Programmi per testare la RAM
Il tuo computer si blocca all’improvviso senza alcun valido motivo (almeno in apparenza) e non riprende a funzionare fino a quando non lo spegni e lo riavvii manualmente? Molto probabilmente c’è qualche problema a livello di RAM. Dare dei giudizi affrettati non è però nella mia natura ed è proprio per questo che oggi voglio suggerirti di fugare ogni tuo dubbio al riguardo ricorrendo all’uso di uno degli appositi programmi per testare la RAM che trovi in questa guida.
Prima di fornirti tutte le indicazioni del caso, mi pare tuttavia doveroso schiarirti le idee in merito alla questione. Qualora non ne fossi a conoscenza, la RAM — acronimo di Random Access Memory e meglio nota come memoria ad accesso casuale — è un componente fondamentale del computer. Si tratta, infatti, della memoria in cui vengono conservati momentaneamente tutti i dati relativi ai processi che vengono eseguiti sul PC e quando questa risulta essere danneggia o è insufficiente il funzionamento dell’intero sistema viene compromesso e possono verificarsi problemi come quelli di cui sopra.
Chiarito ciò, direi quindi di non temporeggiare oltre, di mettere al bando le ciance e di cominciare a darci da fare per andare a scoprire quali sono i migliori software per Windows, macOS e Linux attualmente in circolazione per verificare lo stato di salute della RAM. Solo un dettaglio prima di passare all’azione: considerando che, a seconda della quantità di RAM installata nel computer, il completamento del processo per testare il funzionamento di quest’ultima può richiedere diversi minuti (in alcuni casi addirittura delle ore!), ti consiglio di avviare l’esecuzione dei software che trovi segnalati in questa guida solo quando sei sicuro di non dover utilizzare il PC per un lungo lasso di tempo e qualora l’esito del controllo portasse a galla la presenza di problemi, contatta l’assistenza del relativo produttore o il tuo tecnico di fiducia per cercare di risolvere.
Indice
- Novabench (Windows/macOS/Linux)
- Geekbench (Windows/macOS/Linux)
- MemTest (Windows)
- Rember (macOS)
- Altri programmi per testare la RAM
Novabench (Windows/macOS/Linux)
Il primo tra i programmi per testare la RAM che voglio suggerirti di impiegare è Novabench. Si tratta di un software molto semplice da usare che analizza le performance della RAM, oltre che della scheda grafica, del processore e del disco fisso. Funziona su Windows, macOS e Linux e di base è gratis, ma eventualmente è disponibile anche in una versione a pagamento (che costa 19$) che offre alcune funzioni extra, come la possibilità di programmare l’esecuzione dei test.
Per effettuare il download del programma sul tuo computer, visita il relativo sito Web, premi sul pulsante Download for Free e, a seconda del sistema operativo impiegato, clicca poi sul bottone Download for Windows oppure su quello Download for macOS.
A scaricamento completato, se stai usando Windows, apri il pacchetto d’installazione del software e premi sul bottone Install nella finestra che compare sul desktop, dopodiché clicca sui pulsanti Next, Install, Sì e Finish.
Se, invece, stai usando macOS, apri il file .dmg ottenuto e trascina l’icona di Novabench nella cartella Applicazioni del computer, dopodiché facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri dal menu contestuale e nella finestra che compare, in modo da avviare il programma andando però ad aggirare le limitazioni volute da Apple verso gli sviluppatori non autorizzati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).
Una volta visualizzata la finestra principale di Novabench sullo schermo, premi sul pulsante Start Tests, attendi che l’analisi della RAM e del resto dell’hardware del computer venga portata a termine e potrai poi consultare il responso con tutti i vari dettagli.
Geekbench (Windows/macOS/Linux)
Quando si parla di programmi per testare la RAM è praticamente impossibile non fare il nome di Geekbench. Si tratta di una delle soluzioni più popolari attualmente in circolazione per testare le prestazioni di computer e dispositivi mobili. È disponibile per Windows, macOS e Linux e consente di valutare lo stato della GPU, quello della CPU e di avere un quadro accurato della relazione tra le prestazioni della RAM e quelle del processore, tutto senza troppi tecnicismi. È a pagamento (presenta prezzi a partire da 9,99$ per singola licenza), ma si può provare gratis per 30 giorni.
Per effettuare il download del programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web e fai clic prima sul bottone Download e poi su quello Download for Windows o quello Download for macOS, a seconda del sistema operativo che stai impiegando.
A scaricamento ultimato, se stai utilizzando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca sul pulsante Sì. Premi poi sui bottoni Next e I Agree, clicca ancora sul tasto Next, quindi su quello Install e porta a termine il setup, cliccando sul pulsante Finish.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg appena ottenuto e trascina l’icona di Geekbench nella cartella Applicazioni del computer, dopodiché facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri per due volte di fila, in modo da avviare l’applicazione andando ad aggirare le limitazioni di Apple nei confronti dei software di sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solamente al primo avvio). Premi poi sul pulsante Agree, nella finestra che ti viene mostrata, così da accettare le condizioni di utilizzo del programma.
Ora che visualizzi la finestra di Geekbench sullo schermo, clicca sul bottone Later per avviare la trial del programma, dopodiché fai clic sul bottone Run CPU Benchmark. Se stai usando un Mac, devi prima selezionare la scheda CPU collocata a sinistra.
Quando il test verrà completato, potrai consultarne l’esito nella finestra del browser. Se vuoi, puoi pure creare un account gratuito sul sito di Geekbench, facendo clic sul bottone Sign up situato in alto, in modo da salvare tutti i risultati dei tuoi test e poterli consultare anche successivamente.
MemTest (Windows)
Se possiedi un PC con Windows, un altro tra i programmi per testare la RAM a cui puoi valutare di rivolgerti è MemTest. Si tratta di una piccola applicazione gratuita che permette di verificare il corretto funzionamento e la bontà della memoria del computer direttamente dal sistema operativo, senza riavviare il PC o masterizzare sistemi di verifica su CD e DVD. Da notare che eventualmente è disponibile anche in alcune varianti a pagamento (con prezzi a partire da 5$) che includono diverse funzioni extra, come la possibilità di effettuare test automatici e periodici.
Per scaricare il programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Internet e seleziona il collegamento Download it now!, quindi fai clic sul link Click here to download MemTest.zip presente nella nuova pagina visualizzata.
A download avvenuto, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una posizione a piacere e avvia il file MemTest.exe. Fai poi clic sul bottone OK nella finestra che ti viene mostrata sul desktop e, una volta visualizzata la schermata principale del programma, specifica il quantitativo di MB di memoria da testare nel campo apposito e fai clic sui pulsanti Start testing e OK.
Attendo poi che il test venga portato a termine. Nel caso in cui dovessero essere rilevati degli errori MemTest lo segnalerà e l’analisi della RAM verrà automaticamente interrotta.
Rember (macOS)
Le soluzioni per effettuare il test della RAM su Mac che ti ho già menzionato non hanno saputo attirare in maniera particolare la tua attenzione? Allora da’ subito uno sguardo a Rember e vedrai che non te ne pentirai. Si tratta, infatti, di una delle migliori applicazioni gratuite della categoria per quanto concerne l’universo macOS, attraverso cui è possibile esaminare la memoria dei computer Apple senza uscire dal sistema operativo, mediante una gradevole interfaccia utente.
Per scaricare il programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web e clicca sul collegamento Rember v.x.x.xx presente in alto.
A download ultimato, apri il file .dmg ottenuto e sposta l’icona di Rember nella cartella Applicazioni di macOS, dopodiché facci clic destro sopra, seleziona la voce Apri dal menu contestuale e premi sul pulsante Apri nella finestra che compare sullo schermo, in modo da avviare il programma andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Ora che visualizzi la schermata principale del software, indica il quantitativo di RAM: puoi selezionare l’opzione Tutta per testare tutta la memoria oppure puoi spuntare la casella sottostante e digitare la quantità di MB di RAM da testare.
Successivamente, specifica quanti cicli di test eseguire tramite il campo Cicli situato a destra oppure se vuoi effettuare il numero di cicli massimo consentito spunta la casella Massimo.
In seguito, premi sul pulsante Test per avviare l’analisi. A processo ultimato, potrai conoscere il responso recandoti nella scheda Resoconto dell’applicazione.
Altri programmi per testare la RAM
Nessuno dei programmi per testare la RAM che ti ho segnalato ti ha convinto in modo particolare e, dunque, ti piacerebbe sapere se posso proporti qualche alternativa? Certo che sì, ci mancherebbe altro! Nell’elenco sottostante, infatti, trovi segnalati degli ulteriori software per testare il corretto funzionamento della memoria del tuo computer che, a parer mio, faresti bene a prendere in considerazione.
- Memtest86 (Windows/macOS/Linux) — è un avanzato software che si masterizza su un CD o un DVD vuoto e si avvia al posto del sistema operativo per eseguire una serie di test sulla memoria del computer. Non ha un’interfaccia utente molto accattivante (è solo testuale), ma è molto meno difficile da usare di quello che si teme. Basta, di fatto, avviarlo e attendere l’esito del controllo. Di base è gratis, ma è disponibile anche in una versione a pagamento (al costo base di 44$) che include funzioni extra, come il supporto per il booting sulle piattaforme UEFI.
- Diagnostica memoria Windows (Windows) — per testare la RAM su Windows non c’è necessariamente bisogno di scaricare dei software di terze parti. Infatti, è possibile utilizzare anche quest’utility inclusa “di serie” nel sistema, accessibile cercando il tool “Diagnostica memoria Windows” nel menu Start, la quale consente di testare il corretto funzionamento della RAM prima della partenza del sistema operativo.
- PassMark PerformanceTest (Windows) — si tratta di un ottimo strumento di benchmarking che racchiude in un’unica soluzione tutti gli strumenti necessari per testare le performance di RAM (attraverso varie operazioni di accesso alla memoria), processore (eseguendo operazioni matematiche, compressioni, cifrando file, ecc.), scheda grafica (test di grafica 2D e 3D) e hard disk (lettura e scrittura). È solo per Windows ed è a pagamento (costa 29$), ma eventualmente può essere provato gratis per 30 giorni.
- Diagnosi Apple (macOS) — si tratta di uno strumento diagnostico gratuito incluso “di serie” nei computer di Cupertino che permette di effettuare dei test sullo stato della memoria, della scheda logica e di altri componenti del Mac, in modo da rilevare eventuali malfunzionamenti dovuti a componenti difettosi. Ti ho spiegato in maniera estremamente dettagliata in che modo procedere nella mia guida su come testare la RAM Mac.
- TechTool Pro (macOS) — è un famoso strumento diagnostico specifico per Mac che è in grado di testare la memoria RAM del computer, dischi rigidi e unità SSD. Offre anche altre utilissime funzioni, come quelle per il cloning e l’ottimizzazione dei volumi e quella per creare drive avviabili per diagnostica/recovering. È a pagamento (costa 114,99€).
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.