Programmi per cambiare IP
Sei appena venuto a conoscenza di un sito Internet bellissimo e pieno zeppo di informazioni interessanti. Tuttavia, provando a visitarlo, ti appare un messaggio a schermo che indica che non è possibile accederci poiché non risiedi nel Paese a cui è destinato. Se le cose stanno effettivamente in questo modo, non demordere, sappi che niente è perduto!
Per risolvere questo problema, infatti, ti basterà utilizzare uno dei programmi per cambiare IP di cui ti parlerò nei prossimi capitoli. Tutto quello che dovrai fare è molto semplice: scegliere una delle soluzioni proposte, seguire le mie istruzioni e iniziare a utilizzare il servizio per il quale hai optato. Fatto ciò, il tuo indirizzo IP sarà temporaneamente sostituito in modo tale da eludere tutte le restrizioni Regionali, ed eventuali censure, imposte dai gestori dei servizi o dagli enti istituzionali.
Come dici? Non stai più nella pelle e vuoi saperne di più? Fantastico, allora direi di non perdere ulteriore tempo e di passare subito all’azione. Pertanto, mettiti bello comodo sul divano, prenditi tutto il tempo necessario per la lettura di questo articolo e poni molta attenzione a tutto quello che ho da dirti sull’argomento. Sono più che sicuro che, a lettura terminata, avrai le idee molto più chiare e avrai identificato la soluzione più idonea alle tue esigenze. Nel mentre, a me non resta che augurarti una buona lettura!
Indice
Informazioni preliminari
Se sei finito su questo articolo è perché, probabilmente, hai le idee abbastanza chiare su quello che vuoi fare: cambiare IP. Tuttavia, ritengo doveroso fornirti alcune informazioni preliminari affinché tu capisca appieno le soluzioni di cui ti sto per parlare.
Hai mai sentito parlare di VPN? No? Allora lascia che ti spieghi brevemente. VPN è l’acronimo inglese di Virtual Private Network, ossia Rete Privata Virtuale. Non è altro che un servizio tramite il quale è possibile proteggere le proprie attività e la propria identità online e superare eventuali restrizioni o censure regionali.
Mi chiedi come tutto questo sia possibile? La risposta è molto semplice: cambiando, per tutta la durata della sessione di navigazione tramite VPN, l’indirizzo IP, rendendo anonime la propria identità e le proprie attività sul Web. Inoltre, ci sono altre misure di sicurezza a supporto come, ad esempio, l’utilizzo di un tunnel cifrato che rende inaccessibile il traffico Internet generato. Se ti piacerebbe avere maggiori informazioni in merito, tutto quello che devi fare è leggere il mio articolo su come funziona una VPN.
In questo articolo ti mostrerò alcune soluzioni per cambiare IP, sia gratuite che a pagamento, tra quelle che assicurano la maggiore affidabilità (non tutte le VPN, infatti, soprattutto in ambito free, sono realmente affidabili, in quanto potrebbero tracciare a loro volta le attività degli utenti e non garantire misure di cifratura del traffico adeguate) e la maggiore compatibilità tra device e sistemi operativi. Sono sicuro che riuscirai a trovare il servizio più affine alle tue esigenze!
Programmi per cambiare IP
Adesso che hai tutti gli elementi necessari, direi di passare all’azione. Di seguito trovi una carrellata di quelli che ritengo essere i migliori programmi per cambiare IP disponibili attualmente sul mercato.
NordVPN (Windows/macOS/Linux)
NordVPN è uno dei servizi VPN multipiattaforma più sicuri e usati al mondo. Protegge la connessione dai malintenzionati, dal proprio Internet Service e Provider e dagli stessi gestori del servizio che, grazie alla politica no-log adottata, non registrano nulla, e permette di cambiare il proprio indirizzo IP usando server disseminati in ogni angolo del mondo, alcuni dei quali ottimizzati per lo streaming, lo scambio di file sulle reti P2P e la navigazione tramite il protocollo Onion (lo stesso utilizzato dalla rete anonima Tor).
Come ti dicevo, NordVPN è un programma compatibile con tutte le principali piattaforme attualmente in commercio: i sistemi operativi Windows, macOS, Linux, ChromeOS, Android e iOS/iPadOS; i browser Google Chrome, Microsoft Edge e Mozilla Firefox, ma anche dispositivi quali Amazon Fire TV Stick/Cube, Chromecast e Smart TV con Google TV e altri device. Sui dispositivi che non supportano nativamente l’uso di VPN, è possibile usare la sua funzione Smart DNS per proteggere la privacy.
Entrando nel vivo del servizio, NordVPN protegge i propri utenti tramite l’uso di tantissimi server sicuri disseminati in tanti Paesi differenti, alcuni dei quali con IP dedicato. Offre poi tante tecnologie di sicurezza, come Threat Protection che blocca automaticamente malware, tracker e tutti i tipi di minacce esistenti sul Web; Meshnet che, tramite un tunnel cifrato, consente di accedere ai propri dispositivi e ai propri file in maniera totalmente sicurezza, e Dark Web Monitor che monitora e notifica eventuali compromissioni legate ai propri account.
Oltre alle misure di sicurezza descritte poc’anzi, durante tutte le fasi di navigazione Web tramite il servizio, viene instaurata una connessione sicura, criptata e, pertanto, inaccessibile a chiunque, sfruttando il protocollo di cifratura AES con chiavi a 256 bit. Inoltre, grazie allo Split tunneling è possibile inoltrare il traffico generato alla VPN o a Internet per preservare l’accesso ad applicazioni o servizi locali.
Se pensavi che la lista delle funzionalità che NordVPN può offrire fosse terminata, ti sbagli di grosso! Un altro servizio sul quale puoi fare affidamento è Kill Switch: in caso la VPN dovesse disconnettersi, la connessione a Internet verrebbe bloccata nell’immediato in modo da garantire sicurezza e protezione dei dati di navigazione dell’utente. Inoltre, a tal scopo, NordVPN mette anche a disposizione la cosiddetta Double VPN, che protegge i propri utenti tramite non uno ma bensì due server VPN contemporaneamente. Infine, grazie al DNS privato, le ricerche effettuate tramite il browser, e le attività in Rete, restano completamente anonime.
Pensi che NordVPN possa fare al caso tuo? Fantastico. Allora, per iniziare a utilizzarlo, non devi fare altro che raggiungere il sito Web ufficiale del servizio, fare clic su Acquista ora e sottoscrivere un abbonamento scegliendo uno dei tre piani, attualmente disponibili, che rispecchia le tue esigenze.
- Completo — si tratta del piano completo di NordVPN da due anni, con fatturazione e addebito biennali, a meno di 6 euro/mese (è la più conveniente). In alternativa, è possibile effettuare una sottoscrizione annuale, con fatturazione e addebito annuali, a meno di 7 euro/mese, o mensile a meno di 15 euro.
- Plus —si tratta del piano intermedio di NordVPN da due anni, con fatturazione e addebito biennali, a meno di 5 euro/mese (è la più conveniente). In alternativa, è possibile effettuare una sottoscrizione annuale, con fatturazione e addebito annuali, a meno di 6 euro/mese, o mensile a meno di 14 euro.
- Standard —si tratta del piano base di NordVPN da due anni, con fatturazione e addebito biennali, a meno di 4 euro/mese (è la più conveniente). In alternativa, è possibile effettuare una sottoscrizione annuale, con fatturazione e addebito annuali, a meno di 5 euro/mese, o mensile a meno di 13 euro.
A piano sottoscritto, e ad account creato, con il quale è possibile utilizzare il servizio su un massimo di sei dispositivi, non ti resta che scaricare il programma e installarlo sul tuo PC, sul tuo dispositivo mobile, smartphone o tablet che sia, oppure su qualsiasi altra piattaforma disponibile.
Nello specifico, se utilizzi un PC Windows, apri il file.exe appena ottenuto, fai clic sui tasti Sì e Next, attendi che vengano automaticamente scaricati i file necessari al corretto funzionamento del programma, da parte del client di installazione, e, infine, clicca sui tasti Next e Install per portare a termine la procedura. Successivamente, decidi se installare, o meno, l’estensione di NordVPN per browser, tramite l’apposita casella di controllo che, per impostazione predefinita, è preselezionata, e, subito dopo, clicca sui tasti Next e Finish.
Se possiedi un Mac, invece, ti consiglio semplicemente di scaricare NordVPN dal Mac App Store.
Per utilizzare NordVPN sui tuoi dispositivi mobili, qualora volessi, devi semplicemente raggiungere lo store del tuo dispositivo (Play Store su Android o App Store su iPhone/iPad), digitare NordVPN nell’apposita casella di ricerca, fare tap sull’icona dell’applicazione, nei risultati restituiti, e, infine, su Installa/Ottieni. Su iOS/iPadOS potresti dover effettuare una verifica dell’identità tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Dopo aver portato a termine l’installazione del programma, apri il software o l’app, accedi all’account creato poc’anzi e seleziona il server VPN al quale collegarti: puoi sceglierlo in base alla nazionalità, tipologia o tramite una ricerca mirata per utilizzare un server specifico. Inoltre, tramite la sezione Speciality servers, come ti accennavo all’inizio di questo capitolo, è possibile trovare i server ottimizzati per il P2P, per la navigazione tramite protocollo Onion o tramite IP dedicato.
Stabilita la connessione, non ti resta che effettuare le tue attività in rete senza pensare ad alcunché. Qualora volessi disconnetterti dalla VPN, apri NordVPN e fai clic sul tasto di disconnessione.
Ti piacerebbe approfondire l’argomento con dovizia di particolari? Nessun problema! In tal caso, ti consiglio di leggere la mia recensione su NordVPN. Sono sicuro che troverai le risposte alle tue domande!
Surfshark (Windows/macOS/Linux)
Desideri conoscere un altro programma per cambiare IP? Allora non posso che consigliarti Surfshark, un’altra soluzione VPN multipiattaforma che, con i suoi 3.200 server dislocati in più di 100 Paesi nel mondo, potrebbe di sicuro essere di tuo interesse.
Surfshark è disponibile per Windows, macOS, Linux, Android, iOS/iPadOS, Google Chrome, Mozilla Firefox, Microsoft Edge, Android TV, Apple TV e Samsung TV. Grazie al protocollo di cifratura avanzato utilizzato, AES-256-GCM, questa soluzione protegge tutto il traffico di Rete, dalle ricerche Web all’utilizzo di applicazioni e servizi, in maniera impeccabile e, soprattutto, sicura, rendendo inaccessibile qualsiasi tipo di dato interscambiato.
Surfshark mette a disposizione, inoltre, molte altre funzionalità: Bypasser, in grado di proteggere gli utenti da qualsiasi minaccia presente in Rete, CleanWeb, in grado di proteggere i dati di navigazione, e KillSwitch, che, nell’eventualità in cui dovesse interrompersi il collegamento alla VPN, interrompe nell’immediato la connessione a Internet al fine di preservare la sicurezza e l’anonimato dei dati di navigazione e dell’identità dell’utente. Inoltre, grazie alla funzione DNS intelligente, è possibile proteggere le console di gioco, il router domestico e qualsiasi dispositivo non compatibile con il servizio.
Se pensi che Surfshark rispecchi le tue esigenze, il primo passo da compiere è quello di visitare il relativo sito Internet ufficiale, cliccare su La migliore VPN, scegliere il piano di abbonamento più consono alle proprie esigenze e creare un account. I piani di abbonamento disponibili sono i seguenti.
- Surfshark Starter —si tratta del piano base di Surfshark da uno o due anni a meno di 3 euro/mese (sono le più convenienti). In alternativa, è possibile effettuare una sottoscrizione mensile a meno di 16 euro.
- Surfshark One — si tratta del piano intermedio di Surfshark da due anni, con fatturazione e addebito biennali, a meno di 3 euro/mese (è la più conveniente). In alternativa, è possibile effettuare una sottoscrizione annuale, con fatturazione e addebito annuali, a meno di 4 euro/mese, o mensile a meno di 16 euro.
- Surfshark One+ — si tratta del piano completo di Surfshark da due anni, con fatturazione e addebito biennali, a meno di 5 euro/mese (è la più conveniente). In alternativa, è possibile effettuare una sottoscrizione annuale, con fatturazione e addebito annuali, a meno di 6 euro/mese, o mensile a meno di 18 euro.
Dopo aver sottoscritto il piano di abbonamento e creato l’account, devi semplicemente scaricare il programma adatto al tuo dispositivo. Per scaricare il software per Windows o macOS, visita il sito Web di Surfshark, accedi alla sezione di download e clicca prima sul pulsante relativo al sistema operativo che usi e poi su quello di download. P
Per installarlo su Windows, puoi suare il file.exe scaricato (facendo clic su Sì, Install e Finish) o usare il Microsoft Store. Allo stesso modo, per installarlo su macOS puoi utilizzare il Mac App Store o il pacchetto.dmg ottenuto.
Per utilizzare Surfshark su smartphone e tablet, non devi fare altro che scaricare l’apposita app tramite gli store di Android e iOS/iPadOS.
Dopo aver installato Surfshark, avvialo sul tuo dispositivo, effettua l’accesso all’account creato e fai clic, o tap, sul tasto di connessione per connetterti, in automatico, al server VPN più veloce disponibile. Altrimenti, puoi scegliere direttamente il server al quale connetterti spostandoti nella sezione Posizioni. Per disconnetterti dalla VPN, apri Surfshark e clicca sul relativo tasto di disconnessione. Semplice, non trovi?
Per maggiori delucidazioni in merito a questa soluzione, il mio consiglio è quello di leggere la mia recensione su Surfshark.
ExpressVPN (Windows/macOS/Linux)
In alternativa ai servizi menzionati fino ad adesso potresti dare una possibilità a ExpressVPN, un altro servizio VPN a pagamento disponibile per Windows, macOS, Linux, Android, iOS/iPadOS, router, Smart TV, console di gioco e altre varie piattaforme. Uno dei suoi punti di forza è il protocollo di cifratura che garantisce alti livelli qualitativi e di sicurezza delle comunicazioni.
Inoltre, quando si parla di ExpressVPN si parla anche dei suoi 94 server sparsi in giro per il mondo, del supporto 24/7 via chat ed e-mail, della funzione Split-tunneling, che smista parte del traffico direttamente verso Internet per poter accedere alle proprie risorse locali, di Kill Switch Network Lock che, in caso di perdita di connessione con la VPN, blocca immediatamente l’accesso a Internet per proteggere l’utente e i relativi i dati di navigazione, e del Protocollo Lightway, un protocollo VPN moderno in termini di velocità e sicurezza.
Grazie alla politica no-log adottata da ExpressVPN, non viene effettuato alcun tracciamento da parte del gestore e, pertanto, viene garantito il più alto livello di anonimato quando si parla di navigazione online. Qualora decidessi di utilizzare ExpressVPN, visita il sito Web del servizio e sottoscrivi un piano di abbonamento mensile, a un costo minore di 13 euro, bimestrale, a un costo minore di 10 euro/mese, con fatturazione e addebito semestrale, o biennale, a un costo minore di 7 euro/mese, con fatturazione e addebito biennale.
PrivadoVPN (Windows/macOS/Linux)
Un altro valido servizio VPN che nel suo portafoglio prodotti, oltre alla versione a pagamento, vanta una versione gratuita di tutto rispetto, è PrivadoVPN. Le piattaforme ad esso compatibili sono Windows, macOS, Android, iOS/iPadOS, Android TV e Amazon Fire TV.
Premettendo che ambedue le versioni di VPN garantiscono le stesse misure di sicurezza, le stesse differiscono numero di server disponibili, pari a 12 città nella versione gratuita e 63 città nella versione premium; quantità di traffico disponibile, pari a 10 GB/mese nella versione gratuita e illimitati nella versione premium; velocità di navigazione, pari a 1 Mbps nella versione gratuita, dopo aver terminato i 10 GB di dati/mese, e illimitata nella versione premium; numero di dispositivi sui quali è possibile sfruttare la VPN, ossia uno nella versione gratuita e illimitati nella versione premium; l’accesso alle funzionalità aggiuntive, ossia 10 connessioni VPN simultanee, Streaming Support, SOCKS5 Proxy, Ad Blocker, Parental Controls, Threat Prevention, ovviamente bloccato nella versione gratuita.
Programmi per cambiare IP online
Fammi indovinare: nonostante sia rimasto piacevolmente sorpreso dai programmi illustrati in questo articolo, dalle loro potenzialità e, soprattutto, dalle loro misure di sicurezza, ti piacerebbe sapere se esistono programmi per cambiare IP online. La risposta è sì, esistono i cosiddetti server proxy, ma occorre fare delle dovute precisazioni.
Un server proxy non è altro che un server, tipicamente di dominio pubblico, il quale si pone tra il proprio PC e il servizio Web da visitare. Questa soluzione viene tipicamente utilizzata quando si vuole visitare un servizio sottoposto a restrizione o censura regionale. Tuttavia, viste le scarse misure di sicurezza che, di solito, i gestori di questi servizi offrono, la privacy degli utenti non è garantita e, pertanto, i propri dati e le proprie attività potrebbero essere tracciate. Inoltre, a differenza delle VPN, funzionano solo nel browser (o comunque nel programma) in uso e non in tutto il sistema operativo.
Detto ciò, alla luce di quanto sopra, Server proxy e VPN sono due entità ben separate, con funzioni, misure di sicurezza e raggi d’azione completamente differenti. Per maggiori informazioni su cos’è un server proxy, di seguito ti lascio il link al relativo articolo. Inoltre, ti consiglio di leggere anche l’articolo che ho scritto in merito alla differenza tra server proxy e VPN, in modo che tu possa pienamente comprendere quando utilizzare una soluzione piuttosto che l’altra.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.