Programmi per calcolo pensione
È da un po' di tempo che hai iniziato a porti le fatidiche domande che si fanno tutti i lavoratori e a chiederti quando potrai andare in pensione e quale sarà l'importo del tuo assegno. Tuttavia, ti sei accorto che rispondere a queste domande non è poi così facile come sembra, anche per via delle tante riforme al sistema pensionistico che si sono susseguite negli anni. Motivo per cui vorresti sapere se esiste qualche strumento, magari un simulatore, che ti permetta di effettuare il calcolo della tua pensione in modo facile e veloce e perciò sei finito in queste pagine, sperando che io potessi aiutarti in questo.
Se le cose stanno così, lasciami dire che capiti a dir poco a pennello perché nella guida di oggi ti illustrerò quali sono i migliori programmi per calcolo pensione, con cui puoi effettuare una simulazione comodamente online. Ti mostrerò infatti una serie di strumenti utili a calcolare quando potrai andare in pensione e a effettuare una stima dell'ammontare del tuo assegno pensionistico, sia che si tratti della regolare pensione di vecchiaia, sia di una pensione anticipata o di reversibilità.
Ma basta perderci in chiacchiere inutili, è il momento di fare sul serio! Tutto quello che devi fare è metterti bello comodo a leggere questa guida, al termine della quale sarai in grado di calcolare la tua futura pensione in un batter d'occhio. A me non resta che augurarti buona lettura e farti un grande in bocca a lupo per tutto!
Indice
- Programma per calcolo pensione
- Programma per calcolo pensione netta
- Programma per calcolo pensione reversibilità
- Altri programmi per calcolo pensione
Programma per calcolo pensione
Adesso è il momento di entrare nel vivo di questa guida e farti vedere alcuni strumenti facili, veloci e, soprattutto, gratuiti da usare per il calcolo della pensione futura.
Pensami INPS
Il primo calcolatore di cui voglio parlarti è Pensami INPS, che è lo strumento ufficiale e gratuito per il calcolo pensione INPS: si tratta di un simulatore online di scenari pensionistici a cui puoi accedere senza alcuna registrazione al sito.
Prima di entrare nel vivo, voglio però avvisarti che questo simulatore non ti fornisce informazioni circa l'importo della tua futura pensione, ma solo informazioni relative al tipo di pensione a cui puoi accedere nella tua situazione contributiva. Ad esempio, ti consente scoprire se, avvalendoti di alcuni istituti (es. riscatto laurea, periodi esteri, maternità ecc.), potrai anticipare l'accesso alla tua pensione di vecchiaia o se hai diritto a una delle pensioni anticipate e di che tipo.
Per utilizzare il simulatore, tutto quello che devi fare è collegarti alla pagina di Pensami INPS: qui vai in fondo e, nel riquadro Inserisci codice, digita il codice alfanumerico che vedi più in basso, poi fai clic su Inizia ora la simulazione e nel popup che si apre spunta la casella accanto alla voce Ho capito, quindi fai clic su Avanti.
Successivamente, dovrai inserire le informazioni necessarie per il calcolo della pensione: nella sezione Dati personali, dal menu a tendina, seleziona se sei Uomo o Donna, poi nel campo Qual è la tua data di nascita? digita mese e anno di nascita.
A questo punto dovrai inserire i dati contributivi, perciò nel campo Qual è la data del tuo primo contributo? devi digitare mese e anno della prima volta in assoluto che hai pagato i contributi. Alla voce Qual è la tua contribuzione complessiva? devi invece selezionare, dai menu a tendina Anni e Mesi, il numero complessivo di anni e mesi che hai accumulato di contribuzione fino adesso.
Infine, dal menu a tendina Quale tipo di lavoro da ultimo hai svolto?, seleziona una delle voci in base alla tua posizione lavorativa: Dipendente pubblico, se lavori come dipendente nel settore pubblico; Dipendente pubblico scuola, se lavori come dipendente nel settore pubblico e nel comparto Scuola; Dipendente AFAM, se lavori in una qualunque delle istituzioni AFAM; Autonomo, se sei un lavoratore autonomo.
Dopo aver selezionato il lavoro, devi indicare qual è la “gestione” a cui versi i contributi, perciò fai clic sul pulsante Aggiungi gestione che si trova sotto una delle voci: Fondo pensioni lavoratori dipendenti, se sei un lavoratore dipendente del settore privato; Gestione dipendenti pubblici, sei un lavoratore dipendente del settore pubblico; Gestione lavoratori autonomi, questa è la gestione per chi svolge lavori autonomi che riguardano commercio e artigianato; Gestione separata, seleziona questa voce se sei un lavoratore autonomo di altro tipo iscritto all'INPS; Casse professionali, se l'INPS non è il tuo ente di previdenza, ma aderisci a una delle casse professionali (es INPGI, ENPAM ecc.).
Una volta che hai scelto la gestione, si aprirà un popup dove devi indicare, usando i due menu a tendina, la data di inizio e la data della fine del periodo in cui hai versato i contributi in quella particolare gestione, poi premi su Aggiungi il periodo e quando hai terminato fai clic su Inserisci; se poi non ricordi i periodi con esattezza premi su Non li ricordo. Se hai pagato i contributi in diverse gestioni nell'arco della tua vita, ripeti l'operazione per tutte le gestioni in cui hai versato i contributi, ad esempio se sei un lavoratore dipendente che però per un periodo ha lavorato come autonomo e versato i contributi alla Gestione separata.
Quando hai terminato di compilare le informazioni relative alla contribuzione premi su Avanti, poi nella pagina seguente devi indicare eventuali istituti che influiscono sul calcolo della pensione, ad esempio se hai pagato il riscatto degli anni di laurea o se hai effettuato il servizio di leva obbligatorio: premi su Seleziona istituto sotto ogni voce che identifica la tua situazione, poi clicca su Avanti.
Nella pagina seguente, potrai vedere il risultato: sarà indicato il tipo di pensione a cui avrai diritto (es. Pensione di vecchiaia, Pensione anticipata ecc.), a che età potrai andare in pensione e gli anni di contribuzione richiesti. Nella sezione Finestra, è indicato il periodo di tempo che deve passare, da quando maturi i requisiti a quando puoi andare materialmente in pensione, mentre più in basso troverai l'informazione se si tratta di un calcolo pensione contributiva o di un calcolo pensione sistema misto.
Per concludere, se quello che ti interessa è invece calcolare l'importo della pensione, l'INPS ha anche un simulatore pensato per questo e si chiama La mia Pensione Futura. Per utilizzarlo devi collegarti a questa pagina ed entrare nel sito INPS autenticandoti con SPID, CIE o CNS. Ti avverto però che è un servizio accessibile solo se sei iscritto e versi i contributi all'INPS. Il calcolo si basa, infatti, sui contributi effettivamente versati e sui dati presenti nel database dell'INPS, perciò non è accessibile se sei iscritto a un ente previdenziale diverso e se non hai una storia contributiva abbastanza lunga da permettere al simulatore di effettuare il calcolo.
Trovi maggiori informazioni su questo strumento nel mio tutorial dedicato a come calcolare la pensione o nella guida ufficiale redatta dall'INPS, che puoi scaricare nella sezione Manuale all'interno del simulatore.
Il Sole 24Ore
Un altro strumento molto utile di cui voglio parlarti è il simulatore per il calcolo pensione Sole 24Ore, offerto dal noto quotidiano economico-finanziario. Si tratta di un simulatore dedicato agli importi, dove inserendo i tuoi dati contributivi puoi effettuare una simulazione e ottenere una stima di quale potrebbe essere l'importo della tua pensione.
È un simulatore veramente facilissimo da usare e che ti permette di calcolare sia l'importo della pensione pubblica, sia di una eventuale pensione complementare, se versi dei contributi volontari in un fondo privato. Ti ricordo comunque che otterrai solo una stima dell'importo della tua pensione, per il calcolo esatto è necessario infatti tenere conto della tua situazione contributiva dettagliata.
Per effettuare il calcolo della pensione, tutto quello che devi fare è collegarti alla pagina del simulatore del Sole 24Ore e cliccare su Pensione pubblica o Pensione complementare, in base a quale simulazione vuoi effettuare.
Ora, nel primo riquadro digita la tua data di nascita, poi, dal menu a tendina Sono, seleziona Donna o Uomo, mentre dal menu a tendina Percepisco una retribuzione annua devi scegliere una tra le voci: Lorda, se vuoi effettuare il calcolo tenendo conto del tuo stipendio lordo; Netta, se vuoi effettuare il calcolo tenendo conto del tuo stipendio al netto delle tasse. Nel campo seguente digita l'ammontare del tuo stipendio annuo netto o lordo, in base all'opzione che hai scelto prima.
Successivamente, dal terzo menu a tendina seleziona a scelta: Sto lavorando da, se scegli questa voce dovrai inserire il numero di anni e mesi da cui hai iniziato a lavorare; Ho iniziato il giorno, se invece vuoi indicare il primo giorno in assoluto in cui hai cominciato a lavorare, maturando contributi.
In seguito, dal menu a tendina Professione, seleziona che attività lavorativa svolgi (es. Impiegato o operaio in azienda privata, Insegnante, Dipendente statale civile, Militare ecc.). Se hai scelto Pensione complementare e stai effettuando questo tipo di simulazione, dovrai compilare anche il campo Mi sono iscritto al fondo e indicare giorno, mese e anno in cui ti sei iscritto al fondo pensionistico.
Al termine, premi su Calcola e nella pagina seguente vedrai i risultati della simulazione, che ti mostrano in che mese e anno avrai diritto ad andare in pensione e l'importo annuo che dovresti percepire come assegno pensionistico in base ai dati inseriti. La sezione Tipo di calcolo ti dice invece in che tipo di regime pensionistico ti trovi (es. Retributivo, Contributivo, Misto) e da cui dipende il metodo di calcolo della pensione.
Altroconsumo
Un altro validissimo strumento per calcolare l'importo della pensione futura è il simulatore di Altroconsumo, anche in questo caso si tratta di uno strumento online gratuito dove, compilando pochi campi richiesti (es. età, stipendio lordo annuo ecc.), in un batter d'occhio avrai pronta una stima dell'importo del tuo assegno pensionistico.
Questo simulatore è particolarmente semplice da usare e ti permette il calcolo dell'ammontare dell'assegno sia per la regolare pensione di vecchiaia che per la pensione anticipata. Anche in questo caso otterrai però solo una stima approssimativa, perché per ottenere l'importo esatto e un calcolo personalizzato è necessario tenere conto dello storico dei contributi versati.
Per usare lo strumento collegati alla pagina del simulatore sul sito di Altroconsumo, quindi per prima cosa, nel campo Indica la tua età, digita il numero dei tuoi anni e nel riquadro seguente indica invece il numero di Anni di contributi versati finora. In seguito, alla voce Indica il tuo stipendio lordo annuo, devi digitare l'importo del tuo stipendio annuo al lordo, cioè senza considerare eventuali tasse applicate.
Fatto ciò, dal menu a tendina Tipo di lavoratore, seleziona Autonomo o Dipendente, in base al tipo di al lavoro che svolgi, mentre dal menu a tendina Sesso devi selezionare se sei Uomo o Donna, quando hai fatto premi su Calcola. Nella pagina seguente, potrai vedere prima di tutto a che tipo di pensionamento hai diritto, ad esempio se regolare o anticipato, e poi qual è l'importo della tua pensione in base al tipo di pensionamento.
Programma per calcolo pensione netta
Se il tuo obiettivo è conoscere con esattezza il calcolo pensione netta, cioè qual è l'importo dell'assegno pensionistico al netto delle tasse, puoi usare il simulatore di PensioniOggi.it, che è progettato proprio per questo. È un comodo strumento online gratuito, che a partire dall'ammontare della pensione lorda ti permette di calcolare quale è l'importo della pensione netta e anche di avere un prospetto completo di tutte le tasse e le detrazioni applicate.
Per usarlo, collegati a questa pagina del sito di PensioniOggi.it, e, nella sezione Calcolo pensione netta, per prima cosa dal menu a tendina Valore su base annua o mensile seleziona Valore mensile o Valore annuale, a seconda se vuoi effettuare il calcolo tenendo conto dell'importo mensile o annuale della pensione.
Poi, dal menu Anno di imposta, seleziona l'anno per cui vuoi effettuare il calcolo (es. 2023), quindi se hai più di 75 anni, spunta la casella in corrispondenza della voce Pensionato con almeno 75 anni. In seguito, al campo Giorni di detrazione, digita il numero di giorni utili di detrazione: devi riempire questo campo solo se il numero di giorni di detrazione non corrisponde all'intero anno. Ora, dal menu a tendina Pensionato seleziona l'ente previdenziale a cui appartieni e che liquida la tua pensione (es. INPS).
A questo punto, devi riempire la sezione di destra con i dati relativi al tuo nucleo familiare: dal menu a tendina Figli di età pari o superiore a 21 anni, seleziona il numero di figli a carico del tuo nucleo familiare di età pari o superiore a 21 anni. Successivamente, fai la stessa cosa con gli altri campi (Figli di età inferiore a 3 anni; Figli di età superiore o uguale a 3 anni; Figli disabili con età inferiore a 3 anni; Figli disabili con età pari o superiore a 3 anni): devi semplicemente scegliere dai vari menu a tendina il numero di figli presenti nel tuo nucleo familiare che si trovano in quella precisa condizione.
Fatto ciò, se hai figli a carico al 50% con il tuo coniuge, spunta la casella a destra della voce Figli a carico al 50% con il coniuge e, se hai un coniuge a carico, spunta anche la casella in corrispondenza della voce Coniuge a carico. Ancora, se hai altri membri del nucleo familiare a carico spunta la casella vicino alla voce Altri familiari a Carico.
Infine, nella sezione Regione di residenza, dal menu a tendina seleziona la Regione dove risiedi (es. Lazio, Campania ecc.), mentre nel riquadro Addizionale comunale devi digitare la percentuale di questa tassa che varia in base al Comune di residenza: puoi trovare l'elenco delle percentuali dell'addizionale comunale su questa pagina del sito del Ministero delle Finanze. Quando hai terminato premi su Calcola e il gioco è fatto!
Nella pagina seguente potrai visualizzare una tabella con i risultati dettagliati, che ti mostrano non solo l'ammontare della pensione netta, ma anche le varie tasse e detrazioni applicate (es. Irpef lorda, Irpef netta ecc.).
Programma per calcolo pensione reversibilità
Se invece sei alla ricerca di un programma per il calcolo dell'importo della pensione di reversibilità, cioè quella che spetta ai familiari superstiti di un lavoratore o pensionato deceduto, puoi usare il simulatore online di MioLegale.it. Si tratta di uno strumento gratuito che ti permette di calcolare la pensione di reversibilità tenendo conto del reddito del deceduto e dei suoi familiari, del grado di parentela e del numero dei familiari superstiti.
Per iniziare la tua simulazione, collegati alla pagina del simulatore sul sito di MioLegale.it, poi procedi a riempire i vari campi del modulo, quindi nel campo Anno di riferimento digita per quale anno vuoi effettuare la simulazione. In seguito, nella sezione Importo pensione, scegli prima dal menu a tendina se effettuare la simulazione dell'importo su base Annuale o Mensile, poi nel primo riquadro digita l'importo (mensile o annuale, a seconda della scelta che hai fatto prima) che la persona percepisce a titolo di stipendio o pensione e di cui vuoi calcolare la quota reversibile.
Nel campo Coniuge indica se il lavoratore o pensionato, al momento di un ipotetico decesso, ha o meno un coniuge, scegliendo Sì o NO dal menu a tendina. Se hai scelto Sì devi riempire anche il campo Ex coniuge contitolare, quindi seleziona dal menu a tendina corrispondente: Sì, se si tratta di un ex coniuge, cioè se c'è stato un divorzio; NO, se invece i coniugi erano regolarmente sposati.
Fatto ciò, alla voce Reddito annuale coniuge, digita il reddito annuale di un eventuale coniuge o lascia il valore 0 se questo non ha reddito, quindi, dal menu a tendina Figli (o nipoti), seleziona il numero di figli o nipoti a carico del nucleo familiare: scegli NO se non ci sono figli o nipoti a carico.
Successivamente, fai lo stesso dal menu a tendina Genitori e Fratelli, se la persona ha altri parenti a carico. Ti ricordo però che, quando indichi il numero di fratelli, devi considerare solo eventuali fratelli celibi e sorelle nubili inabili al lavoro e a carico del lavoratore defunto, poiché solo a questi spetta la pensione di reversibilità in mancanza di coniuge e figli.
Quando hai riempito tutti i campi del simulatore, fai clic su Calcola pensione e nella pagina seguente potrai vedere il risultato e scoprire quanto spetta di pensione di reversibilità a ciascuno dei familiari superstiti che ne hanno diritto.
Altri programmi per calcolo pensione
Se per qualche motivo le soluzioni che ti ho proposto fino adesso non ti soddisfano, ho qui altri strumenti da consigliarti per calcolare la tua pensione e anche in questo caso si tratta di strumenti online gratuiti e facili da usare.
- PMI.it (Online) — si tratta di un altro calcolatore facilissimo da usare e dedicato al calcolo della pensione netta, che ti permette di sapere con esattezza quali e quante tasse pagherai sull'assegno pensionistico.
- Miojob di Repubblica (Online) — questo è un comodo simulatore online ospitato sul sito del quotidiano Repubblica e ti permette di calcolare quale sarà l'importo della tua pensione, tenendo conto della tua situazione contributiva.
- Intesa Sanpaolo (Online) — è un simulatore previdenziale che ti permette non solo di calcolare l'importo della tua pensione, ma anche di scoprire come integrarla. È infatti dedicato anche al calcolo della pensione complementare, per chi versa i contributi volontariamente in un fondo privato.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.