Recensione Taxfix
Di recente hai dimenticato diversi impegni importanti, hai “bucato” perfino i compleanni di un paio di amici, ma c’è una data che hai segnato in rosso su ogni calendario di casa e per la quale hai impostato decine di promemoria sul tuo smartphone: il 30 settembre, giorno in cui è fissata la tanto temuta scadenza per presentare la dichiarazione dei redditi con modello 730.
Ti ritieni un tipo “smart” e, quando puoi, ami fare tutto da smartphone o PC. Dunque, la sola idea di dover andare in un CAF della tua città, magari anche per due o tre volte, e di passare innumerevoli minuti in attesa per sbrigare la tua pratica — per la quale dovrai anche pagare una discreta somma — ti fa venire l’orticaria. Inoltre, avendo cambiato lavoro da poco, non sai neanche bene se devi presentare la dichiarazione dei redditi e, se sì, quali documenti devi presentare a corredo della stessa. Insomma, un vero incubo!
Ti capisco benissimo, ed è per questo che oggi vorrei parlarti di Taxfix, la prima app per fare la dichiarazione dei redditi direttamente da smartphone o da PC. Nata in Germania qualche anno fa, dove ha permesso ai contribuenti locali di recuperare milioni di euro di rimborsi fiscali, è stata lanciata in Italia con l’obiettivo di “semplificare” il pagamento delle tasse, la compilazione e l’invio della dichiarazione dei redditi facendo risparmiare tempo e denaro ai contribuenti. Basta infatti rispondere a poche domande e si scopre immediatamente se bisogna fare la dichiarazione e quali documenti servono: questa prima parte è gratuita. In seguito, sempre dall’app, è possibile inserire tutte le informazioni e i documenti necessari e, con un contributo di soli 29,90 euro, ci si può affidare agli esperti di Taxfix. La dichiarazione viene compilata da commercialisti esperti e inviata all’Agenzia dell’Entrate in una manciata di tap, o clic, senza uscire da casa. Vuoi saperne di più? Bene, allora continua a leggere questa mia recensione: scommetto che resterai favorevolmente colpito dalla qualità del servizio in questione!
Indice
Cosa è Taxfix e a chi è rivolto
Come appena accennato, Taxfix è la prima app per fare la dichiarazione dei redditi disponibile in Italia. È nata in Germania, dove ha permesso ai contribuenti locali di evitare molti percorsi burocratici e di recuperare milioni di euro di rimborsi fiscali. In Italia il suo obiettivo è lo stesso, cioè semplificare quanto più possibile la compilazione e l’invio della dichiarazione dei redditi facendo risparmiare tempo e denaro al contribuente con la validazione e conferma di un team di esperti che si assicura che le informazioni siano accurate, in linea con le normative correnti e non ci siano errori.
Il suo funzionamento è davvero semplicissimo: si scarica l’applicazione sul proprio smartphone o si accede al sito da PC, si risponde ad alcune domande partendo dai documenti forniti viene compilata la dichiarazione dei redditi e l’app recupera la precompilata/posizione fiscale del contribuente. Parte poi un processo guidato super-semplice in cui vengono indicati i documenti da tenere a portata di mano (CU, carta d’identità, detrazioni spese mediche/affitto/assicurazione), le istruzioni per caricarli. La pratica viene controllata da Taxfix Italia affinché sia tutto corretto e poi si procede con l’invio all’Agenzia delle Entrate; il tutto a un costo di soli 29,90 euro (da pagare alla fine della procedura, a conferma di voler usare il servizio dopo aver caricato i documenti e aver risposto a tutte le domande).
Si tratta di un bel risparmio sia rispetto ai classici CAF, che richiedono almeno 2-3 appuntamenti in uffici fisici, attese “infinite” e una spesa che si attesta tra i 20 e gli 80 euro, ma anche di tempo rispetto alla dichiarazione precompilata disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che è sì gratuita ma prevede un certo grado di complessità sia per gli accessi che per l’invio della dichiarazione in sé.
Altro vantaggio di Taxfix è che il servizio può essere utilizzato sia da smartphone che da computer, con la possibilità di “saltare” in qualsiasi momento da un dispositivo all’altro, in modo da avere il massimo comfort in tutte le fasi della procedura. Ad esempio, è possibile caricare alcuni documenti in PDF e compilare alcuni moduli dal sito di Taxfix da PC per poi passare all’app per smartphone e fotografare con essa alcuni dei documenti cartacei da caricare.
Oltre alla comodità e alla convenienza economica, c’è da tenere in considerazione la massima sicurezza garantita da Taxfix: il team di commercialisti di Taxfix a cui si affida il servizio, infatti, rivedono tutti i documenti del contribuente e si assicurano che la dichiarazione sia corretta prima di inviarla all’Agenzia delle Entrate. Inoltre, i dati sono trattati nel rispetto delle normative, di protezione personale della privacy e accesso per l’autorità fiscale.
Come dici? Taxfix ti sembra molto interessante ma non sai se devi fare la dichiarazione dei redditi e non sai se Taxfix è la soluzione più adatta a te? Nessun problema: Taxfix mette a disposizione anche un pratico questionario gratuito che permette di rispondere a queste domande in pochi secondi, senza obblighi! Non devi far altro che collegarti al questionario apposito.
Ti verranno dunque fatte 5 semplici domande relative, ad esempio, al tuo impiego e alla tua abitazione e ti verrà immediatamente detto se devi fare la dichiarazione dei redditi e se Taxfix può essere la soluzione più adatta a te (ad esempio, il servizio al momento non è disponibile per le Partite IVA con reddito derivante esclusivamente da questa, i lavoratori all’estero, gli imprenditori, chi ha ricevuto redditi da vendita di proprietà e chi ha ricevuto redditi da capitale provenienti dall’estero, da istituti finanziari esteri o da trading diretto). Per avere un quadro completo delle persone che possono usare Taxfix puoi anche consultare il sito ufficiale.
Come usare Taxfix
Arrivati a questo punto, direi che possiamo entrare nel vivo della questione e vedere più da vicino come usare Taxfix per fare la dichiarazione dei redditi in modo “smart”, sia da telefono che da PC. Ti assicuro che è davvero un gioco da ragazzi!
Creazione account
Per prima cosa, scegli se iniziare la procedura da smartphone, scaricando l’app di Taxfix per Android o iPhone (ti basta aprire l’apposita pagina dello store sul tuo dispositivo e premere sul pulsante Installa/Ottieni; nel caso di iPhone potresti dover verificare anche la tua identità), o da PC, collegandoti al sito di Taxfix e premendo sul pulsante Inizia la tua dichiarazione.
A questo punto, indipendentemente dal dispositivo che stai utilizzando le procedure da seguire si equivalgono e, come già detto in precedenza, hai la libertà di passare da un device all’altro in base a come ti risulta più comodo (ti basterà accedere con l’account che stai per creare).
Premi, dunque, sul pulsante Crea il tuo account e indica tutte le occupazioni che hai avuto nell’anno precedente (es. Lavoratore dipendente in Italia, Disoccupato, Studente, Lavoratore autonomo occasionale o Pensionato), dopodiché premi sul pulsante Avanti e conferma di aver inserito tutte le informazioni in maniera corretta. In caso di dubbi o problemi, ti segnalo che in qualsiasi momento puoi premere sull’icona del fumetto per metterti in contatto con gli esperti fiscali di Taxfix e ricevere risposta ai tuoi quesiti (è possibile prenotare anche una consulenza telefonica).
Negli step successivi devi inserire nome e cognome, quindi il tuo numero di telefono (gli esperti fiscali di Taxfix ti contatteranno solo se avranno bisogno di chiarimenti) e il tuo indirizzo e-mail (non è necessaria la PEC). Imposta anche un codice di 4 cifre da usare per proteggere l’accesso all’app (sui dispositivi mobili dotati di sblocco con impronta/volto potrai autenticarti anche tramite quest’ultimo), spunta la casella relativa alle condizioni generali di servizio, l’incarico al commercialista e informativa sulla privacy e premi sul bottone Conferma.
Ti verrà inviata una e-mail di conferma presso la casella di posta elettronica indicata nel modulo di registrazione: apri il link contenuto al suo interno per convalidare il tuo account e proseguire nella creazione della tua dichiarazione dei redditi.
Caricamento dei documenti
Adesso non ti resta che seguire attentamente le indicazioni di Taxfix per scoprire i documenti che ti servono. Dopo aver eventualmente attivato le notifiche relative alle scadenze fiscali (se stai agendo da smartphone) e aver premuto sul pulsante Continua, premi dunque sul bottone Iniziamo e comincia a rispondere alle domande che ti vengono fatte.
Come prima cosa, ti verrà chiesto di scegliere le opzioni che meglio descrivono la tua situazione abitativa nell’anno precedente (es. proprietario/usufruttuario, in affitto o nessuna delle precedenti) e di rispondere a qualche domanda relativa alla stessa (es. se hai affittato parte della tua abitazione principale a qualcuno).
In seguito, ti verrà chiesto di indicare i tipi di spese che hai avuto nell’anno precedente: spese mediche, abbonamento al trasporto pubblico, assicurazioni, interessi su mutui e così via. Indicate anche queste informazioni, specifica se hai avuto familiari a carico, se nell’anno precedente eri proprietario o usufruttuario di uno dei beni immobili elencati e premi sul pulsante Continua.
Arrivato a questo punto, Taxfix ti mostrerà la lista dei documenti necessari per fare la dichiarazione: per caricarli, non devi far altro che premere sui rispettivi riquadri, quindi sul box Aggiungi documento e scegliere come procedere. Se agisci da smartphone, puoi fotografare il documento in tempo reale usando la fotocamera del dispositivo; altrimenti puoi caricare un documento già esistente in formato PDF, sia da smartphone che da PC.
Per passare da smartphone a PC o viceversa, non devi far altro che collegarti al sito di Taxfix da PC o aprire l’app di Taxfix per Android/iPhone su smartphone e accedere con i dati dell’account che hai creato prima: in questo modo potrai caricare i documenti nel modo che ritieni più comodo e congeniale alle tue esigenze.
Una volta caricati tutti i documenti, spunta la casella in cui confermi la correttezza e la completezza dei documenti caricati e premi sul pulsante Conferma e procedi.
Se, invece, vuoi aggiungere o rimuovere un documento, hai altri documenti che non sai se devi aggiungere o vuoi saperne di più sui documenti per il 730, seleziona le apposite voci che trovi in fondo alla pagina di Taxfix e procedi seguendo le indicazioni su schermo.
Inserimento di dati su residenza, sostituto d’imposta e documento di identità
Adesso devi inserire il tuo attuale indirizzo di residenza, confermare se vivevi nella stessa città anche l’anno precedente e all’inizio dell’anno in corso, inserire il tuo codice fiscale, indicare il tuo stato civile al 31/12 dell’anno precedente, eventuali familiari a carico e inserire il sostituto d’imposta.
Se non sai come inserire questa informazione, te lo spiego subito: in via generale, se sei un dipendente, il sostituto d’imposta è l’azienda per cui lavori; se sei un pensionato è l’INPS, mentre se hai un lavoro con ritenuta d’acconto, è l’azienda a cui hai fatto fattura. Una volta inserita anche questa informazione, vai avanti e premi sul pulsante Continua per passare alle ultime fasi della procedura.
Nelle ultime fasi della procedura devi fornire un documento d’identità e confermare l’invio della dichiarazione agli esperti di Taxfix, che la controlleranno e solo dopo aver ricevuto una tua conferma in cui saprai se la tua posizione fiscale è a credito o a debito provvederanno a inviarla all’Agenzia delle Entrate.
Premi, dunque, sul pulsante Iniziamo e procedi con il caricamento del tuo documento d’identità, che può essere una carta d’identità elettronica o cartacea, oppure il passaporto. Se agisci da smartphone, puoi anche fotografare il documento in tempo reale con la fotocamera del tuo device: dovrai eseguire uno scatto per il lato frontale e uno per il lato posteriore, assicurandoti che tutte le informazioni siano ben visibili.
Pagamento e invio della dichiarazione
Una volta completata la procedura, premi sul pulsante Continua e procedi al pagamento dei 29,90 euro richiesti per il servizio di revisione e invio all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione dei redditi.
Inserisci, quindi, il tuo indirizzo di fatturazione, premi sul pulsante Avanti, fornisci i dati della carta di pagamento che vuoi usare per la transazione e premi sul pulsante Paga, per inviare la dichiarazione a Taxfix.
Riceverai poi delle comunicazioni relative allo stato della pratica via email. Gli esperti fiscali di Taxfix ti chiederanno inoltre eventuali documenti aggiuntivi o conferme, sempre via email. Una volta che la tua pratica sarà corretta e verificata in tutti i suoi dettagli, ti informeranno sulla tua posizione fiscale, dettagliando gli importi a credito o a debito, e il tuo 730 verrà inviato all’Agenzia delle Entrate. Per scaricare il 730 della tua dichiarazione, una volta che questa sarà stata conclusa correttamente, non dovrai far altro che accedere alla pagina del tuo profilo in Taxfix (l’icona dell’omino) e premere sulla voce Scarica il tuo 730. Più facile di così?!
Per maggiori informazioni
Se hai bisogno di maggiori informazioni circa il funzionamento di Taxfix, ti invito vivamente a consultare la sezione FAQ del sito ufficiale, nella quale puoi trovare le risposte a tutte le domande più frequenti degli utenti.
Inoltre, ti segnalo la disponibilità della Guida fiscale, nella quale potrai trovare il Magazine fiscale con novità e consigli utili per aggiornarti sul fisco e dintorni; articoli su tutto quello che devi sapere sulla dichiarazione dei redditi; il glossario con il “burocratese” spiegato facile per aiutarti nel labirinto fiscale e le informazioni sul calcolo di tasse e dichiarazioni.
In ultimo, se hai bisogno di supporto diretto, puoi contattare Taxfix tramite email all’indirizzo support@taxfix.it, tramite telefono al numero 0473 980110 o su WhatsApp tramite questo link. Poi, come già sottolineato in precedenza, durante la procedura di preparazione della dichiarazione dei redditi potrai ottenere assistenza premendo sull’icona del fumetto. Maggiori informazioni qui.
Articolo realizzato in collaborazione con Taxfix.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.