Come mandare SMS flash
Quando ancora non possedevi uno smartphone, chiedevi sempre ai tuoi amici di inviarti soltanto SMS flash. La limitata memoria del tuo cellulare non poteva infatti contenere un gran numero di SMS e tu non volevi assolutamente rinunciare ai messaggi conservati, visto che tenevi in memoria soltanto quelli per te significativi.
Adesso che le cose sono cambiate e la tecnologia si è evoluta notevolmente, ti chiedi se sia ancora possibile mandare SMS flash. Difatti anche se la memoria del tuo cellulare è ormai spaziosa, vorresti avere la possibilità di utilizzare il tuo dispositivo Android o iOS per inviare messaggi che si cancellano automaticamente dopo che sono stati letti.
Beh, mi spiace dirtelo ma l’invio di SMS flash era una funzionalità dei vecchi cellulari e, al momento, non è possibile replicarla. Questa possibilità, però, si è evoluta nell’invio di messaggi che si autodistruggono sui sistemi di messaggistica, come Messenger, WhatsApp e Telegram, per fare qualche esempio. Se, fatte queste dovute premesse, sei interessato a questa possibilità, ti consiglio di prestare la massima attenzione alle righe che seguiranno, in quanto ti spiegherò, passo dopo passo, come riuscire nell’intento che ti sei proposto. Sei pronto per iniziare? Sì? Bene, allora ti auguro una buona lettura!
Indice
- Come mandare SMS flash: smartphone
- Come inviare messaggi che si autodistruggono
- Altre app per mandare messaggi che di autodistruggono
Come mandare SMS flash: smartphone
Prima dell’esistenza e della diffusione degli smartphone, era molto in uso la pratica relativa all’invio di SMS flash, cioè dei messaggi testuali che non rimanevano salvati nella memoria del cellulare (detti anche SMS classe 0). Si trattava di una funzionalità molto utilizzata, specialmente per via del limitato spazio di archiviazione dei dispositivi di quel tempo. Gli SMS flash risolvevano, quindi, questo problema: il messaggio testuale inviato veniva visualizzato sul display del ricevente, ma scompariva subito dopo la sua visualizzazione.
In seguito alla diffusione su larga scala degli smartphone, la pratica di invio di SMS flash è andata completamente in disuso; inoltre le conversazioni si sono sempre di più spostate nelle applicazioni di messaggistica, le quali permettono di inviare messaggi di testo, ma anche contenuti multimediali, messaggi vocali, sticker, emoji e tanto altro ancora.
La pratica relativa all’invio di messaggi che si autodistruggono è però ancora attuale: esistono, infatti, diverse applicazioni per dispositivi mobili, che permettono l’invio di messaggi che si cancellano, dopo un periodo di tempo personalizzabile. L’invio di messaggi di questo tipo ha ormai preso il posto dell’invio di SMS flash; di conseguenza, in questo mio tutorial, ti spiegherò come compiere queste operazioni, attraverso l’utilizzo dei più moderni strumenti di messaggistica istantanea.
Come inviare messaggi che si autodistruggono
Se vuoi inviare messaggi che si autodistruggono, prendi in considerazione l’utilizzo di alcune applicazioni che, disponibili al download gratuito su dispositivi Android e iOS, permettono di raggiungere questo scopo facilmente, oltre che in un tempo molto breve. Nelle righe che seguono ti spiegherò quindi come procedere, in modo tale che tu possa riuscire nel tuo intento.
Facebook Messenger (Android/iOS)
La prima applicazione che ti consiglio di utilizzare per inviare messaggi che si autodistruggono è Messenger. Si tratta dell’applicazione ufficiale di Facebook complementare al social network, la quale permette di inviare messaggi testuali e multimediali a tutti i contatti presenti all’interno del social network.
Quest’applicazione è scaricabile gratuitamente sui dispositivi Android (anche su store alternativi per i dispositivi che non utilizzano i servizi di Google) e iOS ed è necessaria per poter chattare in mobilità con tutti i contatti di Facebook. L’app, inoltre, ed è questa la cosa che interessa maggiormente a te, include una funzionalità che permette di inviare messaggi con una scadenza personalizzabile.
Tuttavia, nel momento in cui scrivo, questa funzionalità potrebbe non essere più disponibile per tutti, anche se Facebook è intenzionata a ripristinarla. Quindi: è possibile che tu non possa inviare messaggi temporanei per via della lenta reintroduzione della funzione in questione (e, in tal caso, ti consiglio di utilizzare una delle app trattate nei prossimi paragrafi) oppure è possibile che tu possa utilizzarli, come spiegato qui sotto.
Per inviare messaggi “flash” con Facebook Messenger — se ne hai la possibilità — avvia dunque l’app facendo tap sulla sua icona presente nella home screen del tuo smartphone. Dopodiché effettua il login con i dati del tuo account Facebook e, tramite la schermata che si apre, individua la persona alla quale desideri inviare un messaggio che si autodistruggerà.
Pigia, quindi, sul pulsante con il simbolo (i), per vedere a schermo la sezione Dettagli (sui dispositivi iOS questa è invece chiamata Contatto ed è accessibile facendo tap sul nominativo della persona) e, nella scheda relativa alle informazioni del contatto, fai tap sulla voce Accedi alla conversazione segreta (denominata Conversazione segreta su iOS).
A questo punto, utilizza il campo di testo che vedi a schermo e digita il messaggio che vuoi inviare. Infine, pigia sul pulsante con il simbolo del cronometro, per impostare un timer personalizzato. Vi sono diverse scadenze selezionabili per il messaggio: si va da un minimo di 5 secondi fino a un massimo di 24 ore.
Una volta scelta la scadenza, invia il messaggio, premendo sul pulsante d’invio (simbolo dell’aeroplanino). I messaggi inviati attraverso questa funzionalità saranno contrassegnati da un conto alla rovescia, al termine del quale il messaggio non sarà più visualizzabile.
Per approfondire il funzionamento di Facebook Messenger, leggi la mia guida, in cui ti parlo di tutte le sue altre caratteristiche fondamentali.
WhatsApp (Android/iOS)
La funzione di messaggi temporanei è presente anche su WhatsApp, la più nota app di messaggistica istantanea attualmente in uso disponibile per Android — anche su store alternativi — e iOS.
Per procedere, in questo caso, avvia l’app e, nella scheda Chat, premi sul nome della persona con la quale desideri scambiare messaggi istantanei. A questo punto fai tap sul nome del contatto, poi sulla voce Messaggi effimeri quindi premi sul tasto OK.
Ora, nella schermata che visualizzi, seleziona il tempo di permanenza tra 24 ore, 7 giorni o 90 giorni posizionati sotto alla voce Timer messaggi. Se lo desideri, poi, premi sulla voce Prova il timer predefinito per i messaggi, quindi seleziona il tempo di visibilità dei messaggi effimeri e, così facendo, tutte le nuove chat sfrutteranno questa tipologia di messaggi.
Per approfondimenti, potrebbe esserti utile leggere il mio tutorial su come funzionano i messaggi effimeri su WhatsApp
Telegram (Android/iOS)
Un’altra tra le più famose applicazioni di messaggistica istantanea, che è possibile utilizzare anche per l’invio di messaggi temporanei, è Telegram. Si tratta della più famosa applicazione alternativa a WhatsApp che, scaricabile gratuitamente dal Play Store di Android (ma anche dagli store alternativi) o dall’App Store di iOS, è in grado di svolgere diverse funzionalità relative alla messaggistica istantanea, permettendo così di inviare messaggi testuali o multimediali.
Dopo averla scaricata sul tuo dispositivo mobile, avviala facendo tap sulla sua icona e poi effettua l’accesso con il tuo numero di telefono, configurando così l’applicazione (se non sai come fare, leggi la mia guida su come si usa Telegram, nella quale puoi trovare anche altre informazioni sulle sue caratteristiche di maggior risalto dell’app).
A questo punto, tramite la schermata principale di Telegram, individua la persona con la quale vuoi inviare messaggi che si autodistruggono. Fai quindi tap sul nominativo di tuo interesse e poi pigia sulla sua icona del profilo, in modo tale da vedere a schermo la sezione relativa alle sue informazioni. Adesso, premi sul pulsante Altro e poi sulla voce Avvia chat segreta e poi rispondi Avvia all’avviso che vedi a schermo.
Attendi che la persona che hai invitato alla chat segreta si colleghi alla stessa, dopodiché imposta il timer, al termine del quale i messaggi inviati si autodistruggeranno. Per compiere quest’operazione devi agire in modo differente, a seconda del dispositivo in uso: da Android devi pigiare prima sull’icona del profilo e poi sulla voce Timer di autodistruzione; su iOS, invece, devi premere direttamente sul pulsante con il simbolo del timer.
Per quanto riguarda le impostazioni del timer, puoi impostare un tempo minimo di 1 secondo fino a un massimo di una settimana. Agendo da entrambi i dispositivi, una volta scelto l’intervallo personalizzato, pigia sul pulsante Fatto. Scrivi quindi il messaggio e invialo alla persona con la quale hai avviato la conversazione segreta; questa potrà leggere il messaggio entro il limite di tempo che hai impostato.
Per approfondimenti, potrebbe esserti utile leggere il mio tutorial su come mandare foto a tempo su Telegram.
Snapchat (Android/iOS)
Una tra le applicazioni più conosciute per l’invio di messaggi che si autodistruggono è Snapchat, il cui funzionamento è in parte simile a quello di Instagram. Quest’app permette, infatti, di inviare contenuti multimediali che si cancellano dopo un breve periodo di tempo, ma integra anche alcune funzionalità di messaggistica istantanea, permettendo, tra le altre cose, di inviare ai contatti messaggi che si autodistruggono.
Per utilizzare questa funzionalità di Snapchat, devi scaricare l’applicazione sul tuo dispositivo Android — disponibile anche su store alternativi — o iOS, effettuare il login o la registrazione in essa (seguendo le indicazioni che ti ho fornito nella mia guida dedicata a Snapchat) e procedere come segue: nella schermata principale, raggiungi la sezione Chat e poi fai tap sul nominativo della persona alla quale vuoi inviare un messaggio “flash”.
Utilizza, quindi, il campo di testo Invia una chat/Chat, per scrivere il messaggio, e poi invialo pigiando sul tasto d’invio, dalla tastiera del tuo dispositivo. Il messaggio inviato si autodistruggerà non appena sarà stato visualizzato dal destinatario; eventualmente, potrai salvarlo nella chat in qualsiasi momento, per tenerlo memorizzato nella cronologia. Per eseguire questa specifica operazione, ti basta tenere premuto il dito sul messaggio da tenere in memoria e poi fai tap sulla dicitura Salva in Chat.
Altre app per mandare messaggi che di autodistruggono
Le applicazioni per inviare messaggi che si autodistruggono che ti ho consigliato finora non hanno saputo attirare particolarmente la tua attenzione? Vorresti scoprire altre soluzioni simili? Nessun problema, ti accontento subito.
- Confide (Android/iOS) – si tratta di una tra le applicazioni gratuite di messaggistica che permette di inviare messaggi che si autodistruggono in modo sicuro, attraverso un sistema di protezione che li rende cifrati, oltre che a prova di screenshot. Quest’applicazione si rivela interessante anche per la sua funzionalità che permette di visualizzare una riga alla volta del messaggio, evitando così che la conversazione venga vista da persone indesiderate. I messaggi inviati non possono inoltre essere salvati o inoltrati.
- Signal (Android/iOS) – anche Signal è un’applicazione che permette di inviare messaggi che si autodistruggono in base a un timer personalizzato. Si tratta, infatti, di una tra le migliori applicazioni di messaggistica istantanea per quanto riguarda la sicurezza delle conversazioni, difatti sfrutta un’avanzata tecnologia di cifratura end-to-end. Maggiori info qui.
- Instagram (Android/iOS) – la famosissima applicazione acquistata da Facebook non permette di mandare messaggi testuali che si autodistruggono, ma integra un’opzione che permette di inviare, tramite messaggio diretto, contenuti multimediali che si autodistruggono dopo essere stati visualizzati. Maggiori info qui.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.