Recensione Atlas VPN
Le attività che svolgiamo quotidianamente online sono sempre più numerose e coinvolgono in misura sempre maggiore le nostre informazioni sensibili: dati personali, numeri di carte di credito, password, e così via. È dunque fondamentale proteggersi, perché “lì fuori” il rischio di furto di dati, infezione da malware e altre spiacevoli esperienze è sempre dietro l'angolo. Che dire, poi, delle sempre maggiori restrizioni regionali e delle censure che autorità e fornitori di contenuti applicano ai servizi online? È importante, anche in questo caso, sapere come affrontare la questione, e farlo con i mezzi giusti. Qui entrano in gioco le VPN (acronimo di virtual private network), cioè dei sistemi che permettono di instradare la propria connessione in dei tunnel sicuri e aggiungere un layer di sicurezza alle proprie attività online grazie al quale cifrare la navigazione, accedere ai contenuti online bloccati nella propria regione e camuffare il proprio IP in modo da risultare non rintracciabile e, se necessario, connesso da un altro Paese rispetto a quello in cui ci si trova realmente. Sono tante le aziende che offrono questo tipo di servizio, sia gratis che a pagamento, ma non tutte sono affidabili allo stesso modo. Ecco dunque che bisogna scegliere bene. A tal proposito, oggi voglio parlarti di Atlas VPN, una delle realtà più interessanti e affidabili del settore.
Con oltre 6 milioni di utenti attivi, Atlas VPN è una delle migliori VPN freemium. Offre quindi sia un piano gratuito, sia dei piani a pagamento (questi ultimi con traffico illimitato) adatti a soddisfare un po' tutte le esigenze. Fondata nel 2019, è dal 2021 entrata a far parte di Nord Security (l'azienda che sta dietro prodotti come NordVPN e NordPass) ma continua a operare in maniera indipendente. Può contare su oltre 750 server disseminati in più di 44 località di tutto il mondo (USA, UK, Giappone, Canada, Germania ecc.) tramite cui superare censure e restrizioni regionali, accedere ai cataloghi esteri dei servizi di streaming (a patto che questi lo prevedano nei loro termini di servizio) e navigare in piena sicurezza da qualsiasi device. È compatibile con una vasta gamma di dispositivi e sistemi operativi: si può usare su PC, smartphone, tablet, Android TV e Amazon Fire TV Stick/Cube, sempre in maniera semplicissima e con connessioni simultanee illimitate (per i piani a pagamento).
Grazie a tecnologie di cifratura avanzate quali AES-256 e ChaCha20-Poly1305 consente poi di navigare in maniera sicura su qualsiasi rete, comprese quelle Wi-Fi pubbliche, evitando che malintenzionati, provider o che gli stessi gestori della VPN possano captare i dati della navigazione (Atlas VPN ha una politica no-logs molto restrittiva). Inoltre, i server MultiHop+ e SafeSwap migliorano l'anonimato e la privacy degli utenti online facendo ruotare i loro indirizzi IP (in questo modo il proprio traffico si integra con le attività di altri utenti che condividono gli stessi indirizzi IP, rendendoli ancora più difficili da rintracciare). Atlas VPN blocca anche i tracker e monitora i data breach per avvisare l'utente nel caso in cui i suoi dati siano stati coinvolti in violazioni. Ci sono anche server per lo streaming e server per usare le reti P2P in modo sicuro e veloce. I DNS privati di Atlas VPN consentono poi di rendere la navigazione sicura e superare i blocchi regionali anche sui dispositivi per i quali non è ancora disponibile l'app. Non manca, infine, un servizio di assistenza 24/7 disponibile via chat o email. Per saperne di più, continua a leggere: di seguito ti illustro più in dettaglio le caratteristiche di Atlas VPN e ti spiego bene come usare la sua app.
Indice
Piani e prezzi di Atlas VPN
Come accennato nelle battute iniziali di questo post, Atlas VPN è un servizio freemium. Questo significa che è possibile usare Atlas VPN free senza limiti di tempo; bisogna però considerare che il piano gratuito ha un numero minore di server disponibili, delle limitazioni nel traffico e nella velocità e che non dà accesso a tutte le caratteristiche avanzate disponibili nei piani a pagamento.
Tra le funzioni avanzate disponibili solo nei piani a pagamento abbiamo: il traffico illimitato su tutti i dispositivi (con numero illimitato di device utilizzabili in contemporanea), l'accesso a oltre 750 server di più di 44 località di tutto il mondo (tra cui i server ottimizzati per lo streaming e P2P), il supporto 24/7, le funzioni Tracker Blocker, Data Breach Monitor e SafeSwap e l'uso delle app su Android TV e Fire TV.
I piani a pagamento di Atlas VPN sono disponibili in versione mensile, annuale o triennale. Quello più conveniente è il piano di 2 anni che permette di avere accesso a tutte le funzioni del servizio per soli 1,81 euro/mese. C'è anche la garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni e sono accettati tantissimi metodi di pagamento sicuri: carte di credito/debito (comprese le carte prepagate), PayPal, Google Pay e perfino le criptovalute.
Grazie al sistema di inviti è possibile anche ottenere 7 giorni di Atlas VPN gratis per ogni amico fatto iscrivere al servizio tramite il proprio link. Interessante, vero?
Come funziona Atlas VPN
Atlas VPN è nata per supportare tutti gli utenti che cercano un modo per proteggere la propria vita digitale, indipendentemente dal budget o dalla competenza tecnologica di questi ultimi. Quella che propone è, dunque, una soluzione avanzatissima dal punto di vista tecnologico e di sicurezza (non a caso gli studi del team di ricerca Atlas VPN sono stati citati da testate del calibro di Forbes, New York Times, TechRadar e CNET) ma estremamente semplice da usare, oltre che gratuita nella sua versione di base.
Per iniziare a proteggere la propria connessione basta creare un account, eventualmente scegliendo uno dei piani a pagamento da sottoscrivere — da segnalare che viene usato un sistema di account passwordless, quindi non bisogna usare una password: al suo posto gli utenti devono inserire il loro indirizzo email e ricevono un link sicuro per eseguire il login —, installare l'app, selezionare il server a cui connettersi e premere su un pulsante. Il gioco è fatto! Non c'è bisogno di nessuna configurazione complicata!
L'app è disponibile non solo su PC Windows, ma anche su Mac, dispositivi mobili Android, iPhone/iPad, televisori con Android TV e Amazon Fire TV Stick/Cube (quest'ultima si può usare solo con i piani a pagamento). Diventa così possibile cifrare la propria connessione e navigare in modo sicuro da qualsiasi device (con connessioni simultanee e dispositivi illimitati) e accedere a contenuti normalmente non disponibili nel proprio Paese, anche su smartphone, tablet e TV. Sui dispositivi per i quali non è ancora disponibile l'app di Atlas VPN è possibile utilizzare i server DNS sicuri di Atlas VPN (che aumentano la privacy della connessione ma non possono camuffare l'IP o cifrare il contenuto della connessione).
Come già accennato in precedenza, Atlas VPN può contare su oltre 750 server disseminati in più di 44 località di tutto il mondo (USA, UK, Giappone, Canada, Germania ecc.) con inoltre la possibilità di scegliere i server di alcune città specifiche per gli Stati Uniti, (es. Dallas, Las Vegas, Los Angeles, Miami, New Jersey, New York e Phoenix) e per l'India. Maggiori info qui.
I server disponibili si distinguono non solo per la località, ma anche per la loro tipologia. Ad esempio, quelli MultiHop+ selezionano un server di uscita casuale da centinaia di server VPN in posizioni diverse e lo ruotano mentre gli utenti navigano (in questo modo gli utenti non conservano lo stesso IP quando le connessioni passano tra i vari gateway, assicurando più livelli di crittografia e cambi di IP frequenti); i server SafeSwap, invece, ruotano vari indirizzi IP ma mantenendo sempre la stessa località durante la navigazione (attualmente sono disponibili quelli di Amsterdam, Singapore e Los Angeles). Infine, ci sono i server ottimizzati per lo streaming, per accedere ai contenuti delle piattaforme più note (compresi i cataloghi esteri) senza perdite di qualità o buffering.
Per gli amanti del P2P (peer-to-peer), c'è da segnalare il fatto che tutti i server Atlas VPN supportano la condivisione e il download di file sicuri e veloci dalle reti P2P (questo per i piani a pagamento, che non hanno limitazioni di banda o velocità, ovviamente).
Dal punto di vista tecnico, Atlas VPN usa i protocolli IKEv2/IPSec (molto collaudato e che garantisce connessioni sempre robuste e veloci) e WireGuard (più moderno, ideale per connessioni veloci, stabili e sicure che richiedono molta larghezza di banda e cambi di rete repentini, es. da dati mobili a Wi-Fi). Vengono poi applicati sistema di cifratura avanzati quali AES 256 e ChaCha20-Poly1305, i quali, abbinati alla politica no-logs di Atlas VPN, fanno sì che i dati di navigazione degli utenti non possano essere captati né da malintenzionati, né dai provider Internet o da chi gestisce la VPN.
Altra funzione di privacy molto utile è quella Kill Switch, che previene l'esposizione indesiderata dei dati in caso di interruzioni improvvise della connessione alla VPN: in poche parole, se la connessione alla VPN cade, la connessione Internet si blocca fino al suo ripristino (maggiori info qui). Altresì importante sono il blocco dei tracker, per evitare che vengano tracciate le attività e le abitudini di navigazione online (maggiori info qui), il monitoraggio dei data breach (per essere avvertiti nel caso in cui i propri dati fossero finiti in database trafugati online; maggiori info qui), e lo split tunneling, mediante il quale viene deciso quale traffico Internet viene reindirizzato attraverso i server della VPN (utile ad accedere al contenuto locale se si mantiene il proprio indirizzo IP originale su determinate applicazioni; nel momento in cui scrivo è disponibile solo su Android e arriverà presto su Windows). Maggiori info qui.
Come usare Atlas VPN
Iniziare a usare Atlas VPN è davvero un gioco da ragazzi. Per cominciare, collegati al sito ufficiale e clicca sul pulsante per ottenere Atlas VPN. Seleziona, quindi, il piano che vuoi sottoscrivere tra mensile, annuale o triennale (più conveniente), inserisci un eventuale codice coupon in tuo possesso; immetti il tuo indirizzo email nel campo apposito, scegli un metodo di pagamento tra carta di credito/debito, PayPal, Google Pay e criptovalute e completa la transazione.
In seguito — o se vuoi usare Atlas VPN gratis senza sottoscrivere un piano a pagamento — devi scaricare l'applicazione di Atlas VPN per il tuo device collegandoti a questa pagina e cliccando sul pulsante Download.
Nel caso di Windows verrà scaricato un file eseguibile, che dovrai lanciare per poi seguire la procedura guidata d'installazione: ti basterà cliccare su Next, Install, Sì e Finish.
Nel caso di macOS e dei dispositivi mobili Android/iOS verrai invece reindirizzato allo store delle app del tuo device, dove ti basterà premere sul pulsante Ottieni/Installa. In questo modo Atlas VPN si installerà automaticamente.
Su Android TV e Fire TV Stick/Cube dovrai invece cercare l'app di Atlas VPN nello store integrato e installarla seguendo la classica procedura. Anche in questo caso tutto molto semplice.
Una volta ottenuta l'applicazione, devi creare il tuo account: per farlo, inserisci il tuo indirizzo email nel campo preposto e premi sul pulsante. In questo modo riceverai il link sicuro per effettuare il login (ti ricordo che viene usato un sistema di accesso sicuro passwordless, quindi non dovrai creare alcuna password).
Accedi, dunque, alla tua casella di posta elettronica e clicca sul link che hai ottenuto, in modo da eseguire il login al tuo account nell'app. Le volte successive, per accedere alla VPN da altri device (o dallo stesso device che stai usando ora, in caso di logout dall'app) dovrai ripetere la stessa procedura, cliccando però prima sulla voce Sign In. Riceverai anche in quei casi dei link sicuri per fare l'accesso ad Atlas VPN.
Eseguito il login, ti ritroverai al cospetto di un'interfaccia utente estremamente semplice e intuitiva, simile un po' su tutti i device. Nella sezione principale c'è la lista dei server disponibili (su smartphone bisogna premere sul menu in basso per visualizzarla per intero) con delle schede per “sfogliarli” tutti in base alla tipologia di appartenenza, ad esempio quelli per lo streaming o quelli privacy pro.
Per stabilire la connessione, basta dunque selezionare il server di proprio interesse dalla lista e poi premere sul pulsante per stabilire la connessione. Su alcuni dispositivi, per stabilire la prima connessione è necessario fornire delle autorizzazioni aggiuntive e accettare di installare il profilo VPN quando richiesto (basta premere sui pulsanti per acconsentire ed eventualmente inserire la password di amministrazione del sistema).
Per la disconnessione dalla VPN, stesso identico discorso: basta richiamare l'app e premere sul pulsante di disconnessione. That's all!
Accedendo, invece, alla sezione Assistant dell'applicazione è possibile accedere alle funzioni Tracker Blocker e Data Breach Monitor; nel primo caso, attivando la levetta disponibile nella schermata che si apre, è possibile proteggersi dal tracciamento pubblicitario e dal monitoraggio delle abitudini di navigazione da parte dei sistemi pubblicitari, dei social network e non solo. Nel secondo caso, invece, inserendo il proprio indirizzo email (o qualsiasi altro indirizzo di posta elettronica) è possibile scoprire se questo è stato incluso in qualche database di dati di login trafugati online.
Nelle impostazioni, infine, è possibile visualizzare/gestire i dati del proprio account e attivare/disattivare varie funzioni offerte da Atlas VPN.
Ad esempio, nella sezione dedicata alla sicurezza ci sono le funzioni per avviare Atlas VPN automaticamente all'accensione del PC, la connessione automatica alla VPN all'avvio dell'app, il Kill Switch per bloccare la connessione in caso di caduta della VPN e la ricezione di notifiche push.
È possibile scegliere anche il protocollo da usare per la connessione (automatico, WireGuard o IPSec/IKEv2), controllare la disponibilità di aggiornamenti e regolare altre impostazioni del software. Come ti dicevo, è tutto intuitivo e a portata di clic, o tap.
Per maggiori informazioni
Se vuoi maggiori informazioni su Atlas VPN e sul suo funzionamento, ti invito a consultare l'help center ufficiale, che contiene le risposte a tutte le domande più frequenti, e la pagina con la storia e la mission dell'azienda. Altrettanto interessante è il blog di Atlas VPN con tante notizie legate al mondo della privacy online (e non solo).
Se, invece, necessiti di supporto diretto, ti ricordo che l'assistenza di Atlas VPN è disponibile 24/7 via chat ed email.
Articolo realizzato in collaborazione con Atlas VPN.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.