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Siti per immagini senza copyright

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Stai cercando delle immagini per arricchire un tuo progetto lavorativo, ma ben consapevole del fatto che non tutto il materiale disponibile su Internet può essere usato liberamente, vorresti capire a quali portali rivolgersi per evitare di incappare in problemi di copyright? Se le cose stanno così, sono felice di comunicarti che posso darti una mano io, con questa mia rassegna dedicata ai siti per immagini senza copyright.

Nelle righe successive, infatti, trovi segnalati quelli che, a mio modesto avviso, rappresentano i migliori portali adatti allo scopo e che, posso assicurartelo, non sono affatto pochi! I contenuti disponibili su questi ultimi sono gratuiti e, nella maggior parte dei casi, di alta qualità. Parliamo, infatti, di immagini realizzate da professionisti del settore o comunque da appassionati con abilità di ottimo livello.

Ad ogni modo, prima di utilizzare le immagini che andrai a reperire dai siti elencati qui di seguito, ricordati di controllare le relative licenze d’uso: alcune di esse, come quelle distribuite con licenza Creative Commons, ne consentono il libero utilizzo, ma possono prevedere delle restrizioni. Per fare un esempio pratico, un’immagine potrebbe essere utilizzabile per scopi personali e non per quelli commerciali, o ancora prevedere la citazione obbligatoria dell’autore. Tutto chiaro? Sì? Benissimo! Direi allora di mettere le chiacchiere da parte e di procedere! Buona lettura.

Indice

Siti per immagini gratis senza copyright

Ti interessa capire quali sono i migliori siti per immagini gratis senza copyright? Allora da’ subito un’occhiata ai portali che trovi segnalati qui sotto. Spero vivamente siano in grado di soddisfarti.

Pixabay

Pixabay

Il primo tra i siti per immagini senza copyright che voglio suggeriti di prendere in considerazione è Pixabay. Permette di cercare tra migliaia di foto, immagini vettoriali e illustrazioni (oltre che video) di pubblico dominio e di effettuarne il download gratuito per poterle poi utilizzare in progetti personali o commerciali. Da notare che le immagini possono essere scaricate in varie risoluzioni, ma per quelle più elevate è necessario registrarsi sul sito.

Per servirti di Pixabay, provvedi dunque a collegarti alla home page del portale, dopodiché digita la parola chiave di tuo interesse nel campo di ricerca collocato al centro, espandi il menu Tutte le immagini a destra e seleziona da esso l’opzione Foto e fai clic sul suggerimento pertinente tra quelli che compaiono.

In alternativa, espandi il menu Esplora in alto a destra per esplorare i contenuti per raccolte, selezioni ecc.

Una volta visualizzata la pagina con i risultati della ricerca, con le miniature delle immagini, se vuoi filtrare la visualizzazione dei contenuti puoi usare i menu Tutte le immagini, Orientamento, Dimensione, Colore e Data di pubblicazione presenti in alto a sinistra, mentre usando il menu Più rilevanti in alto a destra puoi modificare la modalità in base a cui i contenuti sono ordinati. Facendo poi clic sull’icona con la ruota d’ingranaggio adiacente puoi abitare la ricerca protetta e di celare i contenuti realizzati con l’intelligenza artificiale.

Quando trovi un’immagine che ritieni posa piacerti, per visualizzarla in dettaglio facci clic sopra. Nella nuova pagina che ti viene mostrata, fai clic sul pulsante Download situato a destra per scaricare la foto in risoluzione standard, seleziona la risoluzione che preferisci dal menu che compare e premi sul bottone Download. Se vuoi scaricare l’immagine in una risoluzione differente, fai clic sul tasto con la freccia verso il basso, scegli l’opzione che preferisci dal menu proposto e clicca sul tasto Download.

Dalla schermata con l’ingrandimento dell’immagine puoi inoltre visualizzare vari dettagli da essa relativa (es. il numero di download, la machina fotografica usata per lo scatto ecc.) nel box a destra.

Ti faccio notare che Pixabay permette di modificare le immagini con Canva. Per riuscirci, dopo aver selezionato la foto premi sul tasto Modifica immagine a destra ed è fatta.

Pixabay è altresì disponibile come app per smartphone e tablet, sia per Android (anche su store alternativi) che per iOS/iPadOS.

Pexels

Pexels

Altro sito per immagini senza copyright da aggiungere ai preferiti è sicuramente Pexels. Si tratta, infatti, di un portale su cui sono presenti tantissime immagini, appartenenti alle categorie più disparate, che possono essere utilizzate in maniera gratuita, sia per scopi personali che commerciali, e senza l’obbligo di attribuzione della fonte. Il download può essere effettuato in maniera del tutto gratuita e la creazione di un account non costituisce un obbligo.

Per cercare immagini su Pexels, provvedi in primo luogo a collegarti alla home page del sito, dopodiché digita le parole chiave relative all’immagine che intendi reperire nella casella di testo posta al centro, imposta poi l’opzione Foto nel menu laterale di sinistra e fai clic sull’icona a forma di lente d’ingrandimento presente a destra, in modo da avviare la ricerca.

In alternativa, espandi il menu Esplora presente in alto a destra e decidi se esplorare i contenuti per raccolte, ricerche popolari ecc.

Una volta visualizzata la pagina con i risultati della ricerca, che contiene le miniature delle foto, se ritieni necessario affinare la visualizzazione dei contenuti, fai clic sul pulsante Filtri che si trova in alto a destra e usa i menu che vedi comparire per determinare orientamento, dimensione e colore predominante delle foto. Puoi anche decidere di disporre le immagini in maniera diversa, scegliendo se ordinarle per popolarità o per data di condivisone, facendo clic sul menu adiacente.

Dopo aver trovato la foto di tuo interesse, facci clic sopra per visualizzarne l’ingrandimento e, nella nuova schermata che ti viene mostrata, premi sul pulsante Download gratuito collocato in alto a destra, in modo da procedere con il download. Così facendo, la foto verrà scaricata a dimensione originale. Se vuoi selezionare una dimensione differente, clicca prima sul pulsante con la freccia verso il basso situato accanto al bottone per il download e fai la tua scelta dal menu che compare.

Ti comunico che tramite la schermata dalla quale è possibile scaricare la foto puoi altresì visualizzare le informazioni relative all’immagine (es. la fotocamera usata per scattarla, la data di upload ecc.), facendo clic sul pulsante Più informazioni.

Sappi che anche Pexels consente di modificare le immagini con Canva. Per riuscirci, dopo aver selezionato un’immagine premi sul tasto Modifica su Canva che si trova nella parte in alto della stessa.

Oltre che come ti ho già spiegato, ti comunico che puoi eseguire il download delle immagini di tuo gradimento anche intervenendo dalla schermata che contiene tutte le miniature della ricerca effettuata. Per riuscirci, porta il puntatore sulla foto di riferimento e clicca sul tasto Scarica che vedi comparire nell’angolo in basso a destra della stessa.

Se la cosa può interessarti, ti segnalo che Pexels è fruibile anche sotto forma di app per smartphone e tablet, sia per Android (pure su store alternativi) che per iOS/iPadOS.

Unsplash

Unsplash

Un altro tra i siti per immagini senza copyright che ti invito a prendere in considerazione è Unsplash. Nel caso in cui non lo avessi mai sentito nominare, si tratta di uno dei portali più conosciuti per immagini gratuite ad alta risoluzione, le quali possono essere usate sia per scopi personali che commerciali senza obbligo di attribuzione. Possono anche essere modificate a piacere, senza dover necessariamente dare i crediti all’autore. Per usarlo, non è obbligatorio registrarsi, ma attivando un account è eventualmente possibile sottoscrivere il piano Unsplash+ che è a pagamento (costa 16 euro/mese) e permette di effettuare download royalty-free illimitati e offre vari altri vantaggi.

Per utilizzare Unsplash, visita la relativa home page, digita le parole chiave di tuo interesse nel campo di ricerca posto in alto e fai clic sul suggerimento pertinente che vedi comparire.

Puoi inoltre espandere il menu Esplora che si trova in alto a destra e decidere di esplorare i contenuti in base alle raccolte proposte.

Quando visualizzi la pagina con i risultati della ricerca, con le miniature delle immagini, se lo ritieni necessario, puoi avvalerti dei menu Licenza, Orientamento e Ordina che si trovano in alto a destra per impostare dei filtri, mentre a sinistra trovi le schede per filtrare i contenuti per foto, illustrazioni, collezioni e utenti.

Quando trovi un’immagine che ti interessa, facci clic sopra per visualizzarne l’ingrandimento e premi sul pulsante Scarica gratuitamente collocato in alto a destra per procedere con il download. Così facendo, l’immagine verrà scaricata alla risoluzione predefinita, ma se vuoi selezionarne una diversa puoi riuscirci cliccando preventivamente sulla freccia verso il basso adiacente e scegliendo l’opzione di tuo gradimento dal menu che compare.

Dalla schermata con l’ingrandimento dell’immagine puoi altresì visualizzare tutti i dettagli relativi ad essa (es. la data di pubblicazione, la macchina fotografica usata per lo scatto ecc.) in basso e facendo clic sul tasto Info situato a destra puoi ricevere informazioni riguardo visualizzazioni e download.

Oltre che come già spiegato, le immagini possono essere scaricate anche direttamente dalla pagina con i risultati della ricerca, portando il puntatore del mouse sulla miniatura e facendo clic sul tasto con la freccia verso il basso che compare nell’angolo in fondo a destra.

Se può interessarti, Unsplash è disponibile anche sotto forma di app per device mobile, ma solo per dispositivi iOS/iPadOS.

Google Immagini

Google Immagini

Non tutti ne sono consapevoli, ma anche Google, il celeberrimo motore di ricerca, può rientrare a pieno titoli tra i migliori siti per immagini senza copyright. Più precisamente, andando a usare Google Immagini, che è specificamente dedicato alla ricerca delle immagini, come lascia intendere lo stesso nome. È completamente a costo zero e per fruirne non è indispensabile disporre di un account.

Permette di reperire i contenuti online distribuiti sotto licenza Creative Commons o di pubblico dominio, i quali si possono riutilizzare in progetti personali e commerciali. A tal riguardo, è però bene tenere presente che la classificazione delle immagini su Google non garantisce che le licenze delle foto siano realmente libere per l’utilizzo e/o la modifica, per cui è poi bene accertarsi della cosa sul sito Internet tramite cui sono state originariamente distribuite onde evitare problemi. Per approfondire il discorso, ti suggerisco la lettura della mia guida specifica su come sapere se un’immagine è protetta da copyright.

Ciò detto, per poterti avvalere di Google Immagini, provvedi in primo luogo a collegarti alla relativa home page, dopodiché digita nel campo di ricerca situato al centro le keyword di tuo interesse e a fai clic sull’icona della lente d’ingrandimento collocata a destra.

Nella pagina con i risultati delle ricerche che a questo punto ti viene mostrata, con le miniature delle immagini, fai clic sulla voce Strumenti situata in alto, premi sul menu Diritti di utilizzo e seleziona l’opzione Creative Commons, così da limitare la visualizzazione delle immagini soltanto a quelle distribuite sotto licenza Licenze Creative Commons.

Successivamente, se lo ritieni necessario, serviti degli altri menu comparsi nella parte in alto della pagina per affinare ulteriormente i risultati della ricerca: puoi scegliere di visualizzare solo le immagini aventi una specifica dimensione, un determinato colore, solo quelle appartenenti a una determinata tipologia e solo quelle che sono state caricate online entro una certa data. Puoi altresì affinare maggiormente la ricerca facendo clic sulla dicitura Ricerca avanzata e intervenendo dal modulo che compare per definire solo specifici formati di file, il Paese di provenienza delle immagini ecc.

Quando trovi un’immagine che vuoi scaricare, facci clic sopra e premi sulla versione ingrandita della stessa che ti viene proposta o sul tasto Visita sottostante, in modo da recarti sulla pagina Web in cui il file è contenuto e approfondire i dettagli relativi alla licenza d’uso. Se questa ti soddisfa e intendi quindi servirti dell’immagine, procedi anche con il download, facendo clic destro su di essa e scegliendo l’opzione di salvataggio dal menu contestuale del browser, come ti ho spiegato nella mia guida dedicata.

Se invece ti ritrovi ad agire da smartphone e tablet, puoi usare Google Immagini mediante l’app Google, la quale consente di fare ricerche mediante “big G” e di trovare anche le foto.

Per potertene avvalere, scarica e installa l’app sul tuo dispositivo dalla relativa sezione del Play Store su Android (se non è già presente sul dispositivo, in quanto su molti è “di serie)o dalla relativa sezione dell’App Store su iOS/iPadOS, attuando la consueta procedura, dopodiché avviala.

Quando visibile la schermata principale di Google, digita nella barra di ricerca al centro le keyword da usare, premi il tasto per avviare la ricerca che trovi sulla tastiera virtuale del dispositivo e seleziona la scheda Immagini nella schermata che segue.

Procedi poi in modo analogo a come ti ho spiegato nelle righe precedenti per la versione di Google Immagini fruibile direttamente da Web, con la sola differenza che in tal caso ai clic del mouse dovrai sostituire i tap delle dita e che per salvare le immagini che ti interessano dovrai effettuare una pressione prolungata su di esse e scegliere l’opzione per il salvataggio nella galleria del dispositivo dal menu che compare.

Altri siti per scaricare immagini senza copyright

Immagini assortite

Nel caso in cui le soluzioni che ti ho già proposto non ti avessero del tutto convinto, puoi valutare di rivolgerti ai siti per scaricare immagini senza copyright alternativi che trovi annessi al seguente elenco. Sono certo che alla fine troverai una soluzione consona alle tue necessità.

  • Flickr — si tratta di uno dei siti fotografici più famosi al mondo. Ospita tantissime foto libere da copyright, le quali possono essere usate senza problemi sia per fini personali che commerciali, ma anche tante altre per le quali sussistono delle restrizioni. Per trovare le immagini adatte, basta però regolare i parametri relativi alle condizioni d’uso. Da tenere presente che per il download non è obbligatorio registrarsi, ma per la condivisone si ed eventualmente è anche possibile sottoscrivere il piano a pagamento (con costi a partire da 8,49 euro/mese) che consente di fruire di funzioni extra. Per approfondimenti, puoi fare riferimento alla mia guida specifica su come scaricare foto da Flickr.
  • Gratisography — è un sito grazie al quale è possibile reperire centinaia di scatti di altissima qualità, che non hanno alcun vincolo legato al copyright e che, dunque, si possono ridistribuire, modificare e, perché no, anche usare come sfondo per il desktop. Non richiede la creazione di un account.
  • Barnimages — si tratta di un altro sito Internet tramite il quale è possibile trovare tantissime immagini ad alta risoluzione, sulle quali non vige alcun copyright e che possono essere usate sia per progetti personali che commerciali.
  • Freerange — altro portale per cercare e scaricare immagini senza copyright. Ospita tantissime foto e illustrazioni che si possono scaricare in varie risoluzioni, ma per procedere bisogna creare un account.
  • Life of Pix — è un altro tra i siti per immagini senza copyright che vanta un ricco catalogo di contenuti in alta definizione e senza restrizioni di copyright, motivo per cui possono essere usati in piena libertà. Anche in tal caso, non è richiesta la registrazione di un account.
  • Picjumbo — è un sito Internet che permette di scaricare gratuitamente tantissimi tipi di foto in qualità elevata. È particolarmente indicato per chi necessita di fotografie simili su base quotidiana. Non richiede registrazione, a meno che non si voglia avere accesso alle immagini esclusive, per le quali occorre però acquistare il pass a vista (al costo di 179 dollari una tantum)
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.