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Programmi per boot

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Hai installato più di un sistema operativo sul tuo PC e cerchi un modo pratico e veloce per poter gestire e selezionare quello da usare a ogni avvio? Non riesci più ad accedere al sistema operativo del tuo computer e ti piacerebbe capire se esiste qualche programma, accessibile tramite chiavetta USB o CD, mediante cui porre rimedio alla cosa? Allora devi intervenire sul boot, utilizzando i software che trovi indicati in questa mia guida.

Nelle righe successive, infatti, trovi segnalati quelli che, a mio modesto avviso, rappresentano i migliori programmi per boot attualmente presenti su piazza. Ce ne sono un po’ per tutte le esigenze: per gestire, riparare e personalizzare le impostazioni di boot, per effettuare operazioni di “pronto soccorso” sul computer, per reinstallare sistemi operativi e molto, molto altro. Devi solo individuare quello che ritieni possa esserti maggiormente d’aiuto e servirtene.

Allora? Posso sapere che cosa ci fai ancora lì impalato? Prenditi qualche minuto di tempo libero solo per te, posizionati bello comodo dinanzi la tua fida postazione multimediale e inizia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Spero vivamente che, alla fine, tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto di quanto appreso: ti auguro una buona lettura.

Indice

Informazioni preliminari

Programmi per boot

Prima di entrare nel vivo dell’argomento, andando quindi a scoprire quali sono i migliori programmi per boot e come poterli utilizzare, è doveroso, da parte mia, spiegarti esattamente cos’è il boot. Nella fattispecie, si tratta dell’insieme dei processi che vengono eseguiti da un computer durante la fase di avvio, dall’accensione fino al completato caricamento del sistema operativo.

Nelle configurazioni che prevedono più dischi, l’ordine delle periferiche o delle partizioni di avvio può essere personalizzato dall’utente, intervenendo sulle impostazioni di BIOS o di UEFI. Il caricamento dei file necessari per il funzionamento base del sistema operativo, viene poi eseguito da un programmino installato a monte dello stesso, denominato boot loader; la scelta del sistema operativo da avviare, in particolare nelle configurazioni multi-avvio, viene poi effettuata usando un secondo software, denominato boot manager.

Tema di questa mia guida sarà mostrarti come si usano alcuni programmi che consentono di operare sul boot manager, al fine di personalizzare l’ordine e il menu di avvio dei vari sistemi operativi installati sul PC, e presentarti un particolare boot loader, denominato Plop, in grado di integrare il supporto per l’avvio da USB o da rete, su tutti quei computer che nativamente non ne dispongono. Per completezza d’informazione, ti presenterò alcuni programmi che permettono di creare chiavette e dischi USB avviabili.

Programmi per dual boot

Fatte tutte le doverose premesse del caso, lascia che ti elenchi una serie di programmi, che si possono usare sui PC in configurazione dual boot e che consentono di modificare le impostazioni predefinite del gestore d’avvio — o boot loader — installato dal sistema operativo. Mi raccomando: agisci soltanto se hai ben compreso ciò che stai per fare, in quanto un singolo errore potrebbe rendere il computer inavviabile e costringerti a ripristinarlo con delle manovre di emergenza: io ti ho avvisato.

EasyBCD (Windows)

Programmi per boot

Il primo programma per boot sistemi operativi del quale voglio parlarti è EasyBCD: compatibile con la maggior parte delle edizioni di Windows esistenti, esso consente di manipolare il boot loader di Windows, mediante una comoda interfaccia grafica. All’atto pratico, EasyBCD permette di aggiungere o rimuovere sistemi operativi supplementari alla lista di quelli avviabili, modificare l’ordine di boot, cambiare nome alle varie voci, aggiungere il supporto per l’avvio da immagini ISO e dischi virtuali e molto, molto altro.

Inoltre, EasyBCD può essere utilizzato per creare salvataggi delle impostazioni d’avvio, da ripristinare al momento opportuno, oltre che per reimpostare il boot loader di Windows in caso di errori e sovrascritture accidentali. Di base, il programma può essere scaricato e usato a costo zero, per finalità personali e non commerciali; tuttavia, ne esiste una versione a pagamento, con prezzi a partire da 39,99 dollari una tantum, che può essere usata anche in ambito professionale e offre supporto e documentazione avanzati.

Detto ciò, per ottenere la versione gratuita di EasyBCD, collegati al sito Web del programma e clicca sul pulsante Register, situato nel riquadro Non-commercial; ora, se vuoi iscriverti alla newsletter di Neosmart, digita il tuo nome e indirizzo email nei campi visualizzati sullo schermo e clicca sul pulsante Download!, per scaricare EasyBCD. In caso contrario, lascia vuote entrambe le caselle di testo e, semplicemente, fai clic sul bottone Download!.

A scaricamento ultimato, esegui il file ottenuto e clicca sui pulsanti , Next, I agree, Next, Install e Finish, in modo da ultimare la procedura di setup e avviare EasyBCD; laddove il programma non dovesse aprirsi in automatico, eseguilo usando l’icona che, nel frattempo, è stata aggiunta al desktop e/o al menu Start di Windows.

Programmi per boot

Ora, scegli la lingua da usare nel menu a tendina che ti viene proposto, clicca sui pulsanti e OK (per due volte) e attendi pazientemente che l’interfaccia di EasyBCD compaia sullo schermo. Per visualizzare lo stato attuale del gestore d’avvio di Windows, clicca sul pulsante Visualizza impostazioni e apponi il segno di spunta accanto alla voce Anteprima.

Per cambiare l’ordine delle voci del menu di avvio, rinominarle, aggiungere un conto alla rovescia o richiedere necessariamente la scelta dell’utente, serviti del pulsante Modifica menu di avvio; al termine delle modifiche, fai clic sul pulsante Salva impostazioni, posto in basso.

Se, invece, vuoi aggiungere voci per l’avvio di sistemi operativi o drive supplementari, clicca sul pulsante Aggiungi una nuova voce, fai clic sulla scheda relativa all’OS da aggiungere (ad es. Windows, Linux/BSD o NeoGrub) e configura le varie opzioni, come il nome della voce e la partizione d’avvio, in accordo con quelle che sono le tue esigenze. Quando hai finito, clicca sul simbolo (+) per aggiungere la nuova voce all’elenco e, se vuoi modificare quest’ultimo, ritorna alla scheda Modifica menu di avvio.

Ti segnalo infine che, tramite la sezione Backup/Riparazione BCD, puoi creare una copia di backup dei dati d’avvio, ripristinarla o riportare il boot loader di Windows al suo stato iniziale; nella sezione Percorso BCD trovi invece opzioni avanzate per la riscrittura del Master Boot Record, mentre in Strumenti utili puoi accedere a una serie di piccole utility supplementari, adatte a eseguire alcune operazioni di emergenza (ad es. la creazione di un disco di ripristino per Windows).

GRUB Customizer (Linux)

Programmi per boot

GRUB è il boot loader predefinito della stragrande maggioranza delle distribuzioni Linux: in configurazioni dual boot, a meno che non vengano impartite specifiche istruzioni in fase d’installazione del sistema operativo, GRUB si sovrascrive al boot loader predefinito di Windows. La configurazione di GRUB, come puoi facilmente immaginare, è personalizzabile intervenendo sui file di testo relativi alle impostazioni.

A tal proposito, esiste però un’applicazione molto utile, denominata GRUB customizer, in grado di operare sul file di configurazione di GRUB mediante una comoda interfaccia grafica. L’applicazione in oggetto si può installare direttamente da Terminale, su Ubuntu e derivate, impartendo i comandi illustrati qui sotto, seguiti dalla pressione del tasto Invio.

sudo add-apt-repository ppa:danielrichter2007/grub-customizer
sudo apt update && sudo apt install grub-customizer

Quando richiesto, digita la password di amministrazione del computer per ottenere le autorizzazioni necessarie, e conferma la volontà di procedere con l’installazione del programma, premendo il tasto Invio della tastiera.

La finestra di GRUB Customizer si compone di tre schede: la prima, denominata Elenco della configurazione, consente di modificare le attuali voci di menu, di aggiungerne di nuove, di rimuovere quelle esistenti e di modificare l’ordine d’avvio; tramite la scheda Impostazioni generali, è possibile scegliere la voce predefinita, impostare un timer, istruire GRUB affinché individui altri sistemi operativi e accedere ad alcune opzioni d’avvio avanzate. Infine, tramite la scheda Impostazione dell’Aspetto, si può modificare l’interfaccia grafica di GRUB.

Le varie funzioni di GRUB Customizer sono disponibili tramite la barra dei pulsanti posta in alto, e il menu contestuale delle varie finestre e voci, accessibile facendo clic destro sugli elementi desiderati. Una volta apportate le modifiche del caso, devi aver cura di renderle effettive, cliccando sul pulsante Salva, posto in alto a sinistra.

Altre soluzioni utili

Programmi per boot

Oltre ai programmi che ti ho elencato poc’anzi, sappi che esistono altre soluzioni, parimenti valide, in grado di personalizzare appieno il boot loader installato sul computer. Di seguito te ne elenco alcune.

  • rEFInd (Windows/Linux): si tratta di un gestore d’avvio che consente di selezionare, ogni volta, il sistema operativo con il quale avviare il computer, mediante un’interfaccia grafica decisamente amichevole e ricca di icone. rEFInd si può installare su qualsiasi computer dotato di firmware EFI. In teoria, è possibile installare rEFInd anche sui Mac, tuttavia le forti restrizioni introdotte da Apple nei confronti dei boot loader di terze parti potrebbero impedirne l’avvio, o costringere l’utente a effettuare profonde modifiche a macOS, andando a disattivarne alcune protezioni di base. rEFInd è un programma gratuito.
  • Clover (Windows/Linux): altro pratico boot manager, compatibile con qualsiasi PC dotato di firmware UEFI, che consente di selezionare il sistema operativo d’avvio usando un’interfaccia grafica pulita ed elegante. Anche Clover si può teoricamente installare su macOS, ma le restrizioni imposte da Apple ne rendono quasi impossibile il corretto funzionamento. Clover è un programma gratuito.
  • iReboot (Windows): sviluppato dalla stessa software house alle spalle di EasyBCD, iReboot è un programmino per Windows che, con l’ausilio di un’icona che va a posizionarsi nell’area degli indicatori, consente di selezionare al volo il sistema operativo con il quale riavviare il computer. iReboot è un programma gratuito, se usato per fini personali e non commerciali.

Programma per boot USB

Programma per boot USB

Hai necessità di avviare un vecchio PC da un disco o una chiavetta USB, sfortunatamente, il sistema BIOS a bordo dello stesso non supporta la summenzionata tipologia di boot? In questo caso, puoi avvalerti di un boot manager specifico per lo scopo, denominato Plop Boot Manager: si tratta di un programma, che si può installare su hard disk, in grado di aggiungere una serie di opzioni d’avvio (ad es. il boot da USB e quello da rete) a PC che, nativamente, non ne dispongono.

Per ottenere i risultati migliori, Plop va installato nel Master Boot Record (o MBR) di Windows, ossia nell’area che gestisce il caricamento dei file d’avvio per il sistema operativo; pertanto, presta particolare attenzione e agisci soltanto se sei pienamente consapevole di ciò che stai per fare, in quanto un singolo errore durante l’installazione di Plop potrebbe rendere il PC non più avviabile: poi non dire che non te lo avevo detto!

Per scaricare Plop su Windows, collegati al sito Web del programma e clicca sul link plpbt-xx.yy.z.zip, relativo alla versione più recente; a download ultimato, estrai il pacchetto .zip ottenuto in una cartella a piacere, entra in quest’ultima e apri la sotto-directory Windows.

Ora, per aggiungere Plop al menu d’avvio di Windows, fai clic destro sul file InstallToBootMenu, seleziona la voce Esegui come amministratore dal menu che va ad aprirsi e clicca sul pulsante ; giunto nella finestra del Prompt dei comandi, schiaccia il tasto y della tastiera e, quando richiesto, premi un tasto per uscire dal Prompt.

A questo punto, riavvia il computer e premi ripetutamente il tasto F8 della tastiera, subito dopo la comparsa del logo del produttore della scheda madre, per visualizzare il menu d’avvio di Windows; una volta lì, scegli l’opzione Plop Boot Manager e, per installare il boot manager su disco, premi in sequenza i tasti 1 e y sulla tastiera.

Il gioco è praticamente fatto! A partire da questo momento, a ogni avvio del computer, dovresti visualizzare la schermata di Plop; per effettuare il boot da chiavetta USB, collega quest’ultima al computer, seleziona la voce USB nel menu di Plop e dai Invio: se tutto è filato liscio, il drive dovrebbe avviarsi senza problemi.

In caso di ripensamenti, puoi ripristinare il boot loader originale di Windows usando il già citato EasyBCD: dopo aver aperto il programma, clicca sul pulsante Percorso BCD e, in seguito, sul bottone Scrivi l’MBR. In caso di problemi, leggi la guida in cui trovi spiegato come ripristinare MBR in Windows 7.

Programmi per rendere bootable USB

In ultimo, ma non di minore importanza, lascia che ti spieghi come funzionano alcuni programmi che permettono di creare chiavette USB avviabili, a partire da immagini ISO dello stesso tipo. Prima di procedere, collega al computer il drive USB da rendere avviabile.

Rufus (Windows)

Programmi per rendere bootable USB

Un ottimo programma per boot da chiavetta è sicuramente Rufus: compatibile con la quasi totalità delle versioni di Windows esistenti (ma anche con Linux, previa esecuzione in ambiente Wine), esso consente di creare chiavette USB adatte sia a computer dotati di BIOS che di firmware UEFI, partendo da un’immagine ISO avviabile. Rufus è un software portable, che non necessita di installazione alcuna, e si può scaricare e usare a costo zero.

Per ottenerlo, collegati al sito Web del software, individua il riquadro Download e fai clic sul link di download più adatto alla piattaforma del tuo sistema operativo (a 64 bit — x64 oppure a 32 bit — x86); a download completato, esegui il file ottenuto, clicca sul pulsante e specifica le tue preferenze in merito al download automatico degli aggiornamenti, rispondendo in maniera opportuna all’avviso che compare sullo schermo.

Giunto nella schermata principale di Rufus, seleziona la chiavetta USB da usare dal menu a tendina Dispositivo/Unità, imposta il menu Tipo boot sistema su File immagine disco o file ISO (seleziona) e clicca poi sul pulsante SELEZIONA, per scegliere l’ISO da caricare sulla chiavetta.

Ora, configura i menu a tendina Tipo schema partizione e Tipo sistema destinazione a seconda dei parametri di boot previsti per la chiavetta (se non sai cosa scegliere, lascia pure inalterate le opzioni predefinite) e, consapevole cha la scrittura dei dati sul drive comporta la perdita dei file già presenti, premi sui pulsanti Avvia e , per dare inizio alla copia dei dati. Se hai bisogno di qualche indicazione in più su come usare Rufus, prendi visione della guida d’approfondimento, disponibile sul mio sito.

Etcher (Windows/macOS)

Programmi per boot

Altro praticissimo programma gratuito che consente di creare chiavette USB avviabili, a partire da immagini ISO contenenti sistemi operativi, è balenaEtcher, anche noto semplicemente come Etcher. Per ottenerlo, collegati al sito Web del software e clicca sul pulsante Download Etcher; successivamente, individua la voce più adatta al tuo sistema operativo (ad es. Etcher for Windows, Etcher for macOS oppure Etcher for macOS ARM 64, se il tuo è un Mac con chip Apple Silicon) e clicca sul link di Download, ad essa corrispondente.

A download completato, esegui il file ottenuto e, se impieghi Windows, attendi che la finestra principale del programma compaia sullo schermo. Se, invece, il tuo è un Mac, serviti della schermata che compare sullo schermo per trascinare l’icona di Etcher nella cartella Applicazioni del computer; in seguito, fai doppio clic sull’icona appena copiata e premi sul pulsante Apri, per superare le limitazioni imposte da Apple nei confronti degli sviluppatori privi di certificazione ufficiale (va fatto soltanto al primo avvio).

Quando vedi la finestra di Etcher, fai clic sul pulsante Flash from file, scegli l’immagine ISO da caricare sulla chiavetta e clicca sul pulsante Seleziona/Apri; successivamente, premi sul pulsante Select target, apponi il segno di spunta accanto al nome della chiavetta USB sulla quale riversare i file e premi sul bottone Select 1, posto in basso.

Infine, consapevole che tutti i dati precedentemente salvati sulla chiavetta saranno cancellati, clicca sul pulsante Flash e, se impieghi Windows, autorizza la scrittura dei dati premendo sul pulsante ; se utilizzi macOS, digita la password di amministrazione del computer e fai clic sul pulsante OK per due volte consecutive. Attendi infine che la procedura venga portata a termine e il gioco è fatto.

Altre soluzioni utili

Programmi per boot

Oltre ai programmi che ti ho illustrato finora, esistono altre soluzioni che consentono di creare chiavette USB avviabili delle più svariate categorie. Di seguito te ne elenco alcune.

  • Unetbootin (Windows/macOS): si tratta di un programma che consente di realizzare chiavette USB avviabili a partire da file ISO di varia natura. Inoltre, esso prevede la possibilità di scaricare in automatico le immagini d’installazione per le più note e utilizzate distro Linux, eliminando la necessità di procedere manualmente. È gratuito.
  • Microsoft Media Creation Tool (Windows): a partire da Windows 8.1, Microsoft ha introdotto una pratica utility che, se impostata in maniera opportuna, consente di scaricare in automatico l’immagine ISO di Windows e di usarla per creare un drive USB avviabile per l’installazione del sistema operativo. Per approfondimenti, consulta le mie guide su come mettere Windows 10 su USB e come installare Windows 11 da USB.
  • CreateInstallMedia (macOS): è uno strumento da linea di comando, in grado di realizzare un supporto avviabile contenente la copia di macOS installata sul computer.
  • Kaspersky Rescue Disk (Windows): si tratta di un software in grado di realizzare, in maniera semplicissima, una chiavetta USB di emergenza, tramite la quale effettuare una scansione antivirus del sistema utilizzando il motore dell’antivirus Kaspersky. È gratuito.

Ad ogni modo, se hai bisogno di qualche informazione in più su come si crea una chiavetta USB avviabile e su quelli che sono i programmi da usare per riuscire nell’impresa, consulta gli approfondimenti dedicati, nei quali ho trattato l’argomento in maniera specifica.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.