Programmi per benchmark
Verificare quelle che sono le reali prestazioni di un computer è un'operazione che andrebbe effettuata almeno una volta, per capire se il PC appena acquistato è effettivamente al passo con i tempi oppure se quello già in uso continua a essere prestante come all'inizio ed è ancora in grado di sopportare il proprio lavoro quotidiano e il gaming. Lo stesso dicasi quando vengono effettuate delle modifiche a livello hardware.
Contrariamente a quel che si possa pensare, per effettuare tale tipo di test non bisogna necessariamente rivolgersi agli esperti del settore. Basta infatti usare dei programmi per benchmark ed è fatta. Di che cosa sto parlando esattamente? Te lo spiego subito. Con il termine benchmark, si intende un insieme di test a livello software miranti a fornire una misura, espressa in punteggi, di quelle che sono le prestazioni del computer per quanto concerne l'effettuazione di questa o di quell'altra operazione.
Da notare, poi, che il benchmark consente anche di determinare la capacità del PC di svolgere in maniera più o meno veloce, precisa e accurata un determinato compito a cui risulta essere preposto. Se è tutto chiaro, che ne diresti di passare all'azione, andando a scoprire quali sono i migliori software che hai dalla tua per lo scopo in questione? Sì? Grandioso. Trovi tutto spigato con dovizia di particolari nei capitoli di seguito. Buona lettura!
Indice
Programmi per benchmark PC
Dato che sei alla ricerca dei migliori programmi per benchmark, direi di partire da quelle soluzioni che consentono di valutare a livello generale le performance del PC (con focus sulla CPU). Provvedi dunque a dare un'occhiata ai programmi segnalati di seguito. Ci sono possibilità sia per Windows che per macOS e Linux.
PCMark Basic Edition (Windows)
Tra i programmi per benchmark gratis più popolari c'è PCMark Basic Edition, in grado di simulare tutti i principali scenari che possono verificarsi in un moderno ufficio. Nonostante l'Advanced Edition sia a pagamento (di solito costa 28,99 euro), in realtà se vuoi solo comprendere le effettive performance del tuo computer puoi tranquillamente avviare un test tramite la versione gratuita del programma.
Per scaricare quest'ultima è necessario utilizzare Steam, ovvero il ben noto negozio digitale per computer legato ai videogiochi. Se non hai ancora il client di quest'ultimo sul tuo PC, puoi fare riferimento al mio tutorial su come scaricare Steam per ottenerlo, in modo da capire anche come puoi configurare il relativo account. In ogni caso, dopo aver avviato Steam, ti basta spostarti nell'area NEGOZIO, digitare “pcmark” nella barra di ricerca che compare a schermo e selezionare il risultato più pertinente (ad esempio, PCMark 10).
Dopodiché fai clic sull'opzione Scarica Demo presente sulla destra, scegliendo dunque il percorso di installazione e premendo in successione sui tasti Installa e Accetta (relativo all'EULA). Sarà in questo modo che riuscirai ad avviare il download, potendo tenere d'occhio quest'ultimo mediante la relativa barra collocata in basso. Ti basterà poi premere sull'opzione GIOCA, confermando eventualmente la tua volontà facendo clic sul tasto Sì, per avviare il programma.
Raggiunta quindi la schermata principale di quest'ultimo, premi sul pulsante RUN per avviare il test pronto all'uso, lasciando che sia PCMark ad acquisire tutte le informazioni del caso sulla configurazione hardware e svolgere le varie operazioni di test. A questo punto vedrai comparire a schermo delle finestre di simulazione, pensate per testare il tuo computer in ambiti come quelli delle videochiamate e della navigazione Web. In questo modo, vedrai come si comporta effettivamente il tuo computer nei vari contesti. Chiaramente, però, prima di avviare il test faresti bene a chiudere gli altri programmi.
Al termine del test, PCMark ti fornirà dei risultati. Potrebbe dunque interessarti approfondirli per comprendere come si piazza il tuo PC nei vari scenari da ufficio, effettuando magari delle specifiche ricerche su Google per confrontare le performance del tuo computer con quelle di altre configurazioni.
Cinebench (Windows/macOS/Linux)
Un altro tra i programmi per benchmark che, a parer mio, faresti bene a prendere in considerazione è Cinebench. Utilizzandolo, è possibile verificare lo stato di CPU e scheda grafica in maniera tale da determinare l'idoneità del proprio computer per lavori di video editing e/o grafica digitale. È utilizzabile gratis, piuttosto semplice da impiegare ed è disponibile sia per Windows che per macOS e Linux.
Per effettuare il download del programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web, fai clic sul tasto DOWNLOAD CINEBENCH [anno] che trovi al centro, selezionando poi, in base all'architettura del tuo PC, l'opzione FOR WINDOWS X86_64 oppure FOR WINDOWS ARM64. A scaricamento completato, se stai usando Windows, estrai l'archivio ZIP ottenuto in una cartella a piacere, dopodiché avvia il file .exe contenuto al suo interno. Se, invece, stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg ottenuto, apri la cartella presente al suo interno e trascina l'icona del programma nella cartella Applicazioni/Applications del computer.
Ora che visualizzi la finestra del programma sullo schermo, premi sul pulsante Accept (legato al License Agreement) e scegli quale test avviare tra quelli proposti in alto a sinistra, premendo sul relativo pulsante Start. Una volta che il test di rendering sarà giunto al termine, ti verrà dunque mostrato il punteggio (sempre in alto a sinistra, mentre in basso ci sono indicazioni relative al ranking).
Geekbench (Windows/macOS/Linux)
Quando si fa riferimento al mondo dei benchmark, risulta difficile non citare Geekbench, soluzione universale che consente di testare le prestazioni dei computer indipendentemente dal sistema operativo con cui sono equipaggiati. È infatti disponibile per Windows, macOS e Linux e fornisce su tutte le piattaforme la possibilità di valutare lo stato di CPU e GPU senza troppi tecnicismi o grafici difficili da decifrare. Se hai intenzione di puntare alla licenza professionale sappi che questa di solito costa 99 dollari, ma in realtà se non hai quel tipo di esigenza puoi tranquillamente procedere con la versione gratuita.
Per effettuare il download del programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web e fai clic sul tasto Download, scegliendo poi se premere su quello Download for Windows oppure su quello Download for macOS, a seconda del sistema operativo che stai impiegando.
A scaricamento ultimato, se stai utilizzando Windows apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca sul pulsante Sì. Premi dunque in successione sui pulsanti Next e I Agree, fai clic di nuovo sul tasto Next, quindi su quello Install e concludi il setup premendo sul pulsante Finish. Se invece stai usando macOS, apri il file .zip appena ottenuto e trascina l'icona di Geekbench nella cartella Applicazioni del computer, premendo poi sul pulsante Agree, nella finestra che vedi comparire, per accettare le condizioni di utilizzo del software.
Ora che, a prescindere dal sistema operativo impiegato, visualizzi la finestra di Geekbench sullo schermo, fai clic sul tasto Later per avviare la prova gratuita del programma, dopodiché premi sul bottone Run CPU Benchmark (per effettuare i test sulla CPU) oppure su quello Run Compute Benchmark (per eseguire il test sulla GPU). Su Mac, devi prima selezionare, rispettivamente, le schede CPU e Compute collocate a sinistra. Una volta completato il test, vedrai comparire il relativo esito nella finestra del browser.
Programmi per benchmark scheda video
Dopo aver trattato le soluzioni relative alle performance generali e della CPU, è giunto il momento di approfondire programmi per il benchmark della GPU. D'altronde, le moderne schede video sono dei componenti di fondamentale importanza per operazioni esose di risorse come il gaming, dunque potrebbe interessarti mettere la tua configurazione hardware alla prova soprattutto in questo ambito.
Benchmark dei singoli giochi
Al netto dei benchmark “generali”, potresti aver bisogno di comprendere concretamente se la tua configurazione hardware (con focus sulla scheda video) è in grado di far girare come si deve un gioco specifico, magari attualmente ai vertici del mercato in termini di comparto tecnico.
In questo caso, devi sapere che alcuni videogiochi popolari integrano dei benchmark in-game, avviabili direttamente dalle impostazioni di gioco. Negli ultimi anni, però, si sta diffondendo una modalità di test diversa: consentire agli utenti di mettere alla prova il proprio PC nella fase precedente al lancio del gioco, così da comprendere l'effettiva validità dell'esperienza prima ancora di procedere all'acquisto.
Per farti un esempio concreto, un caso che si è fatto notare nel 2024 è relativo all'acclamato Black Myth: Wukong, in grado di fare faville sui PC da gaming, mettendo però a dura prova le configurazioni meno prestanti. Ecco allora che, una settimana prima dell'uscita del gioco, è stato pubblicato sul popolare store digitale Steam un benchmark gratuito pensato proprio per consentire ai giocatori di valutare le prestazioni e la compatibilità del proprio computer con il rendering in tempo reale delle sequenze di gioco.
Lo strumento in questione si chiama semplicemente Black Myth: Wukong Benchmark Tool ed è semplicemente un esempio di tool fornito direttamente dagli sviluppatori per mettere alla prova l'hardware PC. Per il resto, non posso essere più preciso con le mie indicazioni, visto che è tutto in costante aggiornamento, ma hai già capito cosa puoi fare: informarti sul rilascio dei più recenti strumenti di questo tipo.
3DMark (Windows)
Uno dei benchmark più noti in generale in ambito videoludico è rappresentato da 3DMark, che costa usualmente 33,99 euro per il pacchetto completo ma che permette di lanciare un test di valutazione mediante la versione gratuita.
Per scaricare quest'ultima, è necessario passare per il già approfondito Steam. Una volta avviato quest'ultimo e raggiunta l'area NEGOZIO, cerca dunque “3dmark” nella barra di ricerca, selezionando il risultato più pertinente. A questo punto, ti basta premere sul tasto Scaricacollocato nel riquadro Scarica 3DMark Demo, scegliendo poi il percorso di installazione e facendo clic sull'opzione Installa.
Dopodiché potrai premere prima sulla voce GIOCA e poi su quella Sì per avviare il programma, lasciando quest'ultimo acquisire le informazioni sul sistema. A questo punto, fai clic sul pulsante RUN relativo al benchmark Steel Nomad, ovvero quello disponibile nella versione gratuita. Al termine del benchmark, ti verranno forniti i risultati che potrai confrontare con quelli di altre risoluzioni.
Superposition (Windows/Linux)
Come dici? Ti interesserebbe spingere al massimo la scheda video? Se le cose stanno così, ti consiglio di provare anche il benchmark Superposition, ben noto tra quelli proposti da UNIGINE.
Per scaricarlo, collegati al portale ufficiale di UNIGINE e fai clic sul pulsante FREE DOWNLOAD Windows. Otterrai in questo modo il file Unigine_Superposition-versione].exe: una volta avviato quest'ultimo, premi in successione sui tasti Sì e Next per procedere. Spunta, dunque, la voce I accept the agreement, premendo poi in successione sui pulsanti Next (per quattro volte), Install e Finish per completare l'operazione.
Dalla schermata principale del programma potrai selezionare diversi benchmark. Quello impostato di default è relativo alle Performance generali e infatti ti consente di scegliere un preset (ad esempio, 4K Optimized, ma si arriva anche a 8K Optimized). In base a quest'ultimo, in basso puoi vedere l'utilizzo della VRAM relativa alla tua scheda video, dunque puoi anche capire fino a dove spingerti premendo sul pulsante RUN.
Ci sono però anche altre opzioni, come quella relativa alla VIRTUAL REALITY, che può consentirti di comprendere come sarebbe la tua esperienza associando il computer a uno dei principali visori VR utilizzati per il gaming. L'opzione STRESS è invece accessibile esclusivamente con la versione a pagamento del programma, ma in realtà se non hai quel tipo di esigenza puoi tranquillamente fermarti alle prime due possibilità. In ogni caso, durante il test, potrai monitorare le prestazioni mediante le indicazioni presenti in alto a destra.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.