Recensione Narwal Freo Z Ultra
Il Narwal Freo Z Ultra rappresenta l’evoluzione più recente nella linea di robot per la pulizia domestica offerta da Narwal. Questo dispositivo si distingue per le sue tecnologie avanzate e il design innovativo, pensato per semplificare e ottimizzare le attività quotidiane di pulizia. Sfruttando un sistema di aspirazione potente e un’efficace funzione di lavaggio, il Narwal Freo Z Ultra si propone come una soluzione completa per chi cerca un aiuto tecnologico nella gestione delle faccende domestiche.
Il suo design, elegante e funzionale, si integra perfettamente in qualsiasi contesto abitativo, offrendo prestazioni superiori e facilità d’uso. Questo robot, infatti, ha una potenza d’aspirazione notevole, che raggiunge fino ai 12000 Pa, assicurando una pulizia profonda dei pavimenti della tua abitazione. Non può mancare la spazzola avanzata che riduce la possibilità di grovigli di capelli o peli d’animale su di essa. Anche il lavaggio è un altro punto di forza di questo robot aspirapolvere, grazie alla forma triangolare dei suoi moci girevoli e la pressione fino a 12N che viene esercitata durante quest’attività.
In aggiunta, la sua stazione all-in-one penserà a tutto: garantirà il lavaggio e la pulizia profonda dei moci, in modo da non lasciare sporco che possa causare proliferazione batterica o muffe, svuoterà la polvere dal robot e la comprimerà nel sacchetto, così da ridurre al minimo la manutenzione necessaria. Insomma, le caratteristiche avanzata di Narwal Freo Z Ultra non si fermano qui: continua con la lettura di questa mia recensione per scoprire tutti i dettagli di questo eccellente nuovo robot aspirapolvere di Narwal.
Indice
Installazione e configurazione iniziale
Inizio la recensione di Narwal Freo Z Ultra presentandoti il prodotto e spiegandoti come configurarlo per utilizzarlo al meglio. Quando apri la confezione, ti trovi immediatamente di fronte al robot aspirapolvere, nella nuova colorazione grigio siderale, al quale dovrai installare le due spazzole rotanti, accoppiandole in base al rispettivo colore. Inoltre, è possibile installare una spazzola laterale con uno straccio che consente di pulire i battiscopa al passaggio del robot, quanto è attiva la modalità Edge, cioè di pulizia dei bordi e degli angoli della stanza.
I moci per il lavaggio, invece, hanno una forma triangolare che assicura una copertura ottimale delle superfici e una pressione uniforme per una pulizia approfondita. A livello estetico, sia il robot che la sua stazione hanno un design elegante e moderno, con una struttura dai lineamenti curvi che si adattano perfettamente a qualsiasi ambiente domestico.
Nella confezione trovi anche la stazione, la quale è munita di nuove funzionalità. Aprendo il vano frontale, puoi inserire il sacchetto raccogli polvere usa-e-getta da 2,5 litri, che, come ti ho anticipato, raccoglie la polvere e la comprime al suo interno, in modo da garantire fino a 120 giorni di autonomia prima della sua sostituzione. Una caratteristica interessante è il trattamento antibatterico del sacchetto con luce ultravioletta e con funzionalità di asciugatura a 45°C.
Aprendo il vano superiore della stazione, sono presenti due contenitori che gestiscono l’acqua pulita e quella sporca. Il contenitore viola è riservato all’acqua pulita e ne contiene fino a 5 litri; il contenitore bianco, invece, contiene fino a 4,5 litri di acqua sporca, ottenuta durante le sessioni di lavaggio dei pavimenti della tua abitazione con il robot aspirapolvere, la pulizia profonda dei moci e l’autopulizia della stazione.
Per quanto riguarda l’installazione e la configurazione iniziale, il processo è semplice e intuitivo. Prima di tutto, è necessario posizionare la stazione di ricarica in un luogo che abbia sufficiente spazio per permettere al robot aspirapolvere di muoversi liberamente. Si consiglia di lasciare almeno un metro di spazio libero davanti alla stazione per garantire un funzionamento ottimale. Una volta posizionata la stazione, si procede collegandola all’alimentazione e installando la rampa per consentire l’ingresso e l’uscita del robot aspirapolvere dalla stessa. Riempi poi il serbatoio di acqua pulita e assicurati di aver inserito anche il detergente nell’apposito slot che trovi aprendo il vano frontale.
Il passo successivo è la configurazione tramite l’app Narwal Freo, disponibile sia per dispositivi Android che iOS. All’avvio dell’app, verrai guidato per la creazione di un account e l’associazione del robot alla rete Wi-Fi domestica. Durante questo processo, è necessario abilitare sia il Bluetooth che i servizi di localizzazione sullo smartphone.
Per aggiungere il tuo Narwal Freo Z Ultra all’account appena creato, premi sull’icona + presente al centro della schermata principale dell’app e scegli il prodotto tra l’elenco. In alternativa, puoi semplicemente premere sull’icona del quadrato in alto a destra e inquadrare il QR code presente sotto il pannello superiore del robot aspirapolvere.
Se avevi precedentemente abilitato Bluetooth e localizzazione, la configurazione procederà senza intoppi, fino ad arrivare alla schermata per il collegamento alla tua rete Wi-Fi domestica, selezionando il nome della rete tramite l’apposito elenco e digitando la password ad essa associata. Potresti ricevere un avviso che sono supportati attualmente soltanto reti wireless a 2.4 Ghz.
Al termine dell’intera procedura di configurazione automatica, premi sul tasto Fatto per raggiungere la schermata principale e avviare la mappatura della casa, tramite l’apposito tasto. Ti consiglio di garantire un passaggio quanto più senza ostacoli per il robot aspirapolvere durante questa operazione, aprendo anche tutte le porte, così da garantire una mappatura completa e dettagliata. Al termine di quest’operazione puoi comunque configurare diversi parametri, come la suddivisione delle stanze e l’indicazione di zone proibite.
Tramite l’app è possibile avviare le operazioni di pulizia per le singole stanze oppure a zone. Sono disponibili quattro modalità predefinite per la pulizia: aspirazione e lavaggio simultaneo, aspirazione e, al termine, successivo lavaggio, solo aspirazione oppure solo lavaggio. Tutte queste modalità possono essere configurate manualmente oppure gestite in autonomia dal robot aspirapolvere, tramite la modalità Freo.
Funzioni principali e impressioni d’uso
Una volta configurato il tuo Narwal Freo Z Ultra, ti trovi di fronte a un dispositivo che rappresenta il massimo della tecnologia nella pulizia domestica automatica, con le sue innovazioni e caratteristiche che non solo semplificano le operazioni quotidiane, ma offrono anche prestazioni superiori rispetto ad altri robot sul mercato.
Per cominciare voglio parlarti della tecnologia di riconoscimento e evitamento degli ostacoli. Il Narwal Freo Z Ultra è dotato di un sofisticato sistema di visione che include doppie telecamere RGB con Real 3D Vision e risoluzione HD 1080P con un angolo di visione ultra-wide di 136°. Queste telecamere, insieme ai doppi chip (di cui uno dedicato all’IA), permettono al robot di rilevare e identificare oltre 120 oggetti domestici con una precisione millimetrica.
Questa capacità di rilevamento avanzata non solo evita collisioni con mobili e oggetti (come cavi di rete e giocattoli), ma assicura anche che il robot possa pulire fino ai bordi degli ostacoli senza lasciare aree trascurate. Inoltre, tutti i calcoli necessari per il riconoscimento visivo e l’evitamento degli ostacoli avvengono offline, cioè localmente nel chip AI stesso, garantendo una protezione della privacy.
Un’altra caratteristica distintiva è la tecnologia Next Gen AI Dirtsense 3.0. Questo sistema avanzato riconosce automaticamente il tipo di sporco, sia secco che umido, e cambia la modalità di pulizia in tempo reale. Quando il robot rileva sporco secco, aumenta automaticamente la potenza di aspirazione fino a 12.000 Pa, mentre per lo sporco umido, si sposta verso una modalità di lavaggio con una pressione del mop a 7N oppure a 12N e fino a 180 RPM. Questa adattabilità garantisce una pulizia approfondita e personalizzata, rispondendo in modo dinamico alle esigenze specifiche del pavimento e del tipo di sporco presente.
Il Narwal Freo Z Ultra offre anche un funzionamento estremamente silenzioso, con livelli di rumore che possono arrivare fino a 71 dB durante la raccolta della polvere (attivando l’apposita modalità silenziosa) e solo 55 dB durante il lavaggio. Si tratta di un notevole vantaggio rispetto ad altri modelli che possono essere più rumorosi, permettendo una pulizia meno invasiva e più tranquilla.
La base di ricarica e manutenzione del Narwal Freo Z Ultra è altrettanto avanzata. La stazione base non solo ricarica il robot aspirapolvere, ma è anche progettata per gestire automaticamente il lavaggio e l’asciugatura dei moci a temperature che variano tra 45°C e 75°C. Questo processo garantisce una pulizia profonda e una lunga durata dei moci, evitando la formazione di batteri e cattivi odori. Inoltre, la stazione è equipaggiata con un sistema di sterilizzazione elettrolitica dell’acqua, che utilizza ioni antibatterici per una pulizia completa e igienica.
Durante i test effettuati, il Narwal Freo Z Ultra ha dimostrato eccellenti prestazioni. La sua capacità di adattare la strategia di pulizia in base al tipo di sporco e la gestione precisa degli angoli e dei bordi grazie alla tecnologia Smart EdgeSwing sono state particolarmente impressionanti. Inoltre, la funzione di sollevamento automatico del mop sui tappeti ha garantito una pulizia efficace senza danneggiare i tessuti.
Valutazioni finali
Il Narwal Freo Z Ultra si presenta come uno dei robot di pulizia più avanzati sul mercato, integrando un insieme di tecnologie innovative che mirano a ridefinire gli standard del settore. Dopo un’esperienza d’uso approfondita, è chiaro che questo dispositivo non è semplicemente un’aspirapolvere o un mop automatizzato, ma un vero e proprio assistente domestico dotato di intelligenza artificiale.
Infatti, il punto di forza principale del Narwal Freo Z Ultra è la sua capacità di adattarsi in tempo reale alle esigenze specifiche della pulizia domestica. La combinazione di doppie telecamere RGB e dell’intelligenza artificiale con chip dedicato consente al robot di mappare e navigare negli ambienti domestici con una precisione sorprendente, evitando ostacoli e garantendo una copertura pressoché totale delle superfici, oltre a offrire una gestione differenziata dello sporco per l’ottimizzazione delle operazioni di pulizia e la prevenzione di odori sgradevoli e della crescita batterica nei moci e nella stazione.
Si tratta poi di un robot aspirapolvere silenzioso e dalla manutenzione ridotta: non è da sottovalutare che la sostituzione del sacchetto principale della polvere debba avvenire minimo circa 3 volte all’anno (ovviamente dipende dalla quantità di sporco e dalla presenza di animali in casa).
Fatte queste importanti considerazioni, è importante dire che tutte queste avanzate funzionalità hanno un costo: il Narwal Freo Z Ultra si colloca in una fascia di prezzo alta, giustificata dalla tecnologia all’avanguardia e dalle prestazioni superiori, con un prezzo di listino di 949€, disponibile a partire dal 25 settembre 2024. Inoltre, è prevista una promozione per il lancio del Narwal Freo Z Ultra: dal 6 al 24 settembre, tramite questa sezione sul sito Web ufficiale di Narwal, puoi prenotarlo (a 9,90€) e ricevere via e-mail un codice sconto del valore di €100, utilizzabile per completarne l’acquisto tra il 25 settembre e il 1° ottobre, sia su Amazon che sul sito ufficiale di Narwal, e per ricevere anche un pacchetto omaggio di accessori.
Per chi è disposto a investire in un prodotto premium che offra una pulizia senza compromessi, questo robot rappresenta un’ottima scelta. La qualità costruttiva, l’intelligenza del sistema e la capacità di gestire in autonomia quasi ogni aspetto della pulizia fanno di questo dispositivo un alleato prezioso nella gestione della casa a cui non è possibile rinunciare.
Articolo realizzato in collaborazione con NARWAL.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.