Come ripristinare la versione precedente di un file
Calma e coraggio. Fattene una ragione. Tuo figlio ha aperto la relazione di lavoro che avevi scritto ieri, ne ha cancellato il contenuto e l'ha riempita di tante lettere prive di senso. Ha solo quattro anni. Cosa ti aspettavi di più? Fortuna, però, che su Windows e Mac sono disponibili delle funzioni concepite proprio per far fronte in maniera efficace a situazioni di questo tipo e grazie alle quali puoi dunque riuscire a ripristinare la versione precedente di un file nel giro di pochi clic. In alternativa, è possibile sfruttare dei programmi appositi. Fantastico, non ti pare? Se la cosa ti interessa e desideri saperne di più continua pure a leggere, trovi maggiori dettaglio al riguardo proprio qui di seguito.
Con questo mio tutorial di oggi desidero infatti illustrarti, in maniera semplice ma al tempo stesso dettagliata, come ripristinare la versione precedente di un file. In questo modo, riuscirai a far fronte alle modifiche accidentali apportate a questo o a quell'altro file, oltre che a quelle eseguite con cognizione di causa, mal riguardo alle quali hai poi avuto dei ripensamenti. Insomma, qualsiasi siano le tue esigenze vedrai che riuscirai a risolvere il tutto in maniera egregia.
Lo so, magari in questo momento starai pensando che la cosa è troppo complicata per te, poco esperto in fatto di informatica e nuove tecnologie, ma posso assicurarti che la situazione non è come sembra. Utilizzare le funzionalità in questione è facilissimo, molto più di quel che tu possa immaginare. Se non mi credi, leggi le istruzioni riportate qui sotto e mettile in pratica, vedrai che alla fine sarai pronto a darmi ragione. Allora? Cominciamo? Sì? Grandioso. Al bando le ciance e mettiamoci all'opera. Buona lettura e… buon lavoro!
Indice
- Ripristinare la versione precedente di un file su Windows
- Ripristinare la versione precedente di un file su Mac
- Ripristinare il computer a uno stato precedente
- Come ripristinare la versione precedente di un file: Microsoft 365
Ripristinare la versione precedente di un file su Windows
Stai utilizzando un PC Windows? Allora leggi le istruzioni su come ripristinare la versione precedente di un file che trovi qui di seguito. Come anticipato in apertura, l'operazione è fattibile sia sfruttando le funzionalità integrate nel sistema, che ricorrendo all'uso di strumentazioni terze. A te la scelta!
Funzione predefinita di Windows 11
Possiedi un computer con Windows 11? Bene, perché qui di seguito ti parlerò della funzione predefinita di Windows 11 per ripristinare la versione precedente di un file. Solo una piccola precisazione prima di procedere. L'operazione che ti sto per illustrare, funziona solamente se sul computer è stata preventivamente attivata la funzione di backup, in caso contrario, dovrai seguire altre strade. Prova, quindi, a dare un'occhiata agli altri capitoli di questa mia guida.
Per procedere con la funzione predefinita, anzitutto, individua il file che vorresti riportare “indietro nel tempo” e fai clic destro su di esso. Ora, dal menu a tendina che ti è apparso, seleziona Proprietà. Fatto ciò, spostati nella scheda in alto denominata Versioni precedenti. Se in questa schermata non visualizzi alcuna versione precedente, allora significa che, purtroppo, non hai mai attivato la funzione di backup sul tuo PC.
Se invece l'elenco ti propone una o più scelte, allora selezionane una e poi fai clic su Apri in basso per visualizzare quel file. Se è esattamente ciò che stavi cercando, ora puoi cliccare su Ripristina, per sostituire il file attuale con la versione precedente oppure puoi scegliere Ripristina in…, per salvare il file in un'altra cartella, proprio come se fosse un file differente da quello originale.
Tutto molto semplice se hai preventivamente attivato la funzione di backup, ma se non l'hai fatto? Beh, allora è arrivato il momento di farlo e ora ti spiego come puoi fare. Anzitutto, questa funzione predefinita di Windows si può attivare solamente tramite un hard disk esterno, una chiavetta USB oppure se sul computer sono presenti due differenti hard disk/SSD.
Se hai tutto pronto, dunque, digita nella barra di ricerca in basso di Windows 11, Cronologia file e apri il primo risultato pertinente. A questo punto, il sistema dovrebbe rilevare un'unità (come un hard disk o una chiavetta USB) su cui poter attivare la funzione di backup. Clicca, quindi, sul pulsante Attiva in corrispondenza dell'unità sulla quale vuoi caricare le copie di backup. Attendi ora che l'operazione si concluda. Potrebbe metterci diversi minuti.
Una volta che l'operazione è terminata, puoi cambiare alcune impostazioni andando su Impostazioni avanzate che si trova sulla sinistra. Da qui puoi decidere ogni quanto tempo il sistema deve salvare le copie e per quanto tempo deve mantenerle salvate all'interno del computer. Fatto tutto ciò, il computer da ora in poi salverà delle versioni precedenti dei file, così che tu possa dormire sonni un po' più tranquilli.
Funzione predefinita di Windows 10
Sul tuo PC è presente Windows 10? Bene, allora sarai felice di sapere che puoi avvalerti di una funzione predefinita per recuperare le versioni precedenti di un file. Ad ogni modo, è giusto non illuderti, in quanto puoi sfruttare questa funzionalità soltanto se hai attivato preventivamente sul tuo computer il backup dei file. Ora ti spiego tutto quanto meglio in dettaglio.
Per usufruire della funzionalità in oggetto, tutto quello che devi fare, altro non è che recarti nella posizione in cui si trova l'elemento relativamente al quale è tua intenzione intervenire, farci clic destro sopra e scegliere, dal menu contestuale che si apre, la voce Proprietà. Nella finestra che successivamente andrà ad aprirsi sul desktop, seleziona la scheda Versioni precedenti, individua la versione del file che vuoi ripristinare, selezionala, clicca sul bottone Ripristina… che sta in basso, poi su quello OK per confermare l'operazione.
Se poi prima di ripristinare una data versione di un file desideri visualizzarne un'anteprima, dopo averla selezionata, clicca sul bottone Apri che trovi sempre nella parte in basso della finestra aperta sul desktop.
Comunque, se non riesci a visualizzare alcun elemento nella scheda Versioni precedenti, devi prima abilitare la cronologia dei file nelle impostazioni di Windows. Per riuscirci, apri le Impostazioni di Windows, cliccando sul pulsante Start (la bandierina in basso a sinistra) e seleziona poi l'icona a forma di ingranaggio. Ora vai alla voce Aggiornamento e sicurezza e poi seleziona Backup dal menu sulla sinistra.
A questo punto puoi cliccare Aggiungi un'unità, sotto alla voce Backup con Cronologia file per selezionare un hard disk esterno, una chiavetta USB oppure un eventuale hard disk secondario all'interno del tuo PC su cui effettuare il backup dei file. In alternativa, puoi effettuare il backup anche attraverso OneDrive, seguendo le istruzioni sotto alla voce Esegui backup dei file in OneDrive.
ShadowExplorer
In alternativa alle soluzioni di cui sopra, puoi recuperare la versione precedente di un dato file o di una data cartella ricorrendo all'uso di ShadowExplorer, un software gratuito di terze parti funzionante su tutte le versioni di Windows e di facilissimo impiego. Questo programma consente di navigare tra le varie copie shadow dei file che sono state generate dal sistema per recuperare questo o quell'altro elemento e annullare dunque le modifiche apportate agli stessi. Vediamo più in dettaglio come sfruttarlo.
Innanzitutto, collegati al sito Internet del programma e clicca sul collegamento ShadowExplorer 0.9 Installer che sta in cima, sotto la voce Latest Version:, per scaricare il programma. Al termine del download, apri il file d'installazione appena ottenuto e clicca su Esegui, poi su Sì e successivamente su OK per confermare la scelta della lingua italiana. Clicca dunque su Avanti, seleziona la voce Accetto i termini del contratto di licenza e clicca ancora su Avanti per quattro volte di fila, dopodiché premi su Installa e per concludere su Fine.
Una volta visualizzata la finestra principale del programma sul desktop, fai clic sui menu a discesa in alto a sinistra e seleziona l'unità di riferimento e una data e un orario antecedenti a quelli del “disastro”. Dopo averlo fatto, utilizzando la parte sinistra della finestra di ShadowExplorer, sfoglia le cartelle del tuo computer alla ricerca della versione precedente del tuo documento o file.
Una volta che l'hai trovato, fai clic destro su di esso e seleziona la voce Export…. Nella finestra che si apre, seleziona una cartella del tuo computer in cui salvare la versione precedente del file e fai clic sul pulsante OK per avviare il processo di recupero della versione precedente dell'elemento selezionato. Puoi anche recuperare allo stesso identico modo un'intera cartella.
Ci tengo a precisare che non si tratta di una soluzione infallibile, infatti, a volte, potrebbe accadere che un file, dopo averlo recuperato, risulti danneggiato. Ad esempio, alcune immagini potrebbero apparire vuote o alcuni documenti di testo potrebbero contenere lettere casuali. Per questo motivo, ShadowExplorer non sostituisce soluzioni più affidabili come quelle menzionate nei paragrafi precedenti.
Il programma è disponibile anche in versione portable, che non necessita di installazioni. Se la preferisci, nella pagina di download del software fai clic sul collegamento Portable presente sotto la dicitura Latest Version:. Dopodiché estrai l'archivio ZIP ottenuto in una qualsiasi posizione di Windows, avvia il file eseguibile presente al suo interno e serviti di ShadowExplorer così come ti ho indicato nelle precedenti righe, andando però a saltare i passaggi relativi all'installazione che, in tal caso, non è necessario eseguire.
Ripristinare la versione precedente di un file su Mac
Non ti interessa nulla di Windows perché tu usi un Mac? Bene, allora in questa parte ti illustrerò come ripristinare la versione precedente di un file su Mac.
Funzione predefinita
La prima soluzione che ti propongo su Mac, è quella di sfogliare la cronologia dei file. Ti spiego subito di cosa si tratta e come puoi utilizzarla.
Anzitutto, individua il file in questione, aprilo e poi clicca su File in alto a sinistra. Ora seleziona la voce Ripristina e poi scegli Sfoglia tutte le versioni. Sulla destra dovresti ora visualizzare una sorta di linea del tempo con tutte le versioni di quel file. Puoi scorrerle utilizzando le frecce apposite. Scegli, dunque, quella che più ti serve e clicca poi su Ripristina in basso.
Presta solamente attenzione al fatto che, così facendo, il file attuale verrà rimpiazzato con quello precedente. Ad ogni modo, puoi sempre recuperare il file di prima tornando alla voce Sfoglia tutte le versioni. Ti consiglio, dunque, di salvare una copia della versione corrente, se necessario, prima di effettuare questa operazione.
Un'altra soluzione che hai dalla tua se vuoi ripristinare la versione precedente di uno o più file su Mac è avvalerti di Time Machine, una utility già installata su tutti i computer a marchio Apple che, come lascia intendere il nome stesso, consente di “viaggiare nel tempo” in modo da visualizzare le vecchie versioni dei file e ripristinarle o salvarle all'occorrenza. Sempre con Time Machine, è altresì possibile recuperare tutti i dati personali, le impostazioni e i programmi installati dopo aver formattato il Mac o sostituito il suo disco fisso, il tutto in maniera estremamente semplice.
Per servirtene per il tuo scopo, è innanzitutto necessario che l'utility risulti configurata sul computer. Per maggiori dettagli al riguardo, puoi fare riferimento alle indicazioni che ho provveduto a fornirti nella mia guida dedicata a come funziona Time Machine. Ti anticipo già, che per poter godere di tutti i benefici di Time Machine, dovrai effettuare il backup completo del tuo Mac su un'unità esterna, come ad esempio un hard disk esterno.
Effettuato il passaggio preliminare di cui sopra, per prima cosa, collega il disco esterno contenente i file di backup al tuo Mac. Ora recati nella cartella dove vuoi recuperare il file che hai modificato o addirittura eliminato e fai clic sull'icona di Time Machine nella barra in alto e seleziona Sfoglia i backup di Time Machine.
A questo punto, dovresti vedere la cartella in questione, seguita da molte altre finestre della stessa cartella, ma appartenenti a giorni, settimane o anche mesi precedenti. Non ti resta altro che sfogliare tutte queste versioni attraverso le frecce poste a lato, fino a quando non trovi la versione che fa al caso tuo. Una volta trovata la versione che stavi cercando, clicca su Ripristina in basso.
Per tua informazione, puoi seguire la stessa procedura anche per quanto riguarda le applicazioni, infatti, puoi recarti nella cartella Applicazioni e cliccare sempre sull'icona di Time Machine e poi su Sfoglia i backup di Time Machine.
Disk Drill
Hai necessità di ripristinare la versione precedente di un file che hai cancellato e sfruttando le funzioni già incluse in macOS non sei riuscito a risolvere? Allora rivolgiti a Disk Drill e vedrai che non te ne pentirai.
Si tratta, infatti. di uno dei migliori software di recupero dati per computer Apple (il software è disponibile anche per Windows) disponibile sulla piazza. Il programma consente di recuperare file di ogni genere da hard disk, unità SSD, chiavette USB, memory card SD e altre unità formattate in FAT, NTFS o HFS+. È a pagamento, costa 100,99 euro, ma è disponibile in una versione di prova che permette di scoprire quali file si possono recuperare (mostrandone un'anteprima ma non permettendo di esportarli) ed è incluso anche in Setapp: una piattaforma che, in cambio di una piccola fee mensile o annuale permette di accedere a tantissime applicazioni a pagamento per Mac senza acquistarle singolarmente. Maggiori informazioni qui..
Per effettuare il download della versione di prova di Disk Drill, collegati al sito Internet del programma e pigia sul bottone Scarica gratis. A download ultimato, apri il pacchetto in formato .dmg appena ottenuto che contiene l'applicazione, copia l'icona di Disk Drill nella cartella Applicazioni di macOS e avvia il programma facendo clic destro sulla sua icona e scegliendo Apri per due volte consecutive (in questo modo andrai ad aggirare le limitazioni imposte da Apple nei confronti degli sviluppatori non autorizzati).
Nella finestra che vedrai poi apparire sulla scrivania, clicca sul bottone Inizia, digita la password del tuo account utente su macOS e schiaccia Invio per accedere alla schermata principale di Disk Drill. Individua quindi l'unità relativamente alla quale è tua intenzione andare ad agire e fai clic sul bottone Recupera collocato accanto al nome di quest'ultima.
Una volta che il software avrà completato la procedura d'analisi dell'unità scelta, non dovrai far altro che individuare i file da recuperare espandendo le cartelle elencate nella finestra di Disk Drill o sfruttando la barra di ricerca in alto. Clicca poi sull'icona dell'occhio accanto ai nomi dei vari file per visualizzarne un'anteprima e, per concludere, premi sul pulsante Recupera per esportarli in una cartella, previo acquisto della versione completa del programma.
Ripristinare il computer a uno stato precedente
Se i file che hai necessità di ripristinare a uno stato precedente sono particolarmente numerosi, invece che intervenire singolarmente su ognuno di essi, potresti anche valutare l'ipotesi di andare ad agire sull'intero sistema. Per riuscirci, su Windows puoi avvalerti della funzione Ripristino configurazione di sistema, mentre su Mac puoi sempre sfruttare la già menzionata utility Time Machine.
Se la cosa ti interessa e desideri dunque scoprire in che modo procedere sia in un caso che nell'altro, puoi fare riferimento alla mia guida su come riportare il PC a una data precedente mediante la quale ho provveduto a parlarti della questione con dovizia di particolari. Mi raccomando, dalle almeno uno sguardo. Anche in tal caso, non temere, si tratta di una pratica piuttosto semplice da compiere, sebbene in apparenza possa sembrare il contrario.
Come ripristinare la versione precedente di un file: Microsoft 365
Proprio mentre stavi lavorando a un importante documento la corrente è andata via e ora hai perso tutto? Beh, se le cose stanno così, innanzitutto mantieni la calma e poi continua a leggere qui di seguito, in quanto ti mostrerò come ripristinare la versione precedente di un file Microsoft 365 e in particolare ti parlerò di Excel e Word, ma è possibile effettuare queste operazioni anche su PowerPoint.
È vero, anche le soluzioni che ti ho fornito nei paragrafi precedenti potrebbero essere valide per ripristinare un file della suite Microsoft 365, ad ogni modo, questi software godono di ulteriori funzionalità già integrate volte e ripristinare versioni precedenti dei file e ora te le illustro.
Come ripristinare la versione precedente di un file Excel
Hai perso tutto il lavoro fatto su un foglio di Excel? In questa parte ti farò vedere come ripristinare la versione precedente di un file Excel. Ti dico già da subito che hai dalla tua almeno due opzioni.
La prima opzione è valida se stai utilizzando Excel tramite il “classico” software a livello locale sul tuo PC e se tieni sempre attiva la modalità di salvataggio automatico dei file. Per procedere in tal senso, apri il file che vorresti ripristinare, vai su File in alto a sinistra, seleziona Informazioni, poi clicca su Gestisci cartella di lavoro e infine su Ripristina cartelle di lavoro non salvate. Adesso, dovresti vedere uno o più file di Excel che corrispondono a vecchie versioni non salvate sul tuo computer. Scegli quella con la data più conveniente per te e poi clicca su Apri.
A questo punto, dovresti ritrovarti dinanzi a una versione precedente del tuo foglio di lavoro di Excel. Puoi notare che in alto è comparso un avviso che dice FILE NON SALVATO RECUPERATO. Questo è un file recuperato che è stato archiviato temporaneamente nel computer. Seleziona quindi Salva con nome, per salvare il file in questione in una posizione che preferisci all'interno del tuo PC. In questo modo, non andrai nemmeno a sostituire l'attuale versione del file, in quanto lo salverai come un file separato e con un nome diverso.
Se, invece, stai usando Excel online tramite il sito di Microsoft 365, allora la situazione potrebbe essere ancora più semplice. In questo caso, apri sempre il file che vorresti ripristinare, clicca su File in alto a sinistra e poi vai su Informazioni. A questo punto, clicca su Cronologia versioni. Fatto ciò, dovresti ora vedere sulla destra una schermata con tutte le versioni salvate di quel determinato file Excel.
Ora non ti resta altro che cliccare sulle versioni del file che trovi sulla destra, visualizzarne l'anteprima e poi quando trovi quella che stavi cercando, clicca su Ripristina in alto. Attendi ora qualche secondo e, come per magia, troverai tutto il lavoro proprio davanti ai tuoi occhi. Chiaramente, questa operazione va a sostituire il file corrente. A tal proposito, dunque, quando consulti una versione precedente, puoi cliccare su Salva una copia, in modo tale da salvare la versione precedente come se fosse un file a parte.
Come ripristinare la versione precedente di un file Word
La “catastrofe” è accaduta proprio mentre utilizzavi Word? Ebbene, non ti preoccupare, perché ci sono qua io e ora ti mostro subito come ripristinare la versione precedente di un file Word. Proprio come nel caso di Excel, anche qui hai almeno due strade da seguire, oltre che a tutte quelle che ti ho illustrato nel corso di questa mia guida, che sono però valide per tutti i tipi di file.
La prima opzione è valida se stai utilizzando Word tramite software a livello locale sul tuo PC. In questo caso, se hai attivato la funzione di salvataggio automatico dei file, apri il documento in questione, fai clic su File in alto a sinistra e poi clicca su Informazioni. Ora seleziona Gestisci documento e poi clicca su Recupera documenti non salvati.
Fatto ciò, dovresti ora visualizzare alcune eventuali versioni non salvate del documento Word in questione. Seleziona, dunque, quella con la data più interessante per te e clicca su Apri. Ora dovresti ritrovarti davanti al tuo buon vecchio file che tanto cercavi. Puoi notare, però, che in alto è comparso un avviso dicente FILE NON SALVATO RECUPERATO. Questo è un file recuperato che è stato archiviato temporaneamente nel computer. In corrispondenza di questo avviso, trovi anche il pulsante Salva con nome, premilo, scegli che nome dare al file e scegli anche in che punto del computer salvarlo.
L'altra strada che puoi seguire per recuperare un file Word, è invece valida se stai utilizzando Word online tramite il sito di Microsoft 365. In questo caso, apri il file che vuoi ripristinare tramite Word online, clicca su File in alto a sinistra e poi su Informazioni. Ora seleziona Cronologia versioni, attendi qualche istante e dovresti vedere adesso un elenco di versioni precedenti di quel file sulla destra.
A questo punto, seleziona pure i vari file per visualizzarne un'anteprima a schermo. Quando trovi quello più adatto, clicca su Ripristina in alto, attendi giusto qualche secondo e, che tu ci creda o no, sei riuscito a recuperare tutto il tuo lavoro! Ad ogni modo, se vuoi mantenere sia la versione corrente che quella precedente, allora scegli Salva una copia, anziché Ripristina, in modo tale da salvare la versione precedente come se fosse un file a parte.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.