Programmi per MKV
Dopo aver scaricato alcuni video da Internet, hai provato a riprodurli con il lettore multimediale installato “di serie” sul tuo computer, ma purtroppo non ci sei riuscito. Analizzando meglio la situazione, ti sei reso conto che i file “problematici” sono in formato MKV e, non avendo mai avuto a che fare con video di questo genere, non sai come procedere. Se le cose stanno effettivamente così, non ti preoccupare: molto probabilmente, il programma che hai usato per riprodurre i file in questione non supporta tale formato e puoi risolvere cambiando player.
Se mi dedichi un minimo della tua attenzione, posso quindi indicarti una serie di programmi per MKV che puoi utilizzare per riuscire nel tuo intento. Per ciascun software che andrò a elencarti, ti illustrerò la procedura dettagliata per scaricarlo e installarlo sul tuo computer, dopodiché ti mostrerò anche come usarlo al meglio per riprodurre i video di tuo interesse o convertili in un altro formato. Come dici? È proprio quello che volevi sapere? Allora non temporeggiare oltre e approfondisci subito l’argomento.
Coraggio: posizionati bello comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e leggi con attenzione i prossimi paragrafi. Individua il software che ritieni più adatto alle tue esigenze e ti assicuro che, mettendo in pratica le indicazioni che sto per darti, riuscirai a visualizzare i tuoi filmati senza riscontrare ulteriori problematiche. Buona lettura e, soprattutto, buona visione!
Indice
Programma per leggere MKV
Se quello di cui hai bisogno è un programma per leggere MKV, puoi valutare di affidarti a quelli utili allo scopo di seguito elencati, funzionanti su Windows, macOS e Linux. Mi auguro vivamente siano in grado di soddisfarti.
VLC (Windows/macOS/Linux)
Il primo programma per MKV, per riprodurre questa tipologia di file, che ti invito a prendere in considerazione è VLC. Se non ne hai mai sentito parlare prima, è un software open source e multipiattaforma, compatibile con Windows, macOS e Linux, capace di leggere numerosi formati video (e audio) senza l’aggiunta di codec esterni.
Per eseguire il download e l’installazione di VLC sul tuo computer, collegati al sito Web ufficiale del programma e premi sul tasto Scarica VLC, dunque attieniti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida dedicata. Successivamente, avvia VLC, selezionando il collegamento aggiunto al menu Start di Windows o l’icona che trovi nel Launchpad di macOS.
Una volta visibile la finestra di VLC sullo schermo, trascina il file MKV che vuoi riprodurre su di essa, oppure clicca sul menu Media (su Windows) o File (su macOS) in alto a sinistra della stessa, seleziona la voce Apri file al suo interno e indica il video di riferimento. Fatto ciò, verrà avviata automaticamente la riproduzione del file MKV selezionato.
I comandi per mettere in pausa la riproduzione, scorrere i vari punti del video, regolare il volume e via di seguito sono tutti situati nella barra degli strumenti posta in basso
Nella parte in alto della schermata, invece, risiedono i vari menu per apportare regolazioni audio e video di vario tipo, per accedere agli strumenti di VLC ecc. Se ritieni di aver bisogno di ulteriori dettagli in merito al funzionamento di questo programma, ti consiglio di consultare il mio tutorial su come usare VLC.
PotPlayer (Windows)
Se stai utilizzando e cerchi dei programmi per MKV per Windows, puoi altresì valutare di affidarti a PotPlayer, un player video (e audio) gratuito e specifico per i sistemi operativi di casa Redmond, il quale consente di riprodurre i file MKV e quelli in moltissimi altri formati, senza necessitare di codec esterni. Ha dalla sua anche un’interfaccia grafica molto curata (con la possibilità di personalizzazione usando le skin) e al contempo altamente intuitiva. Inoltre, consente di usufruire di tantissime funzioni avanzate.
Per scaricare PotPlayer sul tuo computer, visita il relativo sito Web e fai clic sul pulsante 64bit DOWNLOAD o su quello 32bitDOWNLOAD a seconda della versione di Windows che stai usando.
A download avvenuto, apri il file EXE ottenuto e clicca sul tasto Sì nella finestra comparsa sul desktop, dopodiché seleziona l’Italiano dal menu a tendina per la scelta della lingua e clicca sul pulsante OK. Successivamente, premi sui tasti Avanti, Accetto, scegli se associare i tipi di file multimediali al programma (lasciando attiva o rimuovendo la spunta relativa) e premi su Avanti, Installa e Fine, per concludere il setup.
Tieni presente che, se lascia la spunta su Installa codec aggiuntivi nell’ultima schermata del setup, ti verrà proposta l’installazione di alcuni codec utili per la corretta apertura di alcuni tipi di file. Nel caso, segui l’ulteriore processo d’installazione proposto, cliccando sui tasti I Agre, Next, Install e Close.
Una volta visibile la finestra del programma sullo schermo, trascinaci sopra il file MKV che vuoi riprodurre, oppure selezionalo facendo clic sul menu PotPlayer in alto a sinistra e sulla voce Apri file che ci trovi all’interno. In seguito, la riproduzione sarà avviata in automatico.
Per gestire la visualizzazione del tuo file MKV, puoi avvalerti dei pulsanti Riproduci, Pausa e via discorrendo. che trovi sulla toolbar in basso, unitamente a quelli per gestire la riproduzione 3D, per visualizzare il pannello di controllo ecc.
Nella parte destra della schermata, invece, c’è l’esplora file integrato nel programma che consente di accedere rapidamente a ulteriori contenuti e la scheda per creare e gestire le playlist. Ulteriori comandi, utili ad esempio per la regolazione dei sottotitoli, per impostare filtri, temi e molto altro sono accessibili dal già citato menu PotPlayer.
IINA (macOS)
Se stai cercando un programma per Mac MKV e quanto ti ho già proposto non ti ha convinto del tutto, valuta di rivolgerti ad IINA. Si tratta di un altro media player gratuito e open source, specifico per macOS, che supporta tutti i principali formati video. Ha un’interfaccia minimale e di semplice utilizzo. Inoltre è molto rapido e “leggero”.
Per scaricare IINA sul tuo computer, collegati al relativo sito Web e premi sul pulsante Download.
A download avvenuto, apri il file DMG appena ottenuto, trascina l’icona di IINA nella cartella Applicazioni di macOS e apri quest’ultima, dopodiché fai clic destro sull’icona del programma, seleziona la voce Apri dal menu che compare e premi sul tasto Apri nella finestra mostrata successivamente, in modo da aggirare le limitazioni applicate da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va compiuta solo al primo avvio).
Ora che visualizzi la finestra di IINA sulla scrivania, trascina su di essa il file di tuo interesse, oppure fai clic sulla voce Apri e seleziona il file MKN di riferimento. Successivamente, la riproduzione verrà immediatamente avviata.
Nella parte in basso della schermata trovi i comandi a scomparsa per mettere in pausa la riproduzione, regolare il volume, abilitare l’uso della funzione Picture-in-Picture ecc.
Mediante la barra dei menu di IINA puoi invece accedere ai menu per apportare ulteriori regolazioni audio e video, per gestire i sottotitoli, per abilitare e accedere alle impostazioni avanzate del programma ecc.
Programma per convertire MKV
Hai bisogno di un programma per convertire MKV? In tal caso, rivolgiti a quelli utili allo scopo che trovi indicati qui sotto. Sono funzionanti su Windows, macOS e Linux e sono disponibili anche delle soluzioni online, fruibili direttamente dalla finestra del browser, senza dover scaricare e installare nulla.
Adapter (Windows/macOS)
Se hai bisogno di un programma per convertire MKV in MP4, di un programma per convertire MKV in AVI o in qualsiasi altro formato tra tutti quelli maggiormente diffusi, ti suggerisco di rivolgerti ad Adapter. Nel caso in cui non lo conoscessi, sappi che si tratta di un software gratuito che consente di convertire video (oltre che audio e immagini) in vari formati compatibili con molteplici dispositivi, pertanto è funzionante sia per la conversione verso e da il formato MKV. Si può usare sia su Windows che su macOS.
Per scaricare Adapter sul tuo computer, collegati al relativo sito Web e fai clic sul pulsante Download Adapter collocato in alto. A download ultimato, se stai usando Windows, apri il file EXE ottenuto e, nella finestra mostrata sullo schermo, clicca sul pulsante Sì. In seguito, fai clic sui bottoni OK e Next, seleziona la voce I accept the agreement e premi nuovamente sul tasto Next per sei volte. In conclusione, clicca sui pulsanti Install e Finish e se il programma non si avvia automaticamente provvedi tu, facendo clic sul collegamento apposito aggiunto al menu Start.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto DMG ottenuto, sposta l’icona del programma nella cartella Applicazioni del computer, facci clic destro sopra, seleziona la voce Apri dal menu che compare e fai clic sul pulsante Apri nella finestra visualizzata sullo schermo, in modo da avviare Adapter andando ad aggirare le limitazioni volute da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Ti faccio presente che, durante la fase d’installazione di Adapter, sia su Windows che su macOS potrebbe venirti proposto di scaricare e installare anche FFmpeg (è uno strumento da riga di comando indispensabile per il buon funzionamento del software) e VLC (il player video di cui ti ho parlato nel capitolo a inizio guida).
Una volta visibile la finestra principale di Adapter sullo schermo, trascinaci sopra il file relativamente a cui vuoi andare ad agire, oppure selezionalo facendo prima clic sul pulsante Browse.
In seguito, espandi il menu in basso, seleziona la voce Video, quindi quella General e scegli l’opzione Custom Matroska Video (.mkv). per effettuare la conversione in MKV o un altro dei formati disponibili nel caso in cui il file di input sia un video MKV. Puoi altresì selezionare uno dei profili di conversione preimpostati accedendo ai menu Apple, Tablets ecc. che trovi sempre dopo aver selezionato il menu Video.
Ti faccio notare che puoi anche personalizzare gli altri parametri di conversione andando ad agire sulle sezioni apposite che trovi nella barra laterale di destra (se non è visibile, richiamala facendo clic sul tasto a forma di ruota d’ingranaggio in basso), andando a modificare la codifica, il frame rate, il bitrate e la velocità di riproduzione dalla sezione Video, la risoluzione del filmato dalla sezione Resolution ecc.
Per concludere, dai il via alla conversione facendo clic sul bottone Convert e a processo concluso troverai il video convertito nella medesima posizione del file originale. Se lo preferisci, però, puoi preventivamente indicare una posizione per l’output differente intervenendo sulla sezione Directory nelle impostazioni di Adapter.
Altri programmi per convertire MKV
Qualora ritenessi che fosse il caso di affidarti a ulteriori soluzioni utili per convertire i file MKV, puoi prendere in considerazione gli altri programmi di seguito elencati appartenenti alla categoria in questione. Sono certo che sapranno esserti d’aiuto.
- HandBrake (Windows/macOS/Linux) — si tratta di un rinomato programma per Windows, macOS e Linux, gratuito e di natura open source, il quale permette di convertire i filmati in file MP4 o MKV ottimizzandoli per la visione su computer e su vari altri dispositivi portatili. È altresì celebre per la sua capacità di “rippare” i DVD non protetti. Maggiori info qui.
- Mobile Media Converter (Windows/Linux) — è un altro ottimo programma per convertire MKV in AVI free, ma lo si può classificare anche come programma per convertire MKV in MP4 free e per intervenire su molteplici altri formati. Funziona su Windows e Linux ed è semplicissimo da adoperare. La versione per Mac esiste ma non viene più aggiornata da tempo, quindi meglio evitarla.
- Il Convertitore di 123app (online) — non rientra tra i programmi per MKV nel senso stretto del termine, ma si tratta di un convertitore di video online, totalmente gratuito, funzionante senza registrazione e alla portata di chiunque. Si possono caricare filmati con un peso massimo di 4 GB ed è fruibile senza registrazione, ma volendo è possibile registrarsi e sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (al costo base di 6 euro/mese) per avere accesso a funzionalità aggiuntive.
- Convertio (online) — è un altro servizio Web gratuito funzionante come convertitore video (ma anche con altre tipologie di file). Va tuttavia tenuto conto che applica una limitazione al peso massimo dei file che si possono caricare che è pari a 100 MB, eventualmente aggirabile sottoscrivere un abbonamento a pagamento (al prezzo base di 9,99 dollari/mese).
App per MKV
Non hai il computer a portata di mano e ti piacerebbe pertanto che ti indicassi delle app per MKV da adoperare sul tuo smartphone o tablet? In tal caso, rivolgiti alle soluzioni segnalate di seguito, fruibili sia su Android che su iOS/iPadOS, utili sia per riprodurre che per convertire i file nel formato in questione.
- VLC (Android/iOS/iPadOS) — è la controparte per device mobile Android e iOS/iPadOS del player video di cui ti ho parlato nel capitolo a inizio tutorial. Il funzionamento è analogo a quello della versione per computer, ma in tal caso l’interfaccia è ottimizzata per il touch-screen. È totalmente gratis.
- Video Format Factory (Android) — app funzionante esclusivamente su Android che funge da convertitore MKV e non solo, consentendo altresì do modificare a piacimento i profili di conversione proposti. È gratis, ma effettuando acquisti in-app (al costo di 4,29 euro) si possono sbloccare un maggior numero di funzioni.
- Convertire video (iOS/iPadOS) — app specifica per iOS/iPadOS con cui si possono convertire i file da e verso il formato MKV, ma anche altre tipologie di video (e audio). È a costo zero, ma propone acquisti in-app (con costi a partire da 0,99 euro) per sbloccare funzioni aggiuntive.
Per approfondimenti, potresti trovare utile consultare la mia rassegna sulle app per video e il mio tutorial sul miglior convertitore video gratis.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.