Programmi per videoconferenze
Che si tratti di scuola, di lavoro o di una chiamata con gli amici, è sempre importante riuscire a tenersi in contatto nonostante la distanza. Infatti, per telelavoro o semplicemente a causa di una situazione particolare che non ti consente di vedere i tuoi cari o di raggiungere la tua scuola, può succedere che tu abbia bisogno di “esserci di persona”, e quale modo migliore se non una videochiamata tutti insieme?
Una videoconferenza è, infatti, considerabile un vero è proprio incontro tra persone, tra la possibilità di parlare in tempo reale con qualcuno e di condividere file e informazioni sarà proprio come se tu e i tuoi amici o colleghi siate nella stessa stanza. Considera che certi programmi vengono utilizzati addirittura nella Pubblica Amministrazione per permettere agli impiegati di comunicare in modo efficace.
So benissimo quanto la distanza possa farsi sentire ed è proprio per questo motivo che oggi sono qui per indicarti dei programmi per videoconferenze che puoi utilizzare, gratuitamente, con un piccolo sforzo e l’utilizzo del tuo computer. Le applicazioni che andrò a trattare sono infatti utilizzabili su più piattaforme, quindi non preoccuparti e continua a leggere: troverai sicuramente la soluzione che più fa per te nei prossimi paragrafi.
Indice
Programmi per videoconferenze gratis
Internet pullula di programmi per videoconferenze gratis che permettono di mettersi in contatto con persone care, datori di lavori, colleghi e clienti in qualsiasi posto del mondo. Ma quali sono le migliori? Provo a dirtelo. Prosegui con la lettura dei prossimi paragrafi e sono sicuro che, in meno di cinque minuti, avrai trovato quello che fa al caso tuo.
Zoom (Windows/macOS/Linux)
Zoom Meetings è una piattaforma di videoconferenze con un’interfaccia davvero semplice e intuitiva. Viene utilizzata principalmente in ambito lavorativo e scolastico — infatti permette di creare delle stanze in cui condividere contenuti e parlare con gli utenti — ma è adatto a tantissimi scopi, anche perché funziona tramite la semplice condivisione di un link univoco di invito alle conferenze.
Inizio spiegandoti come accedervi. Per prima cosa, collegati al sito ufficiale di Zoom e clicca sul pulsante Iscriviti gratuitamente (in alto a destra). Fatto ciò, indica la la tua data di nascita. Ti verrà poi richiesto di inserire un indirizzo email per registrarti: inserisci il tuo e poi clicca il pulsante Iscriviti.
Conferma poi il tuo account dall’email automatica che ti è stata inviata da Zoom, compila il modulo di registrazione con i tuoi dati personali e clicca sui pulsanti Avanti e Ignora questo passaggio. In alternativa, ti segnalo che puoi autenticarti anche con un account SSO, Google o Facebook.
A registrazione effettuata, dalla pagina iniziale di Zoom puoi fare clic sulla voce Accedi. Inserisci, quindi, i tuoi dati di accesso e clicca sul pulsante Accedi. In alto a destra, passa il cursore del mouse sul pulsante Ospita una riunione e scegli una delle modalità disponibili tra video attivato, video disattivato e condivisione schermo.
Se stai usando Windows, una volta scelta la condivisione della stanza, un download partirà automaticamente: se così non fosse, puoi cliccare sulla scritta Scarica ora (sotto al pulsante Avvia riunione). Avvia, quindi, il file .exe che hai appena scaricato, rispondi in modo affermativo agli avvisi che compaiono su schermo, aspetta la fine del caricamento e clicca sul pulsante Accetto.
A questo punto, la tua sessione di Zoom verrà avviata e, a seconda dell’opzione che hai scelto precedentemente per la stanza, avrai diversi strumenti a disposizione. Ad esempio, ti segnalo la possibilità di condividere o di registrare lo schermo.
Se vuoi invitare un utente alla sessione, non devi fare altro che premere sui pulsanti Partecipanti e Invita, cliccare sul pulsante Copia link di invito e mandare il link in questione, insieme alla password che trovi sulla destra, alle persone che vuoi invitare nella tua conferenza. Naturalmente esistono altri tool, come ad esempio la chat, la possibilità di aggiungere delle reazioni sullo schermo e ovviamente i pulsanti per disattivare e attivare microfono e webcam durante la chiamata.
Se invece stai operando da Mac, scaricare il client di Zoom dal sito ufficiale, cliccando sul pulsante Scarica. Apri, quindi, il file.pkg ottenuto e clicca sui pulsanti Continua e Installa. Ti verrà poi chiesto di inserire la password di amministrazione del Mac: attendi il termine dell’installazione ed effettua il login per procedere con le videoconferenze come spiegato poc’anzi. Maggiori info qui.
Microsoft Teams (Windows/macOS)
Microsoft Teams è un ottimo software per fare videoconferenze e, sebbene sia già disponibile da diversi anni, Microsoft lo ha designato come successore di Skype, la famosa piattaforma per chiamate e videochiamate che chiuderà i battenti il 5 maggio 2025. La piattaforma di Microsoft è di base gratuita, con un limite di archiviazione di 5 GB e senza la possibilità di sfruttare tutti gli strumenti di Microsoft 365, che chiaramente possono essere utilizzati sottoscrivendo un abbonamento apposito. Maggiori info qui.
Per iniziare a utilizzare questa piattaforma, collegati a questa pagina del sito Internet di Microsoft e clicca sul pulsante Scarica Teams per Windows. o Scarica Teams per Mac, a seconda del sistema operativo in uso. A questo punto, apri il file .exe o il file.pkg che hai appena scaricato per iniziare l’installazione del programma. Maggiori info qui.
Una volta completata l’installazione del programma, avvia il programma e ti ritroverai all’interno dell’applicazione con l’account Microsoft predefinito che utilizzi sul tuo PC Windows o che magari hai configurato sul tuo Mac. Qualora, invece, volessi utilizzare un altro account, clicca sulla voce Utilizza un altro account.
Una volta eseguito l’accesso a Teams, ti ritroverai nella schermata iniziale dell’applicazione, da cui tramite il menu laterale posto sulla sinistra potrai accedere alle Chat, alle Riunioni, alla Community, al Calendario e alle Azioni.
Tramite la scheda Chat potrai inviare messaggi privati a un singolo utente oppure a un gruppo di persone. Per farlo, ti basta fare clic sul pulsante Nuova chat, digitare l’indirizzo email, il nome o il numero di telefono del destinatario nell’apposito campo in alto, selezionare l’utente tra quelli suggeriti da Teams (o tra quelli presenti nella tua rubrica dei contatti) e iniziare a chattare con quell’utente.
La scheda Community permette di andare a creare una community n un’unica posizione, utile per pianificare eventi, mantenere tutto in ordine e aumentare la produttività. Puoi crearne una da zero, o sfruttare uno dei modelli dispositivi divisi nelle categorie Scuola, Azienda e Vita, in base alle tue necessità.
Per finire, troviamo la scheda Riunioni, che è quella che più ci interessa in questo momento, in quanto è quella sezione dell’applicazione che permette di fare videoconferenze. Una volta che ti trovi nella sezione Riunioni, puoi ad esempio cliccare sulla voce Crea un collegamento alla riunione, assegnare un titolo alla riunione e poi cliccare sul pulsante Crea e copia collegamento, in modo da poter condividere il link della riunione con i partecipanti.
In alternativa, puoi fare clic su Pianifica una riunione per programmare una riunione a un orario e a un giorno precisi (anche ricorrente), oppure cliccare su Partecipa con un ID riunione, utile per unirsi a un’altra videoconferenza utilizzando ID e password anziché un link di invito.
Per ulteriori informazioni, dai un’occhiata alla mia guida su come usare Microsoft Teams.
Discord (Windows/macOS/Linux)
Discord è una piattaforma utilizzata principalmente per le chiamate e la condivisione di contenuti, tramite la realizzazione di server privati ai quali invitare tutte le persone che si desidera. Discord è molto diffuso specialmente tra i videogiocatori, ma le sue caratteristiche lo rendono adatto a qualsiasi tipo di ambiente, considerate le sue vaste potenzialità.
Per poterlo scaricare, devi recarti sul sito Web di Discord. Discord permette di accedere alle proprie funzionalità online, infatti tramite browser è possibile accedere al proprio account e utilizzare le stesse funzioni che si avrebbero con l’installazione del programma.
Detto questo, se stai operando da un PC Windows, clicca sui pulsanti Scarica per Windows e Salva, esegui poi il file .exe ottenuto e attendi che l’applicazione si installi (rispondi in maniera affermativa agli avvisi che compaiono su schermo).
Se il sistema operativo che stai utilizzando è macOS, invece, procedi cliccando sul pulsante Scarica per Mac e abbi pazienza qualche istante per la fine del download. A scaricamento ultimato, esegui il file .dmg ottenuto, sposta l’icona di Discord nella cartella Applicazioni ed esegui il programma: ti verrà richiesto se aprire il file nonostante sia un applicazione di terzi: clicca sul pulsante Aprire (quest’operazione è necessaria solo al primo avvio e serve a bypassare le restrizioni di macOS nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati).
Puoi quindi effettuare l’accesso se disponi già di un account, alternativamente puoi fare clic sulla scritta Registrati, in basso, impostare i tuoi dati di accesso e selezionare il pulsante Continua. Ti verrà quindi inviata una email di conferma: aprila, clicca sul link di verifica presente al suo interno e potrai così accedere al software.
A primo impatto, l’interfaccia di Discord può sembrare difficile da capire ma, stai tranquillo, in realtà è molto più semplice di quanto non sembri. Il metodo più facile e rapido che hai per effettuare una videoconferenza è quello di aggiungere i tuoi amici e poi chiamarli: per farlo, devi solamente selezionare l’icona con l’immagine di Discord, in alto a sinistra, e andare a selezionare l’opzione Aggiungi Amico nella schermata successiva.
Inserisci, quindi, il nome utente di un amico, seguito dal rispettivo codice (ogni utente di Discord ha un nome e un hashtag, in questo modo Nome#1234); clicca sull’icona del fumetto con il simbolo + collocata in alto a destra, seleziona gli elementi che vuoi aggiungere e crea il gruppo. Ora non ti resta che cliccare sull’immagine della videocamera, in alto, e far partire la chiamata. Molto semplice, vero?
Questa applicazione è estremamente configurabile: è possibile infatti silenziare delle persone, abbassare singolarmente il volume di ogni membro della chiamata, gestire i vari permessi e addirittura creare dei server per raggruppare tutti i tuoi amici o colleghi. Se ti interessa saperne di più, sentiti libero di consultare il mio articolo su come creare un server di Discord.
Programmi per videoconferenze online gratis
Se non disponi del tempo o delle risorse necessarie per scaricare un programma per le videoconferenze sul tuo computer, forse la soluzione più adatta alle tue esigenze è quella di utilizzare un servizio online, rapido e leggero, funzionante direttamente dal browser. Di seguito troverai alcuni p rogrammi per videoconferenze online gratis che potrebbero aiutarti: prosegui con la lettura e nel giro di pochissimi minuti sarai in chiamata con i tuoi colleghi.
Google Meet
Google Meet è la nota piattaforma di videoconferenze targata Google. Essa fornisce un ambiente user-friendly e non richiede nessuna configurazione particolare: tutto ciò di cui hai bisogno per usarla sono un account Google e un paio di minuti del tuo tempo.
Iniziamo subito: recati sul sito ufficiale di Meet da un browser compatibile (ti suggerisco Chrome) e, se sei già loggato al tuo account Google, devi solamente inserire il codice che ti è stato dato dall’organizzatore della videoconferenza e cliccare sulla scritta Partecipa.
Alternativamente, se sei tu a voler ospitare la chiamata, clicca sui pulsanti Nuova riunione, Avvia una riunione adesso e Partecipa. Una volta entrato nella chiamata, potrai condividere il tuo codice grazie al link ottenibile cliccando sul pulsante Dettagli riunione (in basso a sinistra).
Il bello di Google Meet è che, essendo sincronizzato con il tuo account Google, ti permette di accedere molto più velocemente ai contatti e favorisce il lavoro di gruppo. Esso ti consente, infatti, di selezionare i contatti che vuoi aggiungere alla chiamata direttamente dalla tua casella Gmail, inoltre è ottimizzato per la condivisione dei documenti presenti su Google Drive, garantendo perciò una condivisione istantanea di qualsiasi contenuto si stia cercando di esporre.
Le funzionalità base, come ad esempio attivazione e disattivazione del microfono, condivisione multimediale e condivisione schermo, sono presenti; in aggiunta, Google Meet permette di disegnare in tempo reale su una lavagna digitale, attivare sottotitoli autogenerati e impostare sfondi nella videochiamate.
Per maggiori informazioni, dai un’occhiata al mio tutorial su come funziona Google Meet.
Altri programmi per videoconferenze di gruppo
Se i programmi che ti ho segnalato precedentemente non ti vanno a genio, ho ancora alcune validissime alternative, utilizzabili anche su mobile, che potresti prendere in considerazione. Di seguito, dunque, troverai altri programmi per videoconferenze di gruppo.
- Messenger — è la piattaforma di messaggistica, chiamate e videochiamate di Facebook, accessibile da chiunque abbia un account sul celebre social network. Nel caso tu non abbia ancora un account, ti consiglio di leggere la mia guida su come creare un profilo Facebook; ti ci vorranno un paio di minuti. Il servizio è disponibile in versione Web e come app per Android, iOS/iPadOS e Windows/macOS. Una volta effettuato l’accesso nel tuo profilo da computer, dovrai recarti nella parte superiore dello schermo e fare clic sull’icona del fumetto con la saetta, ti si aprirà quindi l’elenco delle tue chat e dei tuoi contatti. Tra le prime icone vi è quella di una videocamera con un + e selezionala per avviare una chiamata con i contatti desiderati. Maggiori info qui.
- WhatsApp — devi sapere che WhatsApp, il celebre sistema di messaggistica che probabilmente utilizzi ogni giorno sul tuo smartphone, mette anche a disposizione la possibilità di effettuare delle chiamate tra più utenti. Puoi infatti selezionare un gruppo di persone e chiamarle contemporaneamente, o alternativamente aggiungere singolarmente gli elementi alla chiamata. Tuttavia, questa funzione è disponibile solamente nella versione mobile della piattaforma; WhatsApp Web e il client di WhatsApp per Windows/macOS non supportano le chiamate, ma teoricamente potresti bypassare il problema con un emulatore di Android per PC. Maggiori info qui.
Per altre soluzioni per fare videochiamate di gruppo ti lascio alla mia guida dedicata all’argomento.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.