Come trasformare Windows in Mac
Dopo aver provato il Mac di un tuo amico, sei rimasto letteralmente stregato dall'interfaccia utente di macOS? Beh, potresti andare in negozio e comprare un Mac anche tu. Come dici? L'idea ti alletta parecchio ma hai bisogno di Windows per lavorare e ritieni che i computer di casa Apple siano fuori budget per te? In questo caso ho una soluzione alternativa che potrebbe aiutarti a saziare la tua fame di macOS senza farti spendere nemmeno un centesimo e, soprattutto, senza farti cambiare computer: mi riferisco alla possibilità di mostrarti come trasformare Windows in Mac.
Sì, hai letto bene! Scaricando dei software gratuiti disponibili su Internet, ti mostrerò come trasformare Windows in Mac in una manciata di clic. A installazione completata, avrai una barra Dock come quella del sistema operativo Apple, le icone di cartelle, file e componenti di sistema in stile Mac e molto altro ancora. Solo un occhio attento riuscirà a capire che quello che stai usando è Windows e non macOS! Non ci credi? Allora prova subito a seguire le indicazioni che sto per darti.
Prenditi cinque minuti di tempo libero, mettiti comodo e prova a seguire le istruzioni che trovi di seguito. Al termine dell'operazione, se lo vorrai, potrai tornare sempre indietro e ripristinare il look predefinito di Windows: ti spiegherò come nel corso del tutorial. Buona lettura e buon divertimento con il tuo nuovo (quasi) Mac!
Indice
Operazioni preliminari
Trasformare Windows in Mac prevede la modifica di alcuni file di sistema: operazione che, come facilmente intuibile, comporta dei rischi per la stabilità di Windows. Alla luce di quanto appena detto, prima di procedere, è necessario effettuare delle operazioni preliminari, per cui provvedi alla creazione di un punto di ripristino: in questo modo, in caso di problemi, potrai riportare Windows allo stato in cui era prima della trasformazione in Mac e ripristinare il corretto funzionamento del computer in pochi clic.
Per creare un punto di ripristino, clicca sul pulsante Start (l'icona della bandierina collocata nell'angolo in basso a sinistra dello schermo), cerca il termine “crea un punto di ripristino” nel menu che si apre e seleziona la voce Crea un punto di ripristino dai risultati della ricerca.
Nella finestra che viene visualizzata sullo schermo, clicca sul pulsante Crea che si trova in basso a destra, digita il nome che vuoi assegnare al punto di ripristino nell'apposito campo di testo e clicca sul pulsante Crea per completare l'operazione (la quale potrebbe richiedere qualche secondo di attesa). Maggiori info qui.
Come trasformare PC Windows in Mac
Non vedi l'ora di scoprire come trasformare PC Windows in Mac? Allora non devi far altro che dare un'occhiata alle indicazioni che troverai nei prossimi paragrafi, dove ti mostrerò come agire su Windows 11 e su Windows 10.
Windows 11
Se utilizzi un PC con Windows 11, con alcuni software ad hoc e seguendo le indicazioni che sto per darti, potrai modificare l'attuale aspetto del sistema, per renderlo più simile a quello presente su macOS.
Per iniziare, recati sul Microsoft Store per scaricare il programma TranslucentTB, che permette di modificare il livello di trasparenza della barra delle applicazioni in base alle tue esigenze: digita “traslucentTB” nel campo di ricerca e avvia la ricerca cliccando sul pulsante apposito (in alternativa fai clic qui). Successivamente clicca sull'anteprima che compare a schermo, e poi sul pulsante Ottieni per procedere con download e installazione. A download ultimato, fai clic sul pulsante Apri e, nella schermata che compare, clicca sul pulsante Continue. Come potrai notare, la barra delle applicazioni in basso è diventata completamente trasparente.
Fatto questo, fai clic destro sull'icona del programma che trovi in basso a destra, di fianco alle icone del volume e del Wi-Fi (qualora fosse nascosta clicca sull'icona con la freccia rivolta verso l'alto), e dal menu che si apre, seleziona la voce Open at boot, in modo che il programma si avvii quando accendi il PC. Successivamente, fai nuovamente clic destro su di essa e, dal menu che si apre, seleziona la voce Desktop e poi seleziona il grado di trasparenza che preferisci (ti consiglio Clear o Acrylic).
Bene, adesso dobbiamo rendere la barra delle applicazioni più simile a quella di macOS, per cui dovremo servirci di un altro software chiamato RoundedTB, che è disponibile su questa pagina GitHub. Una volta giunto in questa pagina, fai clic sul link Release che trovi sulla destra e, nella schermata che si apre, individua la sezione Assets e poi clicca sul link RoundedTB_RX.zip (scarica sempre la versione più recente).
Una volta scaricato il file ZIP, procedi con la sua estrazione in una qualsiasi cartella. Fatto questo, prima di proseguire dovrai andare a modificare alcune impostazioni della barra delle applicazioni di Windows, per cui fai clic destro su di essa e, dal menu che si apre, fai clic sulla voce Impostazioni della barra delle applicazioni. Nella schermata che si apre, seleziona l'opzione Solo icona di ricerca dal menu a tendina Cerca e poi imposta su OFF le levette di tutte le altre voci (ad esempio Copilot, Widget ecc.).
Fatto questo, recati nella cartella di RoundedTB estratta in precedenza e fai doppio clic sul file RoundedTB.exe: nella finestra che si apre, clicca sul pulsante OK, poi su Advance e sul pulsante con i tre puntini. Adesso, inserisci i seguenti valori per rendere l'aspetto della barra delle applicazioni simile a quello di macOS: digita “3” per Top Margin e Bottom Margin, “-140” per Left Margin e Right Margin e “11” per Radius. Per finire, imposta il segno di spunta sulle voci Dynamic Mode, Show system tray on hover e Fill taskbar when maximised e fai clic sul pulsante Apply. Ben fatto! Adesso la barra delle applicazioni di Windows sarà molto più simile alla dock di macOS, senza doverla sostituire con software di terze parti.
Tuttavia, le icone sono ancora quelle standard di Windows, per cui devi necessariamente trovare delle icone in stile macOS? Nessun problema, in questo caso puoi scaricare l'icon pack di macOS da questa pagina (dovrai accedere). Una volta scaricato il pacchetto ZIP, estrailo. Adesso non ti resta che modificare manualmente le icone delle applicazione, come ti ho illustrato nel mio tutorial su come personalizzare le icone. Se, invece, desideri modificare le cartelle, dai un'occhio al mio tutorial su come colorare le cartelle, dove troverai tutte le indicazioni di cui necessiti.
Per finire, puoi andare ad abilitare i widget di macOS su Windows 11 utilizzando il software Rainmeter. Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Download. Una volta scaricato il file, fai doppio clic su di esso e procedi con l'installazione: clicca sul pulsante OK, Avanti, Installa e Chiudi (assicurati che sia la spunta sulla voce Esegui Rainmeter).
A schermo compariranno alcuni widget, per rimuoverli fai clic destro su di essi e, dal menu che compare, seleziona la voce Smonta skin.
Ci siamo quasi. Adesso, torna all'interno della cartella estratta inizialmente e fai doppio clic sul file chiamato Monterey_1.0.0.rmskin: dalla finestra che si apre, clicca sul pulsante Install. A schermo comparirà una finestra che ti permetterà di configurare il widget in stile macOS da utilizzare con Rainmeter: clicca sulla voce Widgets dal menu laterale e imposta su ON le levette dei widget che desideri (ad esempio Clock o Weather) e poi clicca sul pulsante Continue quando compaiono sul Desktop.
Fatto questo, potrai posizionarli dove preferisci andandoli a trascinare con il mouse, oltre a poter modificare dimensioni e aspetto facendo clic destro su di essi.
Per finire, potrai applicare uno sfondo di macOS, li trovi facilmente recandoti su questa pagina: scegli il wallpaper che preferisci e poi fai clic sul link sottostante per procedere con il download. Una volta scaricato lo sfondo, potrai applicarlo sul desktop di Windows. Se non sai come fare dai un'occhiata al mio tutorial su come cambiare lo sfondo.
Windows 10
Se utilizzi un PC con Windows 10 puoi eseguire la trasformare in Mac utilizzando il software macOS Transformation Pack. Collegati, dunque, al sito ufficiale del programma e clicca sul link Download macOS Transformation Pack 5.0 at ThemeMyPC.net che si trova in fondo alla schermata. Nella pagina che si apre, attendi che il conto alla rovescia collocato in basso giunga al termine e clicca sul collegamento Download macOS Transformation Pack (MTP) Latest Version x.x che compare al suo posto per avviare il download di macOS Transformation Pack.
A download completato, apri il pacchetto RAR che hai scaricato sul tuo computer usando la password thememypc.net (se non sai come aprire file RAR, consulta la mia guida al riguardo), estraine il contenuto in una cartella qualsiasi e avvia l'eseguibile macOS Transformation Pack x.x.exe. Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Sì e, se compare un avviso relativo al fatto che il sistema va riavviato, accetta cliccando prima su Yes e poi su OK.
A computer riavviato, lancia nuovamente il pacchetto d'installazione di macOS Transformation Pack e clicca sul pulsante Sì. Dopodiché, nella finestra che si apre, configura le preferenze relative all'installazione del programma: espandendo il menu a tendina System files transformation puoi scegliere in che modo modificare i file di sistema (ti consiglio di lasciare attiva l'impostazione Enable with repair checking); tramite il menu a tendina System font configuration puoi scegliere il font da utilizzare come font di sistema; usando il menu a tendina Dock configuration puoi scegliere se abilitare la barra Dock e se mantenerla in primo piano (ti consiglio di lasciare attiva l'impostazione Enable (always on top) per mantenerla attiva e sempre in primo piano); tramite il menu a tendina Taskbar configuration puoi scegliere il modo in cui configurare la taskbar (ti consiglio di lasciare attiva l'impostazione Finderbar replacement (vFind)), mentre tramite le caselle presenti in basso puoi scegliere se usare il motore di rendering di macOS per i font (OS X Font rendering engine), se attivare i pulsanti in stile macOS (Left side OS X caption buttons style), se avere le cornici in stile Mac (macOS frame UI, non disponibile con Aero attivo) e se utilizzare funzioni come gli Spaces, la Dashboard, il Launchpad e gli Hot screen per attivare Dashboard e Launchpad spostando il mouse agli angoli dello schermo.
Infine, ti consiglio di rimuovere la spunta dall'opzione Set Windows X's Live as default homepage per evitare di cambiare la pagina iniziale del browser.
A questo punto, clicca sul pulsante Install, attendi qualche secondo affinché venga portata a termine l'installazione del programma e accetta il riavvio del PC rispondendo OK e Sì agli avvisi che compaiono sullo schermo.
Dopo il riavvio del sistema, al nuovo accesso a Windows, ti ritroverai con un sistema completamente rivoluzionato, in perfetto stile macOS. In basso ci sarà la barra Dock tipica del sistema operativo Apple, in alto la barra delle applicazioni di Windows trasformata nella barra dei menu di macOS (quindi con il logo della mela al posto di quello di Windows), le icone delle cartelle e dei componenti di sistema saranno come quelle di macOS e così via.
Per richiamare il menu Start di Windows (quello che normalmente si richiama cliccando sull'icona della bandierina), devi cliccare sul logo della mela in alto a sinistra, mentre per avviare una ricerca all'interno di quest'ultimo devi semplicemente cominciare a digitare un testo sulla tastiera (il campo di ricerca comparirà automaticamente in fondo al menu).
Ti segnalo, infine, che se hai spuntato le apposite opzioni durante la fase d'installazione di macOS Transformation Pack, premendo i tasti F12 ed F4 sulla tastiera potrai attivare la Dashboard (la schermata con i widget) e il Launchpad (la schermata con la lista delle applicazioni installate sul computer).
Come ripristinare il look di Windows
Dopo aver trasformato Windows in Mac stai avendo dei ripensamenti, per cui vorresti capire come ripristinare il look di Windows? Devi sapere che puoi sempre tornare indietro e ripristinare il look predefinito del sistema operativo Microsoft.
Per compiere quest'operazione su Windows 11, fai clic sul pulsante Start posto nella barra delle applicazioni in basso e poi clicca sull'icona dell'ingranaggio per entrare nelle Impostazioni di Windows. Successivamente, fai clic sulla voce App che trovi nel menu laterale e infine sulla voce App installate nella finestra di destra. Nella schermata seguente troverai un elenco di tutti i programmi installati sul PC: clicca sul pulsante con l'icona dei tre puntini posto di fianco al nome dell'applicazione che desideri rimuovere e selezione la voce Disinstalla dal menu che si apre. Conferma, infine, l'operazione facendo nuovamente clic sul pulsante Disinstalla. Maggiori info qui.
Su Windows 10, clicca invece sull'icona della mela collocata nell'angolo in alto a sinistra dello schermo e seleziona l'icona dell'ingranaggio dal menu che si apre.
A questo punto, vai su App (in modo da visualizzare la lista dei programmi installati sul PC), seleziona macOS Transformation Pack e clicca sul pulsante Disinstalla relativo a quest'ultimo per due volte consecutive. Successivamente, fai clic sui pulsanti Sì e Yes, attendi qualche secondo affinché vengano cancellati tutti i file del programma e accetta il riavvio del PC cliccando sul pulsante OK per due volte di seguito.
In caso di problemi, ad esempio se non riesci a ripristinare le modifiche da te effettuate, puoi sempre utilizzare il punto di ripristino creato in precedenza. Per procedere, dunque, clicca sul pulsante Start (l'icona della bandierina collocata in basso, o il logo della mela in alto a sinistra se non hai ancora rimosso macOS Transformation Pack), cerca il termine “ripristino” nel menu che si apre e seleziona la voce Crea un punto di ripristino dai risultati della ricerca.
Nella finestra che viene visualizzata sullo schermo, fai clic sul pulsante Ripristino configurazione di sistema…, metti il segno di spunta accanto alla voce Scegli un punto di ripristino diverso e fai clic sul pulsante Avanti. Seleziona, dunque, il punto di ripristino che avevi creato prima di installare macOS Transformation Pack e clicca sui pulsanti Avanti e Fine per avviare il ripristino del sistema.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, ti invito a leggere il mio tutorial su come tornare indietro con il PC in cui ti ho spiegato meglio come ripristinare Windows usando i punti di ripristino.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.