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Come recuperare file cancellati dal Cestino

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Stai cercando disperatamente la relazione di lavoro che avevi preparato la settimana scorsa ma, niente, non riesci a trovarla. Sembra essere sparita nel nulla. Ora che ci pensi bene, l'altro giorno hai dato una bella sistemata al PC e hai diligentemente svuotato il Cestino del computer.

Evidentemente hai fatto troppa pulizia, ma non c'è motivo per cedere al panico. Se ora ti stai chiedendo come recuperare file cancellati dal Cestino, infatti, sappi che esistono molti programmi che possono tentare il ripristino di quanto eliminato di recente dalla memoria del PC, sia che questo sia equipaggiato con Windows che nel nel caso in cui ci sia di mezzo il sistema operativo macOS.

Nei capitoli successivi del tutorial mi soffermerò, dunque, su tutte le soluzioni che possono tornarti utili in questo scenario, spiegandoti anche fino a che punto possono spingersi i programmi di terze parti coinvolti. Non è detto, infatti, che l'operazione vada a buon fine. Detto questo, a me non resta che augurarti una buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Informazioni preliminari

Cestino Windows 1 Informazioni preliminari

Prima di approfondire le soluzioni che possono tornarti utili in merito a come recuperare file cancellati dal Cestino, direi che vale la pena dare un'occhiata alla scenario generale in cui si inseriscono questi programmi.

Ti ricordo, innanzitutto, che oggi sono molto diffusi i servizi di cloud storage, che possono mantenere salvati i file mediante backup. Se per caso, dunque, hai attivato uno di questi strumenti sul tuo computer o comunque sei solito caricare i file sul cloud, potresti riuscire a recuperare facilmente quanto eliminato. Potrebbe insomma interessarti dare un'occhiata, ad esempio, ai miei tutorial relativi a OneDrive e iCloud.

Se sei giunto fin qui, però, è probabile che tu non stia riuscendo a recuperare in alcun modo i file, in quanto cancellati “definitivamente” dal Cestino. Se le cose stanno così, quello che puoi tentare di fare è rivolgerti a programmi di terze parti, che promettono proprio di scansionare la memoria del computer alla ricerca dei file eliminati. Ci sono d'altronde alcuni scenari in cui potresti riuscire a recuperare tutto senza problemi, soprattutto se i dati sono stati cancellati di recente.

Non è tuttavia possibile avere la certezza che un determinato file risulti effettivamente recuperabile, considerando che l'area di memoria in cui si trovava potrebbe essere stata sovrascritta da altri dati. C'è inoltre la possibilità che, nonostante si riesca a ripristinarlo, un file possa essere corrotto. Nel caso delle foto, tra l'altro, potresti trovare miniature, dunque di immagini non a piena risoluzione.

Sono tante, insomma, le questioni da vedere, considerando anche il fatto che, se il PC è stato reimpostato nel frattempo, l'operazione di recupero potrebbe risultare molto complessa, se non impossibile, per questioni di privacy.

Come recuperare file cancellati dal Cestino: Windows

Adesso che sei a conoscenza della situazione generale, è giunto il momento di comprendere come recuperare file cancellati dal Cestino svuotato, partendo da quanto si può fare a partire da un PC Windows. I programmi di seguito possono aiutarti a raggiungere il tuo scopo.

Disk Drill

Disk Drill Windows

Che tu ti stia domandando come recuperare file cancellati dal Cestino di Windows 10 gratis o come recuperare file cancellati dal Cestino di Windows 11 gratis, il primo programma che ti consiglio di utilizzare si chiama Disk Drill ed è ampiamente noto in questo contesto. È scaricabile gratis in una versione che consente di ripristinare dati fino a 500MB, ma c'è eventualmente anche una versione PRO che elimina la limitazione (usualmente al prezzo di 88 euro).

Per scaricare il programma sul tuo computer, raggiungi il portale ufficiale di Disk Drill, facendo clic in seguito sulla voce Scarica gratis. Così facendo, otterrai un file .exe da avviare, potendo poi completare l'operazione premendo in successione sui tasti Instal., , Lancia e . Fatto questo e avviato il programma, puoi procedere al recupero dei file di tuo interesse, selezionando innanzitutto l'unità del disco dove si trovava quanto eliminato.

Dopodiché fai clic sul tasto Cerca dati persi per dare il via alla scansione della memoria, attendendo che Disk Drill suddivida i vari elementi trovati in categorie, da quella Immagini a quella Video, passando per quelle Audio, Documenti, Archivi e Altro. Dopo aver premuto, dunque, sulla categoria che fa al caso tuo (ad esempio, Immagini), trova i file che hai intenzione di ripristinare e selezionali apponendo il segno di spunta accanto al nome. Ti basterà poi fare clic sull'opzione Recupera per cercare di ripristinare i file coinvolti, anche se potresti imbatterti in scenari come quelli indicati nel capitolo preliminare.

Recuva

Recuva Windows 11

Un'altra soluzione che può fare al caso tuo per recuperare file eliminati dal tuo computer di fiducia è rappresentata da Recuva, scaricabile e utilizzabile gratis. Si tratta di un programma in circolazione da lungo tempo, apprezzato dunque da molti utenti.

Se ti stai domandando, dunque, come recuperare file cancellati dal Cestino di Windows 10 o come recuperare file cancellati dal Cestino di Windows 11, procedi al download del programma a partire dal portale ufficiale di Recuva. Non appena avrai raggiunto quest'ultimo, ti verrà richiesto di gestire i cookie (puoi farlo anche semplicemente premendo sul tasto OK, se non hai altre preferenze/esigenze).

A questo punto, fai clic sulla voce Download Free Version (esiste infatti anche Recuva Pro, versione a pagamento che include supporto prioritario, aggiornamenti automatici e supporto a virtual hard drive). Conferma quindi la tua volontà di procedere facendo clic in successione sulle opzioni Download Free Version, Free Download e Download. Fatto questo, otterrai il file rcsetup[versione].exe, che è l'installare del programma.

Avviato quest'ultimo, puoi portare a termine l'installazione semplicemente facendo clic in successione sulle voci , Install e Run Recuva. Nella fase finale dell'installazione, però, potrebbe interessarti rimuovere la spunta relativa all'opzione View releases notes, in modo da evitare che compaia a schermo una finestra aggiuntiva. In questo modo, visualizzerai la schermata di Recuva Wizard, potendo iniziare la configurazione del programma.

Più precisamente, dopo aver fatto clic sul tasto Next, ti verrà richiesto di selezionare la tipologia di file di tuo interesse (Pictures, ad esempio). Premuto di nuovo sul pulsante Next, potrai scegliere quali unità far scansionare al programma (in questo caso puoi puntare solo alla memoria del PC, ma ci sono opzioni anche per avviare scansioni relative ai dispositivi mobili). Fatta anche questa scelta e fatto clic sul pulsante Next, non ti resta che premere sulla voce Start per dare il via alla scansione della memoria del computer. Terminata quest'ultima, verranno visualizzati a schermo gli effettivi file recuperabili: puoi utilizzare la funzione Recover per salvarli sul tuo PC.

Altri programmi per recuperare file cancellati dal Cestino di Windows

Altri programmi per recuperare file Windows Wise Data Recovery

Andando oltre ai ben noti Disk Drill e Recuva, vale la pena soffermarsi anche su altri programmi che dispongono di funzioni simili. Le soluzioni di seguito potrebbero, insomma, aiutarti a ripristinare i file di tuo interesse.

  • Wise Data Recovery: un programma moderno che consente di recuperare file sia da unità di archiviazione esterne che dalla memoria interna. La versione gratuita consente di recuperare fino a 2GB, mentre per un ripristino illimitato dei file bisogna passare a una versione a pagamento.
  • TestDisk & PhotoRec: una soluzione gratuita e open source che tenta di recuperare foto, video, archivi compressi, documenti e così via cancellati dalla memoria del computer. Come si evince dal nome, è apprezzata soprattutto da chi ha intenzione di recuperare vecchie foto.
  • DMDE: un ottimo strumento gratuito, al netto dell'esistenza di versioni a pagamento Standard e Professional che però in realtà non aggiungono molte funzioni. Permette di analizzare sia dischi interni che esterni. Si tratta di un programma noto da lungo tempo, che ha fatto recuperare più di qualche file agli utenti nel corso degli anni.

Se ti interessa approfondire ulteriormente l'argomento, fare riferimento al mio tutorial sui programmi per recuperare file cancellati dal PC potrebbe fare al caso tuo.

Come recuperare file cancellati dal Cestino: Mac

Ora che sei a conoscenza di tutte le questioni relative a Windows, in questa parte della guida mi soffermerò sulle opportunità a tua disposizione in ambito Mac. Come potrai notare dai successivi capitoli della guida, infatti, esistono diversi programmi di terze parti utili al tuo scopo anche per macOS.

Disk Drill

Disk Drill macOS

Il primo programma a cui ti consiglio di dare un'occhiata anche per quel che riguarda i Mac è Disk Drill, a cui ho già fatto riferimento nel capitolo relativo a Windows. Si tratta, infatti, di una soluzione molto nota per recuperare i file cancellati.

Se la tua intenzione è quella di procedere da macOS, tra l'altro, potresti reputare interessante risparmiare con Setapp. A fronte di una piccola cifra mensile, al netto di una prova gratuita iniziale, questo servizio mette infatti a tua disposizione decine di applicazioni per macOS che di solito risulterebbero a pagamento. È compresa anche la versione a pagamento di Disk Drill, che permette il recupero illimitato dei file. Se ritieni che questa possibilità possa fare al caso tuo, puoi approfondire il mio tutorial relativo a come funziona Setapp.

Per procedere al download del tuo programma, puoi raggiungere il portale ufficiale di Disk Drill, facendo in seguito clic sulla voce Scarica gratis. In questo modo, otterrai un file .dmg che, una volta avviato, ti consentirà di completare la procedura di installazione in modo molto semplice, ovvero trascinando l'icona di Disk Drill nella cartella Applications/Applicazioni del sistema operativo. Potrai quindi fare clic sull'opzione Inizia per procedere, digitando in seguito la password utente del Mac.

Ti basterà a questo punto premere sull'opzione Cerca dati persi, nella colonna a destra dell'unità di tuo interesse. Quando il programma avrà terminato di effettuare la scansione, fai clic sul pulsante Recupera relativo ai file di tuo interesse, così da salvarli di nuovo sul Mac (anche se potresti riscontrare qualche situazione tra quelle descritte nel capitolo iniziale del tutorial).

EaseUS Data Recovery Wizard

EaseUS Data Recovery Wizard macOS

Un altro programma che può fare al caso tuo per cercare di recuperare i file di tuo interesse da macOS si chiama EaseUS Data Recovery Wizard. Quest'ultimo si può scaricare versione gratuita, ma in quel caso si possono recuperare fino a un massimo di 2GB. Se è di tuo interesse, invece, un recupero senza limite, vengono proposte le edizioni a pagamento Pro e Technician (c'è una prova gratuita iniziale).

Per procedere al download del programma, collegati al portale ufficiale di EaseUS Data Recovery Wizard for Mac, scorrendo dunque la pagina verso il basso e premendo sul pulsante Scarica Gratis, presente nel riquadro Free. Potrebbe esserti richiesto di fare clic sul tasto Consenti per procedere.

Otterrai in questo modo il file datarecovery_free_Setup_[versione].dmg. Avvia, dunque, quest'ultimo e fai doppio clic sull'icona Data Recovery Wizard Installer che visualizzi in alto. Premi poi sul pulsante Apri per concedere al programma l'autorizzazione per procedere all'installazione.

Una volta terminata quest'ultima, avvia il programma e digita eventualmente la password di macOS per proseguire. Dopodiché premi prima sul pulsante Next per due volte consecutive e poi su quello Got it, in modo da saltare le schermate introduttive.

Non ti resta, dunque, che fare clic sulla voce Search for lost files, dopo aver eventualmente selezionato la corretta unità tra quelle visualizzate in alto. Per procedere, potrebbe esserti richiesto di spostare su ON la voce Accesso completo al disco, relativa ovviamente a EaseUS Data Recovery Wizard, ma poi verrà riavviata l'app e potrai dare il via alla scansione. Terminata quest'ultima, non ti resta che selezionare i file di tuo interesse e premere sull'opzione Recover. Maggiori dettagli qui.

Altri programmi per recuperare file cancellati dal Cestino del Mac

Altri programmi per recuperare Mac MiniTool

Al netto dei già approfonditi Disk Drill ed EaseUS Data Recovery Wizard, esistono anche altri programmi che potrebbero fare al caso tuo. Se ti stai ancora chiedendo come recuperare file cancellati dal Cestino del Mac, insomma, dare un'occhiata alle soluzioni qui sotto potrebbe interessarti.

  • MiniTool Mac Data Recovery: un potente programma gratuito che può tentare di recuperare anche file corrotti o persi in seguito a un virus. Purtroppo la versione demo ha limite di recupero di 1MB e per andare oltre bisogna passare alla versione a pagamento. Tuttavia, potresti reputarlo uno strumento interessante per comprendere se puoi effettivamente recuperare un determinato file.
  • Lazesoft Mac Data Recovery: un'applicazione pensata con l'obiettivo specifico di ripristinare i file cancellati dalla memoria del Mac ed eventualmente dei supporti ad esso collegati. Il programma è gratuito e l'interfaccia risulta semplice e intuitiva, nonostante non si tratti esattamente della più recente delle soluzioni.
  • TestDisk & PhotoRec: ho già trattato questo programma nel capitolo relativo a Windows. Può aiutarti a recuperare rapidamente foto, video e simili, come si evince dal nome dell'applicazione.

Se è di tuo interesse approfondire ulteriormente l'argomento in questione, potrebbe farti piacere dare un'occhiata anche alla mia guida specifica relativa al recupero dei dati dal Mac.

Come recuperare file cancellati dal Cestino: Android

Come recuperare file cancellati dal Cestino Android

Se hai eliminato dei file dal Cestino dell'app Google Foto/Galleria del tuo dispositivo Android di fiducia, potresti ancora avere una chance di recuperarli utilizzando un'applicazione di terze parti. Tra le più note in questo ambito c'è Recupero foto, recupero video, che puoi scaricare dal Play Store o dagli store alternativi. Che tu ti stia chiedendo, ad esempio, come recuperare file cancellati dal cestino di un Samsung oppure in generale come recuperare file cancellati dal Cestino del cellulare, insomma, questa soluzione potrebbe fare al caso tuo.

Avviata per la prima volta l'app Recupero foto, recupero video, potresti imbatterti in della pubblicità. L'app è infatti gratuita, ma contiene acquisti in-app e annunci pubblicitari. Per saltare questi ultimi, usualmente ti basta premere sulla voce Chiudi che trovi in alto. In ogni caso, dalla prima schermata utile dell'app potrai scegliere la lingua, lasciando eventualmente impostata la voce Sistema se è già tutto pronto. Per procedere, fai quindi tap sull'icona della spunta, in alto a destra.

L'app potrebbe dunque richiederti di gestire i cookie come meglio ritieni (premendo, ad esempio, sul tasto Acconsento). Scegli quindi, a questo punto, se hai intenzione di abilitare o meno le notifiche (facendo tap, nel caso in cui non ti interessino, sull'opzione Non consentire). Così facendo, approderai nella schermata iniziale dell'applicazione, potendo scegliere tra le varie categorie di file da recuperare, da Foto a Video, passando per Documenti, Contatti, Audio e Messaggi.

Premendo quindi su una delle opzioni disponibili, ad esempio Foto Recupero rapido, ti verrà richiesto di garantire all'app l'autorizzazione affinché possa accedere alla memoria del dispositivo Android. Di solito per garantire l'accesso basta spostare su ON la voce Consenti l'accesso per gestire tutti i file, ma quest'opzione può variare a seconda del modello a tua disposizione. In ogni caso, una volta fatto questo ti basta fare tap sulla voce Scansiona i file eliminati per dare il via all'analisi della memoria.

Quando saranno comparsi a schermo i file trovati dall'app, premendo su uno di essi potrebbe comparire di nuovo della pubblicità. Dopo aver saltato quest'ultima, ad esempio facendo tap sull'icona X o su quella Salta video, noterai la comparsa a schermo di quelli che sono gli effettivi file recuperabili. Non ti resta, quindi, che selezionare quelli di tuo interesse e premere sulla voce Recupera, saltando eventualmente la pubblicità che compare ancora a schermo e facendo tap sull'opzione Visualizza per approfondire i file ottenuti, che di default si trovano nella cartella Photo del dispositivo (accessibile dall'app Galleria preinstallata sullo smartphone/tablet).

Come recuperare file cancellati dal Cestino: iPhone

Come recuperare file cancellati dal Cestino iPhone

Come dici? Hai eliminato file dal Cestino dell'app Foto di iOS/iPadOS o comunque dal tuo iPhone/iPad e non sai più cosa provare per recuperarli? Se le cose stanno così, sappi che la situazione potrebbe essere un po' più intricata rispetto a quanto descritto per Android, dato che i sistemi operativi di casa Apple sono di base più “chiusi”. Tuttavia, utilizzare il programma EaseUS Mobisaver, disponibile sia per Windows che per macOS, potrebbe consentirti di raggiungere il tuo obiettivo. La versione gratuita permette di recuperare un singolo file per volta, mentre la licenza Professional, dal costo generalmente di 56,90 euro, rimuove varie limitazioni.

Per scaricare il programma, raggiungi il sito Web di EaseUS MobiSaver, premendo in seguito sulla voce Scarica Gratis relativa al sistema operativo presente sul tuo PC. Dopo aver completato, dunque, il download del file .exe relativo a Windows, avvialo e premi in successione sui tasti e Installa Ora per avviare l'installazione. Terminata quest'ultima, fai dunque clic in successione sulle opzioni Avvia, Download e , valutando in questo modo se c'è anche qualche driver ulteriore da installare.

Se hai intenzione di procedere da macOS, invece, quel che otterrai sarà un file .dmg, che una volta aperto ti permetterà di trascinare l'icona di EaseUS MobiSaver nella cartella Applications/Applicazioni del sistema operativo. Dopo aver fatto questo, dunque, fai clic destro sull'icona del programma, così da selezionare in seguito la voce Apri dalla finestra che compare a schermo.

Dopodiché collega l'iPhone o l'iPad al computer utilizzando il cavo in dotazione e avvia il programma che hai appena installato. Nella schermata principale del programma, spostati nella scheda Recupera dal dispositivo iOS, selezionando poi i file che hai intenzione di recuperare e facendo clic sul tasto Scansione (garantendo, se richiesto, le autorizzazioni necessarie a procedere, inserendo il codice di sblocco di iOS/iPadOS).

Quando il programma avrà completato l'analisi, apponi il segno di spunta sui file di tuo interesse, dando un'occhiata, ad esempio, alla categoria Foto/Video, se è quella di tuo interesse. Non ti resta quindi che fare clic sulla voce Recupera sul PC, selezionando la cartella di destinazione e premendo sul tasto di conferma, così che i file in questione vengano esportati. Le opzioni possono variare leggermente a seconda della versione del programma. Per maggiori indicazioni, ti consiglio di approfondire anche il mio tutorial generale relativo a come recuperare dati dal cellulare.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.