Programmi per PowerPoint
Lavori da tempo a una ricerca molto particolare e, tra qualche giorno, dovrai mostrare i risultati del tuo duro lavoro al tuo insegnante e ai compagni di classe. Per questo motivo, stavi pensando di realizzare una presentazione PowerPoint da proiettare durante la tua esposizione ma, non avendo mai fatto nulla del genere in prima persona, non hai la più pallida idea dei programmi da usare per lo scopo.
Come dici? Ho decisamente centrato il tuo problema? In tal caso, sono ben felice di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Di seguito, infatti, ti elencherò quelli che sono i migliori programmi per PowerPoint disponibili al momento, tramite i quali poter lavorare in autonomia. Per completezza d’informazione, ti mostrerò anche una serie di siti e app mediante i quali realizzare presentazioni di vario tipo, rispettivamente, tramite il browser e tramite smartphone e tablet.
Dunque, senza attendere un secondo in più, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, conclusa la lettura di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per raggiungere brillantemente l’obiettivo che ti eri prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
Programmi per PowerPoint gratis
Iniziamo questa guida esaminando quelli che, a mio avviso, sono i migliori programmi per computer dedicati alla realizzazione di presentazioni PowerPoint, che possono essere installati e utilizzati senza sborsare un solo euro.
Microsoft PowerPoint (Windows/macOS)
Il primo tra i programmi per PowerPoint gratis di cui voglio parlarti è… Microsoft PowerPoint! Come certamente saprai, questo software è incluso in Microsoft Office, la celeberrima suite commerciale disponibile per Windows e macOS e prodotta dal big di Redmond.
Sebbene i programmi di Office restino comunque a pagamento, ti farà piacere sapere che, allo stato attuale delle cose, è possibile utilizzarli gratuitamente per un periodo di tempo limitato, attivando una licenza di prova di Office 365: se non ne avessi mai sentito parlare, quest’ultimo è un servizio in abbonamento (costa 7€ o 10€ al mese, a seconda del piano scelto) che comprende, oltre a tutte le applicazioni della suite, anche 1 TB di spazio su OneDrive e 60 minuti di conversazioni Skype mensili.
Attualmente, la trial di Office 365 ha una durata di 30 giorni, trascorsi i quali si può decidere se mantenere l’abbonamento attivo oppure annullarlo: per maggiori informazioni su come scaricare PowerPoint gratis, ti rimando alla lettura della guida specifica che ho realizzato sull’argomento.
Infine, se hai bisogno di una mano durante la creazione della tua presentazione, sentiti libero di prendere spunto dalla mia guida su come fare un bel PowerPoint sul PC, nel quale ho avuto modo di trattare questo tema in modo approfondito.
LibreOffice (Windows/macOS/Linux)
Una valida alternativa alla suite Office di Microsoft è LibreOffice: si tratta di un pacchetto completo per la produttività, open source e gratuito, sviluppato e gestito dall’organizzazione non-profit The Document Foundation. LibreOffice è disponibile per le piattaforme Windows, macOS e Linux e contiene diversi strumenti per l’elaborazione di documenti di vario tipo, tra cui un ottimo editor di presentazioni, denominato Impress, pienamente compatibile con i file PowerPoint.
Ottenere LibreOffice è semplicissimo: tanto per cominciare, se utilizzi Windows, collegati al relativo sito Internet e clicca sul pulsante Scaricate la versione x.x.x, per avviare il download del pacchetto d’installazione del programma.
A download ultimato, lancia il file .msi ottenuto in precedenza e procedi con l’installazione: clicca dunque sul pulsante Avanti, apponi il segno di spunta accanto alla voce Tipica e clicca, in sequenza, sui pulsanti Avanti, Installa, Sì e Fine, per completare il tutto. A download ultimato, puoi avviare LibreOffice Impress mediante l’apposita icona creata nel menu Start di Windows.
Su macOS, la procedura d’installazione di LibreOffice è leggermente più lunga, ma altrettanto semplice: dopo esserti collegato alla pagina Web del software, clicca prima sul pulsante Scaricate la versione x.x.x e poi sul pulsante Interfaccia utente tradotta, così da scaricare sia il file d’installazione del programma che il pacchetto mediante il quale effettuarne la traduzione in italiano (che su Windows è invece incluso “di serie”).
Dopo aver scaricato entrambi i file, avvia il primo (LibreOffice_xx_macOS_x86-64.dmg) e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac. Successivamente, accedi alla summenzionata cartella, fai clic destro sull’icona di LibreOffice e clicca su Apri per due volte consecutive, in modo da bypassare le restrizioni di sicurezza imposte da macOS (devi farlo soltanto al primo avvio). Ora, richiama la schermata di LibreOffice e chiudi completamente il programma, recandoti nel menu LibreOffice > Esci da LibreOffice o, se lo preferisci, premendo la combinazione di tasti cmd+q.
Superato anche questo step, sei pronto per avviare l’installazione del file della lingua: apri dunque il pacchetto LibreOffice_xx_macOS_x86-64_langpack_it.dmg scaricato poc’anzi, fai clic destro sul file LibreOffice Language Pack, seleziona la voce Apri dal menu contestuale visualizzato e clicca sui pulsanti Apri e Installa per avviare il setup del componente aggiuntivo.
Infine, seleziona la voce /Applications/LibreOffice.app, clicca di nuovo sul pulsante Installa e, se richiesto, inserisci la password del Mac per validare la procedura d’installazione e il gioco è fatto: se tutto è filato liscio, l’interfaccia di LibreOffice dovrebbe essere stata completamente tradotta in italiano. Se, invece, compare un avviso relativo ai permessi, premi sul pulsante Sì, identificami, digita la password di amministrazione del Mac e clicca su OK per due volte consecutive.
Ora, per avviare l’editor di presentazioni Impress, non hai che da avviare l’interfaccia principale di LibreOffice, richiamandola dal Launchpad di macOS (l’icona a forma di razzo annessa al Dock) e, in seguito, cliccare sull’icona di Impress, situata al suo interno.
Se hai bisogno di una mano in più per portare a termine l’installazione di LibreOffice, consulta pure la guida specifica che ho dedicato all’argomento.
Apple Keynote (macOS)
Se possiedi un Mac, prima ancora di valutare qualsiasi altra soluzione, ti consiglio di dare un’opportunità a Keynote, il software dedicato alla realizzazione di presentazioni sviluppato da Apple e disponibile gratuitamente sul Mac App Store. Questo programma è caratterizzato da un’interfaccia utente estremamente semplice, a prova di principiante, e per la disponibilità di animazioni spettacolari, simili a quelle che si vedono nelle presentazioni ufficiali Apple.
Keynote, inoltre, supporta l’integrazione con iCloud consentendo l’accesso alle presentazioni create da qualsiasi dispositivo sul quale sia configurato l’ID Apple abbinato al Mac (come scoprirai tra breve, infatti, Keynote è anche disponibile sotto forma di applicazione per iOS e iPadOS).
Ad ogni modo, Installare Keynote su macOS è semplicissimo: tanto per cominciare, collegati al link che ti ho segnalato in precedenza, clicca sul pulsante Visualizza nel Mac App Store in modo da avviare il market integrato di macOS e, quando ciò avviene, clicca sui pulsanti Ottieni e Installa ed effettua l’accesso al tuo account immettendone la password, quando richiesto, oppure utilizzando Touch ID, se disponibile.
A download ultimato, avvia Keynote richiamandolo dal Launchpad (l’icona a forma di razzo situata sulla barra Dock), clicca sul pulsante Continua e, per avviare la creazione di un nuovo documento, pigia sul bottone Crea una nuova presentazione.
Successivamente, individua il tema più adatto al tuo lavoro, scegliendolo dalla finestra proposta successivamente; clicca sulla relativa anteprima e, quando sei pronto, clicca sul pulsante Scegli, per avviare la finestra di modifica di Keynote, mediante la quale potrai iniziare subito a lavorare sulla tua presentazione.
Se desideri invece aprire una presentazione già esistente (in formato .ppt, .pptx o .odt), recati nel menu File > Apri (in alto a sinistra) e seleziona il file di tuo interesse mediante il pannello del Finder.
Ultimato il tuo lavoro, se lo desideri, puoi salvare la presentazione sul disco del Mac o su iCloud Drive avvalendoti del menu File > Salva, oppure esportare la presentazione in formato PowerPoint, mediante il menu File > Esporta come > PowerPoint….
Altri programmi per PowerPoint gratis
Quelli che ti ho segnalato poc’anzi sono soltanto alcuni dei programmi per PowerPoint gratuiti disponibili in rete, ma non sono gli unici! Di seguito ti elenco alcune valide alternative da prendere sicuramente in considerazione.
- OpenOffice.org (Windows/macOS/Linux) – Si tratta di una suite d’ufficio attualmente gestita da Apache, che dispone, tra le altre cose, di un programma (denominato Presentazione) dedicato alla creazione di presentazioni PowerPoint. Piccola curiosità: LibreOffice nasce proprio come “costola” di OpenOffice, tant’è che ne eredita praticamente tutte le funzionalità.
- WPS Office Free (Windows/macOS) – si tratta di una suite d’ufficio alternativa a Microsoft Office, che dispone di numerosi programmi mirati alla produttività, tra cui un editor (tale Presentation) dedicato alla realizzazione di presentazioni, pienamente compatibile con i file in formato PowerPoint.
- SoftMaker FreeOffice (Windows/macOS/Linux) – altra suite d’ufficio disponibile gratuitamente per la maggior parte delle piattaforme desktop, il cui editor di presentazioni (Presentations) offre piena compatibilità con le diapositive in formato PowerPoint. La sua interfaccia grafica somiglia notevolmente a quella di Office.
Programmi per PowerPoint online
Hai bisogno di creare al volo una presentazione da mostrare al tuo gruppo, ma non hai la possibilità di installare alcunché sul PC che hai in dotazione? Non disperare: esistono alcuni strumenti online, come PowerPoint Online e Presentazioni Google, che possono essere utilizzati attraverso i più comuni browser per computer, senza la necessità di installare software aggiuntivo.
PowerPoint Online
Come avrai sicuramente capito, PowerPoint Online è la versione Web ufficiale di PowerPoint. Questo strumento, che può essere utilizzato in forma del tutto gratuita, riprende la maggior parte delle funzionalità appartenenti alla versione “desktop” del programma, anche se non tutte.
Per poter usare il servizio è indispensabile disporre di un account Microsoft con il quale accedervi: se non ce l’hai già, puoi crearlo gratuitamente seguendo i passaggi che ti ho mostrato in questa guida.
Ad ogni modo, usare PowerPoint Online è davvero semplice: tanto per cominciare, collegati alla sua pagina principale, immetti l’email abbinata al tuo Microsoft nel campo preposto, clicca sul pulsante Avanti e ripeti la stessa operazione con la password.
A login effettuato, dovresti visualizzare la schermata dedicata alla creazione di un nuovo documento: se hai necessità di modificare un file PowerPoint già esistente, clicca sulla voce Carica e apri…, collocata in alto a destra, e scegli il file PPT di tuo interesse avvalendoti del pannello che ti viene proposto.
Se, invece, è tua intenzione creare una nuova presentazione, clicca sul pulsante Nuova presentazione vuota oppure seleziona uno dei modelli predefiniti dall’elenco che ti viene proposto; infine, clicca sul pulsante Apri, per finalizzare il tutto e accedere alla schermata di modifica della presentazione.
Le modifiche effettuate alla presentazione mediante gli strumenti offerti dall’editor (del tutto simili a quelli presenti in PowerPoint per computer) vengono immediatamente salvate su OneDrive (il servizio di cloud storage di Microsoft), pertanto non è necessario procedere con il salvataggio manuale del file. Tuttavia, se ritieni opportuno salvare una copia del file anche sul disco, recati nella sezione File > Scarica come > Scarica una copia (in alto a sinistra) e, quando richiesto, scegli il formato di salvataggio e il percorso in cui salvare la presentazione modificata.
Se vuoi, puoi modificare il nome della presentazione intervenendo sull’apposito campo di testo, collocato sulla barra superiore di PowerPoint Online, nella sua parte centrale. Per maggiori informazioni riguardo l’utilizzo di PowerPoint Online, puoi far riferimento al tutorial specifico che ho dedicato al servizio.
Presentazioni Google
Altro valido sito per creare presentazioni in stile PowerPoint senza installare nulla è Presentazioni Google: se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta dello strumento integrato in Google Drive (il servizio di cloud storage di Google), adibito alla gestione e alla manipolazione delle presentazioni.
Presentazioni Google è utilizzabile gratuitamente, tuttavia richiede la presenza di un account Google per accedervi: se non hai ancora un account di questo tipo, puoi crearne rapidamente uno seguendo le istruzioni che ti ho indicato in questo tutorial.
Ad ogni modo, per poter usufruire del servizio, collegati innanzitutto alla sua home page, clicca sul pulsante Vai a Presentazioni Google e, se necessario, effettua l’accesso con l’account Gmail di cui disponi.
Successivamente, clicca sul pulsante Vuoto, in modo da avviare la creazione di una nuova presentazione vuota, oppure seleziona un modello di partenza, selezionandolo dalla galleria collocata in alto.
Se intendi invece aprire un file PowerPoint già esistente, procedi con la creazione di un documento vuoto, così come ti ho indicato poc’anzi, quindi clicca sul menu File e seleziona la voce Apri collocata al suo interno. Successivamente, clicca sulla scheda Carica collocata nel pannello che si apre a schermo, pigia sul bottone Seleziona un file dal dispositivo e, avvalendoti del riquadro proposto, scegli la presentazione da aprire.
Se tutto è filato liscio, dovresti trovarti al cospetto dell’editor di Presentazioni Google: come avrai certamente notato, l’interfaccia è estremamente semplice e contiene tutto il necessario per aggiungere elementi alla tua presentazione.
Anche in questo caso, non c’è bisogno di effettuare il salvataggio manuale delle modifiche, in quanto il file viene automaticamente salvato e aggiornato in Google Drive; se hai bisogno di scaricare una copia del file nella memoria del computer, puoi invece usare il menu File > Scarica, in alto a sinistra, scegliendo tra i formati .pptx e .odp. Più facile di così?!
Genial.ly
Altro ottimo sito Web mediante il quale creare presentazioni in stile PowerPoint è Genial.ly, portale che, tra le altre cose, integra tantissimi strumenti per realizzare lavori che, oltre agli effetti e alle animazioni del caso, contengono funzioni interattive mirate alla personalizzazione della navigazione.
Genial.ly è un servizio di base gratuito ma, per fruire di alcuni template e funzionalità (ad es. la visualizzazione offline del materiale, il download e l’importazione di file PowerPoint) è necessario sottoscrivere un piano in abbonamento, con prezzi di partenza pari a 7,49€/mese.
Fatta questa dovuta precisazione, è arrivato il momento di metterti all’opera: per iniziare, collegati alla pagina principale di Genial.ly, clicca sul pulsante Create an account, poi sul bottone Select Plan collocato sotto il riquadro Free e compila il modulo che ti viene proposto, in modo da effettuare l’iscrizione mediante indirizzo email e password.
In alternativa, puoi velocizzare la fase di registrazione accedendo tramite account Google, Facebook, Twitter, LinkedIn oppure Office 365, utilizzando i pulsanti situati nella pagina.
Ad accesso effettuato, indica il motivo per cui vuoi usare il servizio, clicca sul pulsante Next, raffina la tua scelta indicando un’attività più specifica e clicca ancora sui pulsanti Next e No, thanks per accedere al tutorial di primo utilizzo del servizio (che puoi chiuder cliccando sulla X situata in alto a destra).
Ora, per avviare la creazione di una nuova presentazione, premi il pulsante Presentation, indica un modello dal quale partire, selezionandolo tra quelli gratuiti (i modelli a pagamento sono contrassegnati da una stellina) e, dopo aver individuato il modello di tuo interesse, clicca sulla sua anteprima e poi sul bottone Use this template.
Per concludere, apponi il segno di spunta accanto agli schemi di pagina da utilizzare e clicca sul pulsante Add, per accedere all’editor vero e proprio: ora non ti resta che dare sfogo alla tua fantasia e riempire la tua presentazione di contenuti, servendoti dei pulsanti e dei menu interattivi presenti a schermo.
Una volta conclusa la tua presentazione, clicca sul pulsante All set collocato in alto a destra e, mediante i pulsanti visualizzati, scegli se aprire la presentazione creata nel browser (present), condividerla (share) oppure effettuarne il download (funzione riservata agli utenti Premium).
Nota: se hai effettuato la sottoscrizione di un piano a pagamento, puoi altresì importare, all’interno di Genial.ly, file PowerPoint già esistenti, avvalendoti della schermata di creazione di un nuovo documento. Tuttavia, tieni presente che, al momento in cui ti scrivo questa guida, si tratta di una funzionalità in fase beta, che potrebbe presentare qualche imperfezione.
Altri siti per PowerPoint online
Come dici? Ritieni interessanti le soluzioni che ti ho proposto poc’anzi, ma vorresti conoscere altri siti per PowerPoint online che ti consentano di realizzare presentazioni di vario tipo, con pochissimo sforzo e ampio margine di successo? Allora potresti prendere in considerazione una delle soluzioni proposte di seguito.
- VyonD – si tratta di un portale che, grazie a un ampio archivio di modelli preconfezionati e di funzioni interattive, consente di creare presentazioni video ricche di testo, filmati, animazioni, immagine e musica, nel giro di un paio di clic. Il servizio può essere usato gratuitamente per 14 giorni o sotto forma di abbonamento annuale.
- Prezi – è un sito Web dedicato alla grafica che, tra le varie cose, consente di creare presentazioni molto particolari, che consistono in una sola, grande pagina che va riempita di contenuti e “illustrata” tramite una regia virtuale. Prezi è fruibile gratuitamente per 14 giorni, trascorsi i quali è necessario sottoscrivere un abbonamento.
- Shortand – si tratta di un portale gratuito che funziona un po’ come Prezi (un’unica pagina bianca da riempire di contenuti a piacere), ma orientato principalmente alla realizzazione di contenuti pubblicitari. I lavori realizzati possono essere visualizzati e condivisi direttamente dal sito, con un massimo di 100 membri; per bypassare questo limite, è necessario sottoscrivere uno dei piani in abbonamento.
- Canva – si tratta di un sito Web dedicato al design di grafiche e immagini personalizzate, che consente di realizzare presentazioni simil-PowerPoint da riprodurre mediante un’apposita modalità. È un portale gratuito utilizzabile previa iscrizione tramite Google, Facebook o indirizzo email.
Ad ogni modo, se ti interessa approfondire l’argomento, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida ai siti per fare presentazioni.
App per PowerPoint
Sei pienamente soddisfatto delle soluzioni che ti ho suggerito nel corso di questa guida ma, alla luce di quelle che sono le tue effettive necessità, avresti bisogno di qualche app che ti consenta di visualizzare, creare e modificare presentazioni Power Point anche in mobilità?
Se le cose stanno esattamente in questo modo, sappi che posso ancora esserti d’aiuto: di seguito, infatti, trovi elencate una serie di app specifiche per la gestione di presentazioni PowerPoint mediante smartphone e tablet, delle quali puoi usufruire, nella maggior parte dei casi, in forma totalmente gratuita.
- PowerPoint (Android/iOS/iPadOS) – si tratta dell’app ufficiale di PowerPoint, in grado di gestire tutti i file compatibili con la sua controparte desktop, gratuita per fini non professionali su dispositivi con schermo di diagonale pari o inferiore ai 10.1” (altrimenti bisogna sottoscrivere un abbonamento a Office 365, con prezzi a partire da 7€/mese). L’app di PowerPoint consente di creare nuove presentazioni (archiviandole automaticamente su OneDrive) e di manipolare quelle già esistenti. Per poter utilizzare l’app, è necessario effettuare l’accesso con un account Microsoft.
- Presentazioni Google (Android/iOS/iPadOS) – come il nome stesso lascia intendere, si tratta dell’app dedicata alla creazione e alla gestione delle presentazioni, associato a Google Drive. Consente di aprire e manipolare file PPT e PPTX, effettuando il salvataggio dei file modificati (o creati) direttamente in cloud. Richiede un account Google per funzionare.
- OfficeSuite (Android/iOS/iPadOS) – si tratta di un’app progettata per la gestione di documenti di vario tipo, inclusi i file provenienti da PowerPoint. L’app è gratuita per la sola visualizzazione dei file, mentre per poterli modificare è necessario acquistare una serie di pacchetti aggiuntivi.
- Keynote (iOS/iPadOS) – è la controparte mobile di Keynote di Apple, software per Mac cui ti ho parlato nelle battute precedenti di questa guida. Riprende la maggior parte delle funzioni della sua controparte desktop, compresa la possibilità di modificare file provenienti da iCloud.
- Documents di Readdle (iOS/iPadOS) – si tratta di un’app progettata per iOS e iPadOS, specifica per la visualizzazione di file con svariate estensioni, tra cui le presentazioni realizzate mediante PowerPoint.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.