Programmi per registrare gameplay
Sei un accanito videogiocatore e ti piacerebbe poter mostrare ai tuoi amici i video delle tue epiche imprese compiute nei titoli di gioco che più ti appassionano? Stai cercando un sistema semplice e veloce per spiegare a distanza ad altri utenti come superare uno specifico livello di un videogame? Se la risposta a queste e ad altre domande simili è affermativa, allora ricorrere all’uso di programmi per registrare gameplay può essere senza ombra di dubbio una buona idea.
Utilizzando, infatti, alcuni specifici software è possibile registrare tutto quel che accade sullo schermo durante le sessioni di gioco, andando a realizzare filmati dettagliati. L’utilizzo di programmi di questo tipo può rivelarsi particolarmente utile sia per mostrare ad altri utenti il proprio operato sia per rivedere quanto fatto in un secondo momento.
Di software per registrare gameplay ne esistono diversi e per tutti i principali sistemi operativi, sia per Windows che per macOS, sia a pagamento sia gratuiti. Scegli, dunque, quale di quelli proposti di seguito pensi possa fare di più al caso tuo ed effettuane subito il download sul tuo computer. Detto ciò, bando alle ciance e procediamo!
Indice
- Programmi gratuiti per registrare gameplay
- Altri programmi per registrare gameplay
- App per registrare gameplay
Programmi gratuiti per registrare gameplay
Nei prossimi paragrafi ti segnalerò diversi programmi gratuiti per registrare gameplay. Questi programmi non solo ti consentiranno di catturare lo schermo registrandolo durante le tue sessioni di gioco ma, in alcuni casi, anche di apporre scritte, disegnare sullo schermo e catturare brevi frame per ricavarne GIF o screenshot. Se sei pronto, direi che possiamo cominciare!
OBS Studio (Windows/macOS/Linux)
Open Broadcaster Software o, molto più semplicemente, OBS Studio è un programma gratuito per registrare gameplay disponibile per Windows, macOS e Linux estremamente utile e completo, tant’è che molti streamer si affidano a questa applicazione per registrare i propri gameplay o semplicemente gestire le dirette live. Anche se di primo acchito può sembrare non molto intuitivo, ti assicuro che una volta capite le sue funzionalità e le sue potenzialità, OBS Studio diventa davvero semplice da utilizzare nonché molto performante.
Se anche tu vuoi provare OBS Studio, allora recati sul sito ufficiale del software per scaricarlo: clicca sull’icona del tuo sistema operativo e successivamente su Download Installer. Una volta scaricato, apri il file d’installazione e premi Next per due volte. Scegli il percorso file nel quale desideri salvare il programma e clicca su Install attendendo la fine del download. Mantieni la spunta su Launch OBS Studio xx.x e premi su Finish.
Giunto nella finestra di configurazione automatica guidata, scegli una delle tre opzioni in base alle tue preferenze di registrazione tra: ottimizza per le dirette, le registrazioni sono meno importanti, ottimizza solo per le registrazioni, non faccio dirette oppure userò solo la fotocamera virtuale e premi su Avanti. Scegli una risoluzione di base tramite il menu a scomparsa e gli FPS.
Premi su Avanti e il programma ti restituirà il risultato finale sulle performance del tuo PC e sulle impostazioni consigliate. Se reputi la configurazione soddisfacente, premi su Applica impostazioni.
Sei arrivato, finalmente, nella finestra principale di OBS Studio: questa è composta da uno spazio centrale destinato alla registrazione dello schermo e quindi del titolo che stai giocando e che vuoi registrare e da altri pannelli sottostanti. Quest’ultimi contengono rispettivamente: Scene, Fonti, Mixer audio, Transizioni di scena e Controlli.
All’interno della sezione Scene, puoi creare diversi canali (o scene, appunto) che ti consentiranno, successivamente, di passare da una finestra all’altra durante lo streaming in base a ciò che imposterai tramite le Fonti.
Le Fonti, appunto, ti consentono di registrare lo schermo in base a una specifica finestra o uno specifico gioco, ad esempio, oppure una pagina Web o ancora un’immagine. Per creare una nuova fonte, scegli l’icona “+” nel riquadro delle Fonti e seleziona la fonte della quale vuoi registrare l’attività. In questo caso, trattandosi di una registrazione di gameplay, a seconda del titolo che stai giocando ti consiglio di scegliere Cattura gioco, Cattura finestra o Cattura schermo. Dai un nome alla tua fonte e premi su OK.
In base al tipo di fonte selezionata, devi impostare le specifiche inerente al metodo d’acquisizione, la modalità o — se si tratta di una finestra — il percorso esatto cercando la finestra corretta tra le finestre che hai aperto. Una volta fatto questo, premi su OK. Per cancellare una Fonte, premi sulla fonte e successivamente sull’icona del cestino.
Nella sezione Mixer audio puoi controllare le impostazioni inerenti all’audio del desktop ed eventualmente del microfono/dispositivo ausiliario. Puoi farlo mediante le due linee blu che ti consentono di regolare le impostazioni di volume.
Per quanto riguarda le Transizioni di scena, queste ti consentono di far comparire un effetto di transizione durante la registrazione del tuo gameplay, quando passi da una scena all’altra.
A questo punto non ti resta che registrare il tuo gameplay: premi su Avvia la registrazione nel menu dei Controlli per avviare la registrazione. Quando hai finito, premi su Termina la registrazione per concluderla: generalmente, nella barra inferiore, OBS Studio ti indica il percorso file nel quale viene salvata la registrazione che effettui.
Ci tengo a precisare che su macOS, per registrare l’audio interno occorre installare dei driver esterni. Maggiori info qui. Per maggiori informazioni su come usare OBS, leggi il mio tutorial dedicato.
Xbox Game Bar (Windows)
Se hai un PC equipaggiato con Windows, voglio suggerirti una funzionalità che ti consentirà di registrare i tuoi gameplay in modo davvero semplice e veloce, senza effettuare alcun download: questo è possibile tramite la Xbox Game Bar, ovvero la sovrapposizione di giochi personalizzabile che è direttamente incorporata in Windows 10 e Windows 11.
Con la Xbox Game Bar puoi accedere a diverse funzioni mentre giochi sul PC, dalla registrazione dello schermo al monitoraggio delle prestazioni, le chat con gli amici, l’accesso a Spotify e tanto altro.
Per accedere alla Xbox Game Bar, tutto quello che devi fare è premere contemporaneamente i tasti Win+G. In questo modo hai accesso a diversi widget con diverse funzionalità: il widget Audio ti permette di regolare i segnali acustici del sistema, l’audio del tuo gioco, l’audio del microfono e via discorrendo. Il widget Xbox Social ti consente di parlare con i tuoi amici mediante chat mentre con il widget Ricerca gruppo puoi trovare altri giocatori interessati ai tuoi stessi titoli videoludici.
Ciò che devi prendere in esame è, sicuramente, il widget Acquisisci. Tramite questo widget, infatti, puoi registrare il tuo schermo: tutto quello che devi fare è premere sul tasto con il pallino centrale per avviare la registrazione.
A questo punto, comparirà un altro mini-widget con i principali comandi della registrazione: il tasto circolare con il simbolo di un quadrato ti consente, premendolo, di concludere la registrazione. A fianco troverai da una parte il minutaggio del video, dall’altra la possibilità di attivare o disattivare il microfono.
Per rivedere le tue registrazioni, recuperando così il file video, premi nuovamente Win+G e dal menu di sinistra della schermata Raccolta puoi vedere le miniature dei tuoi filmati e mandarle in esecuzione. Puoi altresì premere sull ‘icona della cartella in alto per accedere al percorso file dove sono stati salvati i tuoi video e da lì estrarli.
ScreenPal (Windows/macOS)
Un altro programma per registrare gameplay tramite la cattura dello schermo è ScreenPal, quello che al tempo fu Screencast-O-Matic, un’applicazione multipiattaforma ottenibile per Windows e per macOS tramite sito ufficiale e in modo gratuito.
Non è difficile scaricarlo, una volta recatoti sul sito premi su Record for free e Launch free recorder attendendo la fine del download; qualora dovessi avere problemi con l’installazione del programma, puoi leggere la mia guida su come scaricare Screencast-O-Matic.
Con la versione gratuita di ScreenPal è possibile registrare fino a 15 minuti: per registrazioni più lunghe, è possibile usufruire della versione a pagamento a partire da 3 euro/mese.
Una volta scaricata e avviata l’applicazione, vedrai comparire una cornice tratteggiata che puoi allargare o restringere pinzando i bordi mediante il mouse e che delineerà l’area della registrazione schermo. Se vuoi registrare lo schermo in modo tale da riprendere il tuo gameplay e aggiungere l’inquadratura della Webcam, seleziona Entrambi nel pannello delle impostazioni.
Una volta impostate le dimensioni, l’audio del computer e la narrazione ovvero l’audio del microfono, premi su REC per cominciare a registrare: disporrai di un countdown di 3 secondi prima dell’inizio della registrazione.
La particolarità di ScreenPal è che offre la possibilità di utilizzare uno strumento di modifica, una sorta di editor manuale, direttamente durante la registrazione: premendo sull’icona della matita, infatti, è possibile accedere una tool che mette a disposizione pennarelli, evidenziatori, gomma e box di testo che puoi direttamente aggiungere sullo schermo.
Questa tool è particolarmente utile se durante un gameplay vuoi evidenziare un dettaglio poco visibile: selezionando un pennarello, ad esempio, puoi tracciare o sottolineare il luogo esatto dell’oggetto che vuoi mettere in evidenza.
Quando hai concluso la registrazione, premi sul tasto di pausa e successivamente su Fatto > Salva /Upload per accedere alla schermata grazie alla quale rivedere la registrazione. Per salvare il file, premi sull’icona del menu in basso a destra e seleziona Salva come File Video.
Assicurati di scegliere la cartella nella quale salvare il file e premi Pubblica attendendo la fine del caricamento. Per concludere, clicca su Fatto.
Altri programmi per registrare gameplay
Se non sei ancora riuscito a trovare il software che ben aderisce alle tue necessità, puoi consultare questa lista di altri programmi per registrare gameplay e installarli insieme a me per testarli al fine di trovare il programma ideale per registrare le tue sedute di gioco.
- TinyTake (Windows/macOS) — un altro programma per registrare gameplay che puoi prendere in considerazione è TinyTake. Grazie a TinyTake puoi catturare lo schermo, fare annotazioni sulle immagini o sui video acquisiti, registrare la tua webcam e caricare direttamente i video registrati su YouTube. Per utilizzare TinyTake è necessario creare un account mediante e-mail. La versione base di TinyTake è gratuita, dispone tuttavia di diverse versioni premium a partire da 29,95 dollari/anno.
- CamStudio (Windows) — un software desktop gratuito che consente di registrare le attività su schermo e l’audio, esportando poi il file in formato AVI, è CamStudio. La sua interfaccia è molto intuitiva e fornisce varie opzioni per personalizzare lo screencasting.
- CleanShot X (macOS) — CleanShot X è una delle migliori applicazioni per creare screenshot, registrare lo schermo e la webcam su Mac. È un programma a pagamento (con sottoscrizione) ma è compreso anche in Setapp, servizio che permette di pagare una fee mensile o annuale per accedere a una vasta gamma di applicazioni a pagamento per Mac. Maggiori info qui.
App per registrare gameplay
Sei un videogiocatore, è vero, ma i titoli che reputi più divertenti sono tutti per smartphone e quindi stai cercando un’app per registrare gameplay che si presti bene ai tuoi giochi per cellulari preferiti?
Allora puoi leggere le mie guide su come registrare schermo Android, come registrare lo schermo dell’iPhone, e come registrare schermo iPad che possono sicuramente aiutarti a capire come registrare i gameplay mediante smartphone.
Inoltre, ti invito a consultare la mia guida per trovare un’applicazione per registrare lo schermo che faccia al caso tuo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.