altri utenti, che risultano utili per prendere spunto e ottenere qualche idea in più sui progetti da realizzare.

Prima di illustrarti per sommi capi il suo funzionamento è mio dovere dirti che, nel momento in cui scrivo, soltanto la versione online di SketchUp è gratuita. Se vuoi accedere al “pacchetto completo”, devi sottoscrivere uno dei piani d’abbonamento tra quelli disponibili, a partire da 119 dollari/anno, che offrono la possibilità di accedere a tutte le funzioni (molte delle quali sono disponibili solo nel client desktop, incluso nell’abbonamento da 349 dollari/anno).

Per avvalerti della versione gratuita di SketchUp, che come ti ho già detto è utilizzabile soltanto online tramite il browser, recati su questa pagina e clicca sul pulsante Inizia a modellare. Da qui, accetta l’informativa sulla privacy, poi premi ancora il pulsante Inizia a modellare per arrivare all’editor.

Nella parte centrale dello schermo è ben visibile il progetto al quale stai lavorando. Sulla toolbar posta a sinistra, invece, trovi le icone dei vari strumenti disponibili: la lente d’ingrandimento, che permette di cercare rapidamente funzioni e strumenti; la freccia, che permette di selezionare elementi presenti nel foglio di lavoro; la gomma, che consente di cancellare elementi aggiunti al progetto; la croce, che permette di spostare gli elementi aggiunti nell’area di lavoro; la matita, che consente di disegnare sul foglio di lavoro, e così via. A destra trovi la barra dalla quale scegliere materiali, stili, scene e molto altro ancora.

Quando hai terminato le modiche al tuo progetto, ricordati di cliccare sul pulsante delle tre linee orizzontali posto in alto a sinistra, per poi premere il pulsante Download o Esporta per scaricare il file di lavoro o esportare il risultato.

Oltre alla versione browser, puoi anche utilizzare la prova gratuita di SketchUp per PC, la quale dura 7 giorni e ti permetterà di fare qualche lavoro prima di dover pagare. Qui saranno disponibili vari modelli che potrai utilizzare per creare la tua casa perfetta. Se vuoi sapere più in dettaglio come scaricare il programma di SketchUp, ti lascio alla mia guida sul tema.
Se vuoi approfondire il funzionamento di SketchUp, soprattutto perché sei interessato alla versione a pagamento del servizio, ti rimando alla lettura dell’approfondimento in cui spiego con maggior dovizia di particolari come usare SketchUp. Spero possa tornarti utile.

Programmi per architetti d’interni

Sei alla ricerca di programmi per architetti d’interni? In linea di massima, le soluzioni che ti ho elencato nelle righe precedenti dovrebbero esserti utili anche a questo scopo, ma consentimi ugualmente di parlarti di altri programmi per architetti 3D che possono tornarti utili.

AutoCAD (Windows/macOS)

autocad

Quando si parla di software per architetti, non si può non fare menzione di AutoCAD. Si tratta del software di disegno tecnico per eccellenza, sviluppato dalla software house Autodesk. È utilizzato e apprezzato da architetti, ingegneri e altri professionisti del settore in tutto il mondo. Trattandosi di un software pensato prettamente per un uso di tipo professionale, non è gratuito: l’abbonamento parte da 2.404 euro/anno, ma è possibile usufruire della versione di prova gratuita, utilizzabile per un periodo di 30 giorni.

Per avvalerti della trial del programma, devi innanzitutto creare un account Autodesk. Per riuscirci, recati su questa pagina e compila il modulo di registrazione indicando il tuo nome, cognome, e-mail (per due volte) e password. Dopodiché accetta le condizioni d’uso del servizio e clicca sul pulsante Crea Account per proseguire. Nella nuova pagina apertasi, clicca sul pulsante Chiudi e, infine, clicca sul link che hai ricevuto alla casella di posta con la quale ti sei registrato, così da verificare l’account.

Ora, puoi scaricare la trial di AutoCAD. Recati dunque su quest’altra pagina Web e clicca sul pulsante rosso Scarica la versione di prova gratuita. Adesso, apponi il segno di spunta sulla casella AutoCAD (se vuoi scaricare la versione per Windows) o apponi la spunta sulla casella AutoCAD for Mac (per scaricare la versione per macOS, che non ha l’interfaccia in italiano) e poi clicca sul pulsante Avanti per due volte di seguito.

Rispondi, poi, alle domande che ti vengono poste specificando, tramite gli appositi menu a tendina, chi utilizzerà la versione di prova, la lingua preferita e così via, seguendo le istruzioni visualizzate a schermo e cliccando sui pulsanti per proseguire. Per avviare il download dell’installer di AutoCAD, poi, premi sul pulsante Installa.

Una volta completato il download, apri il pacchetto d’installazione di AutoCAD e segui le semplici istruzioni a schermo per installare il programma. Se usi Windows, clicca quindi sul pulsante e poi Avanti > Installa e, una volta terminato il processo, su Avvia ora.

Su Mac, apri il pacchetto .dmg che hai ottenuto, fai doppio clic sull’icona Install AutoCAD [anno] for Mac, premi sul pulsante Apri, inserisci la password di amministratore del computer nell’apposito campo testuale e clicca sul pulsante OK. Ora, apponi il segno di spunta sulla casella I agree to the Terms of Use, clicca sul pulsante Next per due volte di seguito e attendi che la procedura venga completata. Al termine dell’operazione, premi sul bottone Start. Maggiori info qui.

Dopo aver installato e avviato AutoCAD, accedi al tuo account Autodesk (se il login non avviene in automatico), per poi chiudere eventuali messaggi di benvenuto e scegliere come gestire la tua privacy. Fatto questo, ti ritroverai nella Home, dalla quale premere sul pulsante Nuovo progetto per iniziare un lavoro da zero.

Come puoi notare, l’interfaccia di AutoCAD è alquanto articolata. Può esserti di aiuto, comunque, individuare le sue varie sezioni, così da iniziare a prendervi un po’ di dimestichezza. In alto sono presenti tutti i tool di disegno e modellazione 3D, con i quali puoi creare cerchi, archi, polilinee e molto altro ancora.

Sulla destra è presente il pannello che permette di gestire la visualizzazione dell’elemento e della prospettiva; nel menu in alto trovi tutte le voci che permettono di accedere ad alcune funzioni di salvataggio ed esportazione dei progetti al quale si sta lavorando, mentre la parte centrale dell’interfaccia è occupata dall’area di lavoro vera e propria, sulla quale bisogna agire per disegnare gli elementi che compongono il proprio progetto.

Vista la complessità d’uso del programma, ti consiglio di studiarti per bene il suo funzionamento, facendo riferimento alla guida ufficiale di AutoCAD, reperibile sul sito di Autodesk.

Altri programmi per architetti d’interni

Room Aaranger

Adesso passiamo ad altri programmi per architetti d’interni che faresti bene a prendere in considerazione. Si tratta di alternative che ben si affiancano a quella che ti ho appena menzionato.

  • Room Arranger (Windows/macOS/Linux) — programma per progettare case e arredare interni in 3D grazie all’utilizzo di numerosi tool ed elementi grafici da inserire nei propri progetti. È disponibile al download per Windows, macOS e Linux: costa 19,95 dollari, ma è possibile testarne le funzionalità per 30 giorni.
  • pCon.planner (Windows) — programma dedicato al disegno di interni in 3D, caratterizzato da un’interfaccia semplice e intuitiva, interamente tradotta in italiano. Di base è gratis, ma è possibile acquistare la versione Pro pensata per un uso professionale, nella quale sono forniti strumenti aggiuntivi rispetto alla versione “base”.
  • Autodesk HomeStyler (Online) — è un’applicazione Web utilizzabile direttamente nel browser sviluppata da Autodesk, la società che ha prodotto AutoCAD (di cui ti parlerò più avanti), che permette di creare progetti in modo semplice e veloce. È rivolta prettamente a chi non ha molte pretese (quindi a chi non è un professionista dell’interior design).

Programmi AI per architetti

archiVinci

Se cerchi programmi AI per architetti, ti suggerisco di provare con dei servizi online in quanto, almeno per ora, sono quelli che offrono il miglior compromesso tra funzionalità e flessibilità d’uso. Un nome che potresti trovare interessante è ArchiVinci, che permette di ridisegnare lo stile di una casa o apportare ogni genere di modifica utilizzando le funzioni automatizzate dell’AI.

Il servizio offre 3 crediti omaggio per testarlo, poi ha un abbonamento a partire da 50 euro/mese. Per utilizzarlo, collegati su questa pagina e premi il pulsante Generate. Da qui, scegli se vuoi generare degli interni, degli esterni, una planimetria o una qualunque delle tante opzioni disponibili premendo sul relativo pulsante.

Una volta scelto, carica il file di partenza dal quale dovrà partire per fare le modifiche premendo sulla casella Upload image, per poi scegliere l’Input type (ovvero il tipo di file di partenza) tra una foto, un modello 3D e uno sketch, scegli il livello di similitudine, scrivi un prompt (ovvero la frase con le istruzioni per la IA), un eventuale negative prompt (cioè eventuali cose che non vuoi) e altre caratteristiche in base al tipo di lavoro scelto.

Quando hai finito, premi sul pulsante Generate. Qui ti sarà chiesto di creare un profilo con mail e password, oppure associare un account Google o Facebook. Una volta che hai fatto questo, clicca ancora su Generate. Una immagine verrà generata con dei watermark e, per poterla scaricare, dovrai sottoscrivere il piano a pagamento.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.