Come non farsi truffare su eBay
Hai trovato delle inserzioni molto allettanti su eBay ma non hai ancora effettuato alcun acquisto perché temi di essere incappato in delle truffe online? Capisco le tue preoccupazioni, però non devi essere paranoico! Domandarsi come non farsi truffare su eBay o altri siti di e-commerce è lecito, anzi doveroso, ma non bisogna vedere “mostri” dappertutto. Anche perché con un pizzico di attenzione è possibile effettuare acquisti su questo e tanti altri store online con assoluta sicurezza.
Se vuoi fare un po' di chiarezza sull'argomento, dedicami un po' del tuo prezioso tempo libero e lascia che ti spieghi in che modo vengono perpetrate le principali truffe online: così potrai imparare a riconoscerle e, soprattutto, a evitarle. Per completezza d'informazione, poi, ti spiegherò cosa potresti fare nel malaugurato caso in cui incappassi in delle truffe perpetrate sulla celebre piattaforma di acquisti online fondata da Pierre Omidyar.
Coraggio, mettiti bello comodo, prenditi il tempo necessario per leggere con molta attenzione i prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, metti in pratica le “dritte” che ti darò. Vedrai, se seguirai i miei consigli, ridurrai al minimo la possibilità di imbatterti in una truffa e potrai cominciare a fare acquisti online in maniera più consapevole. Buona lettura e buono shopping!
Indice
Esempi di truffe su eBay
Come viene perpetrata una truffa su eBay? Rispondere a questa importante domanda ti permetterà di comprendere anche come puoi difenderti concretamente dai malintenzionati che si aggirano nei meandri del noto sito di e-commerce. Per farti comprendere come può avvenire una truffa su eBay, ti farò un esempio concreto che riguarda una mia affezionata lettrice che si chiama “Francesca” (un nome di fantasia, ovviamente!).
Qualche tempo fa, Francesca mi ha scritto dicendomi che purtroppo è stata vittima di una truffa su questo portale e-commerce, nonostante sia una “fanatica” di questo negozio online e lo utilizzi da tantissimo tempo sia per vendere che per comprare prodotti messi all'asta.
Francesca ha partecipato a un'asta ma, purtroppo, non è riuscita ad aggiudicarsela. Alla fine dell'asta, però, è stata comunque contattata dal venditore, il quale le ha proposto di acquistare privatamente da lui — quindi fuori da eBay — il prodotto che non si era aggiudicata. Incautamente, Francesca ha accettato e ha pagato il venditore (o meglio, il truffatore) effettuando una ricarica Postepay a suo favore.
Trascorsa una settimana, Francesca non ha ricevuto il prodotto acquistato e perciò contatta il venditore per chiedergli spiegazioni al riguardo. Quest'ultimo le risponde che il pacco gli era tornato indietro perché aveva sbagliato l'indirizzo di spedizione e, avendo cancellato per sbaglio le sue e-mail, non sapeva più come contattarla (ma guarda un po' che “strana” coincidenza!).
Francesca scrive una nuova e-mail al venditore indicando il suo indirizzo di spedizione, trascorrono altri 15 giorni e, non avendo ricevuto ancora nessuna risposta da quest'ultimo, Francesca gli segnala che sta per andare a denunciarlo alla Polizia Postale. Improvvisamente risponde una persona che si presenta come un suo “parente”, il quale informa Francesca che il venditore è purtroppo in ospedale (altra “strana” coincidenza!).
A questo punto Francesca non crede più a tutte queste scuse e dando un'occhiata a eBay nota che il truffatore con cui purtroppo ha avuto a che fare è tutt'altro che malato: continua a compiere operazioni sulla piattaforma di e-commerce andando in cerca di altri utenti incauti.
La vicenda accaduta a Francesca, che ti ho appena descritto, è una delle truffe più diffuse e, ahimè, anche una delle più efficaci che vengono perpetrate a danno degli utenti: l'acquisto fuori da eBay. Per difenderti da questa e altre truffe, non accettare per alcun motivo di acquistare fuori da eBay e segui le indicazioni che trovi nei prossimi capitoli così da tutelarti.
Quello appena indicato è tuttavia solo un esempio di quanto può accadere in un contesto come questo. Un'altra delle truffe più comuni riguarda il phishing, ovvero una pratica che i malintenzionati utilizzano per cercare di condurre le ignare vittime a fornire loro dati sensibili. Questo tipo di tentativo viene usualmente messo in atto mediante e-mail contenenti link o allegati malevoli, ma ne esiste anche una variante tramite SMS chiamata smishing.
In questo caso, i truffatori spesso cercano di fingersi eBay, facendo dunque leva sul nome dello store e-commerce per cercare di convincere le persone a fornire dati “senza pensarci troppo”. Più avanti nel corso della guida scenderò nel dettaglio anche di quali sono le modalità con cui puoi difenderti da questa tipologia di tentativi.
Come evitare le truffe su eBay
Adesso che sei a conoscenza di esempi di truffe che possono verificarsi, è giunto il momento di capire come non farsi truffare su eBay. Al netto del buonsenso, infatti, esistono diverse precauzioni che possono tornarti utili per ridurre al minimo il rischio di incappare in una situazione di questo tipo. Di seguito puoi trovare tutti i dettagli del caso.
Usare buonsenso
Visto che sei alla ricerca di indicazioni in merito a come non farsi fregare su eBay, direi che è bene innanzitutto partire dalla questione buonsenso, visto che si tratta in generale di uno dei metodi più efficaci per evitare di cadere vittima di truffe online.
Pertanto se trovi un'inserzione in cui ti viene proposto l'acquisto di uno smartphone di ultima generazione a un prezzo a dir poco ridicolo, con molta probabilità dietro all'annuncio si nasconde una truffa. Stesso discorso vale anche quando, ad esempio, si trovano prodotti apparentemente di marca che hanno prezzi molto vantaggiosi ma provengono dalla Cina, dal Vietnam o da altri Paesi asiatici: per quanto allettante possa sembrare l'offerta, faresti bene a prestare molta attenzione, perché potresti rischiare di acquistare prodotti contraffatti e incappare così in delle truffe. Inoltre, faresti bene a prestare attenzione alla vendita di prodotti che risultano esauriti ovunque: se quel prodotto risulta difficile da trovare in tutti gli altri store online ed è noto che sul mercato ci siano pochi pezzi, potrebbe esserci qualcosa che non va.
Un'altra tecnica utilizzata dai malintenzionati, oltre a quella del tentativo di farti acquistare fuori da eBay già indicata in precedenza, riguarda l'utilizzo di inserzioni di breve durata. Uno dei “grandi classici” delle truffe online è infatti il senso di urgenza: si cerca di portare l'ignara vittima a pagare il prima possibile, così che non abbia il tempo di rendersi conto dei segnali che indicano che c'è qualcosa che non va. Certo, non tutti gli annunci che durano un solo giorno risultano per forza una truffa, ma capisci bene che è giusto prestare attenzione.
In linea generale, è bene valutare tutto a mente fredda, senza farsi prendere dalla fretta e rischiare di cadere in quel senso di urgenza che i truffatori cercano di mettere appositamente. Questo vale anche per il phishing e lo smishing, i due tentativi di truffa a cui facevo riferimento in precedenza che cercano di carpire i tuoi dati sensibili (ad esempio, le credenziali di accesso a eBay) inviandoti delle false e-mail o dei falsi SMS che a prima vista potrebbero sembrare inviati dallo store online, ma che in realtà contengono dei link o degli allegati pronti a fare quanto voluto dai malintenzionati.
In questi casi, è bene evitare di premere su qualsivoglia link o di aprire qualsivoglia allegato, in modo da non cadere “nelle mani” dei truffatori. Effettuando quel tipo di operazione, infatti, potresti imbatterti in un sito Web che cerca di simulare quello di eBay, ma che in realtà, una volta inserita la password e gli altri dati sensibili, invia questi ultimi ai truffatori. Un allegato potrebbe inoltre installare del codice malevolo sul tuo dispositivo.
Per quanto sia difficile prevedere con precisione i testi degli e-mail e SMS in questione, dato che purtroppo i malintenzionati continuano a “inventare” nuove varianti degli stessi, altri campanelli d'allarme oltre al senso di urgenza risultano la presenza di errori grammaticali, richieste inusuali (ad esempio, la presunta necessità di ulteriori dettagli per spedire un pacco, quando in realtà sei sicuro di aver inserito tutto correttamente) ed errori di vario genere (ad esempio, l'utilizzo di un nome sbagliato o di qualche altra informazione che nulla ha a che fare con te). Per maggiori dettagli, potrebbe interessarti approfondire la mia guida su come difendersi dal phishing, in cui ho illustrato ulteriori possibilità, anche se penso di essermi spiegato in merito all'importanza, innanzitutto, dell'utilizzo di buonsenso.
Controllare i feedback
Controllare i feedback del venditore (o, se stai vendendo tu stesso un prodotto, quelli dell'acquirente) può aiutarti a capire se un utente è più o meno affidabile o se, invece, potrebbe essere un truffatore.
Tuttavia, dal momento che alcuni utenti riescono a “gonfiare” il proprio feedback — ad esempio creando profili eBay falsi e rilasciando feedback positivi a sé stessi, negoziando feedback positivi o addirittura estorcendoli ad altri utenti — ti consiglio di verificare anche quanti prodotti sono stati venduti (o acquistati) dall'utente su eBay: più elevato è il numero di prodotti venduti e/o acquistati, più è alto il punteggio del feedback e minori saranno le probabilità di essere al cospetto di un truffatore.
Detto ciò, non fermarti al mero punteggio presente nel feedback: prima di effettuare un acquisto, prenditi il tempo e la briga di leggere anche i vari commenti rilasciati dagli altri utenti che in qualche modo hanno avuto a che fare con l'utente: così potrai essere ancora più sicuro della sua attendibilità. Inoltre, faresti bene a valutare con cautela quei profili utilizzati in precedenza solo per acquisti, soprattutto nel caso in cui stiano mettendo in vendita “dal nulla” un ampio numero di oggetti di elevato valore.
Verificare i metodi di pagamento accettati
Anche verificare i metodi di pagamento accettati dal venditore è un altro accorgimento che faresti bene ad adottare per evitare di essere truffato su eBay.
Se, infatti, il venditore accetta solo pagamenti in contanti, mediante l'acquisto di carte prepagate, in criptovalute o tramite bonifico verso conto estero, dovresti iniziare a sospettare seriamente che dietro quest'ultimo si celi in realtà un truffatore. Tra l'altro, la questione dei pagamenti non tracciabili o recuperabili è stata trattata anche nelle linee guida ufficiali di eBay riguardanti proprio le truffe che possono verificarsi (che ti consiglio di approfondire).
Questa pratica, oltre che risultare contro le regole di eBay, risulta infatti una truffa e comunque, anche nel migliore dei casi, un acquisto al di fuori della piattaforma va a invalidare la Garanzia cliente eBay. Insomma, sempre meglio fare attenzione alle modalità di pagamento accettate.
Utilizzare PayPal come metodo di pagamento
Rimanendo sempre in tema di metodi di pagamento e in ambito di come non essere truffati su eBay, cerca di utilizzare il più possibile PayPal, un servizio veloce e sicuro grazie al quale chiunque abbia un indirizzo e-mail può inviare e ricevere pagamenti online utilizzando il proprio conto corrente o la propria carta di credito.
Fra i numerosi vantaggi offerti da PayPal c'è il Programma Protezioni acquisti PayPal, grazie al quale puoi riuscire a ricevere il rimborso dell'intero importo di un acquisto effettuato (comprese le spese di spedizione) se questo risulta non essere conforme alla descrizione fatta dal venditore, presenta segni di danneggiamento o di usura non indicati nella descrizione o non viene consegnato.
Puoi avere ulteriori dettagli sul Programma visitando le relative pagine d'assistenza che puoi trovare sia sul sito Web di PayPal che sul portale di eBay.
Altri consigli utili
Oltre ai suggerimenti dei capitoli precedenti, ci sono altri consigli utili di cui potresti tenere conto per evitare di incappare in una truffa. Qui sotto puoi trovarne alcuni.
- Analizza attentamente l'inserzione: non trascurare nulla e prenditi il tempo di leggere attentamente le varie condizioni poste dall'acquirente. Non dimenticarti, inoltre, di prendere visione delle foto presenti nell'annuncio cercando di cogliere eventuali difetti presenti nell'oggetto che non sono stati messi in evidenza nella sua descrizione (graffi, spaccature, lesioni e così via).
- Contatta il venditore per chiedere eventuali chiarimenti: prima di procedere con l'acquisto di un oggetto, cerca di contattare il venditore in modo tale da fugare eventuali dubbi sull'inserzione.
- Spedisci il prodotto all'indirizzo di spedizione corretto e usa spedizioni tracciabili: se sei un venditore, in questo modo l'acquirente non potrà accampare scuse circa l'avvenuta consegna del prodotto acquistato e non dovrai effettuare un rimborso non dovuto a quest'ultimo.
- Cambia spesso la password, attiva l'autenticazione a due fattori e verifica le fughe di dati: in un momento storico in cui, purtroppo, i tentativi di accedere in modo malevolo agli account non sono pochi, la protezione di quest'ultimo diventa più importante che mai. Oltre a cambiare spesso la password del tuo account eBay, dunque, puoi valutare l'abilitazione dell'autenticazione a due fattori, così da avere un livello di sicurezza in più. Inoltre, ti consiglio di dare un'occhiata alla mia guida su come difendersi dai data breach, ovvero da quelle fughe di dati che potrebbero coinvolgere i dati relativi al tuo account.
Per il resto, potrebbe interessarti consultare anche il mio approfondimento generale su come prevenire le truffe online, in cui sono sceso ancora più nel dettaglio di quanto può purtroppo accadere sul Web.
Cosa fare se si è stati truffati su eBay
Se purtroppo sei stato truffato su eBay, magari perché non eri ancora a conoscenza di qualche questione indicata in questa sede, prova a contattare il Servizio Clienti del celebre servizio di e-commerce visitando l'apposita pagina di contatto e utilizzando l'opzione giusta per segnalare il problema che hai riscontrato.
Per procedere il più rapidamente possibile, ti basta scorrere la pagina verso il basso, premere sul pulsante Contattaci e selezionare la voce Comprare/Vendere (a seconda di quanto di tuo interesse). Successivamente, comparirà a schermo, ad esempio, l'opzione Segnala un oggetto non ricevuto, che può aiutarti a procedere n questo senso, proseguendo nel modo indicato dal portale.
Naturalmente, non posso garantirti che eBay ti rimborserà (soprattutto se non hai utilizzato PayPal come metodo di pagamento o se non hai prestato attenzione a una delle condizioni poste dal venditore), ma ti consiglio comunque di provare. Come si suol dire in questi casi, tentar non nuoce: puoi trovare maggiori dettagli nella mia guida su come contattare eBay.
In qualità di affiliati eBay, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
