Pulizia PC
Ti piacerebbe vedere il tuo Windows scattare nuovamente come quando il PC aveva pochi giorni di vita, vero? Beh, sappi che non è una chimera. Anzi, facendo una manutenzione costante al computer è possibile stabilizzarne le performance nel tempo senza fare troppa fatica.
L’importante è mantenere il disco non troppo pieno di dati andando quindi a eliminare chiavi di registro corrotte, file “spazzatura”, cronologia ecc. e a disinstallare i programmi inutili. Occorre altresì usare un antivirus efficace, che sia dunque in grado di preservare il computer dall’attacco di eventuali minacce ma che non intralci il lavoro del sistema operativo con la sua opera di protezione, e anche un buon antimalware. Per fare tutto ciò, ti basta sfruttare gli strumenti che ho provveduto a indicarti ed esplicarti con questo mio tutorial e grazie ai quali puoi quindi eseguire una bella pulizia PC per tornare a vedere il Windows dei bei vecchi tempi!
Come dici? Non sei molto pratico in fatto di informatica e nuove tecnologie e temi che le operazioni da compiere per riuscire nell’impresa siano fuori dalla tua portata? Ma dai, non fare il fifone! A parte il fatto che non dovrai fare nulla di particolarmente complesso ma poi non vedo proprio di cosa ti preoccupi se qui con te ci sono io, pronto e ben disponibile a fornirti tutte le spiegazioni del caso sul da farsi. Allora? Posso sapere che cosa ci fai ancora li impalato? Mettiti bello comodo e inizia subito a concentrarti sulla lettura di tutto quanto riportato di seguito. Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto.
Indice
Pulizia PC Windows 11
Iniziamo a vedere come pulire un PC con Windows 11, poi passeremo ad altre versioni e sistemi operativi.
Pulizia disco
Una delle prime cose da fare per liberarsi dalla spazzatura inutile che si annida nel computer, è quella di eseguire una pulizia PC file temporanei e, in generale, una pulizia del disco. Questo ti permetterà di cancellare tutti quei file che vengono immagazzinati durante la navigazione o alte operazioni di routine, ma che poi vengono dimenticati lì a occupare spazio.
Per farlo, puoi usare due differenti strade che ti faranno ottenere in parte il medesimo risultato, ma sono anche complementari in alcuni aspetti. Andando con ordine, il primo passo è quello di usare il tool Pulizia disco, il quale spiega benissimo cosa fa dal nome.
Per aprirlo vai nella barra Cerca in basso, poi scrivi Pulizia disco al suo interno. Clicca sul risultato ottenuto per aprire la finestra di comando del medesimo. Qui troverai una lista di voci disponibile, con la unica necessità di andare ad apporre la spunta a fianco delle medesime, per poi premere il pulsante OK ed Eliminazione file. Ti consiglio di apporre la spunta solo a cosa che sai perché le stai cancellando e che effetto porteranno, in modo da evitare problemi futuri.
Oltre a questo, puoi andare nel menu Impostazioni (richiamabile dal menu Start), per poi fare clic sulla voce Sistema seguito da Archiviazione. Qui vedrai delle barre a indicare chi o cosa sta occupando la memoria, premendo poi sulla rispettiva voce per andare in profondità alla medesima.
Per esempio, se volessi cancellare i file temporanei, premi l’omonima voce per vedere cosa è presente sul tuo PC. Da qui, apponi la spunta alle categorie che desideri eliminare (file temporanei installazione, cache di navigazione, cestino ecc.), poi premi il pulsante Rimuovi file e Continua per concludere il processo. Alla fine del medesimo, avrai liberato un po’ di spazio.
Sicurezza di Windows
Altro strumento molto importante per la pulizia del PC, è quello che ti permette di rimuovere minacce dal tuo computer nel caso se ne presentassero. Mi riferisco ovviamente all’antivirus che, sulle versioni più recenti del sistema operativo, è integrato e gestibile sotto la voce Sicurezza di Windows.
Per raggiungere questo pannello di controllo, non devi fare altro che clic sul pulsante Start, per poi scrivere sicurezza di Windows nella barra di ricerca e cliccare sul risultato che ottieni. Qui troverai molte voci e menu ad attenderti, ma cerchiamo di andare con ordine.
Se vuoi pulire il PC da possibili virus che si trovano già all’interno del medesimo, premi sulla voce Protezione da virus e minacce che trovi sulla sinistra, poi sul pulsante Analisi veloce che trovi nella pagina. In questo modo, Windows Defender eseguirà una scansione rapida alla ricerca di minacce.
Se però pensi che il problema sia più profondo e non sia stato rilevato dall’analisi rapida, premi sulla voce Opzioni di analisi e poi apponi la spunta di fianco a una delle voci tra Analisi completa, Analisi personalizzata o Analisi di Microsoft Defender offline. In questo modo, potrai eseguire una scansione mirata o completa del sistema.
Per la protezione passiva del sistema, di base Windows Defender è configurato con tutte le principali protezioni attive, quindi non hai necessità d’intervenire in alcun modo. Se però volessi sapere di più su come impostare Windows Defender o se cercassi antivirus gratuiti o a pagamento da usare in sua vece, puoi leggere le mie guide.
BleachBit
Se cerchi un software esterno che ti aiuti nella pulizia PC lento, ti consiglio di rivolgerti a BleachBit. Questo programma è gratuito, facile da usare, estremamente potente ed è disponibile anche nella versione portable, ovvero che non richiede installazione e funziona tramite eseguibile.
Per scaricarlo collegati su questa pagina, premi il pulsante Download now e scegli la versione che preferisci e attendi che avvenga il download. Se, come me, hai scelto la versione eseguibile, fai clic sul file .zip scaricato ed estrailo dove meglio credi. Una volta pronto, apri la cartella e avvia il file BleachBit.exe.
Dopo qualche secondo, si aprirà il software mostrandoti una lunga lista di programmi sulla sinistra, piena zeppa di voci secondarie selezionabili apponendo la spunta alla casella a destra. Ora, qualunque cosa tu voglia cancellare, lo puoi fare apponendo la spunta e poi facendo clic sul pulsante Pulisci. Ti esorto però a fare molta attenzione a cosa rimuovi perché, essendo un programma che va in profondità, potresti perdere file o informazioni essenziali che non desideravi rimuovere.
Fortunatamente, una volta selezionata una qualunque voce dall’elenco, ti verrà mostrata una spiegazione nel riquadro di destra su cosa effettivamente andrà rimosso. La pulizia è irreversibile quindi, ancora una volta, raccomando prudenza. Con questo software puoi anche pulire il registro di sistema: cosa che, a meno che tu non sappia molto bene come fare, tenderei a sconsigliare.
Altri consigli per pulizia PC lento
Se il tuo PC è lento, ci sono alcune operazioni che ti consigli di svolgere in modo da renderlo il più possibile performante.
- Bloccare i programmi superflui all’avvio — ogni volta che accendi il PC, esso avvia automaticamente un tot di programmi e attività. Alcuni di essi sono utili, altri renderanno solo il PC più lento, quindi meglio disattivarli. Per accedere alle app in avvio premi la combinazione Ctrl+Alt+Canc, poi fai clic sulla voce Gestione attività e seleziona la voce App all’avvio dalla colonna di sinistra. Seleziona l’app e premi il pulsante Disattiva per evitare che si avvii.
- Disinstallare programmi superflui — se hai un PC ricco di programmi installati, potrebbe aiutare fare un po’ di cernita su cosa usi e cosa no, sbarazzandoti del resto. Per farlo premi il pulsante Start, poi cerca il Pannello di controllo e premi sulla voce Disinstalla un programma. Da qui seleziona il programma e premi il pulsante Disinstalla per rimuoverlo.
- Installare un antivirus più leggero — se hai un antivirus di terze parti, potrebbe impattare negativamente sulle prestazioni, quindi ti consiglio di cercare software leggeri. Di base, rimuoverlo completamente e usare Windows Defender potrebbe essere la scelta giusta per migliorare le prestazioni.
- Montare un SSD — nel caso avessi ancora un hard disk meccanico, sostituirlo con un SSD darà (con ogni probabilità) una seconda giovinezza al tuo computer.
Pulizia PC Windows 10
Se hai un PC che opera ancora con Windows 10, non c’è davvero molto di più ch’io possa consigliarti. Ogni soluzione vista insieme per Windows 11, è altrettanto valida anche per la versione precedente, quindi rileggi pure i capitoli che si trovano sopra e metti in pratica le varie istruzioni.
Pulizia Mac
Se hai un Mac, non puoi usare nessuna delle soluzioni che ti ho proposto in quanto, ovviamente, non è disponibile. Ma questo non significa che tu non possa pulire il tuo Mac con qualche software ugualmente valido, il che mi porta a parlarti di CleanMyMac X.
Questo è infatti pensato per essere un “tutto in uno”, fornendoti una serie di strumenti avanzati per contrastare la maggior parte di problemi e minacce che possono dare fastidio al tuo computer. Si parla infatti di una protezione dai malware, strumenti di pulizia della memoria, tool di aggiornamento e disinstallazione di app e programmi che potrebbero lasciare tracce e molto altro ancora.
Una volta installato, non dovrai fare altro che premere il pulsante Scansiona per fare in modo che sia lui a dirti quali problemi possono esserci sul tuo Mac e a suggerirti la soluzione. Se poi desideri fare qualcosa nello specifico, basta cliccare sulla voce di tuo interesse nella barra di sinistra e procedere in base a cosa vuoi fare.
CleanMyMac X ha una versione gratuita che presenta alcune limitazioni ma, se vuoi sfruttarlo a piano potenziale, dovrai sottoscrivere un abbonamento che parte da 29,95 euro per il primo anno e l’utilizzo su un solo Mac. Se sei interessato, puoi scaricarlo dal sito di MacPaw. In alternativa, ti segnalo che il programma è incluso anche in Setapp che, con 9,99 euro/mese, ti dà accesso a tanti software a pagamento per macOS senza dover acquistare le singole licenze. Per sapere in dettaglio come funziona CleanMyMac X e come funziona Setapp, ti lascio ai miei tutorial dedicati.
Da non dimenticare poi, gli strumenti nativi del Mac per liberare spazio sul disco. Certo non potenti o variegati nelle funzioni come il software di cui ti ho appena parlato, ma comunque più che sufficienti per una pulizia saltuaria.
Basta infatti cliccare sul simbolo della mela, poi sulla voce Informazioni su questo Mac e, infine, sulla voce Archiviazione, per vedere la memoria usata. Premendo poi il pulsante Gestisci, potrai accedere al tool di gestione spazio dove vedere chi è il colpevole della memoria usata e, volendo, con la possibilità di eliminare file o altri dati che la occupano. Per conoscere i migliori programmi per ottimizzare il Mac, ti lascio alla mia guida sul tema.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.