Siti per creare blog
Ti è venuta l’idea di condividere la tua conoscenza di un determinato argomento con il Web, aprendo un blog dove postare i contenuti che desideri scrivere e magari, nel tempo, riuscire anche a guadagnare qualcosa con il tuo spazio Web. L’idea ti pare buona però, essendo alle prime armi e del tutto nuovo a questo mondo, non hai idea di quale sito utilizzare per mettere su il tutto.
Se le cose stanno effettivamente così non ti devi preoccupare! Nel corso dei prossimi paragrafi ti spiegherò per filo e per segno quali sono i migliori siti per creare blog partendo da zero, sia in maniera del tutto gratuita (quindi utilizzando soluzioni hosted, cioè con spazio di hosting compreso), sia usando soluzioni a pagamento che richiedono una piccola cifra annuale per l’acquisto di spazio di hosting su un server e di un nome di dominio.
Ti sembra tutto troppo complicato? Posso garantirti che ti sbagli di grosso! Per aprire un blog, indipendentemente dalla soluzione da te scelta, bastano pochi clic e qualche consiglio giusto. Che ne dici, allora, di cominciare e scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze? Trovi tutto spiegato nel dettaglio qui sotto. Detto questo non mi resta che augurarti buona lettura e buona fortuna con il tuo blog!
Indice
Siti per creare blog gratis
Cominciamo con le soluzioni gratuite, cioè quelle che vengono definite blogging hosted (cioè ospitate) e che non necessitano di nessuna competenza tecnica per essere utilizzate. Per approfondire un po’ l’argomento ti sarà utile sapere che scegliendo una di queste soluzioni ci sono vantaggi, come l’estrema semplicità d’uso, e svantaggi, come la minor competitività nel piazzamento del sito su Internet e le maggiori limitazioni.
Si tratta, in poche parole, di soluzioni utili per un neofita che non desidera addentrarsi troppo nei meandri della personalizzazione e del funzionamento dei siti Web, andando dritto al sodo e pubblicato immediatamente contenuti.
WordPress.com
La prima soluzione che voglio presentarti, nonché la più utilizzata, consiste in WordPress.com, il famoso CMS (Content Management System) nella sua versione ospitata e totalmente gratuita. Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare si tratta di una piattaforma Web che, previa iscrizione, permette di mettere su in quattro e quattr’otto un blog e/o un sito Web senza possedere particolari competenze in materia.
Essendo un servizio hosted, tuttavia, permette di utilizzare un sottodomio e non un dominio (il nome del blog, quindi, risulterà nomedelblog.wordpress.com
), compromettendone un po’ la professionalità. Tra le sue caratteristiche principali e favorevoli, oltre alla totale gratuità del servizio e alla semplicità di utilizzo, ci sono decine di temi gratuiti tra cui scegliere, 500 MB di spazio di archiviazione, funzionalità essenziali di Jetpack (SEO di base, statistiche e condivisione con i social media) e possibilità di ampliare il sito sottoscrivendo, in un momento successivo, uno dei piani a pagamento (Starter — 5 euro/mese con addebito annuale — o Pro — 15 euro/mese, sempre con addebito annuale). Di contro, tuttavia, non c’è la possibilità di ampliare il sito con i plugin, di guadagnare con la pubblicità e di utilizzare i temi Premium.
Per iscriverti e cominciare a costruire il tuo nuovo blog non devi far altro che collegarti a questa pagina di WordPress.com, premere sul tasto Crea il tuo sito e creare un account compilando il modulo che visualizzi o utilizzare uno dei pulsanti presenti (Continua su Google o Continua su Apple). Fatto ciò, scegli un dominio digitandolo nell’apposito campo di testo e, dopo averlo selezionato (stando attento che, accanto allo stesso, ci sia il pulsante Gratuito) premi sul link o crea un blog gratuito, presente in alto nella pagina che si apre. In questo modo verrà avviata la creazione del tuo nuovo sito. Semplice, vero?
Nel caso in cui ti servissero informazioni più dettagliate in merito alla procedura da seguire e all’utilizzo di WordPress.com, una volta effettuata la prima registrazione, ti consiglio di leggere le mie guide su come creare un sito con WordPress gratis e su come usare WordPress.
Weebly
Weebly è un CMS che consente di creare il proprio blog in maniera estremamente semplice e veloce, oltre che a costo zero. Con in piano Base, infatti, è possibile avere il protocollo SSL gratuito, 500 MB di spazio, dominio di Weebly (quindi il blog sarà medelblog.weebly.com
), strumenti per l’ottimizzazione per i motori di ricerca, moduli di contatto e assistenza via chat e email. Inoltre, in qualsiasi momento, è possibile passare a una delle versioni a pagamento del servizio, che vanno dai 5 euro/al mese, per la soluzione più economica, ai 30 euro/mese per la soluzione business più ricca.
Per cominciare a utilizzarlo collegati alla pagina principale del servizio, fai clic sul pulsante Inizia che visualizzi al centro della pagina e compila il modulo di iscrizione digitando tutti i dati richiesti, accetta i termini e le condizioni e in ultimo premi sul tasto Continue. Fatto ciò, scegli se aprire un sito tradizionale o un blog, quindi scegli un tema, un dominio e segui le istruzioni dell’editor per cominciare a creare.
Blogger
Blogger è il CSM di Google e consente di creare un blog in maniera del tutto gratuita, con solo qualche clic, senza essere in possesso di nessun fondamento tecnico di questa disciplina. Blogger, nello specifico, consente anche di utilizzare altri servizi di Google come Google Analytics, per monitorare l’andamento del blog e Google AdSense, per aggiungere banner pubblicitari, fornendo quindi una soluzione che va ben oltre a quelle descritte in precedenza, perché consente più facilmente di monetizzare il blog e di averne stime sull’andamento precise.
Oltre a questo, però, ha anche dei difetti: essendo una soluzione proprietaria non consente una particolare personalizzazione né delle funzionalità — non consente, ad esempio, di installare plugin o estensioni — né della grafica tramite codici. Tuttavia la sua semplicità di utilizzo è disarmante e necessita solamente di un account Google per essere creato: se ne sei quindi in possesso, non devi fare altro che collegarti alla pagina Web di Blogger, premere sulla voce Crea blog in alto a sinistra e scegliere un nome e un URL (es. nomedelblog.blogger.com
). Dopodiché potrai cominciare a personalizzare il blog e a creare contenuti.
In qualsiasi caso, per informazioni più dettagliate, ti consiglio di dare un’occhiata al mio tutorial su come creare un blog con Blogger, dove troverai tutte le informazioni necessarie per procedere concretamente con la sua realizzazione.
Wix
Wix è uno dei siti più popolari per la creazione di blog e, rispetto a quelli che ti ho descritto in precedenza, è forse il più semplice e intuitivo da utilizzare. Oltre a questo ha il merito di offrire una personalizzazione di gran lunga superiore a molti altri siti Web che offrono servizi simili e offre ai suoi clienti un’intelligenza artificiale, chiamata Wix ADI, in grado di generare quasi automaticamente il nuovo blog, semplicemente seguendo le indicazioni fornite a schermo.
Nella sua versione di base gratuita permette di scegliere tra oltre 500 template, un dominio di secondo livello (nomeutente.wixsite.com/nomedelblog
), 500MB di spazio di archiviazione, 500MB di larghezza di banda e annunci pubblicitari di Wix. Nelle sue versioni a pagamento, invece, sono disponibili diversi pacchetti dai 5,50 euro/mese — per aggiungere un nome di dominio personalizzato — fino a 44,00 euro/mese per i pacchetti Business che consentono di accettare i pagamenti online.
Per iniziare a creare il tuo nuovo blog con Wix, non devi far altro che recarti sulla pagina principale del servizio per poi fare clic sul pulsante Inizia ora, collocato al centro della pagina. Dopodiché, devi creare un nuovo profilo oppure accedere a quello che possiedi già tramite il modulo o i tasti di Google e Facebook presenti nella pagina apertasi. A questo punto non ti resta che premere sul pulsante Crea un nuovo sito, posto in alto a destra, e seguire i suggerimenti presenti nel mio approfondimento su come creare un sito Web gratis con Wix.
Migliori siti per creare blog a pagamento
Desideri optare per una soluzione maggiormente professionale e ti stai chiedendo quali sono i migliori siti per creare blog a pagamento? Allora, come prima cosa, devi sapere che in questo caso specifico devi acquistare anche lo spazio sul server per ospitare il tuo blog e un nome di dominio per identificarlo.
Mentre le soluzioni gratuite offrono automaticamente questi elementi, appunto ospitando sui propri server il sito da te creato, in quest’altro caso sei tu che decidi di quale server fare uso e quale dominio scegliere. Qui di seguito, quindi, ti parlerò dei miglior siti da utilizzare per scaricare i CMS più funzionali presenti in circolazione, a patto che tu ti sia premunito di un hosting, cioè lo spazio “virtuale” sul server, e di un nome di dominio. Se non sei ancora in possesso di questi elementi fondamentali per la creazione del tuo blog ti consiglio di leggere le mie guide su come scegliere un hosting e come acquistare un dominio.
WordPress.org
WordPress.org rappresenta la versione commerciale di WordPress.com, di cui ti ho parlato in precedenza (relativamente ai siti per creare blog gratuitamente). Questo significa che, se desideri utilizzare WordPress nella sua versione a pagamento, devi munirti in precedenza di spazio su un server e di un nome di dominio, per poi andare a installare il CMS WordPress e realizzare, in un secondo momento, il tuo blog.
Per fortuna, per semplificare le cose ai non addetti ai lavori, ci sono diversi pacchetti acquistabili su numerosi siti Web di hosting che offrono soluzioni tutto incluso, consentendo quindi di acquistare nome di dominio, spazio sul server (+ servizi aggiuntivi opzionali) e WordPress installabile in un paio di clic. Se vuoi approfondire la questione ti consiglio di dare un’occhiata alle mie guide sui migliori servizi di hosting per WordPress, dove puoi trovare un elenco di fornitori affidabili, e su come installare WordPress nelle sue vari modalità — su un dominio, in locale o tramite le procedure veloci dei servizi di hosting.
Per quanto riguarda le caratteristiche del servizio, invece, devi sapere che WordPress, anche nella sua versione a pagamento, è il CMS più utilizzato al mondo. Rispetto alla sua versione gratuita consente di utilizzare un nome di dominio di primo livello (ad esempio www.nomedeltuoblog.com), di acquistare temi a pagamento e di personalizzarli, di utilizzare plugin per implementare le funzioni del blog e creare un eCommerce senza costi aggiuntivi.
Insomma, da un certo punto di vista si tratta di un’ottima soluzione per principianti che desiderano, però, creare un blog professionale, aumentando anche le proprie competenze informatiche a mano a mano che lo si struttura. Per quanto riguarda i prezzi, invece, molto dipende dal sito di hosting a cui ci si affida, dalle sue caratteristiche e dai servizi che si decide di sottoscrivere. Per darti un’idea, comunque, sappi che il costo medio annuale per mantenere un blog con WordPress.org varia all’incirca dai 30 euro/anno ai 70 euro/anno.
Drupal
Tra i migliori CMS in circolazione c’è Drupal. A differenza di WordPress, di cui ti ho parlato in precedenza, è però meno intuitivo quando si crea un blog o un sito Web di grandi dimensioni. Nonostante questo, però, se le tue esigenze non sono particolarmente pretenziose, puoi riuscire a creare il tuo blog senza possedere particolari competenze tecniche in materia.
Con Drupal, una volta effettuato il download e l’installazione del CMS, hai la possibilità di personalizzare di molto il tuo blog sfruttando la struttura modulare, installare e utilizzare plugin relativi alle funzioni che ti servono e che vuoi aggiungere e sfruttare strumenti avanzati per gestire i contenuti e la SEO, cioè il posizionamento sui motori di ricerca (come su Google, ad esempio, per essere visibile agli utenti). Per quanto riguarda la grafica del blog, invece, è possibile optare per l’acquisto di temi a pagamento oppure per l’utilizzo dei temi gratuiti offerti da Drupal.
Uno svantaggio, rispetto ad esempio a WordPress, è che essendo meno utilizzato rispetto ai competitor è più difficile ottenere assistenza e supporto. Nonostante questo, però, è uno dei CMS più sicuri e stabili, con oltre 1 milione di sviluppatori che lavorano per mantenere il sistema sicuro, essendo esso open source. Per darti un’idea è utilizzato dalla NASA.
Ghost
Leggermente meno conosciuto degli altri, Ghost è un CMS opensource (scaricabile gratuitamente, ma con competenze tecniche) e una piattaforma di blogging a pagamento che garantisce, di conseguenza, una grande personalizzazione e livelli di sicurezza estremamente elevati. Tra le sue caratteristiche principali ci sono sicuramente l’interfaccia minimale e pulita, oltre alle numerose funzioni messe a disposizione degli utenti come la newsletter integrata, moduli di iscrizione nativi e strumenti per la gestione degli iscritti.
Lo scopo principale di Ghost, nella sua versione piattaforma, è quindi quello di offrire in un unico “pacchetto” tutte le funzioni principali che possono essere estremamente utili, senza doversi appoggiare su estensioni esterne; per questo motivo non è possibile installare plugin a meno che non li si codifichi manualmente tramite codice. Questo può rappresentare un vantaggio per gli utilizzatori più esperti, mentre potrebbe invece essere svantaggioso per chi non ha particolari competenze tecniche.
Oltre a questo un grande vantaggio di Ghost è la velocità: essendo basato su Node.js e non su PHP è notevolmente più veloce di altri CMS come WordPress. Inoltre, ultimo, ma non meno importante, la creazione di contenuti avvieni utilizzando il linguaggio Markdown e non il più comune HTML.
Per quanto riguarda gli abbonamenti è possibile aprire un blog servendosi di un piano Pro Starter, al prezzo di 9 dollari/mese (da pagare annualmente) fino ad arrivare al piano Pro Business (che consente di creare fino a 50 blog e/o siti), al prezzo di 199 dollari/mese (sempre da pagare annualmente). In qualunque caso puoi creare il blog sfruttando il periodo di prova gratuita di 14 giorni, per poi decidere se continuare a utilizzare o meno il servizio.
Joomla
Joomla è un CMS molto valido, ideale per per realizzare siti in maniera semplice. Nonostante questo è però anche adatto a coloro che possiedono competenze relative ai linguaggi di programmazione. Per dirla in poche parole è perfetto sia per i neofiti che per gli esperti, accontentando tutti su livelli differenti. Inoltre è uno dei CMS, insieme a WordPress, più usati al mondo.
Il suddetto CMS, essendo estremamente flessibile, si adatta alla creazione di blog con una struttura semplice, ma offre anche la possibilità di accrescere il proprio sito Web andando a creare una struttura complessa, a mano a mano che passa il tempo e aumentano le competenze. Per questa ragione è perfetto per chi parte da zero, ma anche per chi ha un livello avanzato di capacità o desidera comunque migliorare le proprie competenze.
Joomla, come ogni CMS che si rispetti, consente di installare estensioni, componenti, moduli e plugin per incrementare le funzioni del sito, di scegliere tra temi gratuiti o temi a pagamento, di modificare la grafica del proprio blog e di testare numerose funzioni come quelle di back-end, utili per tenere sotto controllo statistiche del sito, visite e via dicendo.
Per quanto riguarda il supporto e l’assistenza, invece, devi sapere che, essendo uno dei CMS più usati al mondo, vanta una vastissima community e, di conseguenza, moltissimo supporto da parte di utenti, oltre che guide e materiali facilmente reperibili sul Web. Se ti interessa approfondire ulteriormente l’argomento, o se hai optato per Joomla per costruire il tuo blog, ti consiglio di leggere i miei tutorial su come installare Joomla in locale e su come creare un sito con Joomla.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.