Programmi per PDF Mac
Dopo aver usato Windows per tanti anni, hai deciso di passare al mondo Mac e sei già soddisfattissimo di aver effettuato questo cambio. Tuttavia, ti manca ancora qualche tassello: non sei riuscito a completare il set di programmi che ti aiuteranno a svolgere le tue attività quotidiane e, per essere ancora più precisi, non sei ancora riuscito a trovare dei programmi che ti consentano di visualizzare, modificare e creare PDF su Mac con facilità. Le cose stanno in questo modo, non è vero? Allora sarai felice di sapere che sei capitato nel posto giusto in un momento che non sarebbe potuto essere migliore.
Nelle righe a venire, infatti, provvederò a segnalarti alcuni dei migliori programmi per PDF per Mac, grazie ai quali visualizzare, modificare e creare documenti in questo popolarissimo formato. A quale prezzo? Beh, ti sembrerà strano, ma la maggior parte delle risorse che ho intenzione di consigliarti sono a costo zero. Alcune no, ma ti posso assicurare che valgono comunque l’eventuale spesa da affrontare.
Allora, sei pronto a cominciare? Sì? Perfetto. Rimboccati le maniche, prenditi cinque minuti di tempo libero e prova tutti i software che trovi elencati di séguito: qualunque siano le tue esigenze legate alla gestione dei file PDF su Mac, con essi riuscirai a soddisfarle, promesso!
Indice
- Programmi per leggere PDF Mac
- Programmi per modificare PDF Mac
- Programmi per unire PDF Mac
- Programmi per creare PDF Mac
- Programmi per ridurre PDF Mac
Programmi per leggere PDF Mac
Cominciamo questa rassegna dedicata ai programmi per PDF per Mac dalle applicazioni che consentono di visualizzare i documenti in questo formato. Alcuni di essi sono inclusi “di serie” in macOS, altri si possono scaricare gratuitamente da Internet: eccoli in dettaglio.
Anteprima
Anteprima è la soluzione predefinita per l’apertura dei PDF su Mac. È inclusa “di serie” in macOS e, oltre alla visualizzazione dei documenti in questo formato, consente anche la loro modifica di base, mediante l’aggiunta di testi, evidenziazioni, frecce e altri elementi. Supporta non solo i PDF, ma anche tutti i principali formati d’immagine, come PNG, JPG e GIF.
Per aprire un PDF in Anteprima, dovrebbe bastare un semplice doppio clic sulla sua icona. Qualora, invece, Anteprima non fosse impostato come software predefinito per l’apertura dei file PDF su macOS, puoi importare un documento in esso facendo clic destro sull’icona del documento e selezionando le voci Apri con > Anteprima dal menu che compare.
Se poi vuoi impostare Anteprima come software predefinito per l’apertura dei PDF, fai clic destro su un qualsiasi file PDF e seleziona la voce Ottieni informazioni dal menu contestuale. Nella finestra successiva, espandi la sezione Apri con, seleziona Anteprima dal menu a tendina sottostante e clicca sui pulsanti Modifica tutti e Continua, per rendere effettive le modifiche.
Una volta aperto un PDF in Anteprima, puoi sfogliarne il contenuto usando le gesture del trackpad o del mouse o le frecce direzionali della tastiera. Inoltre, puoi cercare frasi o parole specifiche usando l’apposita barra, collocata in alto. Per richiamare la barra laterale con le miniature delle pagine che compongono il documento, invece, clicca sull’icona della sidebar, in alto a sinistra, e seleziona la voce Miniature dal menu che si apre. Cliccando, invece, sull’icona della matita, in alto a destra, puoi richiamare gli strumenti di editing del programma (di cui, però, ti parlerò meglio in un capitolo successivo del tutorial).
Quick Look
macOS include un pratico strumento grazie al quale è possibile visualizzare il contenuto di file PDF, immagini e altri documenti senza dover aprire programmi specifici: il suo nome è Quick Look e risulta molto utile per “sbirciare” nel contenuto di un file prima di aprirlo nell’applicazione di riferimento.
Come funziona? Te lo dico sùbito: per visualizzare un PDF in Quick Look, non devi far altro che cliccare sulla sua icona e premere la barra spaziatrice sulla tastiera. Se hai un Mac dotato di trackpad Force Touch, puoi ottenere lo stesso risultato anche effettuando un clic profondo sull’icona di un file.
Skim
Se Anteprima non soddisfa le tue necessità, puoi rivolgerti a Skim: un’applicazione gratuita e open source che permette di aprire i PDF, aggiungere note/evidenziazioni a questi ultimi e molto altro ancora.
Per procurartelo, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul primo link di download presente nella barra laterale di sinistra. Se necessario, premi poi sul pulsante Continue/I agree nella pagina di SourceForge che viene visualizzata.
A download completato, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina Skim nella cartella Applicazioni di macOS, in modo da installare il programma sul tuo computer. Successivamente, apri la cartella in questione, fai clic destro sull’icona di Skim e seleziona la voce Apri per due volte consecutive, in modo da avviare il software: quest’operazione è necessaria solo al primo avvio e serve a bypassare le restrizioni di macOS nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati.
Da questo momento in poi, per aprire un PDF su Mac con Skim, non dovrai far altro che cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona del file e selezionare le voci Apri con > Skim dal menu contestuale. Se vuoi impostare Skim come programma predefinito per l’apertura dei PDF, invece, segui le indicazioni che ti ho dato in precedenza per Anteprima (scegliendo, ovviamente Skim al posto di Anteprima dal menu a tendina).
Una volta visualizzato un PDF in Skim, puoi usare le icone situate in alto per aggiungere evidenziazioni, note e quant’altro; la barra laterale di sinistra per navigare tra le miniature delle pagine e la barra laterale di destra per gestire le annotazioni e cercare parole/frasi (tramite l’apposita barra).
Programmi per modificare PDF Mac
Hai bisogno di modificare un PDF su Mac e non sai a quali programmi affidarti? Prova a dare un’occhiata a quelli proposti di séguito: sono sicuro che sapranno soddisfarti.
Anteprima
Di Anteprima ti ho già parlato abbondantemente nel capitolo precedente di questo tutorial, dove però mi sono concentrato sulle funzioni di visualizzazione e non su quelle di editing del programma.
Per modificare un PDF con Anteprima, devi aprirlo in quest’ultimo e poi richiamare gli strumenti di editing inclusi nel programma, cliccando sull’icona della matita collocata in alto a destra.
Fatto ciò, comparirà una toolbar con gli strumenti per selezionare il testo, aggiungere disegni, forme geometriche, testi, firme o note al documento e regolare colori e font degli elementi selezionati. Per aggiungere, invece, delle evidenziazioni, clicca sull’icona dell’evidenziatore, collocata in alto a destra, e seleziona la parte di documento da evidenziare.
Le modifiche verranno salvate automaticamente sul file di origine. Per salvarne una nuova copia, devi invece selezionare la voce Esporta come PDF dal menu File, in alto a sinistra.
LibreOffice
Se le funzioni di editing incluse in Anteprima non ti sembrano abbastanza avanzate perché, ad esempio, avresti bisogno di modificare il testo di un documento, puoi rivolgerti a LibreOffice.
LibreOffice è una suite per la produttività gratuita e open source che si pone come alternativa a Microsoft Office. Include strumenti per l’elaborazione di testi, fogli di calcolo e presentazioni e – cosa che interessa maggiormente te in questo momento – delle utili funzioni per l’editing dei PDF.
Per scaricare LibreOffice sul tuo Mac, collegati al sito Internet del programma e clicca prima sul pulsante Scaricate la versione x.x.x e poi su quello Interfaccia utente tradotta, in modo da scaricare il software e la sua traduzione italiana.
A download completato, apri il pacchetto .dmg di LibreOffice, trascina il programma nella cartella Applicazioni del Mac e avvialo, facendo clic destro sulla sua icona e selezionando l’opzione Apri per due volte consecutive. A questo punto, chiudi completamente LibreOffice, usando la combinazione di tasti cmd+q, e apri il pacchetto .dmg della traduzione italiana.
Nella finestra che si apre, fai clic destro sull’eseguibile LibreOffice Language Pack, seleziona la voce Apri per due volte consecutive e procedi con l’installazione del Language pack, premendo su Installa, /Applications/LibreOffice.app e Installa. Se compare un avviso relativo ai permessi, premi sul pulsante Sì, identificami, digita la password di amministrazione del Mac e clicca su OK per due volte consecutive, in modo da tradurre LibreOffice in italiano.
A questo punto, non ti resta che avviare LibreOffice tramite la sua icona presente nel Launchpad, cliccare sul pulsante Apri file presente nella barra laterale di sinistra e scegliere il documento su cui operare. Si aprirà così il software di editing dei PDF incluso nella suite, con tutti gli strumenti per la modifica dei documenti presenti in alto e di lato. Per scoprire meglio come utilizzarli, leggi il mio tutorial su come scrivere su file PDF.
Al termine delle modifiche, per salvare il documento, seleziona la voce Esporta nel formato PDF dal menu File, collocato in alto a sinistra.
PDF Toolkit Plus
Come suggerisce il suo nome, PDF Toolkit Plus è un “coltellino svizzero” per i file PDF, grazie al quale è possibile modificare questa tipologia di documenti su Mac in tantissimi modi diversi.
Utilizzandolo, è possibile unire e dividere i PDF, ridurre le dimensioni dei documenti senza alterarne troppo la qualità, estrarre testi, immagini e molto altro ancora. Il software è disponibile sul Mac App Store al prezzo di 2,29 euro ed è compatibile con tutte le più recenti versioni di macOS.
Il suo funzionamento è di una semplicità disarmante: dopo averlo avviato, non devi far altro che selezionare una scheda tra Concatena, Dividi/estrai pagine, Testo/immagini e Comprimi, a seconda della funzione che intendi sfruttare, trascinare il PDF su cui intendi operare nella finestra del programma e premere sul bottone per avviare l’elaborazione del documento.
PDF Expert
Se vai alla ricerca di un programma professionale per la modifica dei PDF, ti consiglio di prendere in considerazione PDF Expert di Readdle, che permette di visualizzare i documenti PDF con semplicità e di modificarli in tantissimi modi diversi: alterando il testo presente in essi, aggiungendo note, evidenziazioni, testi, immagini ecc., inserendo firme, combinando più documenti in uno e compilando i moduli. Costa 79,99 euro, ma si può provare gratis per 7 giorni.
Per scaricare la prova gratuita di PDF Expert, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Download gratuito. Successivamente, apri il file eseguibile che hai ottenuto e premi in sequenza sui pulsanti Apri e Installa, in modo da completare l’installazione di del programma (se vuoi, togli la spunta dall’opzione che rende PDF Expert il lettore predefinito per i file PDF).
A questo punto, avvia PDF Expert, segui o salta il tutorial iniziale e immetti il tuo indirizzo email, per attivare la prova gratuita del programma. Fatto ciò, apri il documento che intendi modificare (recandoti nel menu File > Apri, in alto a sinistra) e utilizza i pulsanti che trovi in alto per richiamare gli strumenti di annotazione e modifica inclusi nel programma (suddivisi in apposite schede).
Una volta selezionato lo strumento di tuo interesse, clicca sulla parte di documento da modificare e attua le operazioni di editing che preferisci. Infine, recati nel menu File > Salva come (in alto a sinistra) e salva il file di output.
Programmi per unire PDF Mac
Hai bisogno di unire due o più file PDF? In questo caso, dai un’occhiata alle applicazioni che trovi elencate qui sotto: ti saranno sicuramente di grande aiuto.
Anteprima
Anteprima, il programma predefinito per la gestione di PDF e immagini su Mac, permette anche di unire due o più documenti in maniera molto semplice.
Per procedere in tal senso, apri il primo PDF che vuoi unire con Anteprima e richiama la barra laterale con le miniature, facendo clic sull’icona della sidebar (in alto a sinistra) e selezionando la voce Miniature dal menu che si apre.
Fatto ciò, prendi l’icona del secondo PDF da unire al primo, trascinalo nella barra delle miniature di Anteprima (dopo l’ultima pagina del PDF aperto) e il gioco è fatto. Ripeti, infine, l’operazione per tutti i PDF di tuo interesse ed esporta il documento finale, richiamando la voce Esporta come PDF dal menu File (in alto a sinistra).
PDF Toolkit Plus
Anche PDF Toolkit Plus permette di unire i PDF in maniera molto semplice. L’applicazione, come già detto in precedenza, costa 2,29 euro ed è disponibile sul Mac App Store.
Per avvalertene, avviala e seleziona la scheda Concatena collocata in alto a sinistra. Fatto ciò, trascina i PDF da unire nel riquadro collocato sotto la scritta File da concatenare e disponili nell’ordine che più preferisci, usando il mouse.
Per concludere, clicca sul pulsante Concatena!, scegli la cartella in cui esportare il file di output e il gioco è fatto!
Programmi per creare PDF Mac
Hai appena finito di redigere un documento e vorresti esportarlo in PDF? Vorresti salvare una pagina Web di tuo interesse come file PDF, in modo da poterla consultare comodamente offline? Nessun problema: creare un PDF su Mac è davvero molto semplice.
Stampante PDF
macOS include una pratica stampante PDF virtuale che permette di esportare qualsiasi contenuto stampabile, sia esso un documento, una pagina Web o una foto, sotto forma di file PDF.
Per usufruirne, apri normalmente il contenuto che vuoi trasformare in PDF (es. un documento di Word o una pagina Web) e richiama il comando di stampa dal menu File, in alto a sinistra (oppure premendo la combinazione di tasti cmd+p sulla tastiera del computer).
Nella finestra che si apre, espandi il menu a tendina collocato in basso a sinistra, seleziona la voce Salva come PDF da quest’ultimo e scegli la cartella in cui esportare il documento di output. Più facile di così?
PDFelement
Se vai alla ricerca di un programma per modificare PDF su Mac, non posso che consigliarti PDFelement: un’applicazione prodotta da Wondershare che permette di visualizzare, editare, convertire, compilare e creare documenti PDF in maniera molto semplice.
Tra le funzionalità di spicco dell’applicazione, ti segnalo la possibilità di modificare testi e immagini; inserire annotazioni, evidenziazioni, firme, watermark e sfondi nei documenti; convertire i PDF in file di Word, Excel, PowerPoint e immagini; aggiungere, rimuovere e riorganizzare le pagine dei documenti; usare la tecnologia OCR per rendere modificabili i PDF che non lo sono; compilare i moduli; impostare delle password e creare PDF da documenti di testo, immagini o pagine Web.
PDFelement si può scaricare e usare gratis, tuttavia include alcune limitazioni (es. l’aggiunta di watermark nei documenti di output, l’impossibilità di convertire più di 3 pagine per documento e l’impossibilità di salvare i PDF resi modificabili tramite OCR) che si possono rimuovere acquistando una delle versioni complete del software. Nella fattispecie, è possibile abbonarsi alla versione Standard di PDFelement pagando 43,99 euro per 3 mesi o 64,99 euro per 1 anno oppure è possibile abbonarsi alla versione Pro di PDFelement pagando 54 euro per 3 mesi o 89,99 euro per 1 anno. In alternativa, è possibile acquistare PDFelement Standard a 74,99 euro una tantum o PDFelement Pro a 119,99 euro una tantum. Utilizzando questo link, puoi ottenere fino al 50% di sconto.
La versione Pro di PDFelement aggiunge a quella Standard funzionalità come il riconoscimento OCR dei documenti scansionati; la conversione di PDF in vari formati di file; la creazione e modifica dei campi modulo; la creazione e aggiunta di modelli con filigrane; la creazione e aggiunta di modelli con più sfondi; l’aggiunta di intestazioni e piè di pagina e molto altro ancora.
Detto questo, passiamo all’azione: per scaricare PDFelement sul tuo Mac, collegati al Mac App Store (se non si apre automaticamente lo store, provvedi tu, cliccando sull’apposito pulsante). A questo punto, clicca sul pulsante Ottieni/Installa, conferma il download dell’applicazione, mediante password dell’ID Apple o Touch ID, e attendi qualche secondo affinché il programma venga scaricato e installato automaticamente.
A procedura ultimata, avvia PDFelement, apri il documento PDF su cui desideri operare e scegli se acquistare una delle versioni complete del software, provare gratis le funzioni Pro o se continuare a usare la versione free dell’applicazione, chiudendo il riquadro che vedi al centro dello schermo. Ti ritroverai così al cospetto dell’editor di PDFelement, che è estremamente semplice da usare.
Sulla sinistra trovi una barra degli strumenti suddivisa in categorie: Commenti, con i tool per aggiungere e modificare commenti (evidenziatore, forme, frecce, caselle di testo ecc.); Testo, per modificare il testo presente nel documento; Immagine, per aggiungere immagini e modificare quelle già presenti nel file; Link, per aggiungere e modificare link; Modulo, con gli strumenti dedicati alla compilazione e alla creazione di moduli; Redigi, per annerire e rimuovere in modo permanente il contenuto riservato e Strumenti, con il resto dei tool (riconoscimento testo OCR; aggiunta/modifica di sfondo, filigrana e intestazione/piè di pagina; ritaglio pagine; conversione PDF; cifratura e molto altro ancora).
Sulla destra, invece, ci sono i pulsanti per organizzare le pagine, visualizzare le miniature, gestire i segnalibri, effettuare ricerche, regolare la modalità di visualizzazione e lo zoom dei documenti aperti. In alto, infine, compaiono di volta in volta le barre degli strumenti relative ai tool selezionati.
È tutto molto intuitivo. In ogni caso, per maggiori informazioni puoi consultare il sito Internet di PDFelement.
LibreOffice
LibreOffice, la suite per la produttività gratuita e open source di cui ti ho parlato abbondantemente in precedenza, permette di esportare i documenti in PDF senza ricorrere a stampanti PDF esterne. In che modo? Te lo spiego sùbito.
Dopo aver realizzato un documento, un foglio di calcolo, una presentazione o un altro contenuto in LibreOffice, seleziona la voce Esporta nel formato PDF dal menu File, in alto a sinistra, regola le impostazioni di output e dai conferma, per salvare il documento nella cartella di tuo interesse.
In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato premendo sull’icona del PDF nella barra degli strumenti del programma, in alto.
Programmi per ridurre PDF Mac
Vuoi ridurre le dimensioni di un file PDF, in modo da poterlo distribuire più agevolmente online? Allora ecco quello di cui hai bisogno.
ShrinkIt
ShrinkIt è una piccola applicazione gratuita che permette di comprimere i file PDF su Mac senza comprometterne in maniera eccessiva la resa visiva.
Per procurartela, collegati al suo sito ufficiale e clicca sul pulsante Download ShrinkIt [versione], collocato in basso. Al termine dello scaricamento, apri l’archivio zip ottenuto ed estrai ShrinkIt nella cartella Applicazioni di macOS.
Fatto ciò, avvia il programma, facendo clic destro sulla sua icona e selezionando la voce Apri per due volte consecutive (quest’operazione è necessaria solo al primo avvio e serve a bypassare le restrizioni di macOS nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati).
Bene: ora non ti resta che trascinare i PDF da comprimere nella finestra di ShrinkIt e il programma si occuperà del resto. I file compressi verranno salvati nello stesso percorso di quelli originali.
Articolo realizzato in collaborazione con Wondershare.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla ĆØ il blogger e divulgatore informatico piĆ¹ letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilitĆ nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. Ć il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti piĆ¹ visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicitĆ a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.