Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come cancellare errori del PC

di

Da qualche giorno il tuo computer si comporta in modo strano: aprire un file o un qualsiasi è diventata un’operazione che richiede un tempo esorbitante, spesso il sistema si blocca e compaiono degli stranissimi messaggi di errore… per non parlare dei frequenti e improvvisi riavvi! Insomma, hai capito anche da solo che c’è qualcosa che non va e hai provato a effettuare una scansione antivirus per scongiurare il peggio… ma, nonostante non vi siano infezioni di alcun tipo, il problema è ancora lì.

Dunque, sei un po’ preoccupato per questa incresciosa situazione e stai quasi pensando che sul tuo computer si sia abbattuta un’antica maledizione? Potrebbe anche darsi, ma battute spiritose a parte, è molto più probabile che non sia così. Perché non verifichi la presenza di errori sul tuo computer e provi a sistemarli? Che ne dici di dargli un’occhiata insieme? Se mi dedichi un po’ di attenzione sono sicuro di poterti dare una mano.

Come? Beh, è molto semplice: esistono diversi strumenti e software gratuiti che ti aiuteranno a rimettere in sesto il tuo computer; vuoi sapere come utilizzarli per cancellare gli errori del tuo PC? D’accordo, non è un problema, posso darti qualche dritta. Sei pronto per iniziare? Sì? Benissimo! Ti auguro una buona lettura.

Indice

Come eliminare errori di sistema dal PC gratis: Windows

Se il sistema operativo non funziona in modo corretto, mostrandoti errori più o meno gravi e superabili, prova a mettere in pratica i passaggi che mi appresto a mostrarti qui di seguito: sono certo che riuscirai a risolvere il tuo problema!

Strumento di risoluzione dei problemi

Come eliminare errori di sistema dal PC gratis: Windows

Molto spesso, gli errori di sistema di Windows — o, quantomeno, quelli non provocati da malfunzionamenti fisici di processore, RAM e altri componenti hardware fondamentali — possono essere risolti con facilità, mediante lo strumento di risoluzione dei problemi integrato in Windows. Questa utility non è immediatamente visibile ed è per questo motivo sconosciuta ai più ma, una volta individuata, rappresenta un validissimo aiuto per risalire alle cause dei più disparati errori di Windows, ed eventualmente per risolverli.

Per accedere all’utility in questione, fai clic destro sul pulsante Start di Windows (l’icona della finestra che si trova a sinistra della barra delle applicazioni), seleziona la voce Impostazioni dal menu che ti viene proposto e, se impieghi Windows 11, fai clic sulle voci Sistema (di lato) e Risoluzione dei problemi, residenti nella nuova finestra che va ad aprirsi; se, invece, utilizzi Windows 10, clicca sull’icona di Aggiornamento e sicurezza e, in seguito, sulla dicitura Risoluzione problemi.

Come eliminare errori di sistema dal PC gratis: Windows

A questo punto, se il sistema operativo ha già individuato eventuali problematiche da risolvere, ti verrà proposto l’elenco di risoluzione dei problemi consigliata: clicca dunque sul primo dei problemi elencati, rispondi in maniera precisa alle eventuali domande che ti vengono poste e segui le indicazioni che ricevi sullo schermo, in modo da tentare la risoluzione automatica del malfunzionamento (spesso ciò richiede la pressione di un solo bottone). Se necessario, ripeti la procedura per tutti i problemi individuati da Windows.

In alternativa, se non vedi alcuna lista, puoi avviare manualmente i vari strumenti di diagnostica e risoluzione: per riuscirci, clicca sulla voce Altri strumenti di risoluzione dei problemi/Strumenti di risoluzione dei problemi aggiuntivi, identifica la categoria alla quale appartiene il problema che stai riscontrando nell’elenco che compare in seguito (ad es. Riproduzione audio) e, fatto ciò, clicca sul nome della categoria in questione (solo su Windows 10) e poi sul pulsante Esegui/Esegui lo strumento di risoluzione dei problemi ad essa corrispondente.

Come sempre, segui scrupolosamente le indicazioni che ricevi su schermo, per aiutare Windows a identificare correttamente la soluzione più adatta al problema che stai riscontrando.

Ti segnalo che anche Windows 7 e Windows 8.x dispongono della medesima utility: per accedervi, apri il Pannello di controllo (che si trova nella cartella Sistema Windows del menu Start o della Start Screen), clicca sulla voce Sistema e sicurezza e, successivamente, sul link denominato Risoluzione dei problemi comuni relativi al computer. Sebbene il pannello degli strumenti di risoluzione di Windows 7/8.x risulti esteticamente diverso, il funzionamento effettivo degli strumenti elencati è del tutto simile a quanto visto finora.

Analisi del disco

Come eliminare errori di sistema dal PC gratis: Windows

Se non riscontri alcun problema relativo alle impostazioni di Windows ma ti ritrovi spesso alle prese con errori in fase di lettura o scrittura dei dati sul disco o di estrema e improvvisa lentezza nell’apertura delle applicazioni, il mio consiglio è quello di analizzare il disco stesso, alla ricerca di errori (e soluzioni).

A tal riguardo, devi sapere che le edizioni di Windows pari o successive alla 8 effettuano dei controlli automatici del disco a intervalli regolari, onde evitare l’incorrere in problemi. Tuttavia, puoi comunque effettuare un controllo manuale sul disco, se lo ritieni opportuno: per riuscirci, apri innanzitutto l’Esplora File di Windows (cliccando sull’icona della cartella gialla presente sulla barra delle applicazioni o premendo la combinazione di tasti Win+E) e clicca sulla voce Questo PC/Computer, situata nella barra laterale della nuova finestra.

Ora, individua l’icona del disco/partizione che vuoi esaminare, fai clic destro su di essa e seleziona la voce Proprietà dal menu contestuale che va ad aprirsi; infine, apri la scheda Strumenti, clicca sul pulsante Controlla e premi sulla dicitura Analizza unità, per avviare il controllo sul disco; se presenti, eventuali errori verranno segnalati e ti verrà proposto di correggerli automaticamente, premendo un solo tasto.

I passaggi visti finora sono validi anche per Windows 7: l’utility, in questo caso, si chiama ScanDisk e può essere avviata premendo sul pulsante Esegui ScanDisk, sempre situato nella schermata Strumenti; dopo aver cliccato sul pulsante in questione, apponi il segno di spunta accanto alle diciture Correggi automaticamente gli errori del file system e Cerca i settori danneggiati e tenta il ripristino e avvia l’analisi del disco, premendo sul pulsante dedicato.

Come cancellare errori del PC

Durante l’analisi, alcuni file potrebbero non essere esaminati, in quanto in uso dal sistema operativo; per evitare che ciò accada, ti consiglio di eseguire l’analisi del disco in fase di avvio di Windows: per riuscirci, apri una finestra del Terminale Windows/PowerShell o del Prompt dei comandi in modalità admin/amministratore (basta fare clic destro sul pulsante Start per individuare la voce apposita, oppure entrare nella cartella Strumenti Windows del menu omonimo) e impartisci il comando fsutil dirty set X:, sostituendo a X: la lettera di unità relativa al disco/partizione da analizzare (ad es. C:).

Per finire, premi il tasto Invio della tastiera e verifica che il disco selezionato venga contrassegnato come danneggiato, in modo tale che Windows pianifichi l’esecuzione dello strumento di analisi all’avvio successivo; per finire, non ti resta che riavviare il computer e attendere pazientemente che la procedura venga portata a termine. In caso di ulteriori problemi, ti rimando alla lettura della mia guida su come eseguire chkdsk e del mio approfondimento su come correggere gli errori del disco.

BleachBit

Come cancellare errori del PC

Se il problema che si verifica su Windows non riguarda strettamente il sistema operativo ma uno specifico programma (che risulta eccessivamente lento o, peggio ancora, non più funzionante), puoi tentare di far fronte alla cosa servendoti di un programma di terze parti, denominato BleachBit.

Nello specifico, si tratta di un programma open source di comprovata affidabilità (almeno nel momento in cui ti scrivo questa guida), che consente di eliminare cache e altri file temporanei generati da programmi e applicazioni; questi ultimi, se non archiviati in modo corretto, potrebbero infatti rallentare o impedire il funzionamento del software al quale si riferiscono.

Per ottenere BleachBit, apri questo sito Web e clicca sul link BleachBit portable, per scaricare la versione portable del programma (che non necessita di installazione alcuna); a download ultimato, estrai il file .ZIP in una cartella a piacere, esegui il file bleachbit.exe contenuto al suo interno e clicca sul pulsante , per autorizzare l’apertura del programma (potrebbero volerci alcuni secondi).

La schermata iniziale del software contiene una lista dei programmi e dei componenti di Windows, per i quali è possibile cancellare cache, file temporanei e altri elementi accessori: espandi dunque il programma o il componente di Windows per te problematico e apponi il segno di spunta accanto alle categorie di file da cancellare (ad es. File temporanei, File recenti, Cestino, Appunti e così via).

Tieni presente che le categorie disponibili variano in base al programma/componente scelto; per visualizzare una spiegazione completa circa i file che è possibile cancellare, fai clic sul nome dell’elemento sul quale intervenire.

Mi raccomando: cerca di cancellare soltanto il minimo indispensabile, in quanto intervenire in maniera errata su determinati file potrebbe sortire l’effetto contrario a quello che desideri, andando a compromettere ancor di più il funzionamento del programma o del componente di sistema in questione. Io ti ho avvisato!

Ad ogni modo, una volta scelti gli elementi da ripulire/eliminare, clicca sul pulsante Anteprima per ottenere la lista dei file che saranno cancellati a seguito della procedura; se sei convinto di procedere, premi sui pulsanti Pulisci ed Elimina (l’operazione non si può annullare) e, se necessario, riavvia il computer.

Altre soluzioni utili

Come cancellare errori del PC

Hai messo in pratica tutti gli accorgimenti che ti ho suggerito finora e la situazione è migliorata ma, ahimè, vi sono errori di sistema che proprio non riesci a eradicare? Non preoccuparti, hai ancora alcune valide strade da poter percorrere.

Prima di spiegarti quali sono, tengo a farti una raccomandazione ben precisa: evita di scaricare, installare ed eseguire software di terze parti che promettono di pulire, ottimizzare e risolvere gli errori del sistema in un solo clic. Si tratta, salvo rarissime eccezioni, di specchietti per le allodole mirati principalmente a veicolare spyware (estremamente nocivi in termini di privacy e sicurezza), adware e altri inutili software indesiderati; inoltre, programmi di questo tipo si insinuano pericolosamente tra le applicazioni d’avvio di Windows, andando a rallentare ulteriormente il sistema operativo.

Detto ciò, se hai recentemente installato programmi di dubbia provenienza (a prescindere dalla categoria alla quale appartengono), ti esorto innanzitutto a effettuare una scansione antimalware usando Windows Defender o antivirus per Windows alternativi di comprovata serietà: se gli errori di sistema che stai riscontrando sono riconducibili alla presenza di virus o minacce di altro tipo, l’analisi risulterà certamente risolutiva.

Se poi ti ritrovi al cospetto delle temute e improvvise schermate blu (o BSOD) di Windows, le quali comportano sempre un riavvio coatto del sistema operativo, dovresti cercare la causa del problema nei componenti hardware del computer: dunque, per iniziare, prova a testare il funzionamento della RAM, del disco fisso, della scheda video e della scheda madre; inoltre, verifica che la temperatura del computer non risulti eccessiva.

Se tutti i test effettuati non rilevano anomalie, fai mente locale e cerca di ricordare se i problemi sono iniziati a seguito dell’installazione di uno specifico programma, driver o aggiornamento di Windows: in questo caso, potrebbe esserti utile usare un punto di ripristino, per riportare Windows a una data precedente. Così facendo, non perderai i tuoi file personali, ma verranno eliminati eventuali aggiornamenti, programmi, applicazioni e driver installati in data successiva a quella del punto di ripristino; se non sai come riportare il computer a una data precedente, da’ un’occhiata al tutorial specifico, nel quale ti spiego come fare.

Se, nonostante tutto, i tuoi problemi continuano a essere lì, non ti resta che effettuare un ripristino completo o una formattazione di Windows: lo so, si tratta di una soluzione estrema, ma si rivela quasi sempre risolutiva (a meno che il danno non sia hardware). Per ulteriori informazioni, da’ un’occhiata alle mie guide su come ripristinare Windows 11, come ripristinare Windows 10, come ripristinare Windows 8.x e come ripristinare Windows 7.

Come eliminare errori di sistema dal Mac

Gli errori di sistema su Mac sono abbastanza rari, grazie al notevole lavoro di ottimizzazione messo in pratica da Apple per il sistema operativo macOS, ma non impossibili; pertanto, se riscontri qualche problema durante l’uso del computer, puoi provare a far fronte alla cosa applicando le strategie che mi appresto a presentarti nelle battute successive di questo capitolo.

CleanMyMac X

Come eliminare errori di sistema dal Mac

Tra i più apprezzati e usati programmi per la sicurezza, l’ottimizzazione e la pulizia (sì, anche quella!) di macOS figura sicuramente CleanMyMac X di MacPaw: se non ne avessi mai sentito parlare, esso consente di ripristinare i permessi dei file, di eliminare minacce informatiche di vario tipo, di correggere problemi strettamente connessi al sistema operativo e, non da meno, di cancellare le tracce dei programmi installati.

CleanMyMac X è disponibile in due versioni: una gratuita che consente di liberare soltanto 500 MB di spazio e una a pagamento (29,95€/anno) che si può avere anche abbonandosi a Setapp della stessa MacPaw. Questo servizio, a fronte di un piccolo abbonamento mensile o annuale (con prova gratuita di 7 giorni), garantisce l’accesso a un’ampia gamma di programmi e applicazioni per Mac, ma anche per iPhone e iPad (nei piani più completi), senza doverle acquistare singolarmente. Per ulteriori informazioni, da’ un’occhiata alla mia guida su come funziona Setapp.

Ad ogni modo, se ti interessa provare la versione gratuita del programma, apri questo sito Web e clicca sul pulsante per scaricare la versione gratuita; a download completato, apri il file .dmg ottenuto e serviti della finestra di trasferimento, per trascinare l’icona di CleanMyMac X nella cartella Applicazioni del computer; in seguito, apri il programma appena ottenuto, rispondi in maniera affermativa ai vari avvisi di sicurezza che vengono mostrati sullo schermo e, successivamente, accetta i Termini di servizio del programma.

Dopo alcuni secondi, dovresti visualizzare la schermata iniziale di CleanMyMac X: se vuoi delegare al programma il compito di _individuare e correggere _gli errori del Mac, fai clic sulla voce Scansione Smart posta in alto a sinistra e poi sul pulsante Scansiona; laddove fossero rilevati errori, riceverai chiare indicazioni sullo schermo, in merito alla loro risoluzione (generalmente è sufficiente premere i tasti suggeriti).

In caso contrario, puoi usare singolarmente le varie funzioni del programma (ad es. Ottimizzazione, Manutenzione, Rimozione malware e così via), per intervenire in maniera mirata su ciascuna delle categorie elencate; per riuscirci, fai clic sul nome della funzione da usare dalla barra laterale di sinistra, analizza le azioni che verranno intraprese a seguito dell’analisi e, quando sei pronto, premi sul pulsante Avvia per iniziare la fase di diagnostica. In caso di dubbi, da’ un’occhiata al tutorial di approfondimento in cui ti spiego come funziona CleanMyMac X.

Altre soluzioni utili

Come cancellare errori del PC

Se, dopo aver percorso la strada suggerita in precedenza, dovessi ancora ritrovarti faccia a faccia con indecifrabili errori del computer, prova a scaricare l’applicazione Unexpectedly, la quale permette di tradurre i file d’errore generati da macOS in informazioni che possono essere interpretate con relativa facilità anche da chi non si occupa di programmazione a basso livello: un’attenta analisi dei report potrebbe facilitare, e non poco, la comprensione dell’esatta problematica e la conseguente risoluzione della stessa.

Se poi stai riscontrando un problema riconducibile all’hardware, come l’improvviso cambiamento dei livelli di audio/luminosità, un comportamento inaspettato della batteria o altri strani avvenimenti simili, prova a ripristinare i chip SMC e NVRAM del computer: a seguito di quest’ultima operazione, il comportamento del Mac dovrebbe ritornare alla normalità.

Qualora riscontrassi errori collegati, invece, al sistema operativo (ad es. Preferenze di sistema che non si aprono, menu che funzionano in maniera non corretta e così via), prova a riportare macOS alle sue impostazioni iniziali, reinstallandolo: tieni presente che questa operazione, se portata a termine in un certo modo, lascerà inalterati i dati e le impostazioni personali. Infine, se il danno è del tutto irreparabile (e provocato, per esempio, da un malware o dalla corruzione dell’immagine pre-esistente di macOS), non ti resta che formattare il Mac in maniera completa, andando a cancellare tutto: questa operazione, però, andrà a eliminare qualsiasi cosa presente sul disco, tienine conto.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.