Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come sincronizzare cartelle

di

Copia e incolla, copia e incolla, copia e incolla. Scusa se te lo dico, ma solo a guardarti mi viene una sonnolenza pazzesca. Possibile che, con tutti gli strumenti tecnologici esistenti sul Web, tu sincronizzi ancora il contenuto delle tue cartelle preferite copiando e incollando manualmente ogni singolo file da una parte all’altra? Mi dispiace ma, lasciamelo dire, sei ancora fermo alla preistoria!

Ok, d’accordo, ho capito, ti aiuto io. Se vuoi sapere come sincronizzare le tue cartelle, e vuoi dare un taglio a questo enorme spreco di tempo, puoi trovare alcune pratiche soluzioni in questo tutorial che ho realizzato. Ti ho, infatti, parlato di alcuni strumenti di facile utilizzo che, disponibili per computer Windows e Mac, ti permettono di sincronizzare due cartelle con un paio di semplici clic e in maniera del tutto automatica.

Come dici? L’argomento è di tuo interesse e vorresti saperne di più? Non vuoi assolutamente pagare un centesimo per sincronizzare i tuoi documenti su più cartelle? Stai tranquillo, non devi assolutamente preoccuparti. Nel corso di questo articolo ti fornirò tutte le indicazioni passo dopo passo in modo tale che tu possa riuscire facilmente nel tuo intento, attraverso l’utilizzo di software e strumenti gratuiti. Sei pronto per iniziare? Bene, allora non mi resta che augurarti una buona lettura!

Indice

Programmi per sincronizzare cartelle

Come ti anticipavo nei paragrafi introduttivi di questo articolo, copiare e incollare manualmente dei file da una cartella a un’altra è un’operazione meccanica, lenta e che comporta una notevole perdita di tempo. È possibile, in tutta semplicità, automatizzare questo processo tramite degli appositi programmi per sincronizzare cartelle. Cosa stai aspettando? Continua pure a leggere per saperne di più!

OneDrive (Windows/macOS)

OneDrive per Windows

Il primo programma con il quale sincronizzare due o più cartelle, che ti consiglio di prendere in considerazione, è OneDrive, il servizio di archiviazione cloud messo a disposizione da casa Microsoft. Il piano gratuito prevede uno spazio disponibile utilizzabile pari a 5 GB. Qualora dovessero risultare pochi, potrai effettuare una sottoscrizione all’abbonamento Microsoft 365 Basic che, al costo di 20 euro/anno (o 2 euro/mese), permette di ottenere 100 GB di spazio di archiviazione totale.

Sei interessato al prodotto e ti stai chiedendo come sincronizzare cartelle su OneDrive? Innanzitutto, è bene che tu sappia che, se possiedi un PC equipaggiato con Windows 8.1 e successivi (come, ad esempio, Windows 10 e Windows 11), OneDrive è nativamente installato all’interno del sistema operativo. Detto questo, il programma è anche disponibile per Mac, tramite il Mac App Store, e per dispositivi mobili Android e iOS/iPadOS.

Qualora il tuo PC dovesse avere un PC equipaggiato con un sistema operativo antecedente a Windows 10 o, per qualche motivo, il software non fosse già installato, potrai scaricarlo direttamente tramite il sito Web di Microsoft cliccando sul tasto Scarica, situato sotto la voce Scarica OneDrive. Adesso, apri il file OneDriveSetup.exe appena ottenuto e attendi che vengano scaricati, automaticamente, i file necessari al corretto funzionamento di OneDrive. Se stai usando un Mac, puoi scaricare OneDrive direttamente dal Mac App Store cliccando su Installa/Ottieni.

Nel giro di pochi secondi, indipendentemente dal sistema operativo in uso, OneDrive sarà pronto per essere utilizzato. Per avviarlo, non devi fare altro che identificare e cliccare sull’icona di OneDrive, ossia la nuvoletta, che si trova nell’area di notifica del tuo PC, in basso a destra, sulla barra delle applicazioni, vicino all’orologio di sistema. Dopodiché, clicca sul tasto Accedi, inserisci l’indirizzo e-mail associato al tuo account Microsoft e clicca nuovamente su Accedi. A questo punto, nella finestra di autenticazione che si apre, inserisci la relativa password e clicca su Accedi per completare l’autenticazione.

Fatto ciò, clicca, in sequenza, su Avanti, poi su Accetta e nuovamente su Avanti. Nella sezione che visualizzi, decidi quali cartelle sincronizzare con OneDrive e sposta l’apposita levetta su ON. Dopodiché, clicca su Avvia backup per far partire la sincronizzazione, poi su Non ora, su Avanti, per due volte consecutive, e poi su Più tardi per portare a termine la procedura di configurazione del servizio.

Adesso, clicca su Apri la mia cartella OneDrive per visualizzare il contenuto che hai deciso di sincronizzare, se presente in cloud. In futuro, potrai aprire, in qualsiasi momento, la cartella di OneDrive sul tuo computer accedendo a Esplora File di Windows e selezionando, dalla barra laterale di sinistra, la voce OneDrive. In alternativa, potrai cliccare sull’icona di OneDrive, nell’area di notifica del tuo PC, e poi su Apri cartella.

Successivamente, potrai scegliere in qualsiasi momento le cartelle da sincronizzare in OneDrive selezionando la relativa icona nell’area di notifica, cliccando sull’icona dell’ingranaggio nel riquadro di OneDrive comparso su schermo e cliccando su Impostazioni. Nella finestra successiva, vai su Sincronizzazione e backup nella barra laterale di sinistra e premi su Gestisci backup. Potrai regolare anche tante altre preferenze.

Il funzionamento di OneDrive per Windows è identico a quello per Mac e per dispositivi mobili, Android o iOS/iPadOS che siano. Inoltre, OneDrive permette non solo di sincronizzare due o più cartelle ma anche di condividere file e cartelle con altri utenti. Per maggiori informazioni su come sincronizzare cartelle condivise OneDrive e su come sincronizzare cartelle PC con OneDrive, ti consiglio di leggere il mio articolo sul servizio dove potrai trovare tutto quello di cui potresti necessitare.

Google Drive (Windows/macOS)

Google Drive per Windows

Un altro valido strumento di cui potresti avvalerti è Google Drive, una soluzione che, analogamente a OneDrive, permette di sincronizzare file e cartelle, presenti sul disco fisso del tuo dispositivo, e condividere contenuti con lo storage cloud del celebre servizio di Google.

A tal proposito, ti ricordo che lo spazio di archiviazione messo a disposizione gratuitamente da Google Drive è pari a 15 GB e che, eventualmente, è possibile espanderlo a pagamento sottoscrivendo un abbonamento al servizio Google One. Quest’ultimo presenta prezzi a partire da 1,99 euro/mese, per ottenere uno spazio di storage pari a 100 GB. Lo spazio massimo acquistabile, invece, è di 30 TB al prezzo di 140,99 euro/mese.

Inoltre, come per il servizio di cui ti ho parlato nel capitolo precedente, anche in questo caso dovrai munirti di un account, più precisamente di account Google, senza il quale non potrai usufruire del servizio. Puoi fare riferimento alla mia guida su come creare un account Google, qualora dovessi riscontrare problemi nella procedura di registrazione.

Per effettuare il download di Google Drive non devi fare altro che raggiungere il sito Web di Google e fare clic su Scarica Drive per desktop. Se utilizzi un PC equipaggiato con Windows, fai doppio clic sul file .exe ottenuto e clicca su , nella finestra di Controllo dell’account utente. Successivamente, nella schermata Installare Google Drive, apponi il segno di spunta in direzione delle voci presenti, in base alle tue preferenze, e clicca su Installa e, dopo pochi secondi, su Avvia per aprire il programma.

Se possiedi un Mac, invece, dopo aver scaricato il file .dmg, aprilo e poi, nel riquadro che ti viene mostrato, fai doppio clic sul file .pkg. A questo punto, nella schermata d’installazione, premi su Continua, per due volte consecutive, poi su Installa e, subito dopo, immetti la password di un account amministratore presente sul Mac. Adesso, clicca sul tasto Chiudi per completare l’installazione. Fatto ciò, a prescindere dal sistema operativo che stai usando, effettua l’accesso a Google tramite la procedura guidata. Se incontri qualche difficoltà, leggi il mio tutorial su come scaricare Google Drive su PC.

Per accedere alla cartella di Google Drive dal tuo PC, apri l’Esplora File di Windows, o il Finder di macOS, e seleziona la voce Google Drive situata nella barra laterale di sinistra. Trascina, quindi, gli elementi di tuo interesse all’interno di questa cartella per renderli disponibili anche online con il tuo account Google Drive.

Se vuoi abilitare la sincronizzazione automatica di una o più cartelle sul PC, clicca sull’icona dell’ingranaggio e seleziona la voce Preferenze per accedere alla sezione di configurazione di Google Drive. Fatto ciò, nel caso in cui volessi sapere come sincronizzare cartelle su Google Drive, all’interno della scheda Il mio computer/Il mio laptop, seleziona una o più cartelle, cliccando su Aggiungi cartella e, per iniziare a sincronizzare automaticamente i dati sul PC su Google Drive e viceversa, clicca su Sincronizza con Google Drive.

Per maggiori informazioni sulla sincronizzazione, per capire come condividere degli elementi o, più semplicemente, per approfondire l’argomento su questo servizio, ti consiglio di leggere il mio articolo su come sincronizzare Google Drive.

Dropbox (Windows/macOS)

Dropbox per Windows

Dropbox è un servizio gratuito di archiviazione in cloud che ti permette di conservare una copia dei tuoi file e cartelle in uno spazio virtuale. Tali file risulteranno accessibili direttamente tramite interfaccia Web oppure tramite un’apposita applicazione.

Giusto per tua informazione, il piano gratuito di Dropbox, chiamato Dropbox Basic, consente di usufruire di uno spazio di archiviazione pari a 2 GB. Qualora necessitassi di più spazio, potresti sottoscrivere un abbonamento a una delle versioni a pagamento che, con un costo a partire da 11,99 euro/mese, aumenta lo spazio cloud disponibile a 2 TB.

Per effettuare il download di Dropbox visita il sito Web ufficiale, clicca su Installa, al centro della pagina principale, e poi su Salta. Se possiedi un PC con Windows 10 e successivi, puoi scaricare l’app direttamente dal Microsoft Store.

Nel caso in cui avessi scaricato il file di installazione dal sito Web di Dropbox, apri il file .exe ottenuto e fai clic sul pulsante , nella finestra di Controllo dell’Account Utente di Windows. Dopodiché, attendi che vengano scaricati tutti i file necessari per l’installazione e che la stessa venga portata a termine.

Per gli utenti Mac, la procedura è pressoché identica. Dopo aver scaricato il file .dmg, aprilo e fai doppio clic sull’icona di Dropbox e poi clicca su Apri. Adesso, non resta che attendere il download e l’installazione del programma.

Dopo che Dropbox sarà stato installato, a prescindere dal sistema operativo in uso, si avvierà una finestra nella quale dovrai inserire i tuoi dati di accesso facendo clic su Accedi con Dropbox. Nel caso in cui non avessi ancora un account Dropbox, non devi fare altro che cliccare su crea un account su dropbox.com.

Dopo aver effettuato l’accesso a Dropbox, si aprirà una nuova finestra dove dovrai fare clic sul pulsante Apri Dropbox e poi sul pulsante Iniziamo. Visualizza, quindi, la guida che ti viene presentata a schermo, proseguendo facendo clic su Avanti, per due volte consecutive, clicca su Mantieni il piano Basic e concludi la procedura facendo clic su Apri Dropbox.

Adesso, visualizzerai una finestra di Esplora Risorse/Scrivania che ti mostrerà i contenuti del tuo cloud virtuale nel caso in cui siano presenti dei file.

Qualora stessi cercando di capire come sincronizzare cartelle Dropbox su PC, o file, dovrai semplice trascinarli all’interno della cartella Dropbox. Quando file e/o cartelle verranno sincronizzati, noterai un segno di spunta verde su di essi. Puoi anche decidere di fare clic destro sul file o la cartella da sincronizzare e selezionare le voci Dropbox > Sposta in Dropbox.

Qualora volessi avere maggiori dettagli sull’argomento, ti consiglio di leggere il mio articolo su come utilizzare Dropbox.

Come sincronizzare due cartelle

FreeFileSync per Windows

Nonostante le soluzioni dei precedenti capitoli se alla ricerca di altri strumenti che ti permettano di sincronizzare due cartelle? Bene, allora sarai felice di sapere che potresti fare affidamento a FreeFileSync, uno strumento gratuito, open source e multipiattaforma che, tramite un’interfaccia davvero semplice e intuitiva, ti permette di confrontare e sincronizzare più cartelle su Windows, macOS e Linux.

Per iniziare a utilizzarlo nell’immediato, raggiungi il sito Internet del prodotto, clicca su Download, in alto a sinistra, e, subito dopo, scorri la pagina verso il basso e clicca su Download FreeFileSync XX.X Windows qualora stessi usando Windows o su Download FreeFileSync 13.6 Mac qualora stessi utilizzando un Mac.

Fatto ciò, apri il file .exe ottenuto, clicca su , all’interno della finestra Controllo dell’account utente di Windows, seleziona la voce Accetto i termini del contratto di licenza, fai clic su Avanti, per quattro volte consecutive, e poi su Fine per portare a termine la procedura.

Su Mac, apri il file .pkg scaricato, clicca su Continua, per due volte di seguito e poi su Installa. Dopo qualche secondo, inserisci la password dell’account amministratore del Mac e clicca su Installa software. A installazione completata, clicca su Chiudi e poi su Sposta per spostare il file di installazione nel Cestino.

Adesso, sia per Windows che per Mac, apri il programma e clicca su Chiudi per chiudere la pagina di informazioni. Raggiunta, quindi, la finestra principale di FreeFileSync, clicca sul pulsante Sfoglia, situato nel riquadro Trascina e rilascia di sinistra, scegli la cartella di partenza o destinazione tramite la finestra Esplora File/Scrivania, e ripeti l’operazione nel riquadro di destra.

Fatto ciò, clicca su Compara per lanciare una verifica di cosa c’è nelle due cartelle, evidenziandone eventuali differenze in termini di contenuti. Successivamente, tramite le frecce direzionali situate in basso, potrai inviare una copia di ciò che manca da una cartella all’altra. La freccia verso destra copierà i file dalla prima alla seconda cartella e la freccia verso sinistra copierà i file dalla seconda alla prima. Per effettuare una sincronizzazione bidirezionale, spostati in alto e clicca su Sincronizza due vie.

Qualora volessi, invece, copiare soltanto alcuni file, non dovrai fare altro che spostarti in alto nel riquadro centrale, dove troverai l’elenco dei file presenti nelle due cartelle con delle frecce che ti permetteranno di inviare i file in una cartella piuttosto che in un’altra seguendo il principio della sincronizzazione delle cartelle. Semplice, no?

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.